Sabato 11 marzo a partire dalle 17:30 presso il Centro “P. Pergoli” di Falconara Marittima (AN) si terrà l’evento “Bella come sei. Pentagrammi di donna” organizzato dall’Associazione Culturale Euterpe APS di Jesi. L’iniziativa, inserita all’interno del fitto programma di iniziative del Comune di Falconara Marittima per celebrare la Giornata Mondiale della Donna, vedrà al suo interno la performance “Le lucenti demiurghe” a cura di Morena Oro e Lucia Nardi, in arte LuNa.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla maestra e scrittrice chiaravallese Alessandra Montali – Consigliera di Euterpe APS – vedrà la presentazione delle opere letterarie di tre autrici del nostro territorio, rispettivamente “Cuor di rubino” (Arpeggio Libero, 2021) di Maria Sabina Coluccia, “Ventinove settembre” (Le Mezzelane, 2018) di Maria Anna Mastrodonato, “Parole silenzi echi ritorni” (Ventura, 2019) di Velia Balducci. Le prime due opere sono romanzi mentre quello di Balducci una raccolta di poesie.
Lo scrittore Stefano Vignaroli presenterà le autrici e rivolgerà loro qualche domanda mentre la lettrice Valeria Cupis interpreterà alcuni brani scelti dai libri. La poetessa dialettale Marinella Cimarelli intratterrà il pubblico con una divertente scenetta nel vernacolo jesino.
In questo connubio di interventi e di arti ci sarà anche l’esposizione di alcune opere pittoriche legate al tema della donna, di Manuela Testaferri e Angela Giovagnoli.
Ad arricchire il nutrito evento sarà la presenza di alcuni alunni dell’ISS “Podesti Calzecchi-Onesti”, guidati dalla docente Matilde Giordani, che proporranno laboratori e l’apprezzato musicista il Maestro Massimo Agostinelli che eseguirà selezionati brani alla chitarra.
Sarà possibile godere di un aperitivo “a tema” al costo di 7€, previa prenotazione al nr. 339-3292732 (chiamare dopo le ore 18).
Il Premio, promosso dal Lions Club Palermo dei Vespri, è senza fini di lucro e ha l’obiettivo di incentivare la produzione di opere letterarie e fare conoscere il mondo lionistico.
Il Premio è intitolato a Ibn Hamdis, poeta arabo-siciliano del sec. XI-XII. Questi suoi versi nella versione di A. Porta: “Le parole le ho messe / dentro una sacca preziosa, vincolo di sussistenza / per attraversare il deserto“.
I Giurati, i cui nomi saranno resi noti solo a conclusione della votazione, valuteranno gli scritti pervenuti via e-mail, a loro insindacabile giudizio.
Il concorso si compone di tre sezioni distinte:
Sezione “A1” – Poesia inedita a tema libero
Il concorrente dovrà inviare a mezzo mail una o due poesie a tema libero di massimo 30 versi ciascuna, in un unico file pdf e senza alcun riferimento all’autore. Nella stessa mail allegherà la scheda d’iscrizione, debitamente compilata in ogni sua parte.
Sezione “A2” – Haiku inediti a tema libero
Il concorrente dovrà inviare a mezzo mail tre componimenti Haiku in un unico file pdf e senza alcun tipo di riferimento all’autore. Nella stessa mail allegherà la scheda d’iscrizione, debitamente compilata in ogni sua parte.
Sezione “B” – Narrativa a tema libero inedita
Il concorrente dovrà inviare a mezzo mail un racconto di massimo 6.000 battute, compresi spazi e punteggiature, in formato pdf e senza alcun tipo di riferimento all’autore. Nella stessa mail allegherà la scheda d’iscrizione, debitamente compilata in ogni sua parte.
REGOLAMENTO
Per ogni sezione è d’obbligo la compilazione della SCHEDA DI PARTECIPAZIONE allegata al bando.
1)Possono partecipare al Concorso Autori italiani o stranieri con elaborati in lingua italiana o in lingue vernacolari d’Italia corredate da traduzione in lingua italiana. Sono esclusi dalla partecipazione i soci del Lions Club promotore, Palermo dei Vespri. Per i minorenni la scheda d’iscrizione deve essere controfirmata da un genitore di cui si allega fotocopia, debitamente firmata, del documento d’identità
2) Le opere partecipanti e la scheda d’iscrizione dovranno essere inviate in formato pdf esclusivamente all’indirizzo mail del concorso:
entro e non oltre il 15 /04 /2023 (farà fede l’orario di invio della mail)
3)E’ ammessa la partecipazione a tutte le sezioni
4)Non sono ammessi elaborati pubblicati con una Casa Editrice o auto-prodotti dotati di codice identificativo ISBN o DOI o precedentemente premiati o classificati nei primi tre posti in altri concorsi nazionali e internazionali
5) Le opere inviate non devono presentare contenuti a carattere diffamatorio pena l’esclusione dal concorso
6) Gli autori premiati, che saranno avvisati via mail , sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione. Sono ammesse deleghe per il ritiro dei premi : targhe e attestati di merito
7)La partecipazione al concorso implica l’accettazione del regolamento
8) Gli elaborati partecipanti al premio non saranno restituiti
9)Il giudizio della Giuria è insindacabile ed inappellabile
10) La quota di partecipazione richiesta, a titolo di contributo spese, è di:
euro 10 per una sezione di concorso
euro 15 per due sezioni
euro 20 per le tre sezioni di concorso
da versare sul conto corrente IBAN:
IT94H0306904612100000002279
Intestato a Lions Club Palermo Dei Vespri
12) La cerimonia di premiazione avrà luogo nel mese di giugno 2023
13) Si garantisce che i dati personali saranno utilizzati per i soli fini del Concorso e nell’ambito delle iniziative culturali connesse alla diffusione del Bando, secondo quanto previsto dalla legislazione in vigore e in particolare a quanto normato dal Regolamento UE/2016/679 General Data Protection Regulation (G.D.P.R.)
PREMI
Primo e secondo classificato : targa personalizzata
Terzo classificato: diploma personalizzato
I PREMIO LETTERARIO “IBN HAMDIS” – SCHEDA D’ISCRIZIONE
Sezioni di partecipazione (barrare):
A1 A2 B
Autore: Nome, Cognome
Nato a:
Residente:
Titolo/i dell/e opera/e
Mail:
Cell:
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Reg.UE/2016/679 General Data Protection Regulation (G.D.P.R.),per le sole finalità legate al concorso in oggetto.
Dichiaro
che l’opera è inedita (non pubblicata con una Casa Editrice o auto-prodotta dotata di codice identificativo ISBN o DOI)
che non è mai stata precedentemente premiata o classificata nei primi tre posti in altri concorsi nazionali e internazionali
che è frutto del mio ingegno e creatività.
Sollevo il Lions Club Palermo dei Vespri da qualunque tipo di responsabilità, da violazione di Copyright, plagi, dichiarazioni mendaci, rivendicazioni, pretese.
Domenica 4 dicembre a partire dalle ore 17:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Cupramontana (AN) si terrà la presentazione al pubblico del volume narrativo autobiografico “Con gli occhi di un bambino” dell’autore e artista locale Cristiano Dellabella recentemente dato alle stampe.
Il volume, interamente curato da Euterpe APS di Jesi (AN), ente del Terzo Settore del quale Dellabella è Consigliere da alcuni anni, si compone della narrazione di un giovanissimo Cristiano immerso nella vita modesta ma ricca di insegnamenti della campagna di una volta.
