N.E. 02/2024 – La poesia tiene in vita il mondo. Intervista a Mario Narducci. A cura di Anna Manna Clementi

Esiste una dimensione dove tutti possono incontrarsi per un attimo, uno sguardo, uno squilibrio, una vertigine? La poesia è linguaggio universale?

Questa dimensione c’è ed è la dimensione spirituale dell’uomo, un minimo denominatore comune indiscutibile, a prescindere dal fatto religioso. Quando dico dimensione spirituale mi riferisco a tutto ciò che ad essa si riconduce sul piano intellettuale e sul piano della bellezza universale che chiamiamo arte, musica, poesia, letteratura. E’ questo il luogo proprio della vertigine umana ed è su questo linguaggio universale che è possibile un punto di incontro. Tutto ciò che è frutto del bello non è mai divisivo. L’armonia delle cose e dei linguaggi mette tutti d’accordo, solo a volerlo. Non è un caso che le dittature, al loro sorgere e permanere, abbiano tra le loro nefandezze i roghi dei libri. Quanto alla poesia, essa non è mai divisiva come non può essere divisivo il linguaggio del cuore. Se imparassimo di più a ragionare e a parlare con il cuore molte cose potrebbero cambiare in meglio.

*

Nei marosi del mondo in tempesta, quale sentimento ti avvolge: la nostalgia per il mondo di prima, la spinta al mondo nuovo, la fuga nella poesia, l’illusione che questi ultimi anni passati siano stati solo un momento di squilibrio generale?

Ripeto sempre, quando me ne è data l’occasione, che la nostalgia è una componente essenziale della mia poesia, da distinguere dalla malinconia che è invece una nostalgia malata, quindi sterile, che fa male al cuore. La nostalgia sana è invece quella che dal passato trae solo il bene legato ai valori del vivere. Un po’ come la tradizione che è l’humus nel quale affondano le radici che si spandono lungo il futuro. Ecco perché la vera poesia non è mai una fuga dall’esistente ma una spinta verso il nuovo .

Ed ecco perché il poeta è sempre un po’ il profeta dei tempi nuovi, nel caso specifico colui che vive nella certezza che ogni turbamento è destinato a dissolversi e che gli stessi squilibri rappresentino solo crisi di passaggio proprio perché la poesia, anche quando tratta stati d’animo negativi, è sempre un po’ aperta alla speranza, non certo all’illusione.

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Comunque la nostalgia è presente in tutti noi almeno in minima parte, come la vivi in poesia?

Credo di aver già risposto in qualche modo a questa domanda. Se devo puntualizzare meglio, dirò che la vivo con una grande serenità interiore, facendovi ricorso senza problemi. Definirei la mia nostalgia come un sogno che vive nel passato, che pertanto non mi assilla ma mi trasporta dolcemente nel mondo dei desideri del cuore dove tutto è apertura schietta e solidale e dove anche il surreale ha la sua ragion d’essere.

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Per te poeta la poesia è mai stata una fuga dal reale?

La realtà contiene la poesia e la poesia contiene la realtà. Distinguerei il mio fare poesia in due tempi, quello della mia prima giovinezza e quello della maturità. Non mi vergogno a dire che nel primo tempo la mia poesia era soprattutto una fuga dal reale e dalla visione pessimistica e malinconica del mondo proprie dell’età. Il tempo mi ha guarito da questa che era una vera e propria malattia per cui fare poesia oggi è per me una immersione nel reale ma sempre con uno sguardo disincantato. Direi che la mia poesia contenga il reale, lo abbracci, lo faccia proprio. Sono le suggestioni del reale l’anima della mia poesia.

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Mario Narducci e Anna Manna Clementi in un recente evento letterario

Credi davvero che il mondo possa rinnovarsi oppure le dinamiche eterne continueranno a dominare il mondo? E la poesia può avere un ruolo in questo percorso di rinnovamento?

