Al via la XII edizione della Ragunanza di poesia, narrativa, pittura, fotografia e canto. Con il Patrocinio dell’Ambasciata di Svezia

L’Associazione di Promozione Sociale ‘Le Ragunanze’ con il patrocinio morale del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, in collaborazione con FLIPNEWS, LATIUM, LEGGERE TUTTI, ACTAS, WIKIPOESIA, VIVERE D’ARTE LETTERATURA, PUNTO ZIP, BRAINSTORMING CULTURALE promuove la 12^ Ragunanza di “POESIA, NARRATIVA, PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO”. 

Ritratto della Principessa Cristina di Svezia (1626-1689) ideatrice delle prime “ragunanze”

La partecipazione è aperta a tutti coloro che, dai 16 anni in su – per i minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci – senza distinzioni di sesso, provenienza, religione e cittadinanza, accettano i tredici (13) articoli qui di seguito specificati. La frase sopra menzionata “per i minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci”, vuol dire che chi non ha compiuto 16 anni può partecipare, previa l’autorizzazione scritta e firmata da entrambi i genitori che dovranno allegare alla loro autorizzazione la fotocopia della loro carta d’identità.

I nostri GIURATI valuteranno gli scritti pervenuti e le opere fotografiche e pittoriche (in foto) spedite per e-mail, a loro insindacabile giudizio Il REGOLAMENTO per la 12^ Ragunanza di POESIA, NARRATIVA, PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO, prevede sei sezioni:

I sez.: POESIA INEDITA “NATURA-VERDE SPERANZA DEL MONDO”

II sez.: SILLOGE DI POESIA EDITA “A TEMA LIBERO”

III sez.: NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”

IV sez.: PITTURA “A TEMA NATURA O A TEMA LIBERO”

V sez.: FOTOGRAFIA

VI sez: CANTO

La tematica di tutte e sei le sezioni, trattandosi di “ragunanza”, termine in uso nell’Arcadia di Christina di Svezia, dovrà almeno contenere dei riferimenti alla natura che ci accoglie.

Per la I sezione, la POESIA “NATURA- VERDE SPERANZA DEL MONDO”, che sarà da Voi scritta, nel rispetto della sintesi poetica, dovrà ricordare i dettami dell’Arcadia, il valore della natura, filtrati dagli eventi attuali che coinvolgono, modificano, distruggono i quattro elementi della nostra madre Terra e lo spirito di tutti coloro che si prodigano per la salvezza ed il recupero dell’ambiente e in particolare i parchi nel mondo.

Per la II sezione, la SILLOGE DI POESIA EDITA “A TEMA LIBERO”, che sarà da Voi già stata pubblicata (o da Casa Editrice o in proprio) e che decidete di far partecipare a questa 12^ Ragunanza, si presenterà quindi come un libretto, potrà trattare qualsiasi tematica, essendo “A TEMA LIBERO”, e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali, che abbraccino il genere umano.

Per la III sezione, NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”, che sarà da Voi già stato pubblicato (o da Casa Editrice o in proprio) e si presenta quindi in forma di libro, potrà trattare qualsiasi tematica, essendo “A TEMA LIBERO”, e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali e filosofici, che abbraccino il genere umano.

Per la IV sezione, PITTURA “A TEMA NATURA O TEMA LIBERO” si tratta di un’opera pittorica, realizzata con qualsiasi tecnica e che verrà inviata per e-mail al giudizio, in formato jpg come fotografia; l’opera potrà trattare la tematica della natura e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali e filosofici, che abbraccino il genere umano. Quell’opera pittorica scelta, qualora risultasse tra i vincitori, dovrà essere portata, se possibile, dall’autore in originale (non deve superare le dimensioni di 50 x 60) per essere esposta nelle tre ore della cerimonia di premiazione.

Per la V sezione FOTOGRAFIA si tratta di uno scatto che verrà inviato per e-mail a apsleragunanze@gmail.com  in formato jpg (non sono ammessi altri formati) a colori o in bianco e nero. Le foto dovranno essere realizzate con una risoluzione minima di 300 dpi, rinominate con titolo.

Per la VI sezione CANTO si tratta di un brano interpretato solo con la voce senza strumentazione. Inviare via mail il link con il video della durata massima di 5 minuti da YouTube a apsleragunanze@gmail.com 

Art.1 Si richiede per la 12^ Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO, che il testo della poesia sia di massimo 36 versi e scritto in Times New Roman, a carattere 12 o 18 e che si rispettino in tutte le loro parti i 13 Articoli, i quali specificano le norme, i diritti, i requisiti e le leggi di questo regolamento.

Art.2 La POESIA della sezione “NATURA-” dovrà essere inedita e, per concorrere, andrà spedita via e-mail a apsleragunanze@gmail.com indicando e specificando la sezione da voi scelta in questo modo:

Dodicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO

Sezione I: POESIA INEDITA “NATURA- VERDE SPERANZA DEL MONDO”

1.La POESIA sarà ammessa solo ed unicamente con il nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso. I dati del concorrente sopra indicati andranno scritti in un foglio “a parte” e spediti insieme al foglio dove sarà scritta la Vostra POESIA che concorrerà.

Ai nostri giurati sarà fatta pervenire la POESIA in forma anonima.

2.La “SILLOGE DI POESIA EDITA A TEMA LIBERO”, per concorrere, andrà spedita in pdf via e-mail a apsleragunanze@gmail.com indicando e specificando la sezione da voi scelta in questo modo:

Dodicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA, PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO

Sezione II: POESIA “SILLOGE DI POESIA EDITA A TEMA LIBERO”

La SILLOGE già pubblicata – o da Casa Editrice o in proprio – sarà ammessa solo ed unicamente con il nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso; questi dati saranno scritti su foglio a parte, che conterrà i dati ulteriori dell’Autore, nonostante appaia sul libro solo il nome ed il cognome dell’Autore della Silloge.

La Silloge di poesia, il libro, potrà essere spedita a scelta del partecipante, o con Raccomandata R/R o con piego di libri in una (1) unica copia a: A.P.S. “Le Ragunanze” c/o Michela Zanarella – Via Fabiola, 1 – 00152 Roma.

Congiuntamente (se possibile) dovrà comunque e pertanto arrivare, in pdf la Vostra silloge alla e-mail: apsleragunanze@gmail.com indicando nell’oggetto la sezione ovvero: sezione POESIA “SILLOGE DI POESIA EDITA A TEMA LIBERO”

Nel foglio inserito nella busta, che conterrà la silloge (il libretto), dovranno essere specificati i dati dell’autore: nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso.

3.Il LIBRO DI NARRATIVA “A TEMA LIBERO”, per concorrere, andrà spedito in pdf via e-mail a apsleragunanze@gmail.com indicando e specificando la sezione da voi scelta in questo modo:

Dodicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA, PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO

Sezione III: NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”

ovvero, il Vostro romanzo, la Vs opera, potrà riguardare tematiche varie, essendo “A TEMA LIBERO” e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali e filosofici che abbraccino il genere umano, i sentimenti, oltre alla fauna che regna nel nostro pianeta Terra. Il libro già pubblicato – o da Casa Editrice o in proprio – sarà ammesso solo ed unicamente con il nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso; questi dati saranno scritti su foglio a parte, che conterrà i dati ulteriori dell’Autore, nonostante appaia sul libro solo il nome ed il cognome dell’Autore del romanzo di narrativa a tema libero.

Il libro, potrà essere spedito, a scelta del partecipante, o con Raccomandata R/R o con piego di libri in una (1) unica copia a: A.P.S. “Le Ragunanze” c/o Michela Zanarella – Via Fabiola, 1 – 00152 Roma.

Il Vostro libro “a tema libero” sarà fatto pervenire ai Nostri giurati in pdf e sarà esposto nel giorno della Premiazione.

IV sezione: PITTURA “A TEMA NATURA O TEMA LIBERO”. Si partecipa con un’opera pittorica in qualsiasi tecnica a tema libero, a colori o in bianco e nero, da inviare in foto per posta elettronica all’indirizzo apsleragunanze@gmail.com in formato JPG, i file devono essere nominati con il titolo della foto. Dodicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO

Sezione IV: PITTURA “A TEMA NATURA O A TEMA LIBERO”

Art.3 Le modalità espressive della POESIA, della SILLOGE, del LIBRO DI NARRATIVA, della PITTURA, della FOTOGRAFIA, del CANTO ripartite nelle due modalità, non dovranno essere offensive né ledere la sensibilità e/o la dignità del lettore, dell’ascoltatore, del visore e della persona chiamata in causa a “giudicare” e a leggere. Le opere che non ottemperano quanto specificato nell’articolo 3 saranno automaticamente escluse.

 Sezione V: FOTOGRAFIA

Sezione VI: CANTO

Art.4 La partecipazione è soggetta ad una quota di € 15,00, che sottintende la presenza dell’autore concorrente ed include le spese di segreteria; si può partecipare a due o più sezioni con una quota pari a € 20,00.

Art.5 La scadenza per l’inoltro dei materiali è fissata a venerdì 31 luglio 2026;

Art.6 Il giudizio della giuria è insindacabile;

Art.7 La partecipazione al concorso comporta l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento ed il partecipante dovrà essere presente il giorno della ragunanza per la lettura delle POESIE e di alcuni stralci di brani tratti dal LIBRO di Narrativa, secondo la graduatoria di premiazione di fronte agli astanti e per la descrizione breve “a commento” della propria opera, la PITTURA, FOTOGRAFIA, brano di CANTO, qualora ci fosse tempo ulteriore a disposizione.

Sono ammesse deleghe solo in presenza del delegato a ritirare il premio assegnato, il quale si dovrà mettere in contatto con la segreteria del PREMIO, confermando il nome del delegato alla mail: apsleragunanze@gmail.com ;

Art.8 Qualora il premiato o il suo delegato non fosse presente, il suo riconoscimento sarà recapitato solo previo inoltro tassa di spedizione ed accordi con la segreteria del premio.