Arricchiscono il volume, oltre ad alcune poesie dell’autore e foto che lo ritraggono insieme di familiari vari anni fa, le note di lettura di Enrico Giampieri (Sindaco di Cupramontana) e Luigi Cerioni (ex Sindaco di Cupramontana ed ex Presidente della Provincia di Ancona) e quelle di approfondimento di Lorenzo Spurio (Presidente Euterpe APS) e Gioia Casale (Vice presidente Euterpe APS).
Cristiano Dellabella è nato a Cupramontana nel 1971 ed è considerato un personaggio eclettico, smanioso di fare e di comunicare al mondo il suo messaggio positivo. Per lui l’arte è una componente essenziale del suo vivere al punto tale che divide la giornata tra il suo lavoro presso un’importante azienda vinicola della zona e la necessità di creare e di dar sfogo al suo estro artistico. Cristiano scrive, disegna e scolpisce. Ha partecipato ad alcune antologie poetiche organizzate dall’Associazione Euterpe di Jesi, ha illustrato alcuni libri per l’infanzia e prodotto le apprezzate “Chimere”, una serie di sculture realizzate con ferro recuperato da vecchi attrezzi agricoli antichi e moderni che ha esposto in varie mostre personali e collettive.
La presentazione del libro “Con gli occhi di un bambino” è organizzata da Euterpe APS con la collaborazione della Biblioteca Comunale di Cupramontana e dell’Archeo Club di Cupramontana e il Patrocinio Morale del Comune di Cupramontana e della Provincia di Ancona.
Dopo i saluti istituzionali di Giampieri e Cerioni si terranno gli interventi “I 150 anni della biblioteca” a cura di Claudia Pierangeli (Bibliotecaria dell’Università degli Studi di Macerata), “Cristiano scrittore e poeta, tra ieri e oggi” a cura di Lorenzo Spurio e “Dimenticare l’essenzialità” a cura di Gioia Casale. La poetessa e scrittrice jesina Marinalla Cimarelli intervisterà Cristiano Dellabella proponendogli alcune domande sulla sua attività letteraria e artistica.
La serata vedrà gli interventi musicali al flauto di Lucrezia Duca e di Antonio Cozzolino mentre le letture saranno a cura di Elena Gregori ed Erika Morici.
L’Associazione Euterpe APS di Jesi ha deciso di dedicare una conferenza al noto giornalista e scrittore Michele Prisco (1920-2003) che esordì nel 1949 con la raccolta di racconti La provincia addormentata e avrebbe regalato al pubblico romanzi di grande fascino e ampia diffusione a partire da Gli eredi del vento (1950) e Figli difficili (1954), passando per il celebre Una spirale di nebbia (1966) col quale vinse il Premio Strega, traghettando il suo nutrito pubblico con numerosi altri romanzi (tra cui I cieli della sera del 1970; Il pellicano di pietra del 1996 e l’ultimo Gli altri del 1999) sino alla fine degli anni Novanta del Secolo Scorso.
“Un vero signore del romanzo”, lo definì Carlo Bo. Prisco ottenne grande successo e vinse i maggiori premi letterari tra cui il Premio Napoli nel 1971 con I cieli della sera, il “Frontino-Montefeltro” nel 1992 con Terre basse, oltre ai riconoscimenti alla carriera, il “Domenico Rea”, il “Pirandello” e il “Flaiano”, sebbene – come ha sottolineato nel tempo parte della critica e la famiglia – su di lui sia lentamente sceso un velame ingiusto di facile dimenticanza, a dispetto di un’opera così ampia, ricca di contenuti e celebrata dai più eminenti critici e saggisti del Belpaese.
L’iniziativa, che si terrà unicamente da remoto sulla pagina ufficiale di Euterpe APS – Jesi, si svolgerà domenica 16 ottobre 2022 a partire dalle 17:30 e vedrà la presenza di vari relatori tra critici, poeti, studiosi e amanti della letteratura che intendono dare il loro contributo per la rilettura e l’approfondimento di uno dei maggiori scrittori di sempre.
“Rivisitando Michele Prisco. Tra testimonianze e riflessioni” è il titolo dell’incontro che si aprirà con i saluti del poeta e critico letterario Lorenzo Spurio (presidente Euterpe APS) e quelli delle figlie dello scrittore, Annella e Caterina Prisco, rispettivamente Vice Presidente e Presidente del Centro Studi “Michele Prisco”.
Ad intervenire saranno poi il critico letterario Simone Gambacorta, che è stato componente del “Comitato per il centenario della nascita dello scrittore Michele Prisco” istituito dal Ministero della Cultura nel 2021, con un contributo dal titolo “La presenza attiva. L’ascolto della parola e dell’altro”. Seguiranno gli interventi del poeta e critico letterario fiorentino Iuri Lombardi dal titolo “Michele Prisco e la scuola napoletana: dissoluzione e nascita di un nuovo io nelle pagine di Una spirale di nebbia” e della poetessa e giornalista Michela Zanarella dal titolo “Gli eredi del vento: la campagna vesuviana racconta le ombre umane, l’inganno, l’accumulazione”.
Le letture scelte, alcuni brani estratti dal romanzo Figli difficili (1954), saranno a cura di Gioia Casale, scrittrice e Vice Presidente di Euterpe APS.
Per l’iniziativa, alla quale hanno fornito la loro collaborazione l’Associazione “Le Ragunanze” APS di Roma e il Centro Studi “Michele Prisco”, sono stati concessi i Patrocini Morali del Comune di Napoli, della Provincia di Napoli e dell’Università “Federico II” di Napoli.
Per assistere alla conferenza sarà necessario collegarsi alla pagina FB dell’Associazione (nome completo “Euterpe APS – Jesi” al link: https://www.facebook.com/euterpe.jesi) il giorno e all’orario indicati.
Torna finalmente in presenza la cerimonia di premiazione dell’ottava Ragunanza di poesia, narrativa e pittura ideata e promossa dall’associazione Le Ragunanze con i patrocini morali del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia a Roma, Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, Golem Informazione, Associazione culturale Euterpe, Leggere Tutti, WikiPoesia.
I vincitori saranno premiati domenica 2 ottobre dalle ore 10 nell’Antica Vaccheria di via Vitellia 102, a Villa Pamphilj, Roma.
