“Bella come sei. Pentagrammi di donna”, l’evento di Euterpe APS sabato 11 marzo al Centro Pergoli di Falconara M.

Sabato 11 marzo a partire dalle 17:30 presso il Centro “P. Pergoli” di Falconara Marittima (AN) si terrà l’evento “Bella come sei. Pentagrammi di donna” organizzato dall’Associazione Culturale Euterpe APS di Jesi. L’iniziativa, inserita all’interno del fitto programma di iniziative del Comune di Falconara Marittima per celebrare la Giornata Mondiale della Donna, vedrà al suo interno la performance “Le lucenti demiurghe” a cura di Morena Oro e Lucia Nardi, in arte LuNa.

L’iniziativa, fortemente voluta dalla maestra e scrittrice chiaravallese Alessandra Montali – Consigliera di Euterpe APS – vedrà la presentazione delle opere letterarie di tre autrici del nostro territorio, rispettivamente “Cuor di rubino” (Arpeggio Libero, 2021) di Maria Sabina Coluccia, “Ventinove settembre” (Le Mezzelane, 2018) di Maria Anna Mastrodonato, “Parole silenzi echi ritorni” (Ventura, 2019) di Velia Balducci. Le prime due opere sono romanzi mentre quello di Balducci una raccolta di poesie.

Lo scrittore Stefano Vignaroli presenterà le autrici e rivolgerà loro qualche domanda mentre la lettrice Valeria Cupis interpreterà alcuni brani scelti dai libri. La poetessa dialettale Marinella Cimarelli intratterrà il pubblico con una divertente scenetta nel vernacolo jesino.

In questo connubio di interventi e di arti ci sarà anche l’esposizione di alcune opere pittoriche legate al tema della donna, di Manuela Testaferri e Angela Giovagnoli.

Ad arricchire il nutrito evento sarà la presenza di alcuni alunni dell’ISS “Podesti Calzecchi-Onesti”, guidati dalla docente Matilde Giordani, che proporranno laboratori e l’apprezzato musicista il Maestro Massimo Agostinelli che eseguirà selezionati brani alla chitarra.

Sarà possibile godere di un aperitivo “a tema” al costo di 7€, previa prenotazione al nr. 339-3292732 (chiamare dopo le ore 18).

Info:

www.associazioneeuetepe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

XI Premio Naz.le di Poesia “L’arte in versi”: il verbale di Giuria

VERBALE DI GIURIA

L’undicesima edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, bandita nel mese di maggio 2022 e con scadenza di partecipazione fissata al 31/12/2022 ha visto l’ottenimento dei patrocini morali dei seguenti enti istituzionali: Regione Marche, Assemblea Legislativa della Regione Marche, Provincia di Ancona, Comuni di Ancona, Jesi e Senigallia, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Finanche – in relazione all’assegnazione di alcuni Premi Speciali (fuori concorso) – sono stati ottenuti i Patrocini Morali della Regione Veneto, delle Provincie di Verona, Lecce e Modena e del Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università di Verona.

L’organizzazione del Premio, in sinergia e mutua collaborazione con alcune associazioni culturali che perseguono finalità comuni, ha deciso di attribuire alcuni premi speciali che vengono offerti dai seguenti enti: Movimento Internazionale “Donne e Poesia” di Bari, Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ), Consulta Giovanile di Bonorva (SS), Associazione di Promozione Sociale “Le Ragunanze” di Roma, Associazione Siciliana Arte e Scienza (ASAS) di Messina, Associazione Culturale “L’Oceano nell’anima” di Bari, Associazione Culturale “Il Faro” di Cologna Spiaggia (TE), Associazione Culturale “Africa Solidarietà” Onlus di Arcore (MB), Club per l’Unesco di Cerignola (FG).

Ha collaborato esternamente provvedendo a riconoscere alcuni contratti editoriali a opere ritenute meritevoli la casa editrice Ivvi Editore – Nuovi autori del Gruppo Solone s.r.l. di Battipaglia (SA).

Hanno patrocinato questa edizione del Premio anche i seguenti enti culturali: Centro Studi “Sara Valesio” di Bologna, Wikipoesia, Quotidiano online «Il Graffio».

Le Commissioni di Giuria, differenziate per le varie sezioni a concorso, erano costituite da poeti, scrittori, critici letterari, giornalisti, promotori culturali (in ordine alfabetico): Stefano Baldinu, Fabia Binci, Lucia Cupertino, Valtero Curzi, Mario De Rosa, Graziella Enna, Zairo Ferrante, Rosa Elisa Giangoia, Fabio Grimaldi, Giuseppe Guidolin, Francesca Innocenzi, Antonio Maddamma, Simone Magli, Emanuele Marcuccio, Francesco Martillotto, Vincenzo Monfregola, Morena Oro, Rita Stanzione, Laura Vargiu e sono state presiedute da Michela Zanarella.

Il Presidente del Premio, dott. Lorenzo Spurio, a conclusione delle operazioni di lettura, valutazione e vaglio da parte delle Commissioni di Giuria della XI edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” indetto e organizzato da Euterpe APS di Jesi (AN), rende note le graduatorie per le varie sezioni.

Sono giunte alla segreteria del Premio 1.695 opere. Espletate le operazioni di segreteria, che ha provveduto all’eliminazione preventiva di tutti quei testi che, per le ragioni indicate nel bando di partecipazione, non erano conformi ai parametri richiesti (tot. 32), la partecipazione complessiva è stata di 1.663 opere.[1]

I parametri considerati dalle Commissioni di Giuria nel corso delle operazioni di lettura e valutazione sono stati:

  • Rispondenza di genere (congruità alla sezione);
  • Correttezza sintattico-grammaticale;
  • Forma espositiva e stile impiegato;
  • Intensità comunicativa (forza espressiva);
  • Originalità ed elaborazione;
  • Musicalità.

In relazione alla sezione G (Libro edito di poesia) i parametri valutativi sono stati:

I – Contenuto

  • Stile e linguaggio;
  • Originalità e creatività;
  • Varietà tematica;
  • Compattezza della silloge (stilistico-formale, concettuale);
  • Utilizzo di forme metriche, retoriche;
  • Musicalità e sonorità del verso;
  • Comprensibilità delle costruzioni poetiche;
  • Forza delle immagini;
  • Presa e suscettibilità sul lettore (criteri soggettivi);
  • Congruità delle versioni tradotte (dal dialetto o lingua straniera), se presenti

II – Veste grafica

  • Linea grafico-editoriale;
  • Qualità della carta/inchiostro;
  • Praticità del volume (dimensioni, peso, etc.);
  • Leggibilità/ Facilità di lettura (in termini visivi e non di ermeneusi);
  • Copertina;
  • Cura negli apparati esterni (quarta, alette, etc.)

III – Materiali aggiuntivi e altro

  • Presenza di testi critici d’accompagnamento (introduzione, prefazione, postfazione, nota di lettura) e autorevolezza degli autori terzi in questi testi;
  • Presenza di materiale iconografico: foto, pitture, disegni, fumetti, etc.;
  • Eventuale compresenza di comparti separati per narrativa o altro;
  • Congruità delle letture critiche d’accompagnamento;
  • Pertinenza del titolo;
  • Sintonia e legame tra i vari apparati della silloge;
  • Sintonia e legame tra i contenuti poetici e grafici.

Tenuto conto di tutte queste indicazioni, che costituiscono parte integrante del verbale di giuria, la graduatoria finale e definitiva dei vincitori è così stabilita:

SEZIONE A – POESIA IN ITALIANO

Premi da podio

1° Premio Assoluto – TIZIANA MONARI (A148) di Prato con l’opera “I passi nell’erba”.

2° Premio Assoluto – DAVIDE ROCCO COLACRAI (A187) di Terranuova Bracciolini (AR) con l’opera “Gli interrogativi che l’amore mi fa piangere / Bambino Gesù”.

3° Premio Assoluto – MARCO PEZZINI (A128) di San Giuliano Milanese (MI) con l’opera “Scrivi di me”.

Premi Speciali

Premio Speciale “Picus Poeticum” – Assegnato alla migliore poesia di un autore marchigianoSILVIA GELOSI (A741) di Sarnano (MC) con l’opera “Questo tempo”.

Premio Speciale “Donne e Poesia” – Donato dal Movimento Internazionale Donne e Poesia di Bari ORNELLA VALLINO (A643) di Pavone Canavese (TO) con l’opera “Ora, forse”.

Premio Speciale “Africa Solidarietà” – Donato dall’Associazione Africa Solidarietà Onlus di Arcore (MB) VITTORIO DI RUOCCO (A649) di Pontecagnano (SA) con l’opera “Il treno per l’inferno”.

Premio Speciale “Il Faro” – Donato dall’Associazione Il Faro di Cologna Spiaggia (TE) ANNALENA CIMINO (A062) di Anacapri (NA) con l’opera “L’angelo dalle ali dorate”.

Premio Speciale “L’Oceano nell’anima” – Donato dall’Associazione L’Oceano nell’anima di BariGRAZIA CASTIGLIONI (A663) di Cuneo con l’opera “Notturno ad Auschwitz”.

Menzioni d’Onore

FEDERICO AGNELLINI (A646) di Milano con l’opera “L’avversario”.

SANTINA ALBICINI (A535) di Fiorano Modenese (MO) con l’opera “Nel vento”.

MARCO DE CAMILLIS (A627) di Ortona (CH) con l’opera “Scarpata del San Marco”.

JONATHAN LAZZINI (A690) di Castelnuovo Magra (SP) con l’opera “lettera al prossimo me”.

ERIKA SIGNORATO (A653) di Treviso con l’opera “Sopra una stella alpina”.

ELISABETTA VATIELLI (A530) di Folignano (AP) con l’opera “Luce”.

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SEZIONE B – POESIA IN DIALETTO

Premi da podio

1° Premio Assoluto – ALESSIO BAROFFIO (B041) di Rescaldina (MI) con l’opera “Senza teciu”.

2° Premio Assoluto – MICHELA RINAUDO LA MATTINA (B052)di Palermo con l’opera “D’unni eri”.

3° Premio Assoluto – ELENA MANEO (B038)di Mestre (VE) con l’opera “El fantoin de Irpin”.

Premi Speciali

Premio Speciale ASAS – Donato dall’Associazione Siciliana Arte e Scienza di Messina e assegnato alla migliore poesia in dialetto siciliano GIUSEPPE MODICA (B113)di Modica (RG) con l’opera “Ma’ patri ‘nun fumàva”.

Premio Speciale “Peppe Sozu” Donato dalla Consulta Giovanile di Bonorva (SS)– LIDIA BASAGLIA (B035)di Poggio Rusco (MN) con l’opera “La par ad védar”.

Menzioni d’Onore

ANTONIO BARRACATO (B020) di Cefalù (PA) con l’opera “’Nta facci d’un vecchiu”.

DIANA BRODOLONI (B119) di Porto Recanati (MC) con l’opera “Derìa noa”.

FRANCESCO GEMITO (B093) di Afragola (NA) con l’opera “Ammore mio carnale”.

ELVIO GRILLI (B104) di Fano (PU) con l’opera “Cum i curiàndul”.

MARTINO RICUPERO (B025) di Siderno (RC) con l’opera “A…passijata”.

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SEZIONE C – POESIA IN LINGUA STRANIERA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – GIUSEPPE BERTON (C022) di Conegliano (TV) con l’opera “Brother”

2° Premio Assoluto – ANDREINA TRUSGNACH (C033) di San Leonardo (UD) con l’opera “Počitek liscja”.

3° Premio Assoluto – LUCIA LO BIANCO (C029) di Palermo con l’opera “Those clear Irish skies”.

Menzioni d’Onore

SIMONE CIGNI (C030) di Voghera (PV) con l’opera “Impréssions”.

PASQUALE D’AMORE (C011) di Fonte Nuova (RM) con l’opera “Passion”.

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SEZIONE D – POESIA RELIGIOSA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – ROSITA MATERA (D050) di Cerignola (FG) con l’opera “Piccolezza. Notti di speranza”.

2° Premio Assoluto – ANTONIO AFFINITO (D119) di Ferentino (FR) con l’opera “Paradiso”.

3° Premio Ex Aequo – FIORENZA PEROTTO (D073) di Prato con l’opera “Kramatorsk”.

3° Premio Ex Aequo – ANTONELLA BRUGIATELLI (D023) di Senigallia (AN) con l’opera “Madre di Lourdes”.

Menzioni d’Onore

LUIGI DI NICOLANTONIO (D002) di Falconara Marittima (AN) con l’opera “Ave Maria”.

TINA FERRERI TIBERIO (D052) di San Ferdinando di Puglia (BAT) con l’opera “Domande su Dio”.

ANTONIO MARI (D008) di Napoli con l’opera “Trasfigurazione”.

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SEZIONE E – POESIA D’AMORE

Premi da podio

1° Premio Assoluto – SILVIO STRANEO (E025) di Savona con l’opera “Le mie mani”.

2° Premio Assoluto – RACHELE ROMANO (E180) di Aversa (CE) con l’opera “La quiete dentro di noi”.

3° Premio Assoluto – ELISABETTA LIBERATORE (E067) di Pratola Peligna (AQ) con l’opera “Mia madre”.

Premi Speciali

Premio Speciale “Le Ragunanze” – Donato dall’Associazione Le Ragunanze di RomaFRANCO CASADEI (E100) di Cesena (FC) con l’opera “La lontananza”.

