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L’Incontro “MI FACCIO EUROPA” si sviluppa nell’ambito del Progetto “CULTURA E TERRITORIO IN EUROPA : I PROTAGONISTI” ideato e curato dalla poetessa, scrittirce e organizzatrice culturale Anna Manna in collaborazione con il Centro A.Spinelli. Il titolo dellIncontro “MI FACCIO EUROPA” vuol essere un ricordo ed un Omaggio al Convegno “MI FACCIO VIVO” (dedicato al Prof.Gilberto Mazzoleni) che si svolse poco prima della scomparsa del poeta antropologo presso la FACOLTA’ DI LETTERE alla presenza di molti docenti e molti studenti. Durante questo convegno, che prese il nome dal titolo dell’ultimo libro del Prof.Mazzoleni, si evidenziarono molte tematiche dedicate all’Europa della cultura e si decise l’organizzazione del Premio EUROPA E CULTURA presso la Sala delle Bandiere al Parlamento europeo. Anna Manna ha voluto riproporre il concetto del Prof. Mazzoleni per rimanere fedele ai progetti ed alle decisioni che ideò sotto la sua guida durante gli ultimi anni di docenza del professore nella Facoltà di Lettere.
Si svolgerà nei prossimi mesi affrontando grandi tematiche: LE DONNE, I GIOVANI, GLI INTELLETTUALI, L’IMPRENDITORIA, LA SCUOLA. Tutti gli incontri sono ospitati presso il CENTRO DI DOCUMENTAZIONE EUROPEA A.SPINELLI – FACOLTA’ ECONOMIA E COMMERCIO – SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA , via del Castro Laurenziano n° 9.
Anna Manna, organizzatrice e ideatrice dell’intera iniziativa
Il primo incontro sarà dedicato all’universo delle donne. Si terrà il 4 dicembre 2018 alle ore 15:30.
Durante l’incontro ci sarà la Cerimonia di premiazione del Premio EUROPA E CULTURA 2018 con la presidenza di Giuria del poeta Corrado Calabrò
Programma
Benvenuto Anna Manna, Angelo Ariemma per il CDE
Saluto CORRADO CALABRO’
Presidente Giuria Premio Europa e Cultura
PREMIO EUROPA E CULTURA
Interventi :
Lorenzo Spurio
Presentazione numero speciale rivista di letteratura “Euterpe” (il n°27) dedicato al “Coraggio delle donne” già presentato presso Palazzetto Baviera a Senigallia (AN).
Tavola rotonda con le autrici: Fabia Baldi, Liliana Biondi , Jole Chessa Olivares, Neria De Giovanni, Daniela Fabrizi, Anna Manna, Antonella Pagano, Michela Zanarella. Le relatrici, nomi di grande prestigio nel mondo della cultura, illustreranno profili di donne importanti nella storia della cultura e del territorio europeo.
L’Incontro si concluderà con una performance poetica di Eugenia Serafini
IL PREMIO EUROPA E CULTURA 2018 durante questa manifestazione rivolge la sua attenzione alle donne premiando donne di grande interesse nell’ambito del panorama culturale europeo.
Il responsabile della comunicazione per il progetto Cultura e territorio in Europa
Janelas de silencio. Poesias 2013-2017 (letteralmente Finestre del silenzio), pubblicato dall’editore Vasco Rosa di Lisbona nel 2017 è la più recente pubblicazione del noto poeta Corrado Calabrò, interamente in lingua portoghese.
Corrado Calabrò ha all’attivo un’ingente produzione letteraria, principalmente poetica, che lo vede come uno degli esponenti di spicco del panorama letterario Nostrano e non solo. Difatti nel corso degli anni non sono mancate traduzioni nelle maggiori lingue delle sue opere, recital e presentazioni dei suoi libri in luoghi istituzionali, tanto nella Capitale, quanto all’estero, ospite eccelso di Istituti di Cultura Italiani all’estero e di altre realtà, tra le quali accademiche.
Vincitore di numerosi concorsi letterari tra cui (solo per citarne alcuni) il “Reghium Juli” (1980), il “Camaiore” (2001) e, in territorio ispanico, del “Gustavo Bécquer” (2015), ha ottenuto la medaglia dell’ambito premio “Damião de Góis” dell’Università Lusofona di Lisbona (2016)[1] e numerosi altri.
Corrado Calabrò durante un momento della premiazione del VII Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” svoltosi al Palazzo dei Convegni di Jesi (AN) svoltasi il 10-11-2018. Da sx: Lorenzo Spurio, Michela Zanarella, Corrado Calabrò e Fabia Baldi.