La Giuria presieduta da Roberto Ormanni (Direttore di Golem Informazione, scrittore), Michela Zanarella (Presidente del Premio, giornalista, scrittrice), Giuseppe Lorin (attore, scrittore, Vice Presidente Le Ragunanze), Elisabetta Bagli (scrittrice, Presidente di Latium), Fiorella Cappelli (giornalista, scrittrice, responsabile della promozione della rivista Leggere Tutti), Lorenzo Spurio (scrittore, critico letterario, Presidente di Euterpe) e Serena Maffia (scrittrice, giornalista, Centro Poesia Roma) ha lavorato con impegno nella valutazione delle opere ritenendo meritevoli per la sezione poesia a tema natura al primo posto “I fiori delle dune” di Alessandro Izzi (Gaeta, Latina), secondo posto “Pura crisalide” di Manuela Magi (Tolentino, Macerata), terzo posto “Nobiltà calpestata” di Rossana Bonadonna (Roma). Menzioni d’onore per “Dall’Argentino al Dolcedorme” di Mario De Rosa (Castrovillari, Cosenza), “Il pettirosso e la speranza” di Giovanni Battista Quinto (Pisticci, Matera), “Mediterraneo” di Giulia Maria Sidoti (Barcellona P.G., Messina), “Nello specchio dei desideri” di Lucia Izzo (Roma), “Lungo il confine” di Laura Tommarello (Roma). Per la sezione libro edito poesia primo posto “Del nostro stare al mondo” di Laura Pezzola (Roma), secondo posto “Genesi della memoria” di Raed Anis Al-Jishi (Arabia Saudita); le traduzioni in italiano delle poesie sono a cura di Claudia Piccinno, terzo posto parimerito: “Controfobie” di Antonio Corona (Torino) e “Da quassù (La terra è bellissima)” di Rita Stanzione (Roccapiemonte, Salerno). Menzioni d’onore per “La geometria dei girasoli” di Pietro Catalano (Roma), “Borghes (Voci)” di Stefano Baldinu (Bologna), “Epimeleia” di Guido Tracanna (Roma), “Clic” di Johanna Finocchiaro (Torino), “Dove i clown sono tristi” di Sara Comuzzo (Udine), “Canto del vuoto cavo” di Francesca Innocenzi (Cingoli, Macerata), “Preghiera in gennaio” di Rosaria Di Donato (Roma). Per la sezione libro edito narrativa primo posto “La donna del pittore” di Anna Hurkmans (Roma), secondo posto “Anima, sii come la montagna” di Paolo Borsoni (Ancona), terzo posto “Per le vie di Monteverde” di Giada Carboni (Roma). Menzioni d’onore per “Amori complicati” di Paride De Paola (Pozzilli, Isernia), “Maracaibo” di Flavio Dall’Amico (Marano Vicentino, Vicenza), “Fiore d’ombra” di Hilde Nobile (Roma), “Dove dormono le fate” di Cristina Biolcati (Ponte San Nicolò, Padova), “Il tuo libro filosofico” di Carmen Trigiante (Valenzano, Bari), “Human 1-2” di Alberto Umbrella (Roma). Per la sezione pittura primo posto “Enigma foresta” di Alex Barbanti (Modena), secondo posto “Scegli adesso” di Angelo Franco (Torino), terzo posto “Polvere di stelle” di Bruna Milani (Roma). Menzioni d’onore “Gea” di Barbara Bartolomei (Firenze) e “Guardami” di Iolanda Morante (Avellino). Targa Euterpe dell’omonima associazione per “Arabeschi di luce” di Maria Morganti Privitera (Barcellona P.G, Messina), Targa Presidente del Premio per“La luna sulle case popolari” di Gabriele Galloni (Roma), Targa Anastasia Sciuto 2022 a Valeria Almerighi, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”.
Tra gli ospiti l’attrice Athina Cenci, madrina dell’evento, l’attrice Chiara Pavoni, l’attore Corrado Solari, il cantautore Alessandro Salvioli e il pianista Andrea Sartini.
L’ A.P. S. Le Ragunanze con i patrocini morali del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia a Roma, Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, Golem Informazione, Associazione culturale Euterpe, Leggere Tutti, WikiPoesia, comunica i nominativi di tutti gli autori e artisti premiati ai quali vanno i complimenti della Giuria composta da: Roberto Ormanni (Presidente di Giuria), Michela Zanarella (Presidente del Premio), Giuseppe Lorin, Elisabetta Bagli, Fiorella Cappelli, Lorenzo Spurio, Serena Maffia.
Sezione poesia a tema natura:
1° classificato: “I fiori delle dune” di Alessandro Izzi (Gaeta, Latina)
2° classificato: “Pura crisalide” di Manuela Magi (Tolentino, Macerata)
3° classificato: “Nobiltà calpestata” di Rossana Bonadonna (Roma)
Menzione d’onore:
“Dall’Argentino al Dolcedorme” di Mario De Rosa (Castrovillari, Cosenza)
“Il pettirosso e la speranza” di Giovanni Battista Quinto (Pisticci, Matera)
“Mediterraneo” di Giulia Maria Sidoti (Barcellona P.G., Messina)
“Nello specchio dei desideri” di Lucia Izzo (Roma)
“Lungo il confine” di Laura Tommarello (Roma)
Sezione libro edito poesia
1° classificato: “Del nostro stare al mondo” di Laura Pezzola (Roma)
2°classificato: “Genesi della memoria” di Raed Anis Al-Jishi (Arabia Saudita) – Traduzione in italiano di Claudia Piccinno
3° classificato parimerito: “Controfobie” di Antonio Corona (Torino)
3° classificato parimerito: “Da quassù (La terra è bellissima)” di Rita Stanzione (Roccapiemonte, Salerno)
Menzione d’onore:
“La geometria dei girasoli” di Pietro Catalano (Roma)
“Borghes (Voci)” di Stefano Baldinu (Bologna)
“Epimeleia” di Guido Tracanna (Roma)
“Clic” di Johanna Finocchiaro (Torino)
“Dove i clown sono tristi” di Sara Comuzzo (Udine)
“Canto del vuoto cavo” di Francesca Innocenzi (Cingoli, Macerata)
“Preghiera in gennaio” di Rosaria Di Donato (Roma)
Sezione libro edito narrativa
1° classificato: “La donna del pittore” di Anna Hurkmans (Roma)
2° classificato: “Anima, sii come la montagna” di Paolo Borsoni (Ancona)
3° classificato: “Per le vie di Monteverde” di Giada Carboni (Roma)
Menzione d’onore:
“Amori complicati” di Paride De Paola (Pozzilli, Isernia)
“Maracaibo” di Flavio Dall’Amico (Marano Vicentino, Vicenza)
“Fiore d’ombra” di Hilde Nobile (Roma)
“Dove dormono le fate” di Cristina Biolcati (Ponte San Nicolò, Padova)
“Il tuo libro filosofico” di Carmen Trigiante (Valenzano, Bari)
“Human 1-2” di Alberto Umbrella (Roma)
Sezione pittura:
1° classificato: “Enigma foresta” di Alex Barbanti (Modena)
2° classificato: “Scegli adesso” di Angelo Franco (Torino)
3° classificato: “Polvere di stelle” di Bruna Milani (Roma)
Menzione d’onore:
“Gea” di Barbara Bartolomei (Firenze)
“Guardami” di Iolanda Morante (Avellino)
Targa Euterpe:
“Arabeschi di luce” di Maria Morganti Privitera (Barcellona P.G, Messina)
Targa Presidente del Premio:
“La luna sulle case popolari” di Gabriele Galloni (Roma)
Targa Anastasia Sciuto 2022:
Valeria Almerighi, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”
La premiazione si terrà domenica 2 ottobre 2022 dalle ore 10.00 a Villa Pamphilj presso l’Antica Vaccheria di via Vitellia, 102, Roma. Ringraziamo tutti gli autori e artisti che hanno partecipato con le loro opere alla 8^ Ragunanza di Poesia, narrativa e pittura. A tutti coloro che hanno partecipato al concorso e che saranno presenti alla cerimonia di premiazione sarà consegnato attestato di partecipazione.
Stile Euterpe – Antologia tematica per una nuova cultura è il progetto di Euterpe APS di Jesi (AN), su ideazione dello scrittore calabrese Martino Ciano (con successive modifiche e integrazioni), volto a rileggere, riscoprire e approfondire, mediante opere di produzione propria (racconti, poesie, haiku, articoli, saggi e critiche letterarie), un intellettuale ritenuto di prim’ordine del panorama culturale italiano.