Per me che sono un inguaribile ottimista, la risposta è scontata: il mondo ha nel suo dna le capacità rinnovarsi. Certo, tutto è fatto di spinte e contro spinte e a tutto c’è un limite. Ma io sono convinto che essendo l’uomo solo una piccola componente di questa terra, essa saprà sempre trovare in se stessa le capacità di trarsi fuori dal pericolo. Tutto sta a non tirare troppo la corda, ma io, nonostante tutto, ho fiducia grande nell’uomo.”

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La poesia può dominare l’ansia oppure l’ansia annienta la poesia?

L’autenticità della poesia si misura dall’assenza dell’ansia. Quando ci si lascia trasportare dall’irrefrenabile, il linguaggio poetico cede il passo a quello del terrore psicologico e la poesia si annulla. Questo non significa che poesia coincida con atarassia. Significa solo che senza pace interiore non può darsi poesia, anche quando sembra che dentro abbiamo l’inferno, perché il delta della poesia è sempre questa pace che è il desiderio profondo dell’uomo.

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Le arti debbono dialogare tra loro?

Parlare di arte sottintende parlare il linguaggio della bellezza universale. Ora il linguaggio della bellezza non è separativo, non contempla muri di sorta eretti tra l’una e l’altra. La musica senza poesia e questa senza arti visive apparirebbero monche, come si volesse circoscrivere l’intelletto in un proprio ambito e chiudere gli occhi di fronte alla complessità della cultura. Le epoche di rinascita e di maggiore espansione artistica, sono sempre state quelle in cui le arti si sono incrociate dialogando tra di loro.

*

La cultura europea è consapevole dei suoi tesori poetici?

Anche qui distinguerei tra passato e presente. Tra i classici e i contemporanei. Sul passato e sui classici la risposta non può essere che affermativa. Lo è molto meno, invece, quando parliamo di poesia contemporanea. E questo spesso accade perché nella valutazione generale entrano in gioco dinamiche che dovrebbero essere estranee al giudizio sincero e spassionato. Come quando si assegnano Nobel a partire dal dato geografico o politico. Questo modo di guardare alla poesia in realtà la mortifica, mentre umilia i suoi maggiori rappresentanti.

*

La poesia è uno sgabello scomodo, un tappeto volante, un eremo, il riflesso delle anime nei cieli?

E’ un po’ tutto questo perché il poeta, in quanto profeta del proprio tempo, è uomo scomodo di per sé, solo che a differenza del profeta che cercava di eludere in ogni modo il mandato di Dio tra gli uomini, il poeta non si sottrae al suo compito che tiene vivo giorno per giorno con i suoi versi. La forza del poeta sta dunque nella sua ascesi, nell’essere, il poeta, sostanzialmente un anacoreta, un solitario, tutte qualità che gli permettono all’occorrenza di astrarsi da tutti, di rientrare in se stesso e di ascoltare la voce dell’anima. Ecco perché direi che il poeta è il riflesso delle anime nei cieli. Un po’ tappeto volante capace di raggiungere altezze da vertigini che altri possono solo intuire.

*

Adesso fai tu una domanda al mondo. Salutaci con una domanda.

Più che una domanda la mia vorrebbe essere una preghiera, un’implorazione a non dimenticare mai il lato poetico della sua dimensione. Il mondo esiste (per chi crede) perché Dio è essenzialmente poeta, il più grande di tutti i tempi come si evince dal linguaggio biblico. E se la poesia è all’origine del mondo, solo la poesia può continuare a tenerlo in vita. E’ un’affermazione certamente di speranza. Ma è dettata dal cuore e, come dice il vecchio adagio, al cuor non si comanda.


Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.

“L’ “io” in letteratura. Individualità e introspezione”. Le proposte dovranno pervenire entro il 20 aprile

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Il prossimo numero della rivista di poesia e critica letteraria Euterpe avrà come tema: L’ “io” in letteratura. Individualità e introspezione”.

 

I materiali dovranno pervenire entro il 20 aprile 2020 alla mail rivistaeuterpe@gmail.com

Per poter partecipare alla selezione dei testi per detto numero è richiesto di seguire le “Norme redazionali”.

Per essere informati su ogni aspetto relativo alla raccolta e invio di testi si può seguire anche l‘evento FB dedicato cliccando qui.