Premio Speciale “Cerignola Città d’Arte” – Donato dal Club per l’Unesco di Cerignola (FG)STEFANIA SIANI (E138) di Cava de’ Tirreni (SA) con l’opera “Il fuoco di uno spento tramonto”.

Menzioni d’Onore

FELICE DI BENGA (E036) di Roma con l’opera “E se”.

MARCO FAVALORO (E042) di Costarainera (IM) con l’opera “Nella moltitudine dei cieli”.

ALBERTO PEDRAZZINI (E236) di Luzzara (RE) con l’opera “Con mio figlio”.

CARLOTTA SEGONI (E130) di Montemurlo (PO) con l’opera “Ti ho scelta”.

MADDALENA STERPETTI (E207) di Viterbo con l’opera “La danza dell’anima”.

LUISA TRIMARCHI (E009) di Cremona con l’opera “L’amore – a piene mani”.

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SEZIONE F – PROSA POETICA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – RITA GRECO (F015) di Mesagne (BR) con l’opera “Il dio della crepa”.

2° Premio Assoluto – GABRIELE ANDREANI (F003) di Pesaro con l’opera “Un triste clic”.

3° Premio Ex Aequo – RENZO MALTONI (F004) di Ravenna con l’opera “Ode al cardellino”.

3° Premio Ex Aequo – GIULIA VANNUCCHI (F013) di Viareggio (LU) con l’opera “Piove”.

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SEZIONE G – LIBRO EDITO DI POESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – GABRIELLA CINTI (G001)di Jesi (AN) con il libro Prima, puntoacapo, Pasturana, 2022.

2° Premio Assoluto – LORETTA FUSCO (G045)di Pradamano (UD) con il libro La misura del tempo e dello spazio, VJ, Milano, 2022.

3° Premio Assoluto – EMANUELA DALLA LIBERA (G046) di Suvereto (LU) con il libro Infinito andare, Il Convivio, Castiglione di Sicilia, 2022.

Premi speciali

Premio Speciale del Presidente del Premio – MARGHERITA PARRELLI (G007) di Roma con il libro Incontro, La Vita Felice, Milano, 2022.

Premio Speciale della Critica – GIUSEPPE SETTANNI (G003) di Fano (PU) con il libro Affreschi strappati, Ensemble, Roma, 2022.

Premio Speciale “Trofeo Euterpe” – LUCIANA RAGGI (G059)di Roma con il libro La cruna della notte, Ensemble, Roma, 2022.

Menzioni d’onore

BARTOLOMEO BELLANOVA (G040)di Bologna con il libro Perdite, puntoacapo, Pasturana, 2022.

GIANCARMINE FIUME (G044) di Rovellasca (CO) con il libro Reliquario carnale, Fallone, Taranto, 2022.

ALESSANDRA PENNETTA (G022) di Cadoneghe (PD) con il libro Imeros, VJ, Milano, 2022.

LETIZIA POLINI (G065) di Bologna con il libro Macula, Ensemble, Roma, 2022.

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SEZIONE H – HAIKU

Premio da podio

1° Premio Assoluto – PAOLA ERCOLE (H007) di Roma con lo haiku “cerchi nell’acqua- / al cadere di un fiore / sorge la luna”.

2° Premio Assoluto – ALBERTO BARONI (H017) di Viadana (MN) con lo haiku “inginocchiate / sul muro di una chiesa- / ombre al tramonto”.

3° Premio Assoluto – ALBERTO ANGELO TOMASINI (H026) di Besnate (VA) con lo haiku “vento d’oriente – / così lento il risveglio / di una camelia”.

Menzioni d’Onore

ANGELA CAVIGLIA (H118) di Arenzano (GE) con lo haiku“viole di campo / lacrime di profumo / sotto la falce”.

CASALI FANNÌ (H116) di Arenzano (GE) con lo haiku“la nonna inferma / coccola le bambole / -sorrisi vuoti”.

LOREDANA FALETTI (H059) di Aosta con lo haiku “Il ragno attende. / Nella tela un petalo / che il vento scuote”.

MARINA FILIPUTTI (H021) di Thiene (VI) con lo haiku “Solo un barbone / coperto di cartone / conta le stelle”.

MARIA TERESA PIRAS (H073) di Serrenti (SU) con lo haiku “alba d’ottobre – / una stella riflessa / sulla rugiada”.

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SEZIONE I – VIDEOPOESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – VALERIA D’AMICO (I031) di Foggia con l’opera “Mi siedo accanto”.

2° Premio Assoluto – GIANLUCA REGONDI (I007) di Bovisio Masciago (MB) con l’opera “Stagioni di pane”.

3° Premio Assoluto – SARA FRANCUCCI (I006) di Cingoli (MC) con l’opera “Sentinella di speranza”

Premio Speciale

Premio Speciale del Presidente di Giuria – SEBASTIANO IMPALÀ (I004) di Reggio Calabria con l’opera “Ci sono giorni”.

Menzioni d’Onore

MARGHERITA FLORE SATTA (I016) di Atzara (NU) con l’opera “Grappoli nel tempo che è e che sarà il nostro passare”.

ADRIANA TASIN (I011) di Madonna di Campiglio (TN) con l’opera “Ecografia”.

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SEZIONE L – SPERIMENTAZIONI POETICHE

Premi da podio

1° Premio Assoluto – GRAZIA DOTTORE (L043) di Messina – sotto-sezione corto poesia – con l’opera “Abbandono”.

2° Premio Assoluto – FABIO VOLPI (L011) di Varzi (PV) – sotto-sezione corto poesia – con l’opera “Izyum”.

3° Premio Assoluto – EUGENIO GRIFFONI e GIULIA BOLOGNA (L012) di Jesi (AN) – sotto-sezione dittico poetico – con le opere “Oltre confine” e “La genesi dell’orizzonte”.

Menzioni d’Onore

CARLA BARIFFI (L005) di Bellano (LC) – sotto-sezione corto poesia – con l’opera “Ricordi”.

ANTONIO BIANCOLILLO (L023) di Trani (BT) – sotto-sezione poesia dinanimista – con l’opera “Nuvole smarrite”.

MARZIA VENTURELLI e FRANCESCA TOTARO (L010) di Modena – sotto-sezione dittico poetico – con le opere “Madre” e “Resta”.

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SEZIONE M – CRITICA POETICA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – ANGELA AMBROSINI (M005) di Città di Castello (PG) con la recensione al libro Assolvenze… dissolvenze (Edizioni dell’Erba, Fucecchio, 2020) di Augusta Romoli.

2° Premio Assoluto – FRANCESCA FAVARO (M002) di Padova con il saggio “Un manipolo di papaveri rossi”.

3° Premio Assoluto – LUCIA BONANNI (M004) di Scarperia / San Piero a Sieve (FI) con il saggio “Dati memoriali, visionarietà e surrealismo nelle opere di Alfonso Gatto”.

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SEZIONE N – PREFAZIONE DI LIBRO DI POESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – VELIA AIELLO (N006) di Rogliano (CS) con la prefazione al libro Ascolto pregare il silenzio (Il Convivio, Castiglione di Sicilia, 2022) di Pier Giorgio Francia.

2° Premio Assoluto – RAFFAELE PICCOLINI (N004) di Avezzano (AQ) con la prefazione al libro La misura del tempo e dello spazio (VJ, Milano, 2022) di Loretta Fusco.

3° Premio Assoluto – LUIGI MARIA PIARULLI (N011) di Padova con la postfazione al libro Nei fili nudi di pioggia (Raffaelli, Rimini, 2021) di Lorena Bianchi.

Premio speciale

Premio Speciale “Vittoriano Esposito” – Donato dal Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ) CARMEN DE STASIO (N009) di Brindisi con la prefazione al libro Stupori tardivi (Cultura e Dintorni, Roma, 2019) di Alfonso Cardamone.

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SEZIONE O – LIBRO EDITO DI SAGGISTICA SULLA POESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto – FLAVIA NOVELLI (O001) di Roma con l’opera Amori diVersi. Le grandi storie d’amore tra poeti raccontate attraverso scambi epistolari, diari e poesie, Porto Seguro, Firenze, 2022.

2° Premio Assoluto – SONIA GIOVANNETTI (O003) di Roma con l’opera La poesia, malgrado tutto, Castelvecchi, Roma, 2022.

3° Premio Assoluto – SALVATORE LA MOGLIE (O002) di Amendolara (CS) con l’opera Conoscere la poesia di Corrado Calabrò. Quinta dimensione, Edizioni Setteponti, Castelfranco Piandiscò, 2022.

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PREMI SPECIALI – FUORI CONCORSO

PREMIO ALLA CARRIERA – NADIA CAVALERA di Galatone (LE)

PREMIO ALLA MEMORIA – ARNALDO EDERLE (Padova, 1936-2019)

PREMIO ALLE MEMORIA – GIUSEPPE GIOVANNI BATTAGLIA (Aliminusa, PA, 1951-1995)

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CONSISTENZA DEI PREMI

Come da bando si rammenta che i premi consisteranno in:

1° Premio: targa, diploma, motivazione della giuria e tessera socio ordinario Euterpe APS anno 2023. Ai primi vincitori delle sezioni A, B, C, D ed E verrà inoltre offerto un contratto di pubblicazione gratuito per un volume di poesie da parte della casa editrice Ivvi Editore – Nuovi autori del Gruppo Solone s.r.l. i cui dettagli saranno contenuti nel contratto che verrà consegnato assieme al premio;

2° e 3° Premio: targa, diploma e motivazione della giuria;

Premi Speciali: targa, diploma e motivazione della giuria;

Menzione d’Onore: medaglia e diploma;

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Premio Speciale (Fuori Concorso) “Alla Carriera”: targa placcata in oro 24 kt, diploma, motivazione della giuria e nomina Socio Onorario Euterpe APS. L’accoglienza, inoltre, prevede la copertura dei costi per la cena conviviale, il pernottamento della sera della premiazione e la colazione per il giorno successivo per il premiato e un accompagnatore.

Premi Speciali (Fuori Concorso) “Alla Memoria”: targa, diploma e motivazione della giuria.

Tutti i premiati riceveranno, a titolo gratuito una copia dell’antologia contenente le opere premiate.

CERIMONIA DI PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione si terrà a Senigallia (AN) in un fine settimana entro la fine del mese di Giugno 2023. La data e il luogo preciso verranno forniti per tempo con una successiva comunicazione che sarà inoltrata solo ai premiati a vario titolo, ai membri di giuria, ai presidenti e referenti delle Associazioni collaboratrici e partner. La notizia verrà altresì diffusa sul sito e sulla pagina ufficiale di Euterpe APS e quella dedicata al Premio.

Si anticipa che, in linea con quanto contenuto nel bando, i premiati sono tenuti a presenziare alla cerimonia per ritirare il premio; qualora non possano intervenire hanno facoltà di inviare un delegato. In questo caso, la delega va annunciata a mezzo mail, all’attenzione del Presidente del Premio almeno 7 giorni prima dalla cerimonia di premiazione all’indirizzo presidente.euterpe@gmail.com Non sarà possibile delegare membri della Giuria e familiari diretti degli stessi. Un delegato non potrà avere più di due deleghe da altrettanti autori premiati assenti. Non verranno considerate le deleghe annunciate in via informale a mezzo messaggistica privata di Social Networks né per via telefonica.

I premi non ritirati personalmente né per delega potranno essere spediti a domicilio unicamente mediante Corriere TNT a un indirizzo sul solo territorio nazionale, previo pagamento delle relative spese di spedizione a carico dell’interessato. In nessuna maniera si spedirà in contrassegno.

Nel caso in cui per motivi di forza maggiore la cerimonia di premiazione non potrà tenersi in presenza, l’organizzazione, a sua unica discrezione, ha la facoltà d’individuare, qualora lo ritenga opportuno, altre modalità quali quella “a distanza” su piattaforma digitale.

ANTOLOGIA

Secondo quanto previsto dal bando di partecipazione, tutte le opere risultate premiate a vario titolo verranno pubblicate nell’antologia del Premio, disponibile gratuitamente il giorno della premiazione (per le sezioni G e O l’organizzazione provvederà a selezionare a sua unica discrezione dei brani dai volumi), volume senza codice ISBN e non in commercio, pubblicato a cura di Euterpe APS di Jesi (AN), che verrà donato a ciascun premiato durante l’evento. Come avvenuto per le edizioni precedenti, ulteriori copie del volume verranno donate e depositate in varie biblioteche comunali, provinciali, regionali, nazionali e universitarie del territorio nazionale.

I premiati della sezione I (video poesia) sono tenuti a inviare in tempi brevi il testo della loro poesia in formato Word a premiodipoesialarteinversi@gmail.com affinché possa essere pubblicato in antologia.

Il volume conterrà altresì una selezione di liriche dei Premi Speciali “Alla Carriera” e “Alla Memoria” accompagnati da relativi profili bio-bibliografici e tutte le motivazioni stilate dalla Commissione di Giuria.

ULTIME

Il presente verbale, costituito da nr. 10 (DIECI) pagine numerate e integrato di ulteriori nr. 3 (TRE) pagine a seguire contenenti l’Albo d’oro dei vincitori del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, sarà pubblicato sui siti www.associazioneeuterpe.com, www.concorsiletterari.com, www.blogletteratura.com, www.literary.it e dato a conoscere mediante stampa locale e nazionale cartacea e digitale.