I precedenti volumi sono stati dedicati rispettivamente a:
– Leonardo Sciascia (Leonardo Sciascia, cronista di scomode realtà, a cura di Martino Ciano, PoetiKanten Edizioni, Sesto Fiorentino, 2015);
– Aldo Palazzeschi (Aldo Palazzeschi, il crepuscolare, l’avanguardista, l’ironico, a cura di Martino Ciano, Lorenzo Spurio, Luigi Pio Carmina, PoetiKanten Edizioni, Sesto Fiorentino, 2016);
– Elsa Morante (Elsa Morante, rivoluzionaria narratrice del non tempo, a cura di Valentina Meloni, pubblicato online sul n°22 della rivista «Euterpe» nel febbraio 2017);
– Gianni Rodari (Il “libbro” di Gianni Rodari, a cura di Francesco Martillotto, Ass. Euterpe, Jesi, 2019);
– Oriana Fallaci (Oriana Fallaci, la donna, a cura di Lucia Bonanni, Ass. Euterpe, Jesi, 2021).
Il progetto
Il nuovo volume monografico sarà interamente dedicato alla poetessa lombarda Antonia Pozzi (1912-1938). Sarà possibile partecipare con testi inediti appartenenti a tutti i generi (poesia, haiku, racconto breve, prosa, saggio letterario, articolo, recensione, saggio, etc.) che abbiano attinenza (siano dedicati o ispirati) alla figura di Antonia Pozzi, sia come donna, che come poetessa, che come intellettuale.
In particolare si apprezzeranno tutte quelle opere che risultino rilevanti e significative in merito alla studio e approfondimento attorno agli aspetti importanti della vita (il legame con Pasturo, la Grigna e la Valsassina, gli interessi extra-letterari quali la fotografia, l’alpinismo e gli altri sport praticati etc.) e dell’opera della Pozzi (la sua opera poetica, l’epistolario, le influenze e le frequentazioni letterarie, i contatti con intellettuali, la poetica pozziana, il contesto storico-sociale del periodo, etc.).
Saranno escluse opere che presentino riferimenti, analisi e considerazioni, nonché producano come dissertazione elementi che possano configurarsi come estremistici in qualsiasi sfera e di possibile incitamento all’odio, di qualsiasi tipo e lesivi, pertanto, del pacifico senso di comunità.
Per OPERA INEDITA si intende non pubblicata, in precedenza, su un supporto cartaceo (libro o rivista) dotata di codice identificativo (rispettivamente ISBN e ISSN) in un’opera propria o di terzi, antologia o collettanea. Opere pubblicate su riviste esclusivamente digitali dotate di codice identificativo ISSN sono ugualmente da intendersi edite. Per tutti gli altri casi (blog, siti personali, fanzine, Social, etc.) l’opera si intende inedita.
L’obiettivo di questo progetto non è quello di plagiare o scovare la nuova Antonia Pozzi – proposito eventualmente impossibile e utopico – o di darne una lettura onnicomprensiva della sua complessa figura, bensì di rileggere i contenuti biografici e letterari che hanno contraddistinto il breve percorso umano della poetessa lombarda.
Antonia Pozzi
Selezione del materiale e composizione dell’antologia
Ciascun partecipante potrà inviare:
– un massimo di nr. 3 (TRE) poesie, ciascuna delle quali non dovrà superare i nr. 30 (TRENTA) versi senza conteggiare eventuali sottotitoli, dediche, note a piè di pagine né gli spazi bianchi;
– un massimo di nr. 3 (TRE) haiku con canonica struttura 5-7-5;
– un massimo di nr. 3 (TRE) aforismi, ciascuno di lunghezza non superiore alle 7 (SETTE) righe Times New Roman corpo 12;
– un massimo di nr. 2 (DUE) racconti o prose brevi, ciascuno dei quali non dovrà superare i nr. 5.000 (CINQUEMILA) caratteri spazi esclusi (con un margine di sforatura e accettazione del 15%);
– un massimo di nr. 2 (DUE) saggi brevi o articoli, ciascuno dei quali non dovrà superare i nr. 5.000 (CINQUEMILA) caratteri spazi esclusi (con un margine di sforatura e accettazione del 15%), senza conteggiare le note a piè di pagina e la bibliografia;
– un massimo di nr. 2 (DUE) recensioni sulle sue opere (comprese riedizioni, edizioni commentate, epistolari, biografie, altre opere dedicate alla sua vita e scrittura), ciascuna dei quali non dovrà superare i nr. 4.000 (QUATTROMILA) caratteri spazi esclusi;
Si ricorda che i lavori, all’atto dell’invio della propria partecipazione, dovranno essere rigorosamente inediti, secondo le indicazioni in precedenza espressamente indicate.
I materiali, rigorosamente in formato Word, dovranno essere corredati di un ulteriore file contenente la propria biografia letteraria scritta in terza persona di massimo 20 (VENTI) righe.
La mail dovrà contenere anche i dati personali dell’autore (nome, cognome, indirizzo fisico, indirizzo mail, data e luogo di nascita, numero di telefono) e il tutto dovrà pervenire entro il 30/03/2023 alla mail rivistaeuterpe@gmail.com indicando nell’oggetto “Stile Euterpe 6 – Antonia Pozzi”.
Il volume sarà organizzato e curato da Euterpe APS di Jesi. La curatela sarà a cura della poetessa e saggista Filomena Gagliardi.
Entreranno a far parte dell’antologia un congruo numero di testi poetici, narrativi e saggistici nonché recensioni, articoli e critiche letterarie alle sue opere opportunamente selezionate da un Comitato di lettura interno di Euterpe APS in sinergia con la curatrice Filomena Gagliardi.
La pubblicazione dell’antologia avverrà a tiratura limitata in un numero di copie pari a quelle richieste dagli autori, aumentate di quelle riservate alle donazioni a biblioteche civiche e universitarie, centri culturali e altro dove l’opera entrerà nei relativi circuiti OPAC e potrà essere presa in prestito e consultata, in vari luoghi del territorio nazionale.
La partecipazione alla selezione dei materiali è gratuita.
Tutte le opere selezionate – di cui Euterpe APS darà conto mediante un verbale di selezione che sarà diffuso sul sito ufficiale (www.associazioneeuterpe.com), pubblicato su Facebook e inoltrato in privato per mail a tutti i partecipanti – verranno pubblicati in antologia secondo i criteri sopra esposti.
L’autore selezionato per la pubblicazione s’impegnerà ad acquistare nr. 2 (DUE) copie dell’antologia al prezzo totale di 20,00€ (VENTI//EURO) comprensivo di spese di spedizione con piego di libri ordinario, dietro sottoscrizione di un modulo di liberatoria rilasciato a Euterpe APS e versamento della cifra a copertura delle spese di stampa e spedizione del volume.
Essendo il progetto volto alla costruzione di un’opera antologica monografica non vi sarà nessuna premiazione, ma si potranno organizzare – anche grazie all’aiuto, alla disponibilità e alla collaborazione degli autori inseriti – presentazioni dell’opera in contesti opportuni che possano ben accogliere il progetto.
È appena uscito il nuovo libro della poetessa e scrittrice Emanuela Antonini, il romanzo Èremos, pubblicato per i tipi di Porto Seguro Edizioni di Firenze con prefazione di Lorenzo Spurio.