Art.9 I partecipanti, le cui loro opere di poesie, sillogi, racconti brevi, romanzi, pitture, fotografie, brani di canto nelle modalità specificate, siano state selezionate per la premiazione, la lettura e la visione in pubblico, saranno informati sui risultati delle selezioni mediante e-mail personale e segnalazione nel sito dell’Associazione di Promozione Sociale “Le Ragunanze”: www.leragunanze.it.

Art.10 La premiazione avverrà in data da definirsi secondo le disponibilità della struttura che ci ospita

Art.11 A tutti i selezionati sarà inviato, con largo anticipo, l’invito per partecipare alla cerimonia di premiazione.

Art.12 I PREMI saranno così suddivisi:

 Dodicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA, PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO.

1.     I sez.: POESIA INEDITA “NATURA- VERDE SPERANZA DEL MONDO”

POESIA INEDITA sez. “NATURA- VERDE SPERANZA DEL MONDO”:

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

2.     II sez.: SILLOGE DI POESIA EDITA “A TEMA LIBERO”

SILLOGE DI POESIA EDITA a “Tema Libero”

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

3.     III sez.: NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”

NARRATIVA LIBRO a “Tema Libero”

 – primo classificato: (targa+ abbonamento per 1 anno al mensile LEGGERE TUTTI)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

4.     IV sez.: PITTURA “A TEMA NATURA – VERDE SPERANZA DEL MONDO o TEMA LIBERO”

PITTURA in modalità “a Tema NATURA – VERDE SPERANZA NEL MONDO o TEMA LIBERO”

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

5. V sez.: FOTOGRAFIA

FOTOGRAFIA A TEMA LIBERO

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

6. VI sez.: CANTO

CANTO

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

Saranno consegnate le Menzioni d’Onore (cartiglio pergamenato con medaglia)

L’assegnazione della TARGA del PRESIDENTE dell’A.P.S. “Le Ragunanze” è a discrezione del PRESIDENTE.

 L’associazione ACTAS di Tuscania e l’associazione LATIUM di Madrid assegneranno una targa per le opere che riterranno più meritevoli.

* Nella sinergia tra l’A.P.S. “Le Ragunanze” e FLIPNEWS è contemplata l’assegnazione di una targa, che verrà consegnata a discrezione del presidente dell’omonima associazione.

Tutti i partecipanti presenti, e solo i presenti, riceveranno brevi manu l’attestazione di partecipazione alla decima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO per aver concorso con l’opera, anche se questa non si è posizionata tra i vincitori.

Art.13 Nel file d’invio a apsleragunanze@gmail.com includere dati personali, indirizzo postale, indirizzo e-mail, telefono, breve nota biografica, (per i minorenni includere anche l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci con la fotocopia della loro carta d’identità) la dicitura “SARÒ PRESENTE”, fotocopia del versamento di € 15,00 per una sezione, si può partecipare a due o più sezioni con una quota pari a € 20,00, da effettuare tramite ricarica Postepay n° 5333 1752 7003 1328 intestato a Michela Zanarella, C.F.: ZNRMHL80L41C743L o bonifico bancario intestato a Michela Zanarella Isybank IBAN IT19S0338501601100080040990 o con Paypal a miczanar@yahoo.it o in contanti nel plico di spedizione per i diritti di segreteria; in calce al testo, la seguente dichiarazione firmata:

 “Dichiaro che i testi delle poesie, i libri, le pitture, le fotografie, i brani di canto da me presentati a codesto concorso internazionale sono opere di mia creazione personale.

 Sono consapevole che false attestazioni configurano un illecito perseguibile a norma di legge.

 Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi della disciplina generale di tutela della privacy (L. n. 675/1996; D. Lgs. n. 196/2003) e la lettura e la diffusione del testo per via telematica e nei siti di Cultura della Poesia, della Narrativa e dell’Arte, nel caso venga selezionato, dai giurati del concorso Dodicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA, PITTURA, FOTOGRAFIA e CANTO”

Per l’ottavo anno consecutivo, l’associazione di promozione sociale ‘Le Ragunanze’, nel dodicesimo anno dell’omonimo Premio internazionale per la poesia, la narrativa, pittura, fotografia e canto, consegnerà la Targa dedicata ad Anastasia Sciuto, ad un giovane talento dell’Arte Drammatica, Cinematografica e Televisiva, nel plauso e nel ricordo dell’impegno artistico della giovane.


 Referenti del concorso:

 La Presidente dell’A.P.S. “Le Ragunanze”, Michela Zanarella

 Coordinatore e Vicepresidente, Giuseppe Lorin

 Mail: apsleragunanze@gmail.com

Tel: 340.1981250

“Le Istantanee di un Atmonauta” di Domenico Guida. Recensione di Fiorella Cappelli

Con la silloge Le Istantanee di un Atmonauta (Edizioni Progetto Cultura, Roma, 2024) l’autore, Domenico Guida, si presenta al lettore prendendolo teoricamente per mano conducendolo, mediante un percorso tematico, alla scoperta di un ideale viaggio sensoriale tra parole, profumi, musica e immagini elaborate, su un pentagramma di diversi versi sciolti e liberi, mostrandosi abile nell’arte della “Retorica” con un linguaggio evocativo-figurativo, servendosi di molteplici figure: di suono, di significato, di costruzione atte a creare svariati effetti per il tramite di versi modulati in un concetto d’insieme: l’io  e te, il “Noi”.

Il poeta, musicista, scrittore e cantautore, definisce la sua opera composta, con la frase, nel sottotitolo di copertina, riportata a caratteri leggeri, chiari, in corsivo Raccolta di pause e poesie aprendo la sua anima anche al dialogo con se stesso, nella profondità del suo “io”, nello spazio-tempo del “qui e ora”, atto a fermare il momento, l’istante fatto di respiro e tempo: un’istantanea che lascia traccia, impronta, forma nella voragine più profonda del suo essere, con il suo linguaggio dell’amabilità che, nell’espressione multiforme, avvalendosi dei quattro elementi e i cinque sensi fusi tra loro, si fa viatico di vibrazioni di quell’istante cristallizzato ed ecco allora che il suo mezzo espressivo apre a un linguaggio  universale e “la verità del poeta” traspare nel dare colore ai toni di grigio.

Con Le Istantanee di un Atmonauta Guida si offre al lettore con la sua silloge svelandoci il suo “Alter-ego”: Atmo, un personaggio di sua creazione (materializzatosi in una graphic novel e facente parte, insieme al libro e al concept-album, del suo ultimo progetto “Retorika”). Atmo, capace di “lasciarsi andare e fluttuare veloce ed alto, decide di navigare l’aria ed il tempo… fuggevole” (scrive il poeta), ma anche per intraprendere un volo “dagli occhi al cuore” occorre avere un punto di partenza e questo il Guida lo sa bene perché inizia il suo viaggio dai riferimenti certi con la lirica “A mio Padre”, una dedica al suo “eroe/impavido, guerriero/; ed ecco, il prosieguo, /tu ed io in successione come un verso/…Un cuore grande come il tuo/… trabocca da ogni dove…”.

Nell’emozione che il lettore raccoglie, ogni parola, ogni riferimento creano colore, evocano immagini, Lidia Tavani, che ne ha curata l’introduzione, tra gli svariati temi affrontati da Guida nel suo tomo, sceglie quello dell’istante e dell’istinto senza pero tralasciare l’intensità del sentimento ed “il ritmo dei fonemi” che accompagna tutta l’opera.

FIORELLA CAPPELLI


La presente recensione viene pubblicata su questo spazio dietro autorizzazione dell’Autrice dichiarando che non ha nulla a pretendere all’atto della pubblicazione né ne avrà in futuro. La riproduzione del presente testo, in forma di stralci o integrale, su qualsiasi tipo di supporto non è consentita in assenza dell’autorizzazione da parte dell’Autrice. La citazione, con i relativi riferimenti di pubblicazione e il link, è consentita.

La 11° Ragunanza di poesia, narrativa, pittura e fotografia – Come partecipare

L’Associazione di Promozione Sociale ‘Le Ragunanze’ con il patrocinio morale del Consiglio Regionale del Lazio, Roma Capitale XII Municipio, Ambasciata di Svezia, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, in collaborazione con FLIPNEWS, LATIUM, LEGGERE TUTTI, ACTAS, WIKIPOESIA, VIVERE D’ARTE LETTERATURA, PUNTO ZIP, BRAINSTORMING CULTURALE promuove l’11^ Ragunanza di “POESIA, NARRATIVA, PITTURA E FOTOGRAFIA”. La partecipazione è aperta a tutti coloro che, dai 16 anni in su – per i minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci – senza distinzioni di sesso, provenienza, religione e cittadinanza, accettano i tredici (13) Articoli qui di seguito specificati. La frase sopra menzionata “per i minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci”, vuol dire che chi non ha compiuto 16 anni può partecipare all’undicesima ragunanza, previa l’autorizzazione scritta e firmata da entrambi i genitori che dovranno allegare alla loro autorizzazione la fotocopia della loro carta d’identità.

I nostri GIURATI, i cui nomi saranno resi noti solo a conclusione della votazione, valuteranno gli scritti pervenuti e le opere fotografiche e pittoriche (in foto) spedite per e-mail, a loro insindacabile giudizio Il REGOLAMENTO per la 11^ Ragunanza di POESIA, NARRATIVA, PITTURA E FOTOGRAFIA, prevede cinque sezioni:

I sez.: POESIA INEDITA “NATURA-VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”

II sez.: SILLOGE DI POESIA EDITA “A TEMA LIBERO”

III sez.: NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”

IV sez.: PITTURA “A TEMA NATURA O A TEMA LIBERO”

V sez.: FOTOGRAFIA

La tematica di tutte e cinque le sezioni, trattandosi di “ragunanza”, termine in uso nell’Arcadia di Christina di Svezia, dovrà almeno contenere dei riferimenti alla natura che ci accoglie.