La presente comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

Letto, firmato e sottoscritto

Jesi, 28/02/2023

Lorenzo Spurio – Presidente del Premio / Presidente Euterpe APS

Gioia Casale – Vice Presidente Euterpe APS

Stefano Vignaroli – Segretario Euterpe APS

Michela Zanarella – Presidente di Giuria

Albo d’oro dei Premiati

al Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”

Ideato, fondato e presieduto da Lorenzo Spurio

Organizzato da Euterpe APS di Jesi (AN)

I EDIZIONE (2012)

La Giuria non ha provveduto a individuare una graduatoria da podio ma ha selezionato una rosa di opere che sono state pubblicate nell’antologia.

II EDIZIONE (2013)

La Giuria non ha provveduto a individuare una graduatoria da podio ma ha selezionato una rosa di opere che sono state pubblicate nell’antologia.

III EDIZIONE (2014)

1° Premio Poesia Italiana – ANNA BARZAGHI di Seveso (MB)

1° Premio Poesia Dialetto – LUCIANO GENTILETTI di Rocca Priora (RM)

Premio alla Carriera – SANDRA CARRESI di Bagno a Ripoli (FI)

IV EDIZIONE (2015)

1° Premio Poesia Italiana – ALDO TEI di Latina

1° Premio Poesia Dialetto – GAETANO CATALANI di Ardore (RC)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – FRANCO PATONICO di Senigallia (AN)

Trofeo “Euterpe” – GABRIELE GALDELLI di Castelbellino (AN)

Premio alla Carriera – MARISA PROVENZANO di Catanzaro

Premio alla Memoria – NOVELLA TORREGIANI (Porto Recanati, MC, 1935-2015)

Premio alla Memoria – BRUNO EPIFANI (Novoli, LE, 1935-1984)

V EDIZIONE (2016)

1° Premio Poesia Italiana – LUCIA BONANNI di Scarperia/S. Piero a Sieve (FI)

1° Premio Poesia Dialetto – LUCA TALEVI di Ancona

1° Premio Haiku – NUNZIO INDUSTRIA di Napoli

Premio Speciale del Presidente di Giuria – ASSUNTA DE MAGLIE di Cingoli (MC)

Trofeo “Euterpe” – SABRINA VALENTINI di Jesi (AN)

Premio alla Carriera – DONATELLA BISUTTI di Milano

Premio alla Memoria – GIUSI VERBARO (Catanzaro, 1938 – Soverato, CZ, 2015)

Premio alla Memoria – PASQUALE SCARPITTI (Castel di Sangro, AQ, 1923 – Pescara, 1973)

VI EDIZIONE (2017)

1° Premio Poesia Italiana – VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Poesia Dialetto – LUCIANO GENTILETTI di Rocca Priora (RM)

1° Premio Haiku – EUGENIA GRIFFO di Settimo Milanese (MI)

1° Premio Critica poetica – LUCIA BONANNI di Scarperia/S. Piero a Sieve (FI)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – RITA MUSCARDIN di Savona

“Trofeo Euterpe” – ANGELO CANINO di Acri (CS)

Premio alla Carriera – DANTE MAFFIA di Roseto Capo Spulico (CS)

Premo alla Memoria – ALESSANDRO MIANO (Noto, SR, 1920 – Milano, 1994)

Premio alla Memoria – MARIA COSTA (Messina, 1926-2016).

VII EDIZIONE (2018)

1° Premio Poesia Italiana – ANTONIO DAMIANO di Latina

1° Premio Poesia Dialetto / Lingua straniera: VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Haiku: ALBERTO BARONI di Viadana (MT)

1° Premio Libro edito di poesia: GIANFRANCO ISETTA di Castelnuovo Scrivia (AL)

1° Premio Video-poesia: ROSY GALLACE di Rescaldina (MI)

1° Premio Critica letteraria: CARMELO CONSOLI di Firenze

1° Premio Prefazione di libro di poesia: FABIA BALDI di Piombino (LI)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – SARA FRANCUCCI di Cingoli (MC)

“Trofeo Euterpe” – MARIO DE ROSA di Morano Calabro (CS)

Premio alla Carriera – ANNA SANTOLIQUIDO di Bari

Premio alla Memoria – GIAN MARIO MAULO (Montecosaro, MC, 1943 – Macerata, 2014)

Premio alla Memoria – AMERIGO IANNACONE (Venafro, IS, 1950-2017)

VIII EDIZIONE (2019)

1° Premio Poesia Italiana – DAVIDE ROCCO COLACRAI di Terranuova Bracciolini (AR)

1° Premio Poesia Dialetto – ELANA MANEO di Mestre (VE)

1° Premio Poesia in lingua straniera – LUCA CIPOLLA di Cesano Boscone (MI)

1° Premio Libro edito di poesia – MARISA COSSU di Taranto

1° Premio Haiku – NAZARENA RAMPINI di Pogliano Milanese (MI)

1° Premio Videopoesia – NUNZIO BUONO di Rovello Porro (PV)

1° Premio Critica letteraria – GRAZIELLA ENNA di Oristano

Premio Speciale Presidente di Giuria – EVARISTO SEGHETTA ANDREOLI di Montegabbione (TR)

“Trofeo Euterpe” – VELIA BALDUCCI di Ancona

Premio alla Cultura – ROSANNA DI IORIO di Chieti

Premio alla Carriera – MARCÍA THEÓPHILO di Fortaleza (Brasile)

Premio alla Memoria – MARIA ERMEGILDA FUXA (Alia, PA, 1913-2004)

Premio alla Memoria – SALVATORE TOMA (Maglie, LE 1951-1987)

Premio alla Memoria – SILVIO BELLEZZA (Lanzo Torinese, TO, 1941-2000)

IX EDIZIONE (2020)

1° Premio Poesia Italiana – MAURO CORONA di Roma

1° Premio Poesia Dialetto – LORENZO SCARPONI di Igea Marina (RN)

1° Premio Poesia in Lingua straniera – VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Poesia religiosa – GIAN PIERO STEFANONI di Roma

1° Premio Prosa poetica – ANNA MARIA FERRARI di Cagliari

1° Premio Libro edito di poesia – LORENZO POGGI di Roma

1° Premio Haiku – ENZA PEZZIMENTI di Gioia Tauro (RC)

1° Premio Videopoesia PAOLO ZANELLI di Finale Ligure (SV)

1° Premio Critica letteraria – FRANCESCA FAVARO di Padova

Premio Speciale del Presidente del Premio – ANNALENA CIMINO di Anacapri (NA)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – IRMA KURTI di Bergamo

“Trofeo Euterpe” – AA.VV., Antologia “Tredici. I poeti del Bandino” (2019)

Premio alla Cultura – FRANCESCA LUZZIO di Palermo

Premio alla Carriera – MATTEO BONSANTE di Polignano a Mare (BA)

Premio alla Memoria – BIAGIA MARNITI (Ruvo di Puglia, BA, 1921 – Roma, 2006)

Premio alla Memoria – SIMONE CATTANEO (Saronno, VA, 1974-2009)

X EDIZIONE (2021/2022)

1° Premio Poesia Italiana – ELISABETTA LIBERATORE di Pratola Peligna (AQ)

1° Premio Poesia Dialetto – DANIELA GREGORINI di Ponte Sasso di Fano (PU)

1° Premio Poesia in lingua straniera – IRMA KURTI di Bergamo

1° Premio Poesia religiosa – FRANCO CASADEI di Cesena (FC)

1° Premio Poesia d’amore – LUISA DI FRANCESCO di Taranto

1° Premio Prosa poetica – VERDIANA MAGGIORELLI di Vigolzone (PC)

1° Premio Libro edito di poesia – LORETTA MENEGON di Montebelluna (TV)

1° Premio Haiku – CARLA BARIFFI di Bellano (LC)

1° Premio Videopoesia – VALERIO DI PAOLO di Scafa (PE)

1° Premio Sperimentazioni poetiche e nuovi linguaggi – VALERIO CASTRIGNANO di Monopoli (BA)

1° Premio Critica letteraria – FILOMENA GAGLIARDI di Colli del Tronto (AP)

1° Premio Prefazione di libro di poesia – ANGELA AMBROSINI di Perugia

1° Premio Libro edito di saggistica sulla poesia – EZIO SETTEMBRI di Macerata

Premio Speciale del Presidente del Premio – GIUSEPPE LA ROCCA di Palermo

Premio Speciale del Presidente di Giuria – FRANCA CANAPINI di Arezzo

“Trofeo Euterpe” – ALFONSO OTTOBRE di Roma

Premio alla Cultura – ANNA MANNA di Roma

Premio alla Carriera – GUIDO OLDANI di Milano

Premio alla Memoria – VENIERO SCARSELLI (Firenze, 1931 – Pratovecchio Stia, AR, 2015)

Premio alla Memoria – DOMENICO CARRARA (Atripalda, AV, 1987 – Bienno, BS, 2021)

XI EDIZIONE (2022/2023)

1° Premio Poesia Italiana – TIZIANA MONARI di Prato

1° Premio Poesia Dialetto – ALESSIO BAROFFIO di Rescaldina (MI)

1° Premio Poesia in lingua straniera – GIUSEPPE BERTON di Conegliano (TV)

1° Premio Poesia religiosa – ROSITA MATERA di Cerignola (FG)

1° Premio Poesia d’amore – SILVIO STRANEO di Savona

1° Premio Prosa poetica – RITA GRECO di Mesagne (BR)

1° Premio Libro edito di poesia – GABRIELLA CINTI di Jesi (AN)

1° Premio Haiku – PAOLA ERCOLE di Roma

1° Premio Videopoesia – VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Sperimentazioni poetiche e nuovi linguaggi – GRAZIA DOTTORE di Messina

1° Premio Critica letteraria – ANGELA AMBROSINI di Città di Castello (PG)

1° Premio Prefazione di libro di poesia – VELIA AIELLO di Rogliano (CS)

1° Premio Libro edito di saggistica sulla poesia – FLAVIA NOVELLI di Roma

Premio Speciale del Presidente del Premio – MARGHERITA PARRELLI di Roma

Premio Speciale del Presidente di Giuria – SEBASTIANO IMPALÀ di Reggio Calabria

“Trofeo Euterpe” – LUCIANA RAGGI di Roma

Premio alla Carriera – NADIA CAVALERA di Galatone (LE)

Premio alla Memoria – ARNALDO EDERLE (Padova, 1936-2019)

Premio alla Memoria – GIUSEPPE GIOVANNI BATTAGLIA (Aliminusa, PA, 1951-1995)


[1] La Giuria, non avendo contrassegnato opere di particolare qualità all’interno dei partecipanti minorenni, ha deciso di non attribuire il Premio Speciale “Miglior Giovane Poeta”. Parimenti i premi speciali donati da Associazioni esterne (tranne quello conferito dal Movimento Internazionale “Donne e Poesia” e dall’Associazione Siciliana Arte e Scienza), di cui nel bando venivano fornite indicazioni vincolanti per la relativa attribuzione, vengono conferiti a opere di particolare pregio che, per punteggio, non sono giunte alla posizione di podio, prive del vincolo tematico.

Domenica 22 gennaio a Senigallia un grande evento sulla poesia dialettale organizzato da EUTERPE APS

Domenica 22 gennaio a Senigallia un grande evento sulla poesia dialettale organizzato da EUTERPE APS

In occasione della Giornata Mondiale del Dialetto e delle Lingue Italiane istituita dall’Unione delle Pro Loco Italiane (UNPLI) che annualmente si celebra il 17 Gennaio, l’Associazione Culturale Euterpe APS di Jesi ha deciso di ideare e promuovere un incontro interamente dedicato ad alcuni dei numerosi dialetti della regione Marche e non solo.

L’iniziativa, voluta e organizzata da Lorenzo Spurio (critico letterario e Presidente Euterpe APS) e Franco Patonico (poeta dialettale e in lingua), è intitolata “Dialettando in Poesia” e avrà luogo nel pomeriggio di domenica 22 gennaio a partire dalle ore 16:30 presso Palazzetto Baviera a Senigallia (AN).

Qualche anno fa lo scrittore Marcello D’Orta – celebre per il romanzo “Io speriamo che me la cavo” – su “La Gazzetta del Sud” ebbe a scrivere: “Il dialetto nasce dentro, è lingua dell’intimità, dell’habitat, “coscienza terrosa” di un popolo, sta all’individuo parlante come la radice all’albero; nasce nella zolla, si nutre nell’humus, si fonde nella pianta stessa. È, insomma, l’anima di un popolo”. Questa giornata secondo gli organizzatori dell’evento va in questa direzione, con il grande entusiasmo di coltivare quelle radici importantissime che tutti, chi più chi meno, ci connotano.

La serata sarà presentata e condotta dal dicitore e attore teatrale Mauro Pierfederici e, dopo i saluti e le introduzioni dei due organizzatori, Lorenzo Spurio e Franco Patonico, vedrà intervallarsi una serie di poeti delle nostre Terre Plurali, le Marche, che daranno lettura a loro componimenti in dialetto.

Lo studioso di dialetto senigalliese Andrea Scaloni, già autore del volume “Grammatica senigalliese” pubblicato in seconda edizione da Ventura Edizioni nel 2014, terrà un breve intervento dal titolo “Il senigalliese tra i dialetti delle Marche Settentrionali”.