Èremos narra di un viaggio in Tunisia, destinato a lasciare un segno nella vita della protagonista. La pavese Micol, di famiglia benestante, è per natura anticonformista e ironica, con quel pizzico di romanticismo che la rende particolare. Laureata in Economia e Commercio, dopo un’esperienza professionale in Germania e un matrimonio naufragato, ottiene un ruolo apicale in una nota azienda romana. Consapevole delle difficoltà, connesse al suo essere donna, in un mondo di dominio ancora molto maschile – la storia è ambientata a fine anni Ottanta del secondo millennio – dimostrerà che è possibile coniugare lavoro e famiglia. Nel frattempo, infatti, convola a nozze con Nicola, coronando il suo sogno d’amore con la nascita di due figli. Qualche lieve difficoltà nella coppia e forse un po’ di stanchezza nella protagonista vengono ben presto messe al bando da un’importante opportunità che le si presenta: un viaggio di lavoro in Tunisia. Sarà questo il momento per riflettere sulla propria vita frenetica, divisa tra responsabilità lavorativa e familiare e fare il punto sul suo rapporto di coppia. Quello raccontato da Emanuela Antonini, dunque, è una sorta di viaggio nel viaggio. La permanenza nel territorio africano si rivela una vertiginosa incursione nell’io profondo, luogo di difficile accesso, che i greci indicano con la parola eremos, termine col quale ha deciso d’intitolare l’avvincente narrazione.
Nella prefazione al volume il critico letterario Lorenzo Spurio ha scritto: “Una delle intenzioni dell’Autrice […] è quella di affrontare il tema della donna moderna […], della mancanza di un reale sistema paritario per questo genere rispetto all’uomo. Di approfondire, soprattutto a livello professionale, la questione del divario che ancora esiste tra i vari generi facendo della protagonista, che negli anni ascende da responsabile a dirigente, non solo un esempio positivo, ma una sorta di mosca bianca. [L’Autrice] fa parlare la realtà del periodo, le disattenzioni diffuse verso l’universo femminile, mettendo in luce l’ipocrisia di chi sostiene che l’emancipazionismo della donna si è già avuto e completato da tempo, sottolineando l’esigenza del porre la questione […] quale concreto tema d’indiscussa importanza e di grande attualità che solo insieme e convinti si può cercare di trattare”.
L’autrice Emanuela Antonini
Emanuela Antonini è nata a Perugia nel 1957, vive da molti anni nelle Marche a Fabriano (AN). Biologa, è poetessa e scrittrice. Per la poesia ha pubblicato Sfumature agrodolci (Aletti, Roma, 2014) mentre per la narrativa i romanzi Entropia d’amore (Thyrus, Arrone, 2007) e La vecchia ingannatrice (Neftasia, Pesaro, 2012). Alcune sue poesie sono presenti in varie raccolte antologiche tra cui Il rifugio dell’aria. Poeti nelle Marche (Progetto Cultura, Roma, 2010) a cura di Francesca Innocenzi, Convivio in versi. Mappatura democratica della poesia marchigiana (PoetiKanten Edizioni, Sesto Fiorentino, 2016) a cura di Lorenzo Spurio e Fiori di poesia. Per la giornata mondiale della Poesia (Euterpe APS, Jesi, 2022; progetto a scopo benefico a sostegno dello IOM) a cura di Lorenzo Spurio. Fondatrice e presidente di due concorsi letterari: il Premio Nazionale di Poesia e Arti Visive “Città del Maglio” a Fabriano organizzato dall’Ente Palio di Fabriano (due edizioni tenutesi) e del Premio Nazionale “Novella Torregiani” – Letteratura e Arti Figurative organizzato da Euterpe APS che si tiene a Porto Recanati (attualmente è in corso la sesta edizione). È Consigliera dell’Associazione Euterpe APS di Jesi. In passato è stata membro di giuria in alcuni concorsi letterari tra cui il Concorso Letterario “Versi in libertà” dell’Accademia “Francesco Petrarca” di Viterbo (2014) e nel Premio “Poesie d’Amore” dell’A.L.I. Penna d’Autore di Torino. In collaborazione con il professor Schiavoni e il Maestro Zingaretti ha organizzato un progetto artistico-letterario all’Ospedale “Profili” di Fabriano dimostrando come poesia e pittura possano felicemente interagire armoniosamente. Numerosi i premi letterari vinti tra cui il 1° Premio al “San Valentino: Poesia, racconti e lettere d’amore” (2008) e il 1° Premio Internazionale di Poesia, Narrativa e Saggistica “Tulliola” (2009).
LORENZO SPURIO
E’ severamente vietato riprodurre, in forma integrale o di stralci e su qualsiasi tipo di supporto, il presente articolo senza l’autorizzazione da parte dell’Autore.
Lo scorso 17 maggio a Roma, presso l’Università “Guglielmo Marconi”, è stata discussa una tesi di laurea, a firma di Elisa Roselli, interamente dedicata alla celebre opera letteraria (con numerosi sviluppi anche nella cinematografia) Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett dal titolo “Quando la realtà si fa “magia”: Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett”. Ringrazio la studiosa per aver voluto citare più volte, nel corso della sua dissertazione e in bibliografia, il mio libro La metafora del giardino in letteratura (Faligi, Aosta, 2011, scritto insieme a M. Acciai) che affronta lo studio di un vasto repertorio di giardini nella letteratura italiana e straniera, compreso quello della celebre opera della Burnett. Mi complimento con lei per il grande risultato ottenuto in sede di discussione.
L’Associazione Culturale IL FARO APS, con l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo, con il patrocinio della Provincia di Teramo, dei Comuni di Roseto degli Abruzzi, di Giulianova, di Castelli, di Notaresco, dell’Università degli studi di Teramo UniTE, de La casa della poesia in Abruzzo Gabriele d’Annunzio, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, indice la XIII edizione del Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia”.
Il concorso letterario è aperto a tutti gli autori italiani e stranieri, si articola in 9 (nove) sezioni:
POESIA
Sez. A Poesia in Metrica in lingua italiana a tema libero;
Sez. B Poesia in Verso Libero in lingua italiana a tema libero;
Sez. C Poesiain Vernacolo a tema libero;
Sez. D Sezione Speciale Poesia Breve(max 5 versi);
Sez. E SezioneSpeciale Poesia Religiosa “Laudato sie, mi’ Signore” (amore per Dio, per gli esseri viventi e per la natura);
Sez. F Libro edito di poesia(dal 2016 al 2022).
NARRATIVA
Sez. G Racconto Brevea tema libero;
Sez. H Romanzo Storicoedito(dal 2016 al 2022);
Sez. I Fiabe “Seconda stella a destra”.
Saranno considerati editi solo i testi forniti di codice ISBN regolarmente registrati.
Non sono ammesse opere già presentate in precedenti edizioni del nostro Concorso.
La partecipazione al Concorso non è preclusa a testi risultati vincitori in altri concorsi.
Le poesie in vernacolo devono essere accompagnate dalla traduzione in lingua italianaconl’indicazione della regione di appartenenza.
GIOVANI
Per gli studentiche frequentano l’ultimo anno delle superiori è previsto un PremioSpeciale per la Poesia eduno per la Narrativa: iscrizione gratuita al 1° anno dell’ Università degli studi di Teramo UniTE, valido per tutti gli indirizzi di laurea. L’iscrizione al Concorso è gratuita.
GIURIA
La Giuria è composta da scrittori, poeti e docenti.