A febbraio scorso a Palazzo Ferrajoli (Roma) il critico Carlo Di Lieto, alla presenza di Calabrò, ha presentato il volume monografico atto ad analizzare la sua opera poetica: La donna e il mare. Gli archetipi della scrittura di Corrado Calabrò (Vallardi, 2016). Recentemente, nella città di Jesi (Ancona), all’autore del celebre Ricordati di dimenticarla (finalista Premio Strega 1996, poi edito da Newton & Compton) è stata attribuita la nomina di Socio Onorario dell’Associazione Culturale Euterpe di Jesi.[2] Nell’occasione della premiazione del Premio “L’arte in versi” presieduto dal poeta e critico letterario Lorenzo Spurio, la poetessa Fabia Baldi è risultata vincitrice assoluta per la sezione “prefazione di libro di poesia” proprio per il suo ricco ed entusiasmante testo critico d’apertura al nuovo libro di Corrado Calabrò. Il membro di Giuria del Premio, Giuseppe Guidolin, così ha motivato in quella sede la decisione di premiare la poetessa Baldi nella veste di fine critico letterario ed esegeta dell’ultima fatica di Calabrò: «Testo ben strutturato e articolato, lucido e armonioso in ogni sua parte, oltre che sensibilmente incisivo e persuasivo nel delineare e descrivere l’istanza creativa di ricerca, alimentata dall’immaginario esondante di un sogno e da un incanto radicale d’amore, che caratterizza l’opera poetica considerata. Un ritratto chiaro e accurato, cesellato con precisione e perizia, che lascia intravedere e respirare con efficace naturalezza e profondità il visionario sentire dell’autore».
Desidero riportare alcuni estratti significativi della prefazione[3], a cura di Fabia Baldi, a questo libro di Calabrò: «Articolata in due parti profondamente diverse tra di loro, la silloge mostra una profonda coerenza ispiratrice che affonda le radici nel bisogno della ricerca, sia essa rivolta ad una dimensione esistenziale che sentimentale. Calabrò è animato da una profonda vena poetica ma anche da una sincera passione per la fisica; la disposizione alla speculazione scientifica e la sensibilità poetica si compenetrano, in maniera assolutamente sorprendente e insolita, in un logos che riscopre l’identità originaria di parola e pensiero. “La Stella promessa” è una possibile risposta, benché parziale ed allusiva, al nostro bisogno di conoscenza: è “la stella che abbiamo nella mente, quella che sappiamo di guardare”».
Il volume verrà presentato giovedì 29 novembre a Roma a partire dalle 18 presso il Salone Nobile dell’Istituto Portoghese di Sant’Antonio (Via dei Portoghesi n°2) alla presenza della poetessa Fabia Baldi, prefatrice del volume e di Marta Gomes de Souza. L’iniziativa avviene con il volere e il Patrocinio dell’Istituto Portoghese di Sant’Antonio a Roma per mezzo del suo Rettore, Mons. Agostinho da Costa Borges e dell’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede, Sua Eccellenza Dott. Antonio Almeida Lima.
[3] Oltre che nel volume in oggetto la prefazione a cura di Fabia Baldi è stata pubblicata in doppia lingua, portoghese e italiano, nell’antologia AA.VV., Antologia del VII Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, Associazione Culturale Euterpe, Jesi, 2018 (opera non in commercio), per essere risultata vincitrice del 1° premio assoluto per la sezione prefazione. Nel volume è contenuta anche la motivazione di conferimento del Premio riportata all’interno di questo articolo.
Torna l’appuntamento con uno dei premi più attesi e significativi del mondo femminile. Anche quest’anno le donne premiano le donne che si sono distinte per il loro impegno nell’arte e nel lavoro. Venerdì 14 settembre 2018 alle ore 17 nella Sala Protomoteca in Campidoglio, a Roma, la cerimonia della quarta edizione del Premio Italia Donna, ideato e presieduto da Serena Maffia. Intervengono: Francesca Agostino, giornalista; Neria De Giovanni, critica letteraria; Iole Chessa Olivares, poetessa; Silvia d’Oro, scrittrice; Cristiana Lardo, docente di letteratura italiana all’Università Tor Vergata; Letizia Leone, poetessa e critica letteraria; Serena Maffia, scrittrice, regista e artista; Anna Manna, poetessa; Michela Zanarella, poetessa e critica letteraria Vicepresidente del Premio. Incontro con la fotografa Manuela Neri e le artiste Marina Santaniello, Daniela Troina. Intervengono inoltre: la poetessa Fabia Baldi, la poetessa Silvia Bove, la poetessa Fiorella Cappelli, la poetessa Flaminia Cruciani, la narratrice Marina Di Domenico, l’autrice Francesca Di Ruscio, la poetessa Angela Donatelli, la giornalista e autrice Silvia Guidi, la poetessa Jolanda La Carrubba, la poetessa Chiara Mutti, la poetessa Laura Corraducci di Pesaro, l’autrice Anita Napolitano, la poetessa Francesca Farina, la poetessa Luciana Raggi, la poetessa Antonella Rizzo, l’artista e poetessa Eugenia Serafini, la studiosa e critica letteraria Bianca Sorrentino. Le premiate di questa edizione: Linda D per la musica, Laura De Luca per il giornalismo, Arcangela Galluzzo per politica e legalità, Marisa Giuffrè per la narrativa, Nadia Kibout per il cinema, Claudia Melica per la ricerca antropologico filosofica. Michela Zanarella presenterà in anteprima il nuovo romanzo per ragazzi di Serena Maffia ‘I figli di Asac’ edito da Historica Edizioni, in libreria da settembre. Le letture saranno a cura dell’attrice Lucia Ceracchi e del grande attore Corrado Solari. L’evento è organizzato e sostenuto dal Centro Poesia Roma, dal CAS Centro Arte e Spettacolo, da e con il patrocinio della Presidenza dell’Assemblea Capitolina.