Il reading poetico vedrà la presenza di un vasto numero di poeti impegnati a declamare nel proprio dialetto: in senigalliese per Elvio Angeletti, Antonella Brugiatelli, Rolanda Brugiatelli, Antonietta Calcina, Elisabetta Freddi, Letizia Greganti, Marisa Landini, Antonio Maddamma, Mauro Mangialardi, Franco Patonico, Simona Riccialdelli e Maria Pia Silvestrini; in jesino Marinella Cimarelli e Lorenzo Spurio, in chiaravallese Fiorina Piergigli, in anconitano Maria Gabriella Ballarini, Luciano Gennaretti, Marinella Giampieri e Orietta Palanca, in fanese Elvio Grilli, in marottese Daniela Gregorini, in pesarese Emilio Melchiorri, in matelicese Ennio Donati, in versiliese Anna Maria Berni e in messinese Vincenzo Prediletto.

Durante il nutrito evento si darà spazio anche alla rievocazione di alcuni noti poeti vernacolari della nostra Regione che ci hanno lasciato per mezzo della lettura di loro componimenti e l’intervento dei familiari che contribuiranno a tracciarne un breve ricordo. Verranno ricordati la poetessa Cesarina Castignani Piazza (1946-2021), voce del vernacolo anconitano; il poeta e fotografo senigalliese Rino Girolimetti (1924-2001), la maestra e cantora della comunità di Scapezzano Rina Fratini (1930-2021) e Giuseppe Terenzi (1927-2015) indimenticata anima del dettato popolare fabrianese.

Alcune letture saranno eseguite da Leonardo Marcheselli mentre gli interventi canori saranno a cura di Patrizia Graziosi, quelli musicali a cura di Giovanni Forace.

L’evento è organizzato con il Patrocinio del Comune di Senigallia e della Provincia di Ancona ed è stato inserito all’interno delle celebrazioni per la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali riconosciute dall’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane) sul cui sito è presente la scheda di illustrazione e diffusione della giornata organizzata da Euterpe APS a Senigallia.

INFO:

www.associazioneeuterpe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

Tel. 327-5914963

Sabato 19 novembre poesie, racconti e musica con l’autrice jesina Marinella Cimarelli

Si terrà sabato 19 novembre a partire dalle ore 17:00 presso la Sala Maggiore del Palazzo dei Convegni (Corso Matteotti) a Jesi (AN) l’atteso evento interamente dedicato all’autrice locale Marinella Cimarelli, nota poetessa in lingua e dialetto e non solo. L’iniziativa – a firma di Euterpe APS – si tiene con il Patrocinio morale del Comune di Jesi, della Provincia di Ancona e la collaborazione della Scuola Musicale “G.B. Pergolesi”.

Sarà l’occasione per conoscere da vicino l’attività poetica di Marinella Cimarelli, collaboratrice del quotidiano locale “Vivere Jesi” con poesie scanzonate e versi ritmati in dialetto jesino che, sulle tracce dei grandi padri del vernacolo locale, negli ultimi anni mai ha fatto venire meno il suo autentico amore per la sua città natale.

A intervenire durante l’evento ci sarà il dott. Franco Burattini (psicologo, psicoterapeuta e artista) che parlerà di Marinella Cimarelli nel suo impegno professionale di assistente sociale, permettendo di avere una visuale completa sui vari aspetti preponderanti di questa frizzante donna. La Cimarelli nel 2011 ha pubblicato un libro anche relativamente alla sua branca professionale, un manuale dal titolo

“Preparazione agli esami di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Assistente sociale. Casi complessi: percorsi e strategie”.

A seguire si aprirà la presentazione della pregevole e ampia produzione letteraria dell’autrice. Il critico letterario Lorenzo Spurio – dopo la presentazione della biografia dell’autrice a cura dello scrittore Stefano Vignaroli – interverrà parlando del percorso letterario della Cimarelli, che si snoda tra prosa (raccolte di racconti e romanzi brevi) e poesia (in lingua e in dialetto jesino, tra cui il corposo volume “Mi diletto in dialetto” pubblicato nel 2015).

Ad arricchire la serata saranno i divertenti sketch dialettali della Cimarelli (estratti dalla sua opera “Botte e risposte” del 2021) nei quali frequentemente presenta con grande capacità e uno spirito di forte immedesimazione apprezzate scene domestiche della vita di ieri in comici siparietti tra coppie di personaggi ciarlieri e lamentosi.

Il poeta e artista Cristiano Dellabella proporrà alla poetessa alcune domande che consentiranno di conoscere più approfonditamente l’eccentrica e simpatica autrice jesina.

Gli interventi musicali saranno a cura di due ragazzi della Scuola Musicale “G.B. Pergolesi” di Jesi: Valentina Rossini e Riccardo Lunardi.

INFO:

www.associazioneeuterpe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

Al cuprense Giorgio Voltattorni, stimato incisore, il Premio “Alla Carriera” del Premio Torregiani

Sabato 10 settembre a Porto Recanati (MC) presso la Pinacoteca Civica “Moroni”, sita all’interno del Castello Svevo, si è tenuta la cerimonia di premiazione del VI Premio Nazionale “Novella Torregiani” – Letteratura e Arti Figurative dedicato al ricordo della celebre poetessa, scrittrice, fotografa e maestra portulana Novella Torregiani Grilli (1935-2015) organizzato dall’Associazione Culturale EUTERPE APS di Jesi (AN) con il beneplacito della famiglia.

Durante l’evento è stato consegnato – fuori concorso – il Premio alla Carriera al poeta e incisore Giorgio Voltattorni M. Precedenti premiati “alla Carriera” nelle altre edizioni del Premio sono stati, nell’ordine, il critico d’arte recentemente scomparso Armando Ginesi, la scrittrice e indigenista Loretta Emiri, l’artista e incisore Ottorino Pierleoni, il fotografo Riccardo Gambelli e la scrittrice e poetessa Antonietta Langiu.

PORTO RECANATI (MC) – Pinacoteca Civica “Moroni”, 10 settembre 2022 – Uno scatto della premiazione del VI Premio “Novella Torregiani”. Da sx: Lorenzo Spurio (Presidente Euterpe APS), il poeta e incisore Giorgio Voltattorni M. (Premio alla Carriera), Emanuela Antonini (Presidente del Premio) e Sergio Camellini (Presidente Onorario del Premio per le sezioni letterarie)

Questa la motivazione del conferimento del Premio alla Cultura attribuito a Giorgio Voltattorni M. stilata dal poeta e critico letterario Lorenzo Spurio, Presidente di EUTERPE APS, letta durante la premiazione:

L’organizzazione di questo concorso letterario e artistico ha deciso di conferire il Premio Speciale (fuori concorso) “Alla Carriera” al poeta, critico d’arte e incisore Giorgio Voltattorni M. di Cupra Marittima (AP) ritenendo che il suo lungo e poliedrico percorso nel mondo della cultura regionale e non solo abbia tracciato un segno distintivo fatto di alta qualità, spessore, grande serietà, autentico impegno morale e precisione. Ingredienti, questi, così rari da trovare amalgamati insieme nel clima indistinto e rumoroso della cultura odierna nella quale Voltattorni è senz’altro inserito in consonanza alla sua natura di uomo mite e modesto, tendenzialmente improntato a eludere – o a rifiutare – posizioni che lo porrebbero troppo alla ribalta.

La sua duplice natura di poeta – tanto in lingua italiana che nel suo dialetto di Marano, che è il borgo antico di Cupra Marittima, nell’Ascolano – che amante, conoscitore e fine critico d’arte e artista – acquafortista in particolare – ha permesso di maturare la nostra convinta scelta di attribuirgli il Premio alla Carriera di questa edizione del concorso che, per l’appunto, è rivolto tanto alla letteratura quanto alle arti figurative.

Per poter comprendere quale è stato il percorso del Nostro che lo ha condotto sino ai nostri giorni, quali sono stati i suoi impegni principali nel mondo dell’arte uniti a un grande spirito di continua ricerca e di studio attento, risulta senz’altro utile parlare un po’ di lui. Questo consentirà alla platea qui raccolta di conoscerlo meglio o approfondire i suoi tanti interessi che ne fanno uno tra gli intellettuali delle nostre Marche plurali più interessanti, versatili e arricchenti per il panorama culturale collettivo.

Giorgio Voltattorni M. nasce a Cupra Marittima (AP) nel 1959. Risiede nell’antico borgo medievale di Marano (Cupra Marittima alta) del quale parla, scrive e difende alacremente il dialetto, la storia e le tradizioni folkloriche locali. Ha compiuto studi di carattere artistico e ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Macerata.

Quale poeta ha pubblicato i libri: Resti, Viversi e Pietre (Tipografia Elegraf, San Benedetto del Tronto, 1980), Altri baci (Rimoldi Grafiche, Cupra Marittima, 1983), Frammenti apocrifi (n.d., Cupra Marittima, 1987), Bestiario umano (Stamperia dell’Arancio, Grottammare, 1991) ed Elegie scalze (Ediland, San Benedetto del Tronto, 2018). Per la poesia in dialetto ha pubblicato: ‘Mbù de vènde tra le frónne / Un po’ di vento tra le foglie (Il pozzo nuovo, Venezia, 2021) e ‘Sté paròle de fanghe / Queste parole di fango (Il pozzo nuovo, Venezia, 2022).

Nel 1979 a San Benedetto del Tronto (AP) figura tra i fondatori del gruppo artistico “L’Acerba” assieme a Paolo Annibali, Francesco Del Zompo e Carlo Marchetti.

Nel 1987, assieme a Eugenio De Signoribus e a Luciano Bruni, ha fondato la rivista “Hortus”, semestrale di poesia e arte che ha diretto fino al 1991.

Continua e meticolosa la sua perlustrazione nel mondo dell’arte contemporanea della nostra Regione, che gli ha permesso di conoscere e di divenire amico (coltivando anche corrispondenze in parte pubblicate recentemente) con artisti di primo piano del Secolo scorso e della nostra contemporaneità. Questo fertile e continuo dialogo con l’arte lo ha portato alla lavorazione e scrittura di vari testi di carattere saggistico tra cui vanno annoverati: Le forme dello spirito (Stamperia dell’Arancio, Grottammare, 1993) sul pittore e incisore Carlo Marchetti (Offida, AP, 1956); Segni dall’infinito (Ediland, San Benedetto del Tronto, 2009), una monografia dedicata al pittore Nazzareno Agostini (Pagliare di Spinetoli, AP, 1950); L’assedio della parola (Cristoforo Colombo Librario, Ancona, 2011), una raccolta di studi sullo scultore Valeriano Trubbiani (Macerata, 1937 – Ancona, 2020); il recente volume Le Marche, l’arte plurale. 2 poeti e 45 artisti marchigiani (Il pozzo nuovo, Venezia, 2022) nel quale ha fornito suoi ricordi e analisi personali di alcune opere di geni indiscussi dell’arte figurativa e scultorea della nostra regione e la rievocazione di alcuni momenti di condivisione avuti con alcuni di essi. Nel volume sono inseriti, tra gli altri, l’incisore Luigi Bartolini (Cupramontana, 1892 – Roma, 1963), il pittore maceratese Gino Bonichi – noto come “Scipione” – membro della Scuola Romana (Macerata, 1904 – Arco, TN, 1933), il ritrattista Danilo Interlenghi (Fermo, 1921-2019), gli scultori Arnaldo Pomodoro (Morciano di Romagna, RN, 1926) e Valeriano Trubbiani, sino ai pittori Orfeo Tamburi (Jesi, AN, 1910 – Parigi, 1994) e Arnaldo Ciarrocchi (Civitanova Marche, MC, 1916-2004), solo per citarne alcuni.

Tra le curatele da lui prodotte figurano un’antologia di testi poetici sullo scultore Valeriano Trubbiani, Sigillaria (Cristoforo Colombo Libraio, Ancona, 1992) e una silloge di lettere inedite di intellettuali e artisti tra cui Marinetti, Morandi, Soffici, Bartolini e altri dedicate allo scrittore Leonardo Castellani dal titolo Caro Castellani (Andrea Livi, Fermo, 1993). Suoi testi sono presenti in antologie e riviste.

Medaglia d’oro “Una vita per l’arte” conferita al Premio di Poesia “Tronto” a Colli del Tronto nel 1996.

Complimentandoci per il suo intenso e prestigioso percorso culturale, quale poeta, amante della storia locale, studioso, attento demologo della sua realtà linguistica e folklorica, quale critico d’arte, artista rinomato, acquafortista di gran pregio e di unanime riconoscimento con varie mostre all’attivo, la presidenza di questo Premio ha deciso di conferire il Premio alla Carriera.

A consegnare il Premio attribuito a Voltattorni sono stati Lorenzo Spurio (Presidente Euterpe APS), Emanuela Antonini (Presidente del Premio) e Sergio Camellini (Presidente Onorario per le sezioni letterarie). Le Commissioni di Giuria erano presiedute da Carmen De Stasio (sezioni letterarie: poesia in italiano e dialetto, racconto e haiku), Melita Gianandrea (pittura) e Lorenzo Cicconi Massi (fotografia).