Presidenti di Giuria:
Vittorio Verducci di Notaresco (Te) per la poesia in Metrica e in Vernacolo
Dante Marianacci di Pescara per la Poesia in verso libero e Poesia breve
Fulvia Marconi di Ancona per la sezione speciale Poesia Religiosa
Sonia Giovannetti di Roma per il Libro edito di poesia
Antimo Amore di Pescara per il Racconto breve
Paolo Montanari di Pesaro per il Romanzo storico
Pietro Rainero di Acqui Terme (AL) per le Fiabe
Il giudizio dei membri della Giuria è insindacabile ed inappellabile.
Le opere non dovranno contenere in alcun modo termini o frasi offensivi della morale pubblica, delle istituzioni, di fedi religiose o politiche, razze.
Art. 2 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
SEZIONI A–B – C – D – E – G –I INVIO CARTACEO:
2 (due) copie anonime e dattiloscritte, senza alcun segno di riconoscimento, pena l’esclusione.
Scheda di adesione.
Copia del giustificativo attestante l’avvenuto versamento della quota di partecipazione o eventuali contanti.
Brevissimo curriculum.
Spedire (no raccomandata) o consegnare al seguente indirizzo:
“Associazione Culturale Il Faro APS”, Via Nazionale Adriatica 79/B – 64026 Roseto degli Abruzzi (TE).
INDICARE SULLA BUSTA:
“Concorso Letterario Città di Cologna Spiaggia”
Sezione/i ______ ( indicare le sezioni per le quali si partecipa)
SEZIONIA –B – C – D – E – G -IINVIO ON LINE:
File del singolo elaborato anonimo. Il nome del file deve riportare il titolo dell’elaborato.
File della scheda di adesione.
File del giustificativo attestante l’avvenuto versamento della quota di partecipazione.
Ogni concorrente potrà partecipare con un massimo di 5 (cinque)opere per le sezioni A, B,C, D, Ee un massimo di3 (tre)per le sezioniGed I; per le sezioni F edH si potrà partecipare con due opere.
Per le sezioniA, B,Ced E(Poesie) gli elaborati dovranno essere preferibilmente non eccedenti 50 versicon interlinea 1.5 e carattere 12 Times New Roman; per la sezione Ggli elaborati non devono superare le 18.000 battute, spazi inclusi, con interlinea 1.5 e carattere 12 Times New Roman.
Gli elaborati dovranno essere speditientro il30 giugno 2022. Farà fede il timbro postale.
Art. 3 – MODALITÀ DI PAGAMENTO
L’iscrizione degli studenti al Concorso è gratuita.
SEZIONI A–B – C – D – E – G – I: la partecipazione al Concorso comporta il versamento di un contributo (spese organizzative) di € 20,00 per la prima opera e di €5,00 per ogni opera successiva per ciascuna delle sezioni per le quali si intende partecipare.Si raccomanda la massima precisione.
SEZIONI F – H: contributo di € 30.00per la prima opera e di € 10.00 per la seconda opera per ciascuna delle sezioni per le quali si intende partecipare.
Le quote potranno essere inserite direttamente nella busta di adesione al concorso (l’organizzazione declina qualsiasi responsabilità per lo smarrimento del denaro inviato), oppureinviate a:
Associazione Culturale IL FARO _ IBAN: IT17 H054 2477 0230 0000 1000 264 Banca Popolare di Bari Filiale Cologna Spiaggia_Causale di versamento: “Concorso Letterario Città di Cologna Spiaggia”. N° … opere” (specificare il numero di opere per le quali si intende partecipare).
Postepay: 4023 601023709512 intestato a Gallieni Irene codice fiscale GLLRNI55P47F585A
Sono esenti dalla quota di partecipazione anche i diversamente abili e i detenuti.
Nota per i partecipanti al II Concorso di poesia ON LINE Gratuito 2021:
Primo classificato:
Iscrizione gratuita ad una sezione
Tutti i partecipanti:
Gratuità del secondo elaborato della stessa sezione (per una sola sezione)
Art. 4 – DIRITTI
Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al Concorso, cedono all’ “Associazione Culturale Il Faro”, il diritto di pubblicare le opere inviate su eventuale Antologia del premio o sul sito internet, senza aver nulla a pretendere come diritti d’autore. La partecipazione al Concorso implica l’accettazione di tutte le clausole del presente regolamento e la tacita autorizzazione alla divulgazione del proprio nominativo e del premio conseguito su quotidiani, riviste culturali e siti web. Le opere non verranno restituite.
Art. 5 – PREMI
SezioneA- Poesia in Metrica. Saranno corrisposti i seguenti premi:
1° classificato:€ 300,00- Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato e Motivazione;
2° classificato:Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato;
3° classificato:Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato.
Sezioni B -Poesia in verso libero, C – Vernacolo, G – Racconto breve. Saranno corrisposti i seguenti premi:
1° classificato:€ 300,00- Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato e Motivazione;
2° classificato:€ 200,00- Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato e Motivazione;
3° classificato:€ 100,00- Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato e Motivazione;
4° classificato:– Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato;
5° classificato:-Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato.
Sezione D- Sezione Speciale Poesia Breve. Sarà corrisposto il seguente premio:
1° classificato: € 200,00 –Prestigioso oggetto della Ceramica Castellana – Attestato e Motivazione.
Sezione E – Sezione Speciale Poesia Religiosa “Laudato sie, mi’ Signore”. Sarà corrisposto il seguente premio:
1° classificato: € 200,00–Targa in argento del Presidente di Giuria – Attestato e Motivazione.
Sezioni F –Libro di poesia edito, H – Romanzo storico. Saranno corrisposti seguenti premi:
-1° classificato: € 500,00 – Prestigioso oggetto della ceramica castellana – Attestato e Motivazione;
-2° classificato:Prestigioso oggetto della ceramica castellana – Attestato;
-3° classificato:Prestigioso oggetto della ceramica castellana – Attestato.
Sezione IFIABE“Seconda stella a destra”. Saranno corrisposti i seguenti premi:
-1° classificato: € 300,00 – Prestigioso oggetto della ceramica castellana – Attestato e Motivazione;
-2° classificato: Prestigioso oggetto della ceramica castellana – Attestato;
-3° classificato: Prestigioso oggetto della ceramica castellana – Attestato.
L’Università degli studi di Teramo UniTE ha esteso l’iscrizione gratuita al 1° anno universitarioper qualsiasi indirizzo di laureaa tutti i primi classificati.
Premi Speciali:
Premio Speciale “Rosa d’argento” Città di Roseto degli Abruzzi: al miglior racconto a tema sociale; -Motivazione.
Premio Speciale “La Cupola azzurra” Città di Giulianova: al miglior romanzo storico contenente riferimenti alla storia dell’Arte e dell’Architettura; – Motivazione.
Premio Speciale “Lucio Cancellieri” Comune di Notaresco:ad una poesia dialettale abruzzese, prestigioso oggetto della Ceramica di castellana; – Motivazione
Premio Speciale “Il sole” Comune di Castelli: ad una fiaba ambientata in un “Borgo”; – Motivazione.
Premio Speciale Giovani “Università degli studi di Teramo” – Poesia: iscrizione gratuita al 1° anno universitario UniTE, valido per tutti gli indirizzi di laurea.
Premio Speciale Giovani “Università degli studi di Teramo”– Narrativa: iscrizione gratuita al 1° anno universitario UniTE, valido per tutti gli indirizzi di laurea.