Per la I sezione, la POESIA “NATURA- VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”, che sarà da Voi scritta, nel rispetto della sintesi poetica, dovrà ricordare i dettami dell’Arcadia, il valore della natura, filtrati dagli eventi attuali che coinvolgono, modificano, distruggono i quattro elementi della nostra madre Terra e lo spirito di tutti coloro che si prodigano per la salvezza ed il recupero dell’ambiente e in particolare i parchi nel mondo.

Per la II sezione, la SILLOGE DI POESIA EDITA “A TEMA LIBERO”, che sarà da Voi già stata pubblicata (o da Casa Editrice o in proprio) e che decidete di far partecipare a questa 11^ Ragunanza, si presenterà quindi come un libretto, potrà trattare qualsiasi tematica, essendo “A TEMA LIBERO”, e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali, che abbraccino il genere umano.

Per la III sezione, NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”, che sarà da Voi già stato pubblicato (o da Casa Editrice o in proprio) e si presenta quindi in forma di libro, potrà trattare qualsiasi tematica, essendo “A TEMA LIBERO”, e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali e filosofici, che abbraccino il genere umano.

Per la IV sezione, PITTURA “A TEMA NATURA O TEMA LIBERO” si tratta di un’opera pittorica, realizzata con qualsiasi tecnica e che verrà inviata per e-mail al giudizio, in formato jpg come fotografia; l’opera potrà trattare la tematica della natura e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali e filosofici, che abbraccino il genere umano. Quell’opera pittorica scelta, qualora risultasse tra i vincitori, dovrà essere portata, se possibile, dall’autore in originale (non deve superare le dimensioni di 50 x 60) per essere esposta nelle tre ore della cerimonia di premiazione.

Per la V sezione FOTOGRAFIA si tratta di uno scatto che verrà inviato per e-mail a apsleragunanze@gmail.com  in formato jpg (non sono ammessi altri formati) a colori o in bianco e nero. Le foto dovranno essere realizzate con una risoluzione minima di 300 dpi, rinominate con titolo.

Art.1 Si richiede per la 11^ Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA, che il testo della poesia sia di massimo 36 versi e scritto in Times New Roman, a carattere 12 o 18 e che si rispettino in tutte le loro parti i 13 Articoli, i quali specificano le norme, i diritti, i requisiti e le leggi di questo regolamento.

Art.2 La POESIA della sezione “NATURA-” dovrà essere inedita e, per concorrere, andrà spedita via e-mail a apsleragunanze@gmail.com indicando e specificando la sezione da voi scelta in questo modo:

Undicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA

Sezione I: POESIA INEDITA “NATURA- VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”

1.La POESIA sarà ammessa solo ed unicamente con il nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso. I dati del concorrente sopra indicati andranno scritti in un foglio “a parte” e spediti insieme al foglio dove sarà scritta la Vostra POESIA che concorrerà.

Ai nostri giurati sarà fatta pervenire la POESIA in forma anonima.

2.La “SILLOGE DI POESIA EDITA A TEMA LIBERO”, per concorrere, andrà spedita in pdf via e-mail a apsleragunanze@gmail.com indicando e specificando la sezione da voi scelta in questo modo:

Undicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA

Sezione II: POESIA “SILLOGE DI POESIA EDITA A TEMA LIBERO”

La SILLOGE già pubblicata – o da Casa Editrice o in proprio – sarà ammessa solo ed unicamente con il nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso; questi dati saranno scritti su foglio a parte, che conterrà i dati ulteriori dell’Autore, nonostante appaia sul libro solo il nome ed il cognome dell’Autore della Silloge.

La Silloge di poesia, il libro, potrà essere spedita a scelta del partecipante, o con Raccomandata R/R o con piego di libri in una (1) unica copia a: A.P.S. “Le Ragunanze” c/o Michela Zanarella – Via Fabiola, 1 – 00152 Roma.

Congiuntamente (se possibile) dovrà comunque e pertanto arrivare, in pdf la Vostra silloge alla e-mail: apsleragunanze@gmail.com indicando nell’oggetto la sezione ovvero: sezione POESIA “SILLOGE DI POESIA EDITA A TEMA LIBERO”

Nel foglio inserito nella busta, che conterrà la silloge (il libretto), dovranno essere specificati i dati dell’autore: nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso.

3.Il LIBRO DI NARRATIVA “A TEMA LIBERO”, per concorrere, andrà spedito in pdf via e-mail a apsleragunanze@gmail.com indicando e specificando la sezione da voi scelta in questo modo:

Undicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA

Sezione III: NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”

ovvero, il Vostro romanzo, la Vs opera, potrà riguardare tematiche varie, essendo “A TEMA LIBERO” e potrà spaziare su temi alti dell’esistenza, su temi universali e filosofici che abbraccino il genere umano, i sentimenti, oltre alla fauna che regna nel nostro pianeta Terra. Il libro già pubblicato – o da Casa Editrice o in proprio – sarà ammesso solo ed unicamente con il nome, cognome, contatto telefonico ed e-mail di rintracciabilità del partecipante al concorso; questi dati saranno scritti su foglio a parte, che conterrà i dati ulteriori dell’Autore, nonostante appaia sul libro solo il nome ed il cognome dell’Autore del romanzo di narrativa a tema libero.

Il libro, potrà essere spedito, a scelta del partecipante, o con Raccomandata R/R o con piego di libri in una (1) unica copia a: A.P.S. “Le Ragunanze” c/o Michela Zanarella – Via Fabiola, 1 – 00152 Roma.

Il Vostro libro “a tema libero” sarà fatto pervenire ai Nostri giurati in pdf e sarà esposto nel giorno della Premiazione.

IV sezione: PITTURA “A TEMA NATURA O TEMA LIBERO”. Si partecipa con un’opera pittorica in qualsiasi tecnica a tema libero, a colori o in bianco e nero, da inviare in foto per posta elettronica all’indirizzo apsleragunanze@gmail.com in formato JPG, i file devono essere nominati con il titolo della foto.

Undicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA

Sezione IV: PITTURA “A TEMA NATURA O A TEMA LIBERO”

Art.3 Le modalità espressive della POESIA, della SILLOGE, del LIBRO DI NARRATIVA, della PITTURA, della FOTOGRAFIA ripartite nelle due modalità, non dovranno essere offensive né ledere la sensibilità e/o la dignità del lettore, dell’ascoltatore, del visore e della persona chiamata in causa a “giudicare” e a leggere. Le opere che non ottemperano quanto specificato nell’articolo 3 saranno automaticamente escluse.

 Sezione V: FOTOGRAFIA

Art.4 La partecipazione è soggetta ad una quota di € 15,00, che sottintende la presenza dell’autore concorrente ed include le spese di segreteria; si può partecipare a due o più sezioni con una quota pari a € 20,00.

Art.5 La scadenza per l’inoltro dei materiali è fissata a sabato 12 luglio 2025;

Art.6 Il giudizio della giuria è insindacabile;

Art.7 La partecipazione al concorso comporta l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento ed il partecipante dovrà essere presente il giorno della ragunanza per la lettura delle POESIE e di alcuni stralci di brani tratti dal LIBRO di Narrativa, secondo la graduatoria di premiazione di fronte agli astanti e per la descrizione breve “a commento” della propria opera, la PITTURA e FOTOGRAFIA, qualora ci fosse tempo ulteriore a disposizione.

Sono ammesse deleghe solo in presenza del delegato a ritirare il premio assegnato, il quale si dovrà mettere in contatto con la segreteria del PREMIO, confermando il nome del delegato alla mail: apsleragunanze@gmail.com ;

Art.8 Qualora il premiato o il suo delegato non fosse presente, il suo riconoscimento sarà recapitato solo previo inoltro tassa di spedizione ed accordi con la segreteria del premio.

Art.9 I partecipanti, le cui loro opere di poesie, sillogi, racconti brevi, romanzi, pitture e fotografie nelle modalità specificate, siano state selezionate per la premiazione, la lettura e la visione in pubblico, saranno informati sui risultati delle selezioni mediante e-mail personale e segnalazione nel sito dell’Associazione di Promozione Sociale “Le Ragunanze”: www.leragunanze.it.

Art.10 La premiazione avverrà in data da definirsi secondo le disponibilità della struttura che ci ospita

Art.11 A tutti i selezionati sarà inviato, con largo anticipo, l’invito per partecipare alla cerimonia di premiazione.

Art.12 I PREMI saranno così suddivisi:

 Undicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA.

1.     I sez.: POESIA INEDITA “NATURA- VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”

POESIA INEDITA sez. “NATURA- VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”:

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

2.     II sez.: SILLOGE DI POESIA EDITA “A TEMA LIBERO”

SILLOGE DI POESIA EDITA a “Tema Libero”

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

3.     III sez.: NARRATIVA LIBRO “A TEMA LIBERO”

NARRATIVA LIBRO a “Tema Libero”

 – primo classificato: (targa+ abbonamento per 1 anno al mensile LEGGERE TUTTI)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

4.     IV sez.: PITTURA “A TEMA NATURA – VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”

PITTURA in modalità “a Tema Natura – VILLA DORIA PAMPHILJ E I PARCHI COME LUOGHI DI PACE”

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

5. V sez.: FOTOGRAFIA

FOTOGRAFIA A TEMA LINERO

 – primo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – secondo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

 – terzo classificato: (cartiglio pergamenato con targa)

Saranno consegnate le Menzioni d’Onore (cartiglio pergamenato con medaglia)

L’assegnazione della TARGA del PRESIDENTE dell’A.P.S. “Le Ragunanze” è a discrezione del PRESIDENTE.