LORENZO SPURIO

V Concorso “La pelle non dimentica”: opere a tema libero e contro la violenza di genere. Scadenza al 15/07/2022

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “LA PELLE NON DIMENTICA”

BANDO 2021/2022
Con il patrocinio gratuito del comune di Santa Maria Nuova (AN)


Art. 1 – PROMOTORI – Le Mezzelane Casa Editrice in collaborazione con
l’associazione culturale Euterpe di Jesi e l’associazione Un Passo Avanti APS di
Ascoli Piceno indicono il V concorso “La pelle non dimentica” per sensibilizzare
la popolazione verso un problema che affligge i nostri giorni: la violenza sulle
donne, lo stupro e il femminicidio.
Art. 2 – PARTECIPANTI – Il concorso è aperto a tutti i soggetti che abbiano compiuto i
18 anni d’età
Art. 3 – QUOTA D’ISCRIZIONE – La quota di iscrizione al concorso per una sola
sezione è di 10 euro per diritti di segreteria. Si può partecipare a più sezioni: per ogni
sezione, oltre la prima, va aggiunta una quota di 5 euro.
Il versamento deve essere fatto a Le Mezzelane Casa Editrice, Iban
IT07B3609201600990239532475, causale “Diritti di segreteria La pelle non dimentica
Sez. (indicare la sezione o le sezioni alle quali si partecipa)”. La ricevuta di pagamento
dovrà essere inviata insieme agli elaborati e alla liberatoria.
Art. 4 – ELABORATI – I partecipanti potranno presentare un elaborato di loro
produzione, scritto in lingua italiana e rigorosamente inedito, seguendo le regole delle
categorie contenute nell’articolo 4 bis.
Art. 4 bis – CATEGORIE – Gli elaborati, che avranno come argomento principale la
violenza sulle donne, potranno essere basati sia su una storia vera sia inventata;
potranno anche essere presentati elaborati a tema libero.
A) Poesia singola inedite a tema libero: una (1) poesia scritta con carattere Times
New Roman corpo 12; la poesia non dovrà superare i 30 versi, pena l’esclusione dal
concorso.
A- bis) Mini silloge di poesia a tema libero: cinque (5) poesie scritte con carattere
Times New Roman corpo 12; le poesie non dovranno superare i 30 versi ognuna, pena
l’esclusione dal concorso.
B) Poesia inedita a tema violenza di genere: una (1) poesia scritta con carattere
Times New Roman corpo 12; la poesia non dovrà superare i 30 versi, pena l’esclusione
dal concorso.
B- bis) Mini silloge di poesia a tema violenza di genere: cinque (5) poesie scritte
con carattere Times New Roman corpo 12; le poesie non dovranno superare i 30 versi
ognuna, pena l’esclusione dal concorso.
C) Racconto a tema libero inedito: dovrà essere compreso tra le 15.000 e le
18.000 battute (max 10 cartelle editoriali), compresi gli spazi, scritto con carattere
Times New Roman corpo 12
D) Racconto a tema violenza di genere inedito: dovrà essere compreso tra le
15.000 e le 18.000 battute (max 10 cartelle editoriali), compresi gli spazi, scritto con
carattere Times New Roman corpo 12
E) Silloge poetica inedita: la silloge dovrà essere inedita, scritta con carattere Times
New Roman corpo 12
F) Silloge poetica edita: la silloge dovrà essere inviata in formato pdf, completa di
copertina in jpg alta risoluzione, e in 2 (due) copie che verranno donate alla biblioteca
di Santa Maria Nuova e alla Biblioteca della città che ospiterà la premiazione: le copie
in formato cartaceo dovranno pervenire a Le Mezzelane Casa Editrice, Via Papa
Giovanni XXIII n. 62, 60030 Santa Maria Nuova e dovranno contenere un foglio con i
dati dell’autore e la liberatoria, che può essere scaricata all’indirizzo:
https://concorsi.lemezzelane.eu/wp-content/uploads/2022/01/Liberatoria_LPND_2022.p
df
G) Romanzo inedito a tema violenza di genere: la lunghezza del romanzo dovrà
essere compreso tra le 150.000 e le 200.000 battute compresi gli spazi, scritto con
carattere Times New Roman corpo 12
H) Romanzo edito a tema violenza di genere: il romanzo dovrà essere inviato in
formato pdf. completo di copertina in jpg alta risoluzione, e in 2 (due) copie che
verranno donate alla biblioteca di Santa Maria Nuova e alla Biblioteca della città che
ospiterà la premiazione: le copie in formato cartaceo dovranno pervenire a Le
Mezzelane Casa Editrice, Via Papa Giovanni XXIII n. 62, 60030 Santa Maria Nuova e
dovranno contenere un foglio con i dati dell’autore e la liberatoria, che può essere
scaricata al seguente indirizzo:
https://concorsi.lemezzelane.eu/wp-content/uploads/2022/01/Liberatoria_LPND_2022.p
df
Art. 5 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE – Il testi delle sezioni
A/a-bis/B/B-bis/C/D/E/G dell’articolo 4/bis dovranno essere prodotti in forma anonima
su file word in formato *.doc o *.docx o odt. Ogni partecipante potrà inviare un
elaborato per una o più categorie tra quelle proposte dagli organizzatori. Ogni
partecipante dovrà attenersi alle specifiche richieste, ovvero la lunghezza del
racconto, il numero e la lunghezza delle poesie, il formato richiesto. Nel file non dovrà
esser scritto alcun nome. Nella mail dovrà essere allegata la liberatoria compilata con i
propri dati. Tutti gli altri elaborati dovranno essere prodotti seguendo le indicazioni
date in ogni categoria. Gli elaborati pervenuti in maniera diversa da quello indicato
verranno immediatamente scartati.
Art. 6 – SCADENZA – L’elaborato dovrà essere spedito tramite mail al seguente
indirizzo: concorsi@concorsi.lemezzelane.eu entro e non oltre le ore 23.59 del giorno
15 luglio 2022. I testi pervenuti successivamente non verranno presi in
considerazione. In oggetto dovrà essere specificato “concorso La pelle non
dimentica” e la sezione alla quale si partecipa.
Art. 7 – VALUTAZIONE – Tutti i lavori (tranne le sillogi e i romanzi editi) saranno
inviati in forma anonima a una giuria designata dagli organizzatori. La giuria
determinerà una classifica basandosi sulla propria sensibilità artistica e umana, in
considerazione della qualità dello scritto, dei valori dei contenuti, della forma
espositiva, delle emozioni suscitate. Il giudizio della giuria sarà inappellabile ed
insindacabile. I vincitori saranno informati secondo le modalità indicate da ciascun
partecipante nel modulo di partecipazione.
Art. 8 – PREMIAZIONE – I primi venti delle sezioni A/A-bis/B/B-bis/C/D verranno inseriti
in una antologia a cura di Le Mezzelane casa editrice. I primi tre autori di ogni sezione
verranno premiati con una proposta editoriale della casa editrice Le Mezzelane, con un
diploma con la menzione della giuria, con una copia dell’antologia e altri premi messi
in palio a cura dell’organizzatore. La proclamazione dei vincitori e la consegna dei
premi avranno luogo a settembre 2022 ad Ascoli Piceno.
Art. 9 – DIRITTI D’AUTORE – Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso,
cedono il diritto di pubblicazione al promotore del concorso senza aver nulla a
pretendere come diritto d’autore. Il volume sarà pubblicato in cartaceo e sarà edito da
Le Mezzelane Casa Editrice. I diritti rimarranno comunque degli autori, che potranno,
quindi, far uso dei propri elaborati come vogliono.
Art. 10 – PUBBLICITÀ – Il concorso e il suo esito saranno opportunamente
pubblicizzati attraverso le pagine dedicate al concorso, sul sito dell’editore e sul sito
delle associazioni.
Art. 11 – ALTRE NORME – La partecipazione al concorso implica l’accettazione
integrale del presente regolamento, senza alcuna condizione o riserva. La mancanza
di una sola delle condizioni che regolano la validità dell’iscrizione determina
l’automatica esclusione dal concorso letterario.

Guido Oldani, artefice della “rivoluzione copernicana” della poesia del XXI secolo

Di Lorenzo Spurio

Domenica 15 maggio 2022 a Senigallia, nota località balneare della riviera Adriatica, è andata in scena la cerimonia di premiazione della decima edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, ideato, fondato e presieduto dal sottoscritto e organizzato annualmente con l’Associazione Culturale Euterpe di Jesi. Come avvenuto nelle edizioni precedenti sono stati consegnati alcuni premi speciali fuori concorso – frutto della proposta del sottoscritto e della deliberazione del Consiglio Direttivo di Euterpe APS – tra cui il Premio Speciale alla carriera al noto poeta milanese Guido Oldani, fondatore del Realismo Terminale.

Guido Oldani (Melegnano, 1947) ha conseguito una maturità tecnica. Maestri della sua adolescenza sono stati, tra gli altri, il critico letterario Giovanni Cesari e il violoncellista-pittore Gianni Zuccaro, autore di diverse vetrate della cattedrale di San Paolo del Brasile. Nel 1966 s’iscrive alla Facoltà di Medicina, concentrandosi nello studio dell’anatomia umana normale microscopica, con esiti brillanti di ricerca, che gli varranno pubblicazioni nella rivista scientifica «Acta Anatomica», fino al 1984. In contemporanea si occupa di psicodiagnostica, impadronendosi della metodica di Rorschach. Importante, in quel periodo, è la frequentazione dei poeti Luciano Erba, Antonio Porta, Alda Merini e Giovanni Raboni, il quale scriverà la prefazione alla sua prima opera poetica, Stilnostro (Cens, 1985). Oldani è immenso a trecentosessanta gradi nell’arte (come si leggerà a continuazione) e di quel periodo è anche l’amicizia con gli scultori svedesi Gert Marcus e Françoise Ribeyrolles.

Nel 1987 prende parte al Festival internazionale MilanoPoesia, dove porta il senso della sua raccolta, che consiste nel togliere la realtà dal tempo, mediante l’uso di gerundi, participi passati e ablativi. Prende subito a differenziarsi rispetto ai poeti circostanti. L’espressione di questo suo disagio lo indirizzerà al Seminario Internazionale degli Artisti, presso la Fondazione Vardö di Stoccolma. Alla Columbia University di New York stringe amicizia con il poeta americano Allen Mandelbaum, italianista traduttore della Divina Commedia in lingua inglese.

La svolta nella poesia si ha con la partecipazione al Convegno di Losanna, “Varcar frontiere”, nel 2000. L’anno dopo esce la sua seconda raccolta, Sapone (rivista «Kamen», 2001) La sua collaborazione a case editrici e quotidiani vari (tra i quali «Il sole24ore», «Avvenire», «Affaritaliani» on line, «Il Cittadino», al periodico «Luoghi dell’Infinito») è continuativa e importante e non verrà mai meno negli anni successivi.

Segue la pubblicazione di La betoniera (LietoColle, 2005), che sarà tradotta in diverse lingue, fra le quali l’arabo, a cura del poeta libanese Fuad Rifka. Gli viene affidata la direzione di una collana dall’editore Mursia dove nel 2010 uscirà la teorizzazione poetica del nuovo genere di cui è padre indiscusso, Il Realismo Terminale, che fissa in maniera compiuta il canone della sua poetica.

Le tesi avanzate in questo pamphlet richiamano immediatamente l’attenzione, oltre che di poeti e critici letterari, di medici, matematici, geografi, urbanisti, filosofi, antropologi, pedagogisti, e psicanalisti, che ne faranno oggetto di discussione in occasione di convegni e tavole rotonde. Si apre così, per Oldani, un decennio di frenetica e appassionata divulgazione. I princìpi del RT (acronimo che useremo d’ora in poi per riferirci al Realismo Terminale) entrano anche nelle scuole e nelle università. Intorno alla sua persona si forma con slancio e grande convinzione un cospicuo sodalizio di persone, poeti e artisti di varia natura, che nel 2014 al Salone del Libro di Torino con la presentazione del “manifesto breve” A testa in giù, si costituirà ufficialmente in movimento. Numerosissime le iniziative a cui partecipa, incontri, convegni, recital e altro ancora.

Seguono altre pubblicazioni: La guancia sull’asfalto (2018), in cui sprigiona esemplarmente, con felice e vulcanica creatività, tutte le potenzialità della “similitudine rovesciata”, una delle sue più avvincenti (se non ardite) creazioni da cui diparte l’idea stessa del Manifesto. Nel 2020, a dieci anni dal suo Manifesto, indirizza una “lettera aperta”, dal titolo Dopo l’Occidente, a quanti hanno accolto il suo “appello”, per fare un bilancio del lavoro fin qui compiuto e soprattutto per aprire ulteriori prospettive di sviluppo.

Nel corso della cerimonia di premiazione a Senigallia, Oldani è intervenuto con un suo contributo spontaneo che ha riscosso ampio interesse nel pubblico. Accompagnato da Annachiara Marangoni, amica e collaboratrice all’interno delle attività del RT, Oldani ha trovato in sala ad applaudirlo anche la poetessa Tania Di Malta, fervente seguace del RT e autrice, tra gli altri volumi, di una recente antologia dal titolo Il gommone forato. La poesia civile del Realismo Terminale (puntoacapo, 2022).

Prima di invitarlo sul palco a parlarci del suo impegno nella letteratura e dei motivi trainanti che lo hanno condotto alla teorizzazione del RT, ho dato lettura in forma sintetica, della motivazione critica da me stilata quale argomentazione per l’attribuzione del Premio alla Carriera. Essa è stata pubblicata nell’opera antologica del Premio (volume non in commercio) assieme alla raccolta di inediti di Oldani dal titolo Tegole dalla quale mi piace estrarre la poesia “Aggiornamenti climatici” che così recita: “solo un farlocco può pensare ancora / che sia successo niente dal duemila / e spalma il novecento in tiritera. / adesso sono uguali i continenti, / fotocopie dell’africa che bolle / o meglio cinque pentole sul fuoco / e l’estate è un gran forno di sterminio; / nelle città, oppure sulle spiagge / non è più tempo questo di cremine / e l’aria è bianca come l’alluminio”.