Menzionati: Omaggio e Attestato.
Segnalati: Attestato.
I nostri partners sono:Casa editrice Arsenio di Martinsicuro (Te), Associazione culturale “Dal Vesuvio al Gran Sasso” di Teramo, “Euterpe” di Jesi (An), “I.p.lac. Insieme per la cultura” di Roma, Pelasgo 968 di Grottammare (Ap).
Tutti loroattribuirannoulteriori Premi.
Art. 6 – RISULTATI
La premiazione avverrà il 02/10/2022, aivincitori sarà data tempestiva comunicazione telematica e/o telefonica 15 giorni prima dell’evento. Tutti i partecipanti al concorso sono invitati alla cerimonia. L’elenco dei vincitori sarà disponibile sul sito: http://www.associazioneilfaro.orge Facebook.
I premi in denaro, di cui all’art. 5, dovranno essere ritirati dai vincitori nel giorno della premiazione. Non sono ammesse deleghe, se non per i soli attestati.
L’organizzazione spedirà a domicilio:
dietro contributo di € 15,00: targa/oggetto ceramica + attestato;
dietro contributo di € 10.00: Attestato e/o Motivazione.
Si potrà richiedere gratuitamente l’invio telematico dell’attestato e/o motivazione.
La partecipazione al Concorso implica l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento; ogni violazione delle stesse comporta l’esclusione dal Concorso.
ART.7 – AUTORIZZAZIONE ALLA PUBBLICAZIONE DEI COMPONIMENTI
La partecipazione al Premio implica l’accettazione di tutte le clausole del presente Regolamento con la tacita autorizzazione alla divulgazione del proprio nominativo, del premio conseguito, del testo vincitore e delle foto della premiazione su quotidiani, riviste culturali, social network, TV.
La menzione del nome dell’autore è obbligatoria, nel rispetto dell’Art. 20 del DPR n.19 del 8/01/1979. Gli autori si assumono la piena responsabilitàper gli elaborati presentati, di cui detengono i diritti. Si declina ogni responsabilitàin caso di plagio o falso da parte dei partecipanti, ricordando comunque che tale illecito è perseguibile a norma della legge speciale 22 aprile 1941, n° 633 sul “Diritto d’autore”.
Con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali si garantisce che questi saranno utilizzati esclusivamente ai fini del Concorso e nell’ambito delle iniziative culturali dell’”Associazione culturale Il Faro” per la legge 675 del 31/12/96 e D.Lgs. 196/03. Il titolare e responsabile del trattamento è: Associazione culturale Il Faro APSRoseto degli Abruzzi.
Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/2003 il concorrente ha diritto all’accesso, aggiornamento, cancellazione, opposizione al trattamento, rivolgendosi alla Segreteria.
La sottoscrizione della scheda di partecipazione costituisce a tutti gli effetti liberatoria per il consenso alla pubblicazione dei componimenti sull’Antologia, fatto salvo il diritto d’Autore che rimane in capo al concorrente.
ART. 8 – NORME FINALI
L’Associazione non risponde di qualsiasi conseguenza dovuta a informazioni mendaci circa le generalitàcomunicate. L’inosservanza di una qualsiasi delle norme nello stesso prescritte costituisce motivo di esclusione dal premio. Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento si applica la normativa vigente.Per qualsiasi controversia farà fede il Foro di Teramo.
L’ Associazione Culturale Il Faro si riserva di modificare le norme del presente Bando in caso di necessità.
Per ulteriori informazioni scrivere a info@associazioneilfaro.org, consultare il sito http://www.associazioneilfaro.orgoppure telefonare nelle ore pomeridiane e serali al numero 328 2576280.
L’uomo e la Montagna, un itinerario di coesistenza e di sopravvivenza tra ammirato stupore e sgomento, audacia, ὕβϱις a volte, e fatalismo inerte. Troppo e troppo poco è l’uomo di fronte a lei ora accogliente e amorosa, ora indifferente e crudele, segno invalicabile del limite che irride il sogno d’onnipotenza dell’uomo tecnologico.Questo il tema fondante de Il sangue della Montagna, edito da La nave di Teseo, modulato attraverso la puntuale anatomia psicologica dei personaggi principali Marco e Paola a cui Massimo Maugeri dà voce narrando in terza persona la storia dell’uomo, in prima quella della donna, con un interessante movimento stilistico esterno/ interno che richiama ancora lei, la montagna, che sta sulla superficie eppure è collegata con l’interno della crosta terrestre. Le vite di Marco e Paola s’incontrano per mezzo di don Vito Terrazza un carismatico poeta, portentoso intagliatore di tartarughe in pietra lavica. I due personaggi sono tormentati da eventi dolorosi non ancora rielaborati che minano il senso della loro vita e compromettono le relazioni con gli altri. Marco è ossessionato da un incidente che l’ha coinvolto insieme all’amico d’infanzia Alberto sulle pendici della Montagna per un’improvvisa eruzione. Paola dalla morte improvvisa del marito e dallo scontro incessante e senza soluzione con la figlia Silvia. Entrambi hanno progetti economici impossibili da realizzare, Paola ha la Pastarealeria in cui sperimenta la sua teoria economica “Economia umana” e Marco l’azienda MCLavArt che lavora la pietra lavica fondata con lo scopo di ricavare dalla lava denaro sufficiente per compensare le perdite economiche inflitte dalle eruzioni vulcaniche. Entrambi sono destinati a scontrarsi col mondo spietato dell’economia e non riescono a trasformare le utopie in speranze e le speranze in mete il più possibile raggiungibili, non sanno convivere con il dolore ed i sensi di colpa, in una parola non riescono ad accettarsi come sono. Il mondo che sta sulla superficie è ingannevole e perturbante, ma è possibile affrontarlo, suggerisce Massimo Maugeri nelle vicende dei suoi personaggi, attraverso uno scavo interiore che giunga a ritrovare il ritmo naturale della montagna, percependone l’energia e liberandola, come fanno don Vito e Padma, che scolpiscono con sapiente amore le tartarughe, simbolo dell’adeguarsi per sopravvivere. L’arte di scolpire tartarughe corrisponde simbolicamente all’atto dello scrivere, inteso come ascolto di sé stessi e del mondo circostante. Marco comincia a scrivere su consiglio del suo psicoanalista e continua a farlo, pur avendo interrotto le sedute, nel tentativo di governare il magma interiore. Paola, docente di letteratura italiana all’università, a cui affianca la passione per l’economia, invece raccoglie frasi di scrittori e filosofi sulla scrittura e sulla letteratura. Nello svolgimento della trama Paola riordinerà il diario di Marco Riflessioni estemporanee di un pragmatico sognatore. La scrittura per Paola acquisterà il senso della sopravvivenza come per Silvia: Ho imparato a credere nella scrittura. Nel suo potere taumaturgico. Ci credo davvero. Molto più di un tempo. Non brucio più le mie carte. Le mie istantanee mentali. Adesso le deposito. Per farle germogliare. Sulla pagina. Massimo Maugeri attraverso Paola e Silvia ci dice che cosa per lui rappresenta la scrittura, ci dà notizia della sua biblioteca, degli autori che hanno forgiato il suo modo di guardare il mondo, testimonia la sua consapevolezza di appartenere a una tradizione letteraria codificata e riconosciuta. Il romanzo si svolge in un arco temporale ampio, dall’antefatto del 23 aprile 1983 al 2018, nei luoghi prossimi alla Montagna che manifesta con costanza la sua vitalità con boati ed eruzioni di lava. Sulle sue rocce si riflettono i sogni, i ricordi dei personaggi e i fantasmi che li accompagnano: I fantasmi esistono…Si nascondono sotto il peso delle delusioni tra i dubbi di un futuro nebuloso, dentro gli spasmi scatenati dalle nostre ansie, nelle emozioni suscitate da oggetti custoditi come reliquie. Vivono nelle storie inventate e in quelle reali. In quelle scritte e in quelle lette…In quei luoghirivivono antiche storie soffuse da un’aura magica e sapienziale che convive con lo scientismo contemporaneo. L’uno complementare dell’altro. Padma con la sua spiritualità e Silvia col suo “algido distacco…che tende all’indifferenza”. Come è consuetudine nei romanzi di Massimo Maugeri la musica fa da controcanto alla storia e ne esprime il senso lirico sotteso, in particolare La vie en rose e Somebody to love.Il sangue della Montagna si legge con interesse, scorre piacevolmente sostenuto dallo stile piano e dalla suspense ben calibrata che rimanda ritmicamente da un capitolo all’altro. Il disagio esistenziale dei personaggi ci parla di noi, delle nostre ansie e paure, ma ci dà anche una possibile soluzione, rifiutare il fatalismo, Tutto dà e tutto toglie, tutto toglie e tutto dà, e accettare i propri buchi neri.