 L’associazione ACTAS di Tuscania e l’associazione LATIUM di Madrid assegneranno una targa per le opere che riterranno più meritevoli.

* Nella sinergia tra l’A.P.S. “Le Ragunanze” e FLIPNEWS è contemplata l’assegnazione di una targa, che verrà consegnata a discrezione del presidente dell’omonima associazione.

Tutti i partecipanti presenti, e solo i presenti, riceveranno brevi manu l’attestazione di partecipazione alla decima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA per aver concorso con l’opera, anche se questa non si è posizionata tra i vincitori.

Art.13 Nel file d’invio a apsleragunanze@gmail.com includere dati personali, indirizzo postale, indirizzo e-mail, telefono, breve nota biografica, (per i minorenni includere anche l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci con la fotocopia della loro carta d’identità) la dicitura “SARÒ PRESENTE”, fotocopia del versamento di € 15,00 per una sezione, si può partecipare a due o più sezioni con una quota pari a € 20,00, da effettuare tramite ricarica Postepay n° 5333 1711 2801 1620 intestato a Michela Zanarella, C.F.: ZNRMHL80L41C743L o con Paypal a miczanar@yahoo.it o in contanti nel plico di spedizione per i diritti di segreteria; in calce al testo, la seguente dichiarazione firmata:

 “Dichiaro che i testi delle poesie, i libri, le pitture, le fotografie da me presentati a codesto concorso internazionale sono opere di mia creazione personale.

 Sono consapevole che false attestazioni configurano un illecito perseguibile a norma di legge.

 Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi della disciplina generale di tutela della privacy (L. n. 675/1996; D. Lgs. n. 196/2003) e la lettura e la diffusione del testo per via telematica e nei siti di Cultura della Poesia, della Narrativa e dell’Arte, nel caso venga selezionato, dai giurati del concorso Undicesima Ragunanza di POESIA, NARRATIVA PITTURA e FOTOGRAFIA”

Per il settimo anno consecutivo, l’associazione di promozione sociale ‘Le Ragunanze’, nell’undicesimo anno dell’omonimo Premio internazionale per la poesia, la narrativa, pittura e fotografia, consegnerà la Targa dedicata ad Anastasia Sciuto, ad un giovane talento dell’Arte Drammatica, Cinematografica e Televisiva, nel plauso e nel ricordo dell’impegno artistico della giovane.

 Referenti del concorso:

 La Presidente dell’A.P.S. “Le Ragunanze”, Michela Zanarella

 Coordinatore e Vicepresidente, Giuseppe Lorin

 Mail: apsleragunanze@gmail.com

Tel: 340.1981250

Ad Ancona la presentazione di “Ammmorte”, volume fotografico dell’eclettica Rita Vitali Rosati

Venerdì 5 aprile 2024 alle ore 17:30 verrà presentato, presso gli spazi di Poliarte in Via Miano 4 a/b ad Ancona, il volume Ammmorte (2023) dell’eclettica artista marchigiana Rita Vitali Rosati, frutto di un recente percorso artistico che l’ha portata a raccoglie fotogrammi che attengono la realtà quotidiana. All’evento interverranno Massimo Raffaeli (critico letterario), Gianni Marasca (Presidente dell’Ordine degli Avvocati) e Paolo Monina (fotografo e docente di Poliarte).

Ammmorte, come si legge nel volantino d’invito, è il risultato di un reiterato esercizio di scatti fotografici come di altrettanti prelievi da un esuberante archivio dove ritratti e ambientazioni reali sono la trama distinta di un’operazione mentale che pone l’accento anche sulla distinzione tra fotografo tout court e fotografo concettuale. «Mi piace pensare» – rivela Rita Vitali Rosati – «che non essendo una giornalista, non sono quindi omologata per redigere denunce, né questo argomento vuole essere il presto per strumentalizzare questo gravoso problema, con immagini provocatorie». Di provocatorio c’è solo il titolo che annuncia la risposta creativa di un’artista concettuale, relazione. Il libro si annovera tra altre narrazioni fotografiche, unite sempre alla tradizione, quella che è stata la linea diretta da Luigi Crocenzi, fotografo e teorico fermano, già dagli anni ’50, vivace personaggio con intuizioni illuminanti ancora oggi attuali.

L’artista Rita Vitali Rosati

Rita Vitali Rosati (Milano, 1949) vive e lavora nelle Marche. A partire dagli anni Settanta ha esposto i suoi lavori in spazi pubblici e gallerie private tra cui il Macro di Roma e lo Studio Adriano Cavalieri di Bologna. Le sue opere sono state presentate al Dicastero della Cultura di San Marino, ad Arte Fiera di Bologna, ad Artissima di Torino, nonché all’Expo Internazionale di Basilea e a Palazzo Ducale di Zara (Croazia). Privilegiando idee e concetti l’Artista si mette in scena attraverso video e performance: “Mastica e sputa” (2009), “A me le mostre mi vengono sempre diverse da come le avevo pensate” (2017), “Mi chiamo Rita, ballo, canto, scrivo versi in notturna” (2018), “Quanto silenzio si sente a sinistra, quanto silenzio si sente a destra” (2019). La lunga frequentazione e l’interesse per la scrittura, tra convegni e reading, hanno prodotto volti e altre testimonianze condensati in abili scatti fotografici. Ha pubblicato libri fotografici e di sola scrittura: Inventario, con elenco (2000), Ahi (2010)[1], La passiflora non è una passeggiata en plein air (2013), MemoryCard (2016), Dalla naftalina alla luna (2021), Ammmorte (2023).

LORENZO SPURIO

Matera, 04/04/2024


[1] La mia recensione al volume La passiflora non è una passeggiata en plein air è stata precedentemente pubblicata su «Blog Letteratura e Cultura» il 04/05/20215 e quella al libro-catalogo Ahi sempre sul medesimo spazio online il 27/05/2015.


La riproduzione del presente testo, in formato integrale e/o di stralci, su qualsiasi tipo di supporto, non è consentita senza l’autorizzazione dell’Autore.

“Barbarità. Nel nome del dolore, dell’amore e dello spirito libero” di Barbara Bozzini. Recensione di Gabriella Maggio

Estraneo alla “mimesis” della vita nella sua totalità il primo libro di poesie di Barbara Bozzini si concentra nell’espressione di un dato autobiografico, nella visione intensamente egocentrica dell’amore. In Barbarità mi pare che continui, rivisitata in maniera originale e attuale, la tradizione del “canzoniere d’amore” dove la poeta dichiara di non poter fare a meno di amare perché innamorata dell’amore stesso

Riaffiora con immediatezza alla memoria il verso di Francesco Petrarca: “I’ che l’esca amorosa al petto avea”. Coerente quindi nella tradizione del “canzoniere” è la poesia che apre la silloge rivolgendosi “ai cuori rotti…a noi barbari…a te, /amorevole straniero… perché se ti ho vissuto / certamente ti ho raccontato”.

La fenomenologia intransitiva di un amore doloroso e infelice sofferto nel corpo e nella mente: “Ho preso il cuore, / l’ho buttato a terra, / l’ho preso a martellate…” in “un frenetico rituale / di passione e dolore” s’intreccia fino a fondersi con un nuovo sentimento: “Tu amorevole sconosciuto / mi parli di come io sia /attraverso i tuoi occhi di cielo”, perché gli amori “inciampano l’uno dentro l’altro / in un moto perpetuo”. Barbarità ha perciò un iter temporale e psichico a spirale dall’età adulta all’infanzia, da oggi a ieri, che svela una concezione del tempo non oggettiva e lineare, ma interiore, quella dell’anima in cui nel presente, che si fonde col passato, rimane traccia d’ogni cosa.

Il complesso sentimento che scorre nei testi s’incarna nella parola, che puntuale e nuda dei consueti artifici poetici, scava nel corpo, desideroso di carezze, tormentato da “barbarità” oltre al limite della tollerabilità con “marchi a fuoco di piacere / che bruciano le carni” per poi rinascere nella “meravigliosa sinfonia dei sensi”.

Le quarantadue poesie hanno titoli complessi e originali che uniscono le iniziali della poeta ad altre lettere e cifre, funzionali a  individuare e a dare immediatezza alle coordinate spazio temporali  dell’esperienza vissuta: “Hai capito chi sono? / Sono solo una / che si è ferita a morte d’amore. / Sono una che è sopravvissuta / al triviale sentimento… Sono una che vive il qui ed ora / di una pertinace memoria…”. Ma la memoria non soffoca lo spirito libero di Barbara Bozzini che vuole spezzare le catene dell’amore / dolore e nello stesso tempo non può fare a meno di amare, di concedersi a un nuovo rapporto: “Nessun padrone / ma mille catene strappate / ancora ben salde al collo… Accarezzami, non ti morderò. / Amami ti sarò fedele. / Tendimi una mano, te la leccherò… perché ho bisogno di innamorarmi/ altrimenti impazzirò…. Così io ora amo libera, / senza più il peso di un cuore rotto / che ho strappato via da tempo”.

Nella silloge bruciano le scorie del dolore che ha inflitto al corpo ferite profonde, marchi e scarabocchi insieme al ricordo dell’infanzia: “tutto il coro è riunito / e con urla afone / intona stonate melodie benauguranti”. La zona d’ombra in cui la poeta è vissuta ora rende più brillante la luce del presente: “Le ombre confermano inequivocabilmente / l’essenza della luce / che senza di esse / nemmeno si sognerebbe di esistere…. Tu amorevole sconosciuto / mi parli di come io sia / attraverso i tuoi occhi di cielo… Hai ascoltato il silenzio / nascosto dalle chiassose risate”.

