Nella quiete
di sconfinati orizzonti
vago cercando
i silenzi del tempo,
un riverbero d’infinito
che mi accoglie
e dona pace.
Una luce di gioia
ammanta l’Essere,
poesia nella poesia,
l’immensurabile spazio
che non ha fine.
È un’invocazione
che dal cuore
abbraccia il tutto
e, con tenerezza,
dipinge di beltà
la luce della felicità
e va
oltre le limpide rive
del fiume della vita.
Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.
