N.E. 02/2024 – “Sei il verme della tristezza”, poesia di Emilio Paolo Taormina

il verme della tristezza

mi divora

ho perso

sulla tua fronte

la briglia della luna

nei tuoi occhi

il profumo dei gelsomini

se sei tu

il seme nel mio petto

sboccia

senza attendere la neve

se sei tu

la catena alle mie caviglie

dammi la chiave

senza attendere le piaghe

aspetto solo

le piogge di primavera

per scorrere

le acque del tuo fiume


Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.

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