 

Il 01/12/2019 la presentazione dell’antologia “Piumi e Mori” dell’Ass. Euterpe in sostegno del gattile di Osimo

La prima presentazione della antologia “Piumi e Mori” organizzata dall’Associazione Culturale Euterpe di Jesi con il fine di sostenere il Gattile di Osimo si terrà ad Osimo presso le Grotte del Cantinone il giorno 1 dicembre 2019. L’niziativa è patrocinata dal Comune di Osimo e dalla Provincia di Ancona. Numerosi gli autori, da ogni parte […]

via Il 1 dicembre la presentazione della antologia “Piumi e Mori” dell’Ass. Euterpe in sostegno del gattile di Osimo — Associazione Culturale Euterpe

“L’olio nella letteratura”: 2° appuntamento con “Sapori tra le righe” della Ass. Euterpe il 12-11-2017 a Jesi

Conferenza e degustazione Prosegue il progetto “Sapori tra le righe” dell’Associazione Culturale Euterpe di Jesi sostenuto moralmente dal Comune di Jesi, dalla Provincia di Ancona e dalle Università degli Studi di Perugia e dalla Politecnica delle Marche. Lo scorso 15 ottobre presso la suggestiva Chiesa di San Bernardo e l’annesso Museo della Stampa a Jesi […]

via “L’olio tra letteratura e produzione” domenica 12 novembre a Palazzo Pianetti (Jesi) — Associazione Culturale Euterpe

“Detti, dialetti e folklore locale” il filo rosso del numero 13 della rivista Euterpe

Gentilissimo/a lettore/lettice,

siamo felici di comunicarLe dell’uscita del 13° numero della rivista di letteratura Euterpe.

Il numero a tema “Detti, dialetti e folklore locale” raccoglie poesie, racconti e recensioni selezionati dalla Redazione della rivista, oltre a varie segnalazioni di concorsi letterari.

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Hanno collaborato a questo numero della rivista (in ordine alfabetico): AMOVILLI Sandra, BALDINI Cinzia, BALDINU Stefano, BRAVI Adrián, CALABRO’ Corrado, CAMPEGIANI Franco, CARMINA Luigi Pio, CAROCCI Marzia, CIANO Martino, CIARAPICA Giulia, CROCCHIANTI Claudia, CRUCITTI Angela, DEMI Cinzia, DI STEFANO BUSA’ Ninnj, GREGORINI Daniela, INGLIMA Emanuela, KARAKATSI Evdoxia, LANIA Cristina, LAO Serena, LOMBARDI Iuri, MARALDI Maurizio, MARCONI Fulvia, MARCUCCIO Emanuele, MAULO Gian Mario, MELIS Katia Debora, MELONI Valentina, MONTEIRO MARTINS Julio, PARDINI Nazario, PASTORE Franco, PECORARO Annamaria, PERLINI Lamberto, PISCOPO Ugo, RANIERI Alessia, SPURIO Lorenzo, STROPPIANA DALZINI Annamaria, TADDEI Enrico, TRIFUOGGI Franco, VARGIU Laura, ZANARELLA Michela.

Il nuovo numero può essere scaricato, letto e salvato in formato pdf cliccando qui.

Ricordiamo, inoltre, che il prossimo numero della rivista avrà come tema “Diritti mancati di questa società”.
I materiali dovranno essere inviati alla  mail rivistaeuterpe@gmail.com entro e non oltre il 20 Novembre 2014.

Clicca qui per aprire il relativo evento creato in Facebook.

Grazie per l’attenzione e cordiali saluti

Lorenzo Spurio

Direttore Euterpe

E’ uscito il nuovo numero della rivista “Euterpe” che aveva come tema “La natura è in pericolo!”