Accanto al linguaggio poetico Barbara Bozzini affianca quello della fotografia. Accanto alle 42 poesie 15 frame che la ritraggono in scorci espressivi e movimentati, sottolineando l’attimo esistenziale che riconduce al suo corpo per coglierne la natura attraverso le labbra, gli occhi, un’espressione del volto. Le immagini dialogano con le parole, come canto alternato che conferisce un supplemento di messaggio alla poesia e ne accentuano il senso. Si può dire con J.P. Sartre che sono un atto di coscienza, un ponte tra il corpo e la mente, tappe di un percorso di riflessione interiore. Barbarità certamente lascia un segno molto incisivo nel complesso mondo della scrittura poetica di oggi.

GABRIELLA MAGGIO


L’Autrice della recensione ha autorizzato alla pubblicazione del testo su questo spazio senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro. La riproduzione del testo, in forma integrale o di stralci, su qualsiasi tipo di supporto, è vietata, senza l’autorizzazione da parte dell’Autrice.

Sabato 18 sett. a Porto Recanati la premiazione del 5°Premio “Novella Torregiani”

Si terrà sabato 18 settembre 2021 nel pomeriggio presso la prestigiosa Sala della Pinacoteca “Attilio Moroni” di Porto Recanati (MC), sita all’interno del Castello Svevo (Piazza F.lli Brancondi), l’attesa cerimonia di premiazione della V edizione del Premio Nazionale “Novella Torregiani – Letteratura e Arti Figurative”. Il premio gode dei patrocini morali della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, delle Province di Ancona e Macerata e dei Comuni di Recanati e Porto Recanati.

La competizione artistico-letteraria dedicata al ricordo della celebre maestra, poetessa, scrittrice, fotografa e promotrice culturale portulana Novella Torregiani (1935-2015), autrice di varie opere tra cui “Stelle de maru” (2012) e “Nughe, rughe, fughe” (2014),è organizzata annualmente dall’Associazione Culturale Euterpe di Jesi (AN) ed è presieduta dall’ideatrice, la poetessa e biologa Emanuela Antonini.

L’edizione corrente del Premio ha visto quali presidenti di giuria Rosanna Di Iorio per le sezioni letterarie (poesia in italiano, poesia in dialetto, haiku e racconto), Lorenzo Cicconi Massi per la sezione fotografia, Melita Gianandrea per la sezione pittura con il noto poeta Sergio Camellini quale Presidente Onorario del Premio.

Tra i vincitori assoluti di questa edizione figurano Vittorio Di Ruocco di Pontecagnano (SA) per la sezione poesia in italiano; Daniela Gregorini di Ponte Sasso di Fano (PU) per la sezione poesia in dialetto; Ornella Vallino di Ivrea (TO) per la sezione racconto; Marianna Pacino di Bitonto (BA) per la sezione haiku; Carla Colombo di Imbersago (LC) per la sezione pittura e Giovanni Conti di Olginate (LC) per la sezione fotografia.

Durante l’evento, appositamente organizzato in due turni di entrata per le sole persone che hanno prenotato l’accesso, dopo gli interventi istituzionali e un saluto-ricordo da parte dei familiari della Torregiani, si terranno intermezzi musicali a cura del Maestro Massimo Agostinelli e verrà conferito il Premio alla Carriera alla poetessa e scrittrice Antonietta Langiu (nata a Berchidda, in Sardegna, nel 1936 e residente da tanti anni nel Fermano), nota anche come saggista sulla scrittrice e partigiana Joyce Lussu (1912-1998) della quale fu assidua frequentatrice e amica.

In linea con la normativa vigente e con le relative misure di distanziamento sociale l’evento non sarà aperto al pubblico ma sarà accessibile solo da parte degli organizzatori, della giuria, dei membri della famiglia Torregiani e dei premiati che hanno preventivamente fornito la loro prenotazione all’Associazione e unicamente mediante esibizione del Green Pass e misurazione della temperatura. L’accesso a terzi, per i sopradetti motivi, non sarà consentito.

INFO:

www.associazioneeuterpe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

Esce l’antologia poetica “Emilia Romagna, omaggio in versi e fotografie” a cura di Giorgio Montanari

Segnalazione di Lorenzo Spurio

Giorgio Montanari, curatore editoriale della Bertoni Editore di Perugia, nei giorni scorsi ha dato comunicazione, mediante un post sul suo sito personale, della recente pubblicazione del volume antologico, a sua cura, dal titolo Emilia Romagna, omaggio in versi e fotografie. Tale volume fa parte di una specifica collana della Bertoni Editore nella quale hanno già visto la pubblicazione Umbria, omaggio in versi, a cura di Michelangelo Pascale (2017) e Marche, omaggio in versi a cura di Bruno Mohorovich ed Elisa Piana e con prefazione di Lorenzo Spurio (2018), oltre ai tomi dedicati alla poesia legata a specifiche città italiane (Roma, Napoli e Genova).

Il nuovo libro, dedicato a una regione ricca di storia e tradizioni, raccoglie testi, per la maggior parte inediti, di cinquantasette autori, tra nati o residenti in questa Regione o nella quale hanno vissuto, sono entrati in contatto o hanno dedicato liriche. Tra di essi figurano poeti di lungo corso e di ampio riconoscimento da critica e pubblico ma anche nuove voci, esordienti, alle quali Montanari dà, dunque, l’imprinting letterario con la sua operazione crestomantica, accogliendoli in una pletora di autori di tutto rispetto. Sono antologizzati nel volume (in ordine alfabetico) i seguenti poeti: Marco Ambrosi, Gianni Ambrosini, Elisa Barbieri, Daniele Beghé, Robi Bonardi, Tiziano Broggiato, Franco Buffoni, Corrado Calabrò, Alida Cappelletti, Anthony Caruana, Domenico Cipriano, Nazim Comunale, Alessandra Corbetta, Claudio Damiani, Roberto Dall’Olio, Roberto Deidier, Francesco Destro, Bruno Di Giuseppe Broccolini, Marco Di Pasquale, Alessandro Fo, Maira Francavilla, Francesco Gallina, Roberta Giuliani, Stefano Grilli, Federico Grisenti, Giovanni Irimia, Roberta Libero, Caterina Maccagnani, Chiara Martinelli, Jacopo Masini, Giorgio Montanari, Luca Nicoletti, Gabriele Ottaviani, Rita Pacilio, Claudio Pasi, Matteo Pelliti, Andrea Peracchi, Luigi Perrotta, Umberto Piersanti, Tito Pioli, Giancarlo Pontiggia, Rocco Rosignoli, Cecilia Rossini, Paolo Ruffilli, Irene Santori, Alma Saporito, Flavia Scebba, Evaristo Seghetta, Claudio Signorotti, Alessandro Silva, Antonio Spagnuolo, Lorenzo Spurio, Italo Testa, Simone Trapassi, Gian Mario Villalta, Stefano Vitale, Stelio Zaganelli.

Una delle particolarità di questo volume è che ogni testo è affiancato da una fotografia originale. Gli scatti sono di otto autori che da anni vantano esposizioni nazionali delle loro foto, oltre che collaborazioni in vari ambiti artistici. Le foto sono di: Daniela Dall’Aglio, Marco Garbi, Gigi Montali, Stefano Monteverdi, Marianna Salerno, Franco Schianchi, Maurizio Tieghi, Enrico Volpi.

Link diretto all’acquisto del volume

IV Premio Nazionale “Novella Torregiani” – Letteratura e Arti Figurative (scadenza 31-12-2019)

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L’Associazione Culturale Euterpe di Jesi, con il Patrocinio della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, delle Provincie di Macerata e Ancona e del Comune di Porto Recanati, bandisce la quarta edizione del Premio Nazionale “Novella Torregiani” – Letteratura e Arti Figurative. Il Premio, ideato e presieduto da Emanuela Antonini (biologa e scrittrice), è nato con l’intento di far emergere le potenzialità creative degli artisti e segnarle all’attenzione della comunità in ambito culturale, a ricordo della poliedrica poetessa nel rappresentare l’umanità nelle molteplici espressioni artistiche.

 

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Un ritratto della poetessa Novella Torregiani di Porto Recanati (1935-2015)

REGOLAMENTO
l Premio possono partecipare coloro che alla scadenza del seguente bando abbiano compiuto il 18° anno di età. Non saranno accettate opere che presentino elementi razzisti, offensivi, denigratori e pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, irrispettosi della morale comune e che incitino alla violenza di ciascun tipo o fungano da proclami ideologici e politici.

I lavori presentati non dovranno aver ricevuto un 1°, 2°, 3° premio in un precedente concorso letterario, entro il 31 Agosto 2019, pena la squalifica.

I vincitori assoluti (1° premio) delle edizioni precedenti non potranno partecipare nella stessa sezione, pena la squalifica.
È fatto divieto ai Soci Fondatori e ai Soci Onorari dell’Associazione Culturale Euterpe, nonché ai membri di Giuria delle precedenti edizioni prendere parte al concorso, pena l’esclusione.

La partecipazione al Premio implica l’accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel bando.