Propongo il testo della motivazioni integrale a continuazione perché permette di avvicinarsi ancor meglio alla genialità e insieme alla prodezza di Oldani nella fondazione del movimento del RT.

Nel 2010 Guido Oldani pubblicava il Manifesto del Realismo Terminale che, nel giro di poco tempo, veniva tradotto in varie lingue, diffuso sulla stampa, dato a conoscere negli ambienti culturali di varie zone d’Italia, riscuotendo subito una grande attenzione. Oggi, a distanza di anni, possiamo sostenere che l’intervento di Oldani con il Manifesto, non tanto programmatico ma ideologico, agli albori del XXI Secolo ha rappresentato senz’altro una picconata ai sistemi sempre più granitici e solipsistici di una cultura disattenta al contesto in cui abita.

A partire da quella data, infatti, è nata una fluente teorizzazione e produzione critica e antologica tesa a indagare le peculiarità e i punti di forza di questa rivoluzione antropologica. I contributi del docente Giuseppe Langella e di Elena Salibra, in particolare, sono stati molto apprezzati e ritenuti, assieme al Manifesto d’apertura della nuova stagione di riflessione, fonti di prim’ordine irrinunciabili per tutti coloro che nel tempo hanno inteso avvicinarsi e meglio concepire l’idea capostipite e il movimento che ne è nato.

Il RT parte dall’assunto di un grande ribaltamento tra soggetti e predicati e vede l’uomo sostituito dal mondo degli oggetti che, nella società consumistica in cui viviamo, hanno rimpiazzato ogni parvenza di naturalità. Attorno alla geniale e indovinata definizione di similitudine rovesciata si snoda la poetica terminale, si pensi ad alcuni versi quali “un cielo bianco come il lardo” (che dà il titolo a una celebre opera di Oldani); “il cielo è carta igienica già usata”, “ha la forma del manico di secchio,/ l’arcobaleno” ; “sembrano le piante chiodi storti” , “il vento come ruspa scavatrice”, “i pioppi spogli sono delle forche”  e così via in un repertorio vastissimo di momenti in cui la natura è presentata dissimulata, cementificata, con sembianze e forme di arnesi, strutture portanti, elementi rigidi. Si pensi alle tante poesie che parlano di calce, cavalcavia, grattacieli, cantieri, betoniere e tanto altro ancora. Prevalgono, alle spese dell’emozionalismo, della spiritualità e dello scavo psicologico, la ruvida concretezza, il mondo della materia, l’accumulo e il pattume, l’asfalto e i gas tossici, la materialità possente e autoreferenziale, gli ambiti scatologici dell’uomo, il patologico e il virale, l’utilità dell’essere umano non in quanto ad abilità e conoscenze intellettive ma in relazione al suo punto di raccordo, quale ingranaggio mediano, nella catena di montaggio.

Oldani con la sua operazione che egli stesso ha definito come una sorta di “incidente mentale” ha evidenziato, meglio di nessun altro, il preoccupante e inarrestabile processo di disumanizzazione dell’uomo, lo svuotamento emotivo delle persone, il loro divenire merci indistinguibili, utili solo in quanto alla loro pratica funzionalità. In questa esplicitazione cruda e incontrovertibile della “dittatura degli oggetti” ha fatto emergere il caos e la disperazione di un’età, la disillusione e lo stravolgimento dettato dall’accumulo di persone (lui parla di pandemia abitativa), spesso definito anche come accatastamento non mancando di adoperare una giusta dose d’ironia che s’unisce spesso a una certa crudeltà d’immagini. Non perché sia un sadico ma perché il mondo è recidivamente cattivo.

La cronaca urlante di guerre, violenze, atti di degenerazione urbana fa da sfondo, insieme al dramma molto sentito per le sciagure migranti, a molte liriche tanto in Oldani quanto nei realisti terminali suoi seguaci.

La natura, come saremmo portati a concepirla, è presente nelle forme deviate dettate dall’azione antropica distruttiva dell’uomo. È una natura fatta di cemento, calcestruzzo, lamine di metallo, vetri e altri elementi inerti, freddi, privi di loquela. L’identificazione con il mondo oggettuale fa sì che l’uomo risulti disperatamente ingabbiato in categorizzazioni, stereotipi e automatismi che lo conducono a un procedimento di cosificazione.

Questa meccanicizzazione e oggettivizzazione continue sono la causa e la dannazione dell’uomo contemporaneo che, pur vivendo in una società plurale, allargata e densamente abitata come la metropoli, risulta essere solo, indifferente, asociale, completamente staccato dal contesto, come una piccola sfera d’acciaio in un più ampio ingranaggio: necessaria per funzionare ma inabile a emozionarsi. Che il Male si annidi proprio nella sciatteria, in forme di chiaro egoismo e nella frenetica attenzione al guadagno in questo clima virtuale, difficile come un campo minato, è evidente da considerazioni amare e grottesche al contempo come quando in una poesia annota “i poliziotti arrestano i più buoni”.

Auditorium San Rocco, SENIGALLIA (Ancona), 15 maggio 2022 – Un momento della premiazione del Premio “L’arte in versi” con la consegna del Premio alla Carriera a Guido Oldani. Da sinistra: Stefano Vignaroli (Segretario Euterpe APS), Michela Zanarella (Presidente di Giuria), Guido Oldani e Lorenzo Spurio (Presidente del Premio; Presidente Euterpe APS)

La poesia del RT (“terminale è la distanza abissale e incolmabile tra uomini e oggetti” sostiene il fondatore, ma essa è terminale anche perché ultima, disperata, tendente a un oltre dopo la fine che è prossima eppure non individuabile), definita d’avanguardia in un primo momento, divenuta poi fertile movimento e ora vasto e ineliminabile repertorio d’immagini crude e spietate che ci parlano senza superfetazioni del nostro presente, ha la forma di una denuncia perentoria dei nostri tempi, delle metropoli accatastate, della cronaca luttuosa, delle azioni malevoli e irreversibili dell’uomo, fatta a partire dall’idea di una degenerazione preoccupante, inarrestabile, divenuta mera circostanza consuetudinale: “il sangue è l’olio che condisce / il pasto umano per i terrorismi / in un menù che è quasi abituale” .

In questa “apoteosi del cemento” in cui siamo diluiti nelle “metropoli bestiali” tutto, compreso l’invisibile, assume una dimensione plastica: “le nuvole sono in cemento / abusive, perciò in continua fuga” e l’uomo non è neppure più pedina, pupazzo o manichino, macchina di produzione, ma oggetto, merce e, pertanto, oggetto di vendita, scambio, subordinato alle logiche di acquisizione, permuta, cessione, espropriazione. Privato della dimensione soggettiva, del sentimento solidale verso l’altro, dell’esigenza di condivisione e della coralità che ne farebbe parte attiva nella comunità, pietrificato nel narcisismo patologico e nel disturbo ossessivo-compulsivo dell’accumulo, l’uomo è oggi, nella poesia di Oldani, una presenza imprecisa, innocua, assoggettata alla materia, e mai indispensabile: “ci sono tante salme in obitorio / come accade nel centro commerciale / per molti elementi surgelati”.

Per la grande innovazione apportata in campo letterario e non solo con la teorizzazione e applicazione in campo poetico del RT, una sorta di “rivoluzione copernicana” dei nostri tempi che ha assunto la forma di un vero shock esperienziale dando vita a intermittenze di luci e divagazioni critiche e puntuali sullo stato dell’uomo nella contemporaneità, l’organizzazione del Premio ha deciso di attribuirgli il Premio Speciale “Alla Carriera”.

Come ricordato anche nella nota biografica presente nell’antologia, Oldani si interessa da sempre non solo di poesia. Un rapporto particolare che ha sempre avuto è quello con gli artisti visuali. Già nel 1989, avendo conosciuto e frequentato i Nuovi Ordinatori tedeschi, ha curato mostra e catalogo di uno di essi, il pittore Klaus Karl Mehrkens. Nel 1997 ha allestito la mostra postuma del pittore Roland Ettner, già membro della Bauhaus. Nel 2000 ha fatto collocare una grande sfera dello scultore Gert Marcus presso il fiume Po, come punto della latitudine per la pace mondiale. Dal 2008 al 2011, inoltre, è stato membro del Consiglio direttivo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano.

Per il teatro ha curato una riduzione e regia dell’opera a quattro mani di Carlo Porta e Tommaso Grossi, Giovanni Maria Visconti, duca di Milano. Al festival internazionale di Firenze è stata presentata un’opera sulla sua poesia, Millennio terzo, nostra meraviglia, a cura di Gilberto Colla, con musiche di Thomas Chinnery.

Tra i vari riconoscimenti attribuitigli si ricordano la nomina a membro dell’Accademia Internazionale «Le Muse» di Firenze (2006), il Premio alla carriera “Città di Acqui Terme” (2010), il Premio “National Talent Gold” della Fondazione Zanetto di Brescia (2012), il Premio “FestivalArt” di Spoleto (2013) e l’“International PoetryAward 1573” di Luzhou, in Cina (2019) al quale ora va ad aggiungersi il Premio alla carriera “L’arte in versi” di Euterpe di Jesi (2022).

LORENZO SPURIO


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Ricordo del poeta toscano Veniero Scarselli (1931-2015). Nelle Marche un riconoscimento alla memoria

Di Lorenzo Spurio

Domenica 15 maggio 2022 presso l’Auditorium San Rocco a Senigallia (AN) l’organizzazione del X Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, organizzato da Euterpe APS e presieduto dal sottoscritto, ha conferito alla memoria del poeta toscano Veniero Scarselli (1931-2015) un riconoscimento speciale alla memoria che è stato consegnato alla figlia Teresa Scarselli.

Veniero Scarselli è stato docente di Fisiologia, poeta e scrittore. Per sua scelta ha vissuto per lo più appartato in felice comunione con l’Appennino toscano in compagnia di libri e dell’amata moglie Gemma. Studioso eclettico e saggistica raffinato, ha fatto interloquire scienza e poesia, tecnica e letteratura, ponendosi domande fuori da ogni possibile schematismo. Il suo itinerario ha attraversato i campi dell’estetica e dell’etica con l’attualizzazione di problematiche d’interesse collettivo non disdegnando l’auscultazione dell’interiorità e lo scandaglio ontologico, la perlustrazione convinta e reiterata attorno ai dilemmi esistenziali, alle aporie, alle realtà necessitanti un’interrogazione.

Un momento della cerimonia di premiazione. Da sx: Michela Zanarella (Presidente di Giuria), Teresa Scarselli (figlia di Veniero Scarselli) e Lorenzo Spurio (Presidente Euterpe APS e Presidente del Premio)

Elegante chiosatore del testo, critico dalla lama esatta e puntuale, Scarselli si è occupato di varie tematiche mai dimenticando la centralità della poesia, delle sue forme e messaggi, dei codici linguistici, dello stile, finanche della metrica e ogni aspetto relativo al rapporto io-verso, autore-poesia. La riflessione sulla poetica, il tentativo d’interpellare il meccanismo insito nella creatività dell’uomo, nella sua arditezza e inesauribilità d’investigazione, sono alla base della sua indomita riflessione, del suo studio meticoloso, reiterato e avvincente, di una perlustrazione convinta e affannata attorno al conoscere. L’opera di Scarselli è profondamente dotta, frutto di studio e convinzioni radicate, prodotto di letture particolari, di richiami a una intelligentia colta ed è piacevole, nell’approfondimento dei versi, andare a indagare plausibili richiami e camei che l’autore ha inteso rendere fruibili o, per lo meno, praticabili.

Numerose le opere poetiche pubblicate: Isole e vele (1988), Pavana per una madre defunta. Appunti per una storia naturale della morte (1990), Torbidi amorosi labirinti (1991), Priaposodomomachia. Storia lussuriosa del Cavaliere e la Donzella (1992), Eretiche grida. Antico manoscritto di eremita rinvenuto in una grotta del Monte Athos (1993), Piangono ancora come bambini (1994), Straordinario accaduto a un ordinario collezionista di orologi (1995), Fuga da Itaca (1997), Pianto di Ulisse (1998), Il Palazzo del Grande Tritacarne (1998), Ballata del vecchio capitano (2002), Il lazzaretto di Dio (2004), Diletta Sposa (2006), Genesis (2008), Mille millenni d’Amore (2008), Trionfo delle anime artificiali (2009), La suprema Macchina Elettrostatica (2010), Il mio pensiero poetante (2011), Ascesa all’Ombelico di Dio (2012), L’Universo parallelo degli Acquatici (2013), Vera storia del Vascello fantasma (2015).

Il poeta Veniero Scarselli

Pure non va dimenticata la componente saggistica di Scarselli, aspetto inesauribile e peculiare della sua intera produzione letteraria. Ce ne rendiamo conto da una serie di articoli, interventi critici, interviste più o meno possibili, arditezze stravaganti, riflessioni curiose capaci di suggestionare il lettore ravvisabili in una grande messe di scritti critici e divulgativi apparsi prevalentemente su riviste di settore tra le quali figurano «Pomezia Notizie», «Sìlarus», «Punto di vista», «Nuova Tribuna Letteraria», «Vernice», «La Procellaria», «Talento» e «La Vallisa». In volume, per la saggistica, pubblicò Conservazione dell’amore coniugale (2008), Il mio pensiero poetante (2011), Indagine molecolare sul Bello (2011) e Diafonie poetiche a contrasto (2011).