LOGO COLORISiamo felici di comunicarLe dell’uscita dell’12° numero della rivista di letteratura Euterpe. Il numero a tema “La natura è in pericolo!” raccoglie poesie, racconti e recensioni selezionati dalla Redazione della rivista, oltre a varie segnalazioni di concorsi letterari. 

inquinamentoNella rivista sono presenti testi di Busca Gernetti Giorgina, Calabrò Corrado, Carmina Luigi Pio, Carresi Sandra, Celestini Ilaria, De Rosa Mario, Marcuccio Emanuele, Melis Katia Debora, Faggio Sunshine, Franchetto Daisy, Francucci Sara, Molinari Maurizio Alberto, Panella Giuseppe, Pardini Nazario, Serino Felice, Soddu Annalisa, Spurio Lorenzo, Stefanelli Patrizia, Vargiu Laura, Zanarella Michela.

Troverà la rivista pdf in allegato a questa mail o potrà scaricarla a questo link.

Ricordiamo, inoltre, che il prossimo numero della rivista avrà come tema “Detti, dialetti e folklore locale”. I materiali dovranno essere inviati alla mail rivistaeuterpe@gmail.com entro e non oltre il 1 Settembre 2014.

Clicca qui per aprire il relativo evento creato in Facebook.

Grazie per l’attenzione e  cordiali saluti

Lorenzo Spurio

Direttore Euterpe

Oggi a San Benedetto del Tronto (AP) un reading dedicato al disagio psichico e sociale

Il 12 ottobre alle ore 17 presso la Sala della Poesia di Palazzo Piacentini a San Benedetto del Tronto (AP) con il patrocinio del Comune, poeti ed esperti parleranno di un argomento che attraversa la nostra esperienza personale, ma di cui troppo spesso nessuno parla.

L’evento è organizzato e promosso dalla Associazione Culturale TraccePerLaMeta in sinergia con la rivista di letteratura Euterpe e l’Associazione I luoghi della Scrittura.

Un modo insolito di affrontare l’argomento che introdotto da esperti quali la dottoressa Antonella Baiocchi, psicoterapeuta e criminologa, darà spazio alla lettura di testi poetici che danno voce al disagio e alle difficoltà dell’uomo contemporaneo.

Sulla scorta della felice esperienza dello scorso giugno presso l’Università  di Palermo, Lorenzo Spurio, scrittore, critico e ideatore di questa iniziativa, è riuscito a renderla itinerante, a testimoniare l’interesse e la necessità di condivisione di sentimenti ed emozioni in questi nostri giorni che vedono i singoli sempre più soli e chiusi nella loro incomunicabilità.

L’ingresso è gratuito.

Info: lorenzo.spurio@alice.it – polysusy@alice.it

 

Locandina reading SBT_definitiva-page-001

E’ uscito “Euterpe” n° 8, rivista a tema “Panta Rei: Tutto scorre”

LOGO COLORISiamo felici di comunicarvi dell’uscita del numero 8 della rivista di letteratura Euterpe e siamo a ringraziarvi per la vostra grande partecipazione. Il numero a tema “Panta Rei: Tutto scorre” raccoglie poesie, racconti, saggi, recensioni, interviste ed altri testi critici, oltre a varie segnalazioni.  

Nella rivista sono presenti testi di Lorenzo Spurio, Monica Fantaci, Massimo Acciai, Maria Rosaria Di Domenico, Fiorella Carcereri, Anna Maria Folchini Stabile, Monia Minnucci, Fabrizio Bregoli, Cristina Biolcati, Veronica Liga, Antonella Troisi, Annamaria Pecoraro, Giorgia Catalano, Sandra Fedeli, Felice Serino, Anna Alessandrino, Simona Verrusio, Maria Urbano, Carla De Falco, Luisa Bolleri, Alessandro Dantonio, Michela Zanarella, Giuseppe Bonaccorso, Sandra Carresi, Giuseppe Gambini,  Cristiana Conti, Pietro Rainero, Nadia Bertolani, Gianmario Camboni, Ilaria Celestini, Angela Crucitti, Gianluigi Melucci, Cinzia Baldini, Mauro Biancaniello, Valentina Mattia, Antoine Fratini, Umberto Del Negro, Francesco Paolo Catanzaro, Antonio Spagnuolo, Marzia Carocci, Barbara Lo Fermo, Emanuele Marcuccio, Apostolos Apostolou, Benedetta Toti, Miriana Di Paola, Iuri Lombardi, Luigi Pio Carmina, Martino Ciano, Veruska Vertuani, Claudia Piccinno, Anima e Oceano (Cristina Lania), Stefano Caranti, Giuseppe Guidolin, Lorenzo Campanella, Ivan Pozzoni, Vesna Andrejevic, Clemente Condello, Fiorella Fiorenzoni, Rita Stanzione.   