Il Premio si articola in sei sezioni afferenti a due diverse aree artistiche:

A) AREA LETTERARIA
A1 – Poesia in lingua
A2 – Poesia in dialetto
A3 – Racconto
A4 – Haiku

B) AREA ARTI FIGURATIVE

B1 – Pittura
B2 – Fotografia
Art. 1 – Sezioni

Sez. A1 – Poesia in lingua

Il concorrente partecipa con un massimo di tre poesie a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12), ciascuna di lunghezza non superiore ai 40 versi. I testi dovranno essere privi di dati personali dell’autore, pena la squalifica. I materiali vanno inviati, congiuntamente ai documenti richiesti, a mezzo mail: premionovellatorregiani@gmail.com

Sez. A2 – Poesia in dialetto

Il concorrente partecipa con un massimo di tre poesie a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12), ciascuna di lunghezza non superiore ai 40 versi. La versione in dialetto dovrà essere accompagnata dalla relativa traduzione in italiano priva di dati personali dell’autore, pena la squalifica. I materiali vanno inviati, congiuntamente ai documenti richiesti, a mezzo e-mail: premionovellatorregiani@gmail.com

Sez. A3 – Racconto

Il concorrente partecipa con un solo elaborato a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12) di lunghezza non superiore alle 9.000 battute (spazi inclusi – interlinea 1,5). Il testo da inviare dovrà essere privo di dati personali dell’autore, pena la squalifica. I materiali vanno inviati, congiuntamente ai documenti richiesti, a mezzo e-mail: premionovellatorregiani@gmail.com

Sez. A4 – Haiku

Il concorrente partecipa con un massimo di tre haiku a tema libero in formato Word (Times New Roman 12) privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica. I materiali vanno inviati, congiuntamente ai documenti richiesti, a mezzo email: premionovellatorregiani@gmail.com

Sez. B1 – Pittura

Il concorrente partecipa con un massimo di due opere figurative e/o non figurative a tema (da intendere liberamente) “I colori delle emozioni”, realizzate con qualsiasi tecnica. Le misure delle opere non dovranno superare cm 70×100. Gli artisti dovranno inviare necessariamente due fotografie ben fatte di ciascuna opera e la descrizione del dipinto (titolo, dimensioni, tecniche impiegate e descrizione dell’opera) in formato Word. Le foto, congiuntamente agli altri documenti richiesti, vanno inviati a mezzo e-mail a premionovellatorregiani@gmail.com . I vincitori e i finalisti il giorno della premiazione dovranno portare con sé la relativa opera che verrà esposta al pubblico.

Sez. B2 – Fotografia
Il concorrente partecipa con un massimo di tre fotografie a tema (da intendere liberamente) “I colori delle emozioni”, ognuna titolata, in tecnica tradizionale o digitale. Gli scatti potranno essere in bianco e nero e/o a colori, con inquadrature sia verticali che orizzontali. La risoluzione di ogni foto dovrà essere di 300 dpi, ed essere salvata in formato JPEG. Ogni concorrente sarà responsabile delle eventuali liberatorie rilasciate dai rispettivi soggetti ripresi, liberando di fatto l’organizzazione da responsabilità e obblighi derivati. Le opere presentate non verranno restituite. Le immagini dovranno essere inviate come semplici allegati, assieme alla documentazione richiesta, all’e-mail premionovellatorregiani@gmail.com.

Art. 2 – Modalità e termini per la partecipazione
Il materiale dovrà essere inviato entro e non oltre il 31 Dicembre 2019, unicamente a mezzo e-mail premionovellatorregiani@gmail.com, insieme alla scheda di partecipazione, compilata in ogni sua parte in stampatello e firmata, attestazione del contributo di partecipazione.

Art. 3 – Contributo di partecipazione
Per prendere parte al Premio è richiesto il contributo di 15,00 € a sezione per spese organizzative.
È possibile partecipare a più sezioni con un contributo aggiuntivo di 10,00€ a sezione.
Per i soci dell’Associazione Culturale Euterpe, la cui tessera è in corso di validità per l’anno di riferimento (2019), il contributo di partecipazione a sezione è fissato a 10,00 €.

Bollettino postale CC n° 1032645697
Intestazione: Associazione Culturale Euterpe – Jesi
Causale: 4° Premio “Novella Torregiani” – nome e cognome del partecipante

Bonifico bancario IBAN: IT31H0760102600001032645697
Intestazione: Associazione Culturale Euterpe – Jesi
Causale: 4° Premio “Novella Torregiani” – – nome e cognome del partecipante

Art. 4 – Giuria
Le Commissioni di Giuria, diversificate per le varie discipline, saranno costituite da esponenti del panorama culturale, artistico e letterario e sono così rappresentate:

Sezioni Letterarie (A1, A2, A3, A4)
Presidente di Giuria: Loretta Marcon (con diritto di voto)
Sezione A1 – Poesia in lingua: Rosanna Di Iorio, Maria Luisa D’Amico, Angela Catolfi, Carla Maria Casula
Sezione A2 – Poesia in dialetto: Rosanna Di Iorio, Maria Luisa D’Amico, Angela Catolfi, Elvio Grilli
Sezione A3 – Racconto: Gioia Casale, Cristina Biolcati, Lorena Marcelli, Valerio Mingarelli
Sezione A4 – Haiku: Maria Laura Mamiya Valente, Daniele Garofalo, Roberto Boldrini, Cinzia Pitingaro

Sezione Arti Figurative – Pittura (B1)
Presidente di Giuria: Silvia Cuppini (con diritto di voto)
Maristella Angeli, Lucia Spagnuolo, Melita Gianandrea, Deborah Coli

Sezione Arti Figurative – Fotografia (B2)
Presidente di Giuria: Lorenzo Cicconi Massi (con diritto di voto)
Andrea Bevilacqua, Fabio Marchetti, Giulio Brega, Onorina Lorenzetti

Art. 5 – Premi
Per ogni sezione si provvederà ad attribuire i seguenti premi:
1° premio – Trofeo “Novella Torregiani”, diploma e motivazione della Giuria
2° premio – Coppa, diploma e motivazione della Giuria
3° premio – Coppa, diploma e motivazione della Giuria

I primi tre classificati riceveranno la tessera di socio dell’Associazione Culturale Euterpe che avrà validità per l’anno 2020. In qualità di soci potranno prendere parte ad attività con varie agevolazioni: https://associazioneeuterpe.com/diventa-socio/
La Giuria ha la facoltà di attribuire altri premi speciali o menzioni oltre alle Targhe Euterpe e il Premio alla Carriera.
Nel caso non sarà pervenuta una quantità di opere congrua per una sezione o all’interno dello stesso materiale la Giuria non abbia espresso notazioni di merito per determinate opere, l’organizzazione si riserva di non attribuire alcuni premi.

Art. 6 – Cerimonia di Premiazione
La cerimonia di premiazione si terrà nella Pinacoteca Civica “A. Moroni” di Porto Recanati (MC) a Maggio 2020, alla presenza di autorità ed esponenti del mondo della cultura e dell’arte. Durante la premiazione i poeti daranno lettura alle loro poesie, mentre i vincitori alle sezioni pittura e fotografia, che avranno esposte le loro opere, potranno intervenire per spiegare le proprie esecuzioni.

Tutti i partecipanti riceveranno il verbale di Giuria a mezzo mail che verrà pubblicato anche sul sito dell’Associazione Euterpe (www.associazioneeuterpe.com), su Concorsi Letterari(www.concorsiletterari.it)
e Literary (www.literary.it).

I vincitori sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione; qualora gli stessi non possano intervenire, sarà possibile delegare qualcuno per il ritiro. La delega, in forma scritta e firmata dal delegante, dovrà pervenire almeno tre giorni prima della data della cerimonia all’attenzione del Presidente della Associazione scrivendo a presidente.euterpe@gmail.com . Non verrà dato seguito a deleghe pervenute a mezzo telefonico o messaggistica di Social Network o in ulteriori modalità informali. Non verranno spediti premi a domicilio. I premi non ritirati personalmente o per delega rimarranno a disposizione dell’Associazione per edizioni successive.

Art. 7- Privacy
Ai sensi del DLGS 196/2003 e della precedente Legge 675/1996 i partecipanti acconsentono al trattamento, diffusione e utilizzazione dei dati personali da parte dell’organizzazione per lo svolgimento degli adempimenti inerenti al concorso in oggetto e per altre iniziative culturali promosse dall’Associazione Culturale Euterpe.

La partecipazione al concorso comporta automaticamente da parte dell’Autore/Artista la concessione all’Associazione Culturale Euterpe il diritto di riprodurre le opere presentate al concorso su cataloghi/volumi antologici e altre pubblicazioni che abbiano finalità di propagandare la manifestazione, senza fini di lucro.
La partecipazione al Premio è subordinata all’accettazione del presente bando in ogni suo articolo, che potrà, a giudizio degli organizzatori, subire qualche variazione.

Dott. Lorenzo Spurio – Presidente Ass. Culturale Euterpe
Dott. Stefano Vignaroli – Segretario Ass. Culturale Euterpe
Dr. Emanuela Antonini – Presidente del Premio
Dott. Sergio Camellini – Presidente Onorario del Premio

Info:

Segreteria del Premio: premionovellatorregiani@gmail.com

Associazione Culturale Euterpe: ass.culturale.euterpe@gmail.com – www.associazioneeuterpe.com – Tel. 327 5914963

Presidente del Premio, dr. Emanuela Antonini: emanuela.euterpe@gmail.com – Tel. 348 3932635
4° Premio Nazionale “Novella Torregiani”

Letteratura e Arti Figurative
Indetto dall’Associazione Culturale Euterpe di Jesi

Scheda di Partecipazione

La scheda di partecipazione va compilata in maniera chiara in ogni suo spazio, con particolare attenzione alle autorizzazioni finali che vanno firmate, datate e appositamente crocettate.