Hanno scritto sulla sua opera e sulla sua ampia e versatile attività letteraria, tra gli altri, Giorgio Barberi Squarotti, Domenico Cara, Silvano Demarchi, Ninnj Di Stefano Busà, Luigi Fontanella, Emerico Giachery, Sandro Gros-Pietro, Alfio Inserra, Stefano Lanuzza, Gianfranco Lauretano, Maria Grazia Lenisa, Franco Manescalchi, Walter Mauro, Carmelo Mezzasalma, Rossano Onano, Davide Rondoni, Mario Sansone, Antonio Spagnuolo, Stefano Valentini, Anna Ventura, Vittorio Vettori, Esposito Vittoriano, Lucio Zaniboni e Lucio Zinna.

Nel corso degli anni l’interesse all’opera letteraria di Scarselli è stata ben posta in risalto da una serie di recensioni, saggi e approfondimenti tanto su rivista che in volume che molti saggisti e studiosi hanno voluto dedicare alla sua opere. Tra questi vanno senz’altro citati gli studi monografici Un’epica moderna dell’interiorità (1993) a cura di Nicola Amabile; L’equivoco di Edipo nella trilogia di V.S. (1994) a cura di Rossano Onano; La riflessione poetica di V.S. (1997) di Vittoriano Esposito; Oltre le colonne d’Ercole (1998) a cura di Gianna Sallustio; Le inconciliabili istanze del desiderio nella poesia di V.S. (1999) di Rossano Onano; Figura umana e poetica di V.S., (2004) di Federico Batini e Nostalgia del Dio-Madre nella poesia di V.S. (2012) a cura di Daniela Monreale.

Importantissima e irrefrenabile l’attività di divulgazione dell’opera di Scarselli effettuata dalla moglie, la signora Gemma Menigatti Scarselli (scomparsa nel 2018) che strenuamente ha inteso far conoscere l’ampia opera letteraria del marito in vari contesti culturali tra cui quelli di alcuni dei più rappresentativi premi letterari del nostro Paese. Riconoscimenti postumi all’opera di Veniero Scarselli sono stati conferiti dai Premi “Parole e Poesia” di Formigine (MO), “Argentario” di Monte Argentario (GR), “Medusa Aurea” di Roma, “La Rosa d’Oro” di Torre Alfina (VT), “Pegasus” di Cattolica (RN), “Thesaurus” di Matera, “Casentino” di Poppi (AR), “Mino De Blasio” di S. Marco dei Cavoti (BN), solo per citare i maggiori. All’interno del prestigioso Premio Letterario Casentino la sezione dedicata alla saggistica inedita è stata intitolata proprio nel nome di Veniero Scarselli. Ad essi si aggiunge ora anche il Premio alla Memoria de “L’arte in versi” di Euterpe di Jesi (AN).

Durante la premiazione de “L’arte in versi” a Senigallia è stata diffusa anche l’opera antologica del concorso (volume non in commercio) contenente le opere di tutti i premiati a vario titolo nella decima edizione con particolare attenzione anche ai premi speciali fuori concorso. Scarselli è presente con una dettagliata biografia artistica, una scelta di sue opere poetiche estratte dai libri Isole e Vele (Forum/Quinta Generazione, 1997; I edizione 1988), Eretiche Grida (Nuova Compagnia Editrice, 1993), Diletta sposa – Poemetto in diciassette lasse ispirato al Libro Tibetano dei Morti (Montedit, 2006) e alcuni inediti estratti da Diario 1961-1963. Completa il nutrito omaggio la motivazione di conferimento del Premio – stilata dal sottoscritto e letta durante l’evento – che riporto per intero a continuazione.

Un altro scatto della cerimonia di premiazione. Il banco della presidenza. Da sx: Stefano Vignaroli (Segretario Euterpe APS), Michela Zanarella (Presidente di Giuria) e Lorenzo Spurio (Presidente Euterpe APS e Presidente del Premio)

L’opera letteraria del poeta e scrittore Veniero Scarselli meriterebbe una maggiore conoscenza e diffusione. Nel tempo, oltre a un vasto numero di pubblicazioni in volume dove palesemente prediligeva la forma del poemetto, collaborò a numerose riviste letterarie con suoi contributi critici, articoli, riflessioni sulla poesia e sullo stato dell’arte. Le sue vedute, pur ampie e dettagliate nel riferirsi agli argomenti che, di volta in volta, andava affrontando, non mancavano di far intravedere una mente salda, un ragionamento frenetico, una grande robustezza di ideali. A tutto questo si associava un piglio a volte volutamente polemico, teso non tanto a puntare il dito ma a sviscerare aspetti poco chiari di un mondo sommerso, poco studiato, attinente alla cultura contemporanea, ai suoi meccanismi, all’incapacità di definizione univoca di intellettuale. Scarselli era un fisico, ma si è rivelato anche un pregevole letterato al punto tale che, anche dopo la sua morte e grazie allo strenuo impegno dell’amata moglie Gemma, ha riscosso numerosi tributi, premi speciali a lui dedicati tra cui l’intitolazione a suo nome della sezione di Saggistica inedita all’interno del prestigioso Premio Letterario Casentino che annualmente si celebra a Poppi (Arezzo). Alla domanda che tempo fa gli veniva fatta su cosa è la poesia Scarselli rispondeva, perentorio e serafico come sua abitudine, “Un potente mezzo di riflessione su tutti i temi esistenziali che assillano il nostro tempo” chiarendo, da subito, che per lui la poesia non era né divertissement né qualcosa di scevro dall’esigenza di un impegno concreto dell’uomo sulla Terra. Dalle sperimentazioni e dalle documentazioni di branca scientifica – rimarchiamo che Scarselli fu un biologo ricercatore – alla consacrazione come letterato contemporaneo. Forse un po’ appartato e nell’angolo – come da alcuni osservato – senz’altro non per mancanza di merito e di valori ma per una sua connaturata scelta, come il buen ritiro degli ultimi anni nella proprietà di Pratovecchio Stia. Scarselli ha evidenziato con la sua penna sagace e puntuale, non timorosa di considerazioni un tempo anche azzardate, non sia stato altro che uno dei mezzi preferiti per l’avvicinamento e l’auscultazione del mondo. In questa ricerca ha sperimentato come la canonica forma poetica risultava spesso limitativa, una vera e propria gabbia, tanta era l’esigenza di spaziare, argomentare, condurre – sempre sull’andatura versificatoria – viaggi che necessitavano respiro, un percorso ben più ampio. Ecco che, come ricordava a Domenico Defelice nel 2005 in una nota intervista apparsa su «Pomezia Notizie» che “l’esplorazione mal si adattava alla poesia: solo il poema mi permetteva di sviscerare un tema in tutti i risvolti con una serie coerente e omogenea di pensieri”. E ciò è tanto più vero e palese se ci s’immerge nella lettura di alcune sue opere, quali l’avvincente Vera storia del vascello fantasma (2015) con echi del romantico Samuel Taylor Coleridge. Scarselli ha fatto di più, spingendosi oltre senza infingimenti convinto che la poesia potesse ricorrere nel pensatore non solo per veicolare messaggi edenici, di piena concordia e di benessere, quanto affrontare pure le zone di margine, varcare il buio del mistero, finanche dell’osceno (come lui stesso ebbe a dire) senza il peso di facili e fin troppo bigotte recriminazioni. Decadente, pessimista, nichilista, ermetico, cupo, introspettivo, sovversivo, criptico, enigmatico, sono solo alcune delle sfaccettature che la critica su Scarselli ha inteso rimarcare dimostrando ogni volta la limitatezza del giudizio, la poca conoscenza della vastità dell’intellettuale che oggi premiamo. Nel “Manifesto per la rinascita di una poesia di valore etico” così scrisse e ci piace ricordarlo: “Qualsiasi genere, storia, argomento, anche apparentemente banale o perfino quello ritenuto indegno dai benpensanti, ma che non sia fine a se stesso bensì punto di partenza per una considerazione esistenziale o morale, può essere motivo di “riflessione poetica”. Forse questa nuova poesia si potrebbe chiamare “di pensiero” […] La poesia non può e non deve essere un trastullo per chi non sa cos’altro fare, o il mezzo per sentirsi “qualcuno”. Sì, anche a costo di apparire ridicolo sostengo che la poesia dev’essere una specie di missione”.

L’importante iniziativa di attribuzione del Premio Speciale alla Memoria a Veniero Scarselli ha visto l’adesione morale, nei termini dei patrocini degli enti amministrativi della sua zona di appartenenza del Comune di Firenze, della Città di Firenze e della Provincia di Arezzo.

LORENZO SPURIO


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X Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, il verbale di giuria con tutti i premiati. Cerimonia di premiazione il 15/05/2022 a Senigallia

VERBALE DI GIURIA

La decima edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, bandita nel mese di maggio 2021 e con scadenza di partecipazione fissata al 31/12/2021 ha visto l’ottenimento dei patrocini morali dei seguenti enti istituzionali: Regione Marche, Assemblea Legislativa della Regione Marche, Provincia di Ancona, Comuni di Ancona, Jesi e Senigallia, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Finanche – in relazione all’assegnazione di alcuni Premi Speciali (fuori concorso) – sono stati ottenuti i Patrocini Morali dei Comuni di Firenze, Gaeta (LT) e Melegnano (MI); delle Città Metropolitana di Roma e di Firenze; della Provincie di Latina e di Arezzo; dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”[1].

L’organizzazione del Premio, in sinergia e mutua collaborazione con alcune associazioni culturali che perseguono finalità comuni, ha deciso di attribuire alcuni premi speciali che vengono offerti dai seguenti enti: Movimento Internazionale “Donne e Poesia” di Bari; Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ), Consulta Giovanile di Bonorva (SS), Associazione di Promozione Sociale “Le Ragunanze” di Roma, Associazione Culturale “Arte e Amore” di Seravezza (LU), Associazione Siciliana Arte e Scienze (ASAS) di Messina, Associazione Culturale “L’Oceano nell’anima” di Bari, Associazione Culturale “Il Faro” di Cologna Spiaggia (TE), Associazione Culturale “Africa Solidarietà” Onlus di Arcore (MB), “Un Passo Avanti” APS di Ascoli Piceno.

Ha collaborato esternamente provvedendo a riconoscere alcuni contratti editoriali ad opere ritenute meritevoli la casa editrice Ivvi Editore – Nuovi autori del Gruppo Solone s.r.l. di Battipaglia (SA).

Hanno patrocinato questa edizione del Premio anche i seguenti enti culturali: Centro Studi “Sara Valesio” di Bologna, Wikipoesia – Enciclopedia online della Poesia e AlmanHaiku – Almanacco di Haiku.

Le Commissioni di Giuria, differenziate per le varie sezioni a concorso, erano costituite da poeti, scrittori, critici letterari, giornalisti, promotori culturali (in ordine alfabetico): Stefano Baldinu, Fabia Binci, Lucia Cupertino, Valtero Curzi, Mario De Rosa, Graziella Enna, Zairo Ferrante, Rosa Elisa Giangoia, Fabio Grimaldi, Giuseppe Guidolin, Francesca Innocenzi, Antonio Maddamma, Emanuele Marcuccio, Francesco Martillotto, Vincenzo Monfregola, Morena Oro, Rita Stanzione e sono state presiedute da Michela Zanarella.

Il Presidente del Premio, dott. Lorenzo Spurio, a conclusione delle operazioni di lettura, valutazione e vaglio da parte delle Commissioni di Giuria della X edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” indetto e organizzato da Euterpe APS di Jesi (AN), rende note le graduatorie per le varie sezioni.

Sono giunte alla segreteria del Premio 1.675 opere. Espletate le operazioni di segreteria, che ha provveduto all’eliminazione preventiva di tutti quei testi che, per le ragioni indicate nel bando di partecipazione, non erano conformi ai parametri richiesti (tot. 46), la partecipazione complessiva è stata di 1.629 opere.

I parametri considerati dalle Commissioni di Giuria nel corso delle operazioni di lettura e valutazione sono stati:

  • Rispondenza di genere (congruità alla sezione);
  • Correttezza sintattico-grammaticale;
  • Forma espositiva e stile impiegato;
  • Intensità comunicativa (forza espressiva);
  • Originalità ed elaborazione;
  • Musicalità.

In relazione alla sezione G (Libro edito di poesia) i parametri valutativi sono stati:

I – Contenuto

  • Stile e linguaggio;
  • Originalità e creatività;
  • Varietà tematica;
  • Compattezza della silloge (stilistico-formale, concettuale);
  • Utilizzo di forme metriche, retoriche;
  • Musicalità e sonorità del verso;
  • Comprensibilità delle costruzioni poetiche;
  • Forza delle immagini;
  • Presa e suscettibilità sul lettore (criteri soggettivi);
  • Congruità delle versioni tradotte (dal dialetto o lingua straniera), se presenti

II – Veste grafica

  • Linea grafico-editoriale;
  • Qualità della carta/inchiostro;
  • Praticità del volume (dimensioni, peso, etc.);
  • Leggibilità/ Facilità di lettura (in termini visivi e non di ermeneusi);
  • Copertina;
  • Cura negli apparati esterni (quarta, alette, etc.)

III – Materiali aggiuntivi e altro

  • Presenza di testi critici d’accompagnamento (introduzione, prefazione, postfazione, nota di lettura) e autorevolezza degli autori terzi in questi testi;
  • Presenza di materiale iconografico: foto, pitture, disegni, fumetti, etc.;
  • Eventuale compresenza di comparti separati per narrativa o altro;
  • Congruità delle letture critiche d’accompagnamento;
  • Pertinenza del titolo;
  • Sintonia e legame tra i vari apparati della silloge;
  • Sintonia e legame tra i contenuti poetici e grafici.