La rivista può essere letta e scaricata in formato pdf, cliccando qui.

Ricordiamo, inoltre, che il prossimo numero della rivista avrà come tema “Disagio psichico e sociale”. I materiali dovranno essere inviati a lorenzo.spurio@alice.it (Oggetto: Euterpe) entro e non oltre il 15 Settembre 2013.  

Cordiali saluti  

Lorenzo Spurio

Direttore Euterpe  

Casa Argentina – Ambasciata Argentina in Italia – Eventi culturali di Luglio e Agosto

Casa Argentina – Ambasciata Argentina in Italia

Via Veneto 7 – 00187 Roma

Tel. 064873866

cultura_eital@mrecic.gov.ar

PROGRAMMAZIONE CULTURALE

 

LUGLIO – AGOSTO

 

Domenica 1 luglio

 

PAVANELLO – Giardini Santa Chiara (Trento) ore 22.45

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Martedì 3 luglio

Roma – Sala Umberto – Via della Mercede 50 – ore 21.00

Spettacolo teatrale “TANGO ADENTRO” di e con Sonia Belforte

Via della mercede 50 – Per prenotazioni telefonare allo 06 6794753

http://www.soniabelforte.it/

 

Mercoledì 4 luglio

 

Sicilia – Terrazza Ulisse – Catania – Presentazione della docu – fictio “Ballate d’amore – danza tra due continenti” di Luis Garay

Via Ulisse 10 – Telefono 0957260320 – www.sintesicinematografica.it

 

Dalla Cira – Pesaro ore 22.45

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Giovedì 5 luglio

 

Bianconiglio – Vittorio Veneto ore 22.30

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Venerdì 6 luglio

 

Botanique Festival – Bologna ore 22.00

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

Viareggio – 21 ore – Inaugurazione Mostra “Aires de Buenos Aires. Omaggio a Piazzolla

PITTURE Ofelia Lachner – SCULTURE Silvina Spravkin – Jorge Romeo –

Villa Paolina Bonaparte, V.Machiavelli 2

Rimarrà aperta fino a Domenica 15 dalle 18.30 alle 23. Lunedì chiuso

 

Sabato 7 luglio

 

V Edizione della manifestazione “Notte di tango sotto le stelle di Roma”

terrazza del Palazzo dei Congressi dell’Eur

Con il patrocinio dell’Ambasciata Argentina

 

Notte Bianca – Scansano (Gr) ore 23.00

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Domenica 8 luglio

III Edizione del European Tango Championship & Festival – Rieti

EUROEPEAN TANGO SOCIETY 3rd EUROPEAN TANGO CHAMPIONSHIP & FESTIVAL – www.european-tango-championship.com
info@european-tango-championship.com

Tel. +39.06.32652707

Fax +39.06.3231315

 

 

Ischia – Ischia Film & Music Festival

10° edizione Ischia Global Film & Music Fest

ISCHIA 8-15 LUGLIO 2012

www.ischiaglobal.com

 

Roma – Isola del Cinema – Spazio Bookshop

Presentazione del libro “Storia dei Capelli” di Gastón Pauls

Sarà presente l’autore

www.isoladelcinema.it

 

Martedì 10 luglio

 

XI edizione Workshop AmarTangO Roma 10-11-12 luglio 2012

AmarTangO

Direzione Artistica: Victoria Arenillas & Leonardo Elias
Maestri, ballerini, coreografi argentini

Contattare – esclusivamente – il sito www.amartango.com

 

Giovedì 12 luglio

 

Roma – Isola del Cinema – ore 21.30 – Presentazione del libro “El transeúnte immobil” di Nestor Tirri –

Spazio Schermo Tevere

www.isoladelcinema.it

 