GABRIELLA MAGGIO
L’autrice della recensione ha autorizzato alla pubblicazione sul blog senza chiedere nulla all’atto dell’autorizzazione né in futuro al curatore del blog.
La riproduzione del testo, in formato integrale o di stralci, su qualsiasi tipo di supporto, senza l’autorizzazione da parte dell’autore è vietata.
KANAGA EDIZIONI bandisce la Terza Edizione del concorso denominato “Premio Internazionale di Poesia, Narrativa e Saggistica KANAGA” riservato agli autori maggiorenni, esordienti e noti, di qualsiasi nazionalità, che presentino testi in poesia, opere di narrativa o testi di saggistica, purché inediti e scritti in lingua italiana.
Art 1. Sono previste QUATTRO SEZIONI.
Sezione A: Poesie Inedite – Si possono inviare sino a un max di 2 poesie (lunghezza max 30 versi) a TEMA LIBERO. Le poesie devono essere assolutamente INEDITE (mai pubblicate, né premiate in altri concorsi).
Sezione B: Silloge poetica a tema libero di minimo 40 poesie e massimo di 100 poesie.
Sezione C: Opera di narrativa a tema libero (romanzo di qualsiasi genere o raccolta di racconti) in formato 12 Times New Romans, interlinea 1,5, massimo 25 righe per foglio con i 4 margini da 2,5. Massimo 200 pagine;
Sezione D: Opera Saggistica – Tesi di laurea (letteraria, storica, antropologica e/o filosofica) a tema libero in formato 12 Times New Romans, interlinea 1,5, massimo 25 righe per foglio con i 4 margini da 2,5. Massimo 200 pagine;
Art 2. Gli Autori devono inviare gli elaborati a mezzo posta elettronica all’indirizzo e-mail: manoscritto@kanagaedizioni.com
Le opere dovranno essere inviate entro il 30 luglio 2022 in formato word (no pdf).Non inviare stampati. Kanaga Edizioni aderisce al sostegno delle politiche ambientali. È consentito la partecipazione a più sezioni.
Art 3. È richiesta una tassa di lettura di € 15,00 a sezione. Il versamento può essere effettuato sul conto corrente intestato a KANAGA EDIZIONI
Conto corrente KANAGA EDIZIONI IBAN: IT17G0538732430000042617710 -Causale: Seconda Edizione Premio Internazionale KANAGA
Art 4. L’autore invierà con la stessa mail 3 diversi file:
l’opera in concorso comprensiva di titolo e della sinossi (tranne la sezione A) in prima pagina ma omettendo il nome dell’autore;
una breve biografia dell’autore comprensiva dei propri dati personali (indirizzo, telefono, e-mail e codice fiscale);
la copia della ricevuta del versamento per la partecipazione al premio.
Art 5.I primi classificati delle sezioni B, C, e D riceveranno un contratto di edizione e le loro opere verranno pubblicate a cura e a spese dell’editore. Gli autori pubblicati riceveranno 10 copie omaggio e uno sconto del 50% (+ spese di spedizione) sulle altre copie che vorranno acquistare. I vincitori (primi, secondi e terzi) di tutte le sezioni riceveranno targhe personalizzate, mentre saranno rilasciati attestati ai finalisti menzionati.
Inoltre, è prevista la realizzazione di una apposita antologia poetica dedicata alla sezione A, che costituirà il Catalogo del Premio, con le graduatorie e la riproduzione delle opere meritevoli. L’antologia verrà venduta a prezzo scontato del 50 % a tutti i partecipanti. NON ESISTE ALCUN OBBLIGO DI ACQUISTO DEL VOLUME.
Art 6. Gli autori, con la partecipazione alla presente raccolta antologica, autorizzano Kanaga Edizioni alla pubblicazione e allo sfruttamento economico non esclusivo delle opere concorrenti su qualsiasi mezzo e supporto (cartaceo e/o digitale) a scopi promozionali, redazionali e documentari, senza aver nulla a che pretendere, ma con il solo vincolo per l’editore di indicare nella pubblicazione il nome dell’autore e il titolo dell’opera. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli autori.
Art 7. Kanaga Edizioni declina ogni responsabilità in caso di plagio da parte dell’autore.L’autore deve inviare la poesia così come vuole che sia pubblicata, non verrà effettuato alcun editing o correzione bozze sulle opere scelte. In caso di errori di punteggiatura o lettere minuscole/maiuscole, si intenderà come scelte specifiche dell’autore. Le opere con errori grammaticali verranno immediatamente escluse.
Art 8. Le opere partecipanti saranno valutate da una apposita giuria di esperti. L’esame e la valutazione delle opere vengono effettuati in forma anonima. La Commissione ha la facoltà eventuale di non assegnare alcune qualificazioni, qualora i componimenti non fossero ritenuti meritevoli.
La giuria è presieduta dalla Prof.ssaRosa Elisa Giangoia ed è composta da: Prof.ssa Anna Bongiorno, Prof.ssa Claudia Teresa Brambilla,Prof.ssa Laura Garavaglia, Prof. Raffaele Taddeo, Prof. Claudio Tugnoli.
Art 9. La cerimonia di premiazione avverrà a Milano nel mese di ottobre 2022. L’orario e il luogo verranno comunicati congiuntamente alla pubblicazione del verbale della giuria. Le motivazioni della scelta delle opere vincitrici verranno lette pubblicamente dalla giuria in occasione della premiazione e pubblicate sul sito della Casa Editrice.
Art 10. La partecipazione al concorso costituisce implicita autorizzazione al trattamento dei dati personali, in applicazione della normativa vigente in materia di privacy e trattamento dei dati. Kanaga Edizioni si impegna ad utilizzare i dati richiesti, esclusivamente ai fini del presente concorso e della propria attività di promozione culturale e commerciale. La Privacy Policy adottata da Kanaga Edizioni in attuazione del Regolamento Ue 2016/679 è consultabile sul sito http://kanagaedizioni/ nella sezione Privacy Policy.