Nome/Cognome ________________________________________________________________

Nato/a a _____________________________________________ il________________________

Residente in via _________________________________Città____________________________

Cap _______________________ Provincia ______________________Stato_________________

Tel. ___________________________________ E-mail __________________________________

 Partecipo alla/e sezione/i (specificare i titoli delle opere):

□ A1 – POESIA IN LINGUA

1. ________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________

2. ________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________

3. ________________________________________________________________________________

□ A2 – POESIA IN DIALETTO

1. ________________________________________________________________________________

2. ________________________________________________________________________________

3. ________________________________________________________________________________

□ A3 – RACCONTO

________________________________________________________________________________

□ A4 – HAIKU

□ B1 – PITTURA A TEMA “I COLORI DELLE EMOZIONI”

1. ________________________________________________________________________________

2. ________________________________________________________________________________

□ B2 – FOTOGRAFIA A TEMA “I COLORI DELLE EMOZIONI”

1. ________________________________________________________________________________

2. ________________________________________________________________________________

3. ________________________________________________________________________________

 Contributo di partecipazione:

□ Bollettino postale

□ Bonifico

□ Ridotto (per soci Associazione Euterpe) – Indicare n° tessera: _______________________________

 L’autore è iscritto e tutelato dalla SIAE? □ SI □ NO
 L’opera/e è/sono depositate alla SIAE? □ SI □ NO

Se SI, indicare quali: ___________________________________________________________

PER PARTECIPANTI SEZIONI A1, A2, A3, A4,

□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo. Sono a piena conoscenza della responsabilità penale prevista per le dichiarazioni false all’art. 76 del D.P.R. 445/2000.

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□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati da parte dell’Ass. Culturale Euterpe di Jesi in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) allo scopo del Concorso in oggetto.

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□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati da parte dell’Ass. Culturale Euterpe di Jesi in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) per iniziative, eventi e altre notizie culturali.

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PER PARTECIPANTI SEZIONI B1, B2

□ Dichiaro che le opere presentate a concorso sono di mia esclusiva produzione e che ne detengo i diritti a ogni titolo. Sono a piena conoscenza della responsabilità penale prevista per le dichiarazioni false all’art. 76 del D.P.R. 445/2000.

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□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati da parte dell’Ass. Culturale Euterpe di Jesi in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) allo scopo del Concorso in oggetto.

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□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati da parte dell’Ass. Culturale Euterpe di Jesi in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) per iniziative, eventi e altre notizie culturali.

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ALLEGATO A

MODELLO LIBERATORIA

4° PREMIO NAZIONALE “NOVELLA TORREGIANI”
SEZIONE FOTOGRAFIA A TEMA “I COLORI DELLE EMOZIONI”

lo sottoscritt ………………………………………………………………. (nome e cognome del soggetto)

Nat. .. a ……………………………………………………………………….. il. ………. ………………………… .

Residente in . . . .. . . .. . . . . .. . . . . .. . .. . .. . . .. . . .. .. . .. . . .. . . .. . .. . . .. . . . .. . . . . .. . . .. . . .

Via ……………………………………………………………………………………………. ………………………… .

Città ………………………………………………………………………………….. Prov ……………………………. .

Tel ……………………………………………………………… Mail ……………………………………………………. .

con la presente AUTORIZZA la pubblicazione delle proprie immagini riprese dal Sig.

Ne vieta altresì l’uso in contesti che ne pregiudichino la dignità personale ed il decoro, la posa e l’utilizzo delle immagini sono da considerarsi effettuate in forma gratuita.

lì, ………………………………………. .

Il soggetto ripreso (firma leggibile)

Il fotografo (firma leggibile)

INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n”196 – Codice i n materia di protezione dei dati personali La informiamo che i dati da Lei forniti saranno trattati nell’ambito dell’attività istituzionale dell’Ente organizzatore esclusivamente ai fini dell’ottimale svolgimento dell’iniziativa in oggetto. L’art. 7 della legge medesima Le conferisce in ogni caso l’esercizio di specifici diritti di verifica, rettifica o cancellazione, che potranno essere fatti valere in qualsiasi momento nei confronti dell’Ente organizzatore, responsabile del trattamento dei dati personali conferiti.

Il soggetto ripreso (firma leggibile)

“Adriatico” l’antologia benefica della Ass. Euterpe il 16/12 a Marzocca di Senigallia

La nuova presentazione del ricco volume antologico curato dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi, interamente dedicato al mar Adriatico, si terrà il 16 dicembre a partire dalle ore 17 presso la Biblioteca Comunale “Luca Orciari” di Marzocca di Senigallia (Via del Campo Sportivo). In collaborazione con il Centro Sociale Adriatico, l’evento sarà imperniato sulla presentazione […]

via A Marzocca la nuova presentazione dell’antologia “Adriatico” a scopo benefico — Associazione Culturale Euterpe

“Scritti marchigiani” di Lorenzo Spurio: saggi su autori locali e foto di meraviglie dell’unica regione al plurale

Esce Scritti marchigiani. Istantanee e diapositive letterarie

Poesia e fotografia: il nuovo volume di saggi di Lorenzo Spurio

Cover.jpgIn questo volume è contenuta una scelta di scritti critici di Lorenzo Spurio dedicati all’opera di alcuni poeti e scrittori della sua regione, le Marche, scritti con intenti e finalità diverse negli ultimi cinque anni. Alcuni di essi sono comparsi a corredare le opere degli autori in forma di prefazione, postfazione o nota di lettura, altri, nella forma della recensione, sono stati diffusi su riviste cartacee ed online. Il percorso letterario che il lettore si appresta a compiere è contraddistinto da alcuni itinerari che provvedono a fornire elementi e tracciati per potersi avvicinare, con questo valido supporto ricco di tesi e riflessioni, ad alcune opere letterarie di autori marchigiani. Dopo l’apprezzato progetto di curatela della poesia marchigiana dall’Ottocento ad oggi dal titolo Convivio in versi che lo ha impegnato negli ultimi anni, Spurio ritorna ad occuparsi del concetto di marchigianità coniato da Carlo Antognini, investiga la questione dialettale, canta la sua affascinante Regione -unica al plurale- facendoci conoscere intellettuali di spessore che hanno contraddistinto la storia della poesia italiana e rischiara la luce nel vorticoso panorama dei poeti d’oggi, dedicandosi con perizia e profondità, all’analisi di alcune opere dei poeti marchigiani del nostro periodo che ritiene particolarmente meritevoli di menzione. A completare l’itinerario sono ventiquattro fotografie a colori dello stesso Spurio scattate in altrettanti posti delle Marche ricchi di fascino e storia.

L’autore

fototessera 12-03-2017.jpgLorenzo Spurio (Jesi, 1985) poeta, scrittore e critico letterario. Per la poesia ha pubblicato Neoplasie civili (2014), Le acque depresse (2016) e Tra  gli aranci e la menta. Recitativo dell’assenza per Federico García Lorca (2016). Ha curato un’ampia antologia di poeti marchigiani: Convivio in versi. Mappatura democratica della poesia marchigiana (2016). Per la critica letteraria si è occupato prevalentemente di letteratura straniera con una serie di saggi in volume sull’autore anglosassone Ian McEwan. Autore dello spazio internet Blog Letteratura e Cultura, direttore della rivista aperiodico di letteratura “Euterpe”. E’ Presidente della Associazione Culturale Euterpe di Jesi e Presidente del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”. Ha ottenuto ottimi riconoscimenti e menzioni in numerosi premi letterari.

 

 

 

Scheda del libro:

Titolo: Scritti marchigiani.  Istantanee e diapositive letterarie

Autore: Lorenzo Spurio

Credits: Nota di lettura di Guido Garufi

Editore: Le Mezzelane – anno 2017

ISBN: 9788899964313

Pagine: 270   –  Costo: 14,99 €

Link diretto all’acquisto

“Il respiro della natura”: mostra foto-pittorica, reading poetico e letture leopardiane a Chiaravalle 18-23 febbraio

“Il respiro della natura”

Mostra foto-pittorica con reading poetico e letture leopardiane a Chiaravalle (AN) dal 18 al 23 febbraio presso la Sala Tenenti 

COMUNICATO STAMPA

Sabato 18 febbraio alle ore 18 presso la Sala Tenenti (Ex Cral) di Chiaravalle (Piazza Garibaldi) verrà inaugurata la mostra collettiva “Il respiro della natura” organizzata dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi con il Patrocinio del Comune di Chiaravalle e della Provincia di Ancona. Esporranno i pittori Maria Luisa D’Amico, Domenico Di Meco, Emanuele Sassaroli e il fotografo Pietro Cerioni. L’apertura della mostra sarà affidata al filosofo e critico d’arte Valtero Curzi e seguirà con un’intervista agli artisti ad opera del critico letterario e giornalista freelance Vincenzo Prediletto. Contemporaneamente in una porzione dell’ampia sala espositiva si terrà l’esposizione denominata “Pittori in erba” con disegni a tema sulla natura dei bambini delle classi 1°, 2° e 5° della Scuola Primaria “Leopardi” di Camerata Picena.  Buffet per gli intervenuti all’inaugurazione La mostra rimarrà aperta sino al 23 febbraio ed osserverà i seguenti orari di apertura: da lunedì a giovedì ore 10:30-12:30 e 16:30-19:30.

Ricco il programma degli eventi culturali e letterari che si realizzeranno alla Sala Tenenti durante il calendario di apertura della mostra foto-pittorica. Sempre sabato 18 febbraio, alle ore 21:00, si terrà il reading poetico “I quattro elementi” dove alcuni poeti daranno lettura ai loro componimenti afferenti ai quattro elementi naturali: terra, aria, acqua e fuoco. Parteciperanno alla serata poetica i poeti Elvio Angeletti, Franco Patonico, Michela Tombi, Stefano Sorcinelli, Maria Luisa D’Amico, Maria Pia Silvestrini, Ilaria Romiti e Michele Veschi. Amneris Ulderigi in “Un giardino in stato di souffrance”, reciterà un celeberrimo brano leopardiano.

Domenica 19 febbraio si prosegue con un duplice appuntamento: alle 17 con la presentazione del romanzo La porta misteriosa di Andrea Ansevini (dialogano con l’autore Elvio Angeletti ed Elena Coppari, letture a cura di Alessandra Montali) e, a seguire, alle 18:30 la conferenza “Il mio amico Leopardi” tenuta da Mario Elisei.