 

Piazza S. Spirito – Firenze ore 22.00

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Venerdì 13 luglio

 

Batida – Lido Di Fermo (FM) ore 23.00

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

 

Venerdì 20 luglio

 

Festival Arci – Mantova

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Sabato 21 luglio

 

Piazza Italia – Maniago (Pordenone) ore 21.30

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Domenica 22 luglio

 

Fiesta Global – Montefabbri (Ps)

Concerto del gruppo “La Zurda”

Dal tango argentino al suono del “charango”, alle ritmiche sudamericane e un orecchio al Messico del suono “clandestino” precipitando con impeto nel “”rock”” non tradizionale. La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra che è in ogni essere umano, riconducibile alla  zona del cuore”. Ecco perché la loro musica è davvero autentica, vissuta e un po’ visionaria.

Emanuel Yazurlo – voce, charango, ronroco, armonica e chitarra

Juan Manuel Bruno – voce, chitarra, sequenziatori e samples

Matias Rodriguez – basso

Leonel Macaluse –  batteria, cajom peruviano, timbales, bombo e samples

Itaiata  – percussioni, timbales e djembè

 

Venerdì 27 luglio

 

Latina dal 27 al 29 presso i giardini comunali

Manifestazione “Latina Tango Festival”

www.latinatangofestival.it

AGOSTO

 

Mercoledì 1 agosto

Isola del Cinema – Proiezione del film “Mundo Alas” di Leon Gieco – e performance musicale di Leon Gieco.

Roma ore 21.30

www.isoladelcinema.it

 

 

Venerdì 3 agosto

 

Fontanone Estate ” alla Fontana del Gianicolo – Roma – ore 21.00

“UN THE’- TANGO’ PER EVITA ” di F. Scialdone e F. Pannullo

Dedicato a Eva Peron in occasione dei 60 anni dalla sua scomparsa; Spettacolo teatrale in prosa musica e tango. Protagonista: Fatima Scialdone, interpreti Luciano Donda e Cinzia Lombardi (Campioni italiani di tango 2012), Eduardo Moyano ( ballerino attore argentino), Mariano Navone ( ballerino / bandoneonista argentino diplomato al Conservatorio di Rosario, M.à Francesco Bancalari (musicista, pianista arrangiatore musiche di scena Costumi Isabella Scialdone

www.fatimascialdone.com

www.tangoeventi.com

 

 

Sabato 4 agosto

 

Fontanone Estate ” alla Fontana del Gianicolo – Roma – ore 21.00

“UN THE’- TANGO’ PER EVITA ” di F. Scialdone e F. Pannullo

Dedicato a Eva Peron in occasione dei 60 anni dalla sua scomparsa; Spettacolo teatrale in prosa musica e tango. Protagonista: Fatima Scialdone, interpreti Luciano Donda e Cinzia Lombardi (Campioni italiani di tango 2012), Eduardo Moyano ( ballerino attore argentino), Mariano Navone ( ballerino / bandoneonista argentino diplomato al Conservatorio di Rosario, M.à Francesco Bancalari (musicista, pianista arrangiatore musiche di scena Costumi Isabella Scialdone

www.fatimascialdone.com

www.tangoeventi.com

 

Domenica 12 agosto

Luca – Palazzo Ducale – Concerto omaggio ad Astor Pizzolla del Gruppo Q5 – Adrian Fioramonti, Marcelo Nisinma, Peloni

 

 

 

Lunedì 13 Agosto

Pietrasanta – Piazza Centrale – Concerto omaggio ad Astor Pizzolla del Gruppo Q5 – Adrian Fioramonti, Marcelo Nisinma, Peloni

 

Martedì 14 agosto

 

Viarreggio – Piazza Mazzini – Concerto omaggio ad Astor Pizzolla del Gruppo Q5 – Adrian Fioramonti, Marcelo Nisinma, Peloni

 

Sabato 18 agosto

Poggio del Sole pièce teatrale “Indovino dallo sguardo” di Rubén Ricca

Ragusa

info@theatreuropa.org

Un sito WordPress.com.

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