Tenuto conto di tutte queste indicazioni, che costituiscono parte integrante del verbale di giuria, la graduatoria finale e definitiva dei vincitori è così stabilita:


SEZIONE A – POESIA IN ITALIANO

Premi da podio

1° Premio Assoluto

ELISABETTA LIBERATORE di Pratola Peligna (AQ) con la poesia “L’abbraccio”.

2° Premio Assoluto

DAVIDE ROCCO COLACRAI di Terranuova Bracciolini (AR) con la poesia “Il presepe dai due bambini Gesù”.

3° Premio Assoluto

LUCIA LO BIANCO di Palermo con la poesia “Notte di donna a Kabul”.

Premi Speciali

Premio Speciale “Trofeo Euterpe”

ALFONSO OTTOBRE di Roma con la poesia “Il nome”.

Premio Speciale “Picus Poeticum”

Assegnato alla migliore poesia di autore marchigiano

LORETTA STEFONI di Civitanova Marche (MC) con la poesia “Solo braci di pensieri”.

Premio Speciale “Donne e Poesia”

Donato dal Movimento Internazionale Donne e Poesia di Bari e assegnato alla migliore poesia a tema la donna

MARIELLA DI CIOCCIO di Bugnara (AQ) con la poesia “Scarpe rosse”.

Premio Speciale “Le Ragunanze”

Donato dall’Associazione Le Ragunanze di Roma e assegnato alla migliore poesia a tema la natura

FRANCESCO D’ANDREA di Torre del Lago Puccini (LU) con la poesia “Volta stellata”.

Premio Speciale “Il Faro”

Donato dall’Associazione Il Faro di Cologna Spiaggia (TE) e assegnato alla migliore poesia a tema il mare

ANNA SANTARELLI di Rieti con la poesia “Ad un migrante”.

Premio Speciale “Africa Solidarietà”

Donato dall’Associazione Africa Solidarietà Onlus di Arcore (MB) e assegnato alla migliore poesia a tema solidarietà

VITTORIO DI RUOCCO di Pontecagnano (SA) con la poesia “I discepoli del Male”.

Premio Speciale “Miglior Giovane Poeta”

Assegnato alla migliore poesia di un partecipante minorenne

GIULIA ORCIARI di Cartoceto (PU) con la poesia “Madre innocente”.

Premio Speciale “Premio Letterario Nazionale Francesco Giampietri”

Donato da Un Passo Avanti APS di Ascoli Piceno

ANTONIO BARRACATO di Cefalù (PA) con la poesia “Tra sogni e realtà”.

Menzioni d’Onore

ANNALENA CIMINO di Anacapri (NA) con la poesia “Ho visto piangere un’anima (Alzheimer)”.

AUGUSTO SALATI di Falconara Marittima (AN) con la poesia “Disperso senso”.

BIAGIO TONDO di Sesto San Giovanni (MI) con la poesia “Il porto di Recanati”.

CESARE CUSCIANNA di Caserta con la poesia “[Senza titolo]”.

MARCO PEZZINI di San Giuliano Milanese (MI) con la poesia “Un fiocco di ragnatela”.

RACHELE DI FRANZA di Bologna con la poesia “Notti bianche”.

SERGIO ROSSI di Cornate d’Adda (MB) con la poesia “#Chiocciola@”.

STEFANIA PELLEGRINI di Nus (AO) con la poesia “Malia di un plenilunio”.

TINA LEPRI di Roma con la poesia “San Sabba 26 gennaio”.

VALERIA D’AMICO di Foggia con la poesia “Nella stanza dei ricordi”.

VANNI GIOVANARDI di Luzzara (RE) con la poesia “Notte di Natale”.


SEZIONE B – POESIA IN DIALETTO

Premi da podio

1° Premio Assoluto

DANIELA GREGORINI di Ponte Sasso di Fano (PU) con la poesia in dialetto marottese “Scansànd l’ zanzàn”.

2° Premio Assoluto

ERNESTO PIETRELLA di Roma con la poesia in dialetto romanesco “Ce rivedremo”.

3° Premio Ex Aequo

EDOARDO ANGRILLI di Aosta con la poesia in dialetto franco-provenzale di Pollein (AO) “[Te groppave la frappa à la frappa]”.

3° Premio Ex Aequo

LORENZO LUIGI VAIRA di Sommariva del Bosco (CN) con la poesia in dialetto piemontese (zona Torino/Cuneo) “La chërpa”.

Premi Speciali

Premio Speciale ASAS

Donato dall’Associazione Siciliana Arte e Scienza di Messina e assegnato alla migliore poesia in dialetto siciliano

GIUSEPPE CINÀ di Palermo con la poesia in dialetto siciliano “Alivu d’austu”.

Premio Speciale “Peppe Sozu”

Donato dalla Consulta Giovanile di Bonorva (SS) e assegnato alla migliore poesia in una minoranza linguistica

CHIARA MOIMAS di Ronchi dei Legionari (GO) con la poesia in dialetto bisiacco / bisiac (provincia di Gorizia) “La strada”.

Menzioni d’Onore

ANGELA CATOLFI di Treia (MC) con la poesia in dialetto treiese (provincia di Macerata) “Chjarì (‘a socèra mia)”.

CLAUDIO MALAVASI di Gonzaga (MN) con la poesia in dialetto del Basso Mantovano “La magia ad li paròli”.

DANIELA MORESCHINI di Roma con la poesia in dialetto romanesco “L’urtima partita”.

FRANCO FERRI di Pesaro con la poesia in dialetto pesarese “’N onda dèl mèr”.

FRANCO PATONICO di Senigallia (AN) con la poesia in dialetto senigalliese “Galantì e Favurì”.

SALVATORE GAZZARA di Messina con la poesia in dialetto siciliano “’Ssummunu li spiranzi”.


SEZIONE C – POESIA IN LINGUA STRANIERA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

IRMA KURTI di Bergamo con la poesia in lingua inglese “The weeping willow”.

2° Premio Assoluto

ANDREINA TRUSGNACH di San Leonardo (UD) con la poesia in sloveno (delle Valli del Natisone) “Dan pred domu za ostarjele”.

3° Premio Assoluto

SIMONE CIGNI di Voghera (PV) con la poesia in lingua francese “Le verre des larmes”.

Menzioni d’Onore

CLAUDIA ALBU-GELLI di Braşov (Romania) con la poesia in lingua rumena “Despre neîntoarcere”.

FRANCESCO FEDELE di Siracusa con la poesia in lingua spagnola “Anemocoria”.


SEZIONE D – POESIA RELIGIOSA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

FRANCO CASADEI di Cesena (FC) con la poesia “La fede”.

2° Premio Ex Aequo

CATERINA BORSCI di Taranto con la poesia “Notte”.

2° Premio Ex Aequo

VITTORIA TOMASSONI di L’Aquila con la poesia “Riconciliarsi”.

3° Premio

JOSEPH BARNATO di Gaiole in Chianti (SI) con la poesia “Antropologia tripartita”.

Premi Speciali

Premio Speciale del Presidente del Premio

GIUSEPPE LA ROCCA di Trappeto (PA) con la poesia “Sere di maggio”.

Premio Speciale “Un Passo Avanti APS”

Donato da Un Passo Avanti APS di Ascoli Piceno e assegnato alla migliore poesia sulla speranza

TERESA SPERA di Ruvo del Monte (PZ) con la poesia “Vortice”.

Menzioni d’Onore

GIORGIO VALDES di Sestu (CA) con la poesia “Gerusalemme”.

GIUSEPPE MODICA di Modica (RG) con la poesia “Asmodeo alla Genesi III”.

ROMUALDO GUIDA di Vallo della Lucania (SA) con la poesia “Insieme a Te, camminerò”.

SANTI FRANCESCO CARDELLA di Palermo con la poesia “L’universo è amore”.


SEZIONE E – POESIA D’AMORE

Premi da podio

1° Premio Assoluto

LUISA DI FRANCESCO di Taranto con la poesia “Quando anche i cieli tremano”.

2° Premio Assoluto

CARLO MOLINARI di Conegliano (TV) con la poesia “Inevitabile”.

3° Premio Assoluto

MARINELLA ACCIARRI di San Benedetto del Tronto (AP) con la poesia “Forse era te che cercavo”.

Premi Speciali

Premio Speciale “Arte per Amore”

Donato dall’Associazione Arte per Amore di Seravezza (LU) e assegnato alla migliore poesia a tema amoroso

DANIELE PARISI di Torino con la poesia “Edera selvaggia”.

Premio Speciale “L’oceano nell’anima”

Donato dall’Associazione L’Oceano nell’anima di Bari e assegnato alla migliore poesia “sui sentieri emozionali”

TIZIANA MONARI di Prato con la poesia “Un solco d’azzurro (dedicata)”.

Menzioni d’Onore

ERIKA SIGNORATO di Verona con la poesia “Cadenza sospesa”.

GIANLUCA REGONDI di Milano con la poesia “Non so se mi ricorderai”.

GIULIA ZOPPELLI di Torino con la poesia “Dell’amore al contrario”.

LORENZO PAPETTI di Alatri (FR) con la poesia “Oggi come ieri”.

MANUELA MAGI di Tolentino (MC) con la poesia “Era amore”.

NUNZIO BUONO di Casorate Primo (PV) con la poesia “Novembre”.

SABRINA TONIN di Tombolo (PD) con la poesia “Volo notturno”.


SEZIONE F – PROSA POETICA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

VERDIANA MAGGIORELLI di Vigolzone (PC) con l’opera “Disfare l’universo”.

2° Premio Assoluto

FRANCESCA MAZZONI di Ravenna con l’opera “Orme familiari”.

3° Premio Assoluto

ROBERTO PIERUCCI di Perugia con l’opera “Caffè”.

Menzioni d’Onore

NICOLETTA BERLIRI di Roma con l’opera “Lago Albano”.

VINCENZO MARANGHINO di Matera con l’opera “L’ultimo villaggio”.


SEZIONE G – LIBRO EDITO DI POESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

LORETTA MENEGON di Montebelluna (TV) con il libro Lettere dall’ignoto, Piazza Editore, Silea, 2015.

2° Premio Assoluto

LUISA TRIMARCHI di Brescia con il libro Versi della dimenticanza, Transeuropa, Massa, 2020.

3° Premio Assoluto

RITA GRECO di Mesagne (BR) con il libro La gioia delle incompiute, Ladolfi Editore, Borgomanero, 2021.

Premi speciali

Premio Speciale del Presidente di Giuria

FRANCA CANAPINI di Arezzo con il libro Semi nudi, puntoacapo, Pasturana, 2021.

Premio Speciale della Critica

MARINO MONTI di Forlì (FC) con il libro La vôs de’ vent. Poesie in dialetto romagnolo, La Mandragola, Imola, 2017.

Premio Speciale “Premio Letterario Nazionale Città di Ascoli Piceno”

Donato da Un Passo Avanti APS di Ascoli Piceno

FLAVIA NOVELLI di Roma con il libro Vennero i giorni, Edizioni Progetto Cultura, Roma, 2017.

Menzioni d’onore

ANTONELLA MALVESTITI di Sant’Elpidio a Mare (FM) con il libro Sento, Italic Pequod, Ancona, 2019.

CAMILLA ZIGLIA di Brescia con il libro Rivelazioni d’acqua, puntoacapo, Pasturana, 2021.

CHIARA ALBANESE di Genova con il libro Il cormorano Bryan, puntoacapo, Pasturana, 2020.

GIANNI PALLARO di Piazzola sul Brenta (PD) con il libro Biglietto di sola andata, Liberodiscrivere Edizioni, Genova, 2021.

PHILIPPE BRIFFAUT di Loreto (AN) con il libro Il monarca zoppo / Le monarque boiteux, Aletti, Villanova di Guidonia, 2021.

SIMONA GIORGI di Sarzana (SP) con il libro Ho incontrato un elefante, Agorà & Co., Lugano, 2021.

SIMONE MAGLI di Pistoia con il libro L’ultimo ermetico, puntoacapo, Pasturana, 2021.


SEZIONE H – HAIKU

Premio da podio

1° Premio Assoluto

CARLA BARIFFI di Bellano (LC) con lo haiku “Accendo il fuoco. / Piove – ascolto il battito / dentro la fiamma.

2° Premio Ex Aequo

PAOLA ERCOLE di Roma con lo haiku “prega nel chiostro / al sorgere del sole- / un saio bianco”.

2° Premio Ex Aequo

CARMELA MARINO di Roma con lo haiku “le prime gemme- / una donna accarezza / il suo pancione”.

3° Premio Assoluto

ANTONELLA SEIDITA di Palermo con lo haiku “Soffio d’autunno/ Tramonta dietro un sogno / un’altra luna”.

Menzioni d’Onore

ANGELA CAVIGLIA di Arenzano (GE) con lo haiku “profuma l’iris / ciangottano i colombi / – solitudine”.

MARIA TERESA PIRAS di Serrenti (SU) con lo haiku “pioggia di maggio – / profumano di erba / le scarpe nuove”.

MARINA FILIPUTTI di Thiene (VI) con lo haiku “Matura l’uva / seduto tra i filari / invecchia l’uomo”.

MIRELLA ARBUGHI di Copiano (PV) con lo haiku “Piove a dirotto – / musica nel silenzio / della montagna”.