I pittori, il fotografo e gli autori

Maria Luisa D’Amico ha seguito corsi di formazione tenuti presso l’Ass. Culturale Artemisia (Falconara), dal Maestro Massimo Nesti. Ha seguito le lezioni della maestra d’Arte Gabriella Giuliodori, allieva del Maestro Fiorucci di Pesaro. Si dedica alla pittura ad acquerello e alla Poesia, trovando in esse la dimensione espressiva per realizzare il proprio percorso creativo.

Domenico Di Meco ha seguito corsi  di pittura presso l’Ass. Artemisia (Jesi) sotto la guida del Maestro Stefano Tonti e di Mario Sabbatini. Ha acquisito nozioni di tecniche pittoriche da Giorgio Orefice e  Valter Angelici.  Ha partecipato in Italia e all’estero a numerosi incontri tenuti da Pedro Cano, e a stage coi pittori Aurelio Pedrazzini, Nono Garcia, Angus McEwans, Ewa Karpinska,…

Emanuele Sassaroli ha sempre mantenuto vivo il suo interesse per la pittura e l’arte in genere. Ha tenuto varie mostre a Jesi e in alcuni comuni della Vallesina, la più recente è “Percorsi incompleti“, mostra di pittura e fotografia proposta nell’agosto del  2016 presso la sala Celeste della Scuola Pia G. Spontini.

Pietro Cerioni ha coltivato con sempre maggior interesse la fotografia ed è stato tra i soci fondatori del circolo fotografico Carpe Diem di Cupramontana. Da circa due anni è entrato a far parte dell’organico della compagnia teatrale Gabrielli Campagnoli di Cingoli, compagnia specializzata nell’allestimento delle più famose operette dei primi del Novecento.

Andrea Ansevini, poeta, scrittore e rapper. Ha pubblicato la raccolta di poesie “ Poesia nel diario – 50 pensieri nel tempo” e il romanzo “La porta misteriosa”, prima parte di una lunga ed accattivante trilogia. Ha partecipato a vari concorsi letterari nazionali nei quali ha ottenu­to buoni. Attivo nel mondo rap con brani di denuncia sociale su alcuni mali dell’attualità.

 Mario Elisei, studioso dell’opera e del pensiero di Leo­pardi, collabora da molti anni all’attività del Centro Culturale Giacomo Leopardi di Recanati per il quale tiene conferenze sul poeta. Ha pubblicato “Il mio ami­co Leopardi”, trascrizione ampliata di ciò che propone ogni volta che lo si vede passeggiare per le vie del natio borgo selvaggio con al seguito amici, scolaresche e adulti ai quale racconta, instancabile, di Leopardi.

  

Info:

www.associazioneeuterpe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

Tel. 327-5914963

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“La luce dell’inganno” di Michele Paoletti, recensione di Lorenzo Spurio

Michele Paoletti, La luce dell’inganno, Fotografie di Andrea Cesarini, puntoacapo, Pasturana, 2015.

Recensione di Lorenzo Spurio 

465b88_7aaa168bc60448dead1129e0ed83fc0aLe poesie di Michele Paoletti, com’era avvenuto per la raccolta Come fosse giovedì, sono sempre piuttosto succinte e condensate tanto che, a livello di versi, sono piuttosto brevi e contenute. Tematicamente la brevità non si sposa alla trasposizione di immagini fugaci né al dipinto di emozioni secondo modelli complicati che si arroccano sulla figura retorica del caso. Il Nostro, piuttosto, con l’abilità di un verso sillabicamente lungo ma che rigetta la tendenza alla prosa è capace di avviluppare il lettore all’interno di micro-spazi privi di artificiosità e densi, invece, di prese d’atto emozionali.

Interessante e ben posta la nota critica d’apertura della poetessa pesarese Lella De Marchi che, richiamando alcuni dei versi a suo vedere pregnanti al fine della sua dissertazione, puntualizza il discorso interpretativo della silloge di Paoletti attorno al tema della linearità. Di fatti più che un tema, la “linearità” alla quale il Nostro allude e si protende non è un vero tema né un elemento aggluttinante l’intera sua poetica, piuttosto parlerei di “linearità” come sentimento dell’assenza e ricerca, appunto, di tale dimensionalità concreta, stabile ed organizzata.

In quella che potrebbe essere una “marina” postmoderna, il focus si sposta dall’elemento mare alle suggestioni intricate e difficilmente sviscerabili dell’io che si metamorfizza in pesce quasi a provarne gli spasmi delle asperità della vita da anfibio. Sembra esser contenuta, meglio che in ogni altra lirica, l’essenza stessa dei componimenti che è da indagare, a mio vedere, in una frenetica ed ellittica ricerca di una trasposizione del sé nella vita concreta. Ciò che, in altri termini, Lella De Marchi definisce “una possibile liberazione-redenzione”. Ne sono vive testimonianze gli sdoppiamenti “in presa diretta” (potremmo dire per sottolineare anche la caratteristica fortemente mimico-gestuale-teatrale della sua poetica) del “mezzo uomo e mezza donna”, ma anche “il calore del sasso” trasmette quel senso di travaso nel fenomeno empirico del tattilismo da un’inversione curiosa tra incorporeo e materico, tra inerme e vivo, tra un sasso appunto e qualcosa che produce e conserva calore.

La nettezza visiva che fuoriesce dalle immagini che il Nostro partorisce grazie a una padronanza invidiabile nella costruzione del verso si sposa egregiamente con le tante foto opera di Andrea Cesarini che accompagnano il lettore con piacevolezza durante la lettura delle poesie. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di fotografie che ritraggono il particolare  e non tanto lo scenario ambientale che lo contiene. Paoletti in campo poetico sembra attuare spesso la stessa prospettiva di indagine partendo da pochi piccoli elementi, spesso disorganicamente legati tra loro, per giungere poi a una visione complessiva dello stato ambientale, sociale ed emotivo al quale intende rifarsi.

Il lettore, come sempre, deve fare la sua parte nella lettura di un libro, deve cioè compartecipare, o partecipare attivamente, non tanto alla costruzione dei significati, che l’autore in qualche modo già propone in maniera più o meno palese, ma alla loro applicazione al senso reale, alla loro interpretazione tenendo conto delle multiformi variabili.

La fascinazione verso il mondo del teatro è evidente anche per mezzo dell’impiego di una terminologia che richiama spesso tanto l’universo circense (il trapezio, l’equilibrio) che quello vero e proprio drammaturgico dove l’io poeta da cantore di uno stato emozionale diviene protagonista concreto delle sue vicende esistenziali. Per queste ragioni la poesia di Paoletti è talmente concreta e palpabile, ricca di contenuti e compatta proprio perché coniuga il lato interiore (l’esistenza) con quello esteriore (la rappresentazione).

Pieghe fosche all’interno di queste riflessioni sull’esistenza sono ravvisabili nel libro quando il Nostro fa riferimento a una solitudine spossante o a una condizione di disagio piuttosto pesante (“il mio ottuso male”, “la muffa del mio male”), condizioni che l’io poetico vive con malcelata apprensione e che, pur rasentando il vittimismo, lo pongono in una situazione di conflitto interiore, pure tortuoso, che è possibile grazie all’ampiezza dei ragionamenti e la profondità della contemplazione. Se “non h[a] parti di [sé] da offrire/ o segreti da incatenare ad una pietra” egli è alla vorticosa e mai paga ricerca di quella “linea che da stanza a stanza/ compie il percorso/ tra [sé] e il rimorso”.

Frequenti le immagini nelle quali il Nostro con parsimoniosa attenzione impiega correlativi oggettivi che denotano in maniera chiara e determinante una serie di elementi ai quali si appiglia nel suo fare poesia. Gli oggetti si caratterizzano molto spesso non per il loro colore o la loro forma, né per le caratteristiche che comunemente ci si aspetterebbe venissero identificate da un punto di vista estetico-qualitativo. Il Nostro antepone l’esigenza di descrivere il mondo per mezzo del trascorrere del tempo, mediante l’usura e il deperimento dei materiali, ci parla infatti di “strade scorticate” come se fossero strati di pelle umana che si lacerano e si assottigliano in maniera dolorosa, di “assi scheggiate” dove le schegge trasmettono l’idea di qualcosa di acuminato e sottile, di imprevedibile e lacerante, di “scatole dal doppio fondo scassato” nelle quali è evidente l’azione di sabotaggio e depredamento, di invasione della dimensione privata e dell’oltraggio e poi ancora di “forchett[e] arrugginit[e]”, cioè vecchie e non usate da tempo, corrose dall’ossido, inutilizzabili e testimoni silenziose di un tempo che cambia e si consuma nonché di “far[i] capovolt[i]”, immagini quest’ultime che amplificano quella insopprimibile assenza della linearità propriamente detta ossia l’anelito pressante nel Nostro verso una compiutezza ed organicità nei meccanismi esistenziali.

In questo percorso tra elementi che marciscono, presenze vacue e pensieri grevi, la convivenza con uno stato di desolazione interiore finisce per mostrarsi assai accentuata e le poche immagini lievi e pregne di colore qua e là nel corso dell’opera non sembrano capaci del tutto nel risollevare l’amarezza di fondo. Amarezza che non è un presagio di un dolore che ottenebra la mente ma una lucida considerazione sulla finitudine e l’ambiguità dell’essere umano ingabbiato da sempre nella sua corporeità e nei pensieri ad essa relativi che spesso non concedono del tutto a quella “luce dell’inganno” che caparbia vela ogni cosa di esser messa fuori gioco. Come in una lunga partita a scacchi nella quale, dopo lunghi minuti di contemplazione per la miglior tattica, riusciamo a salvare il Re pur dovendo assistere alla morte della Regina.

Lorenzo Spurio

Jesi, 18-01-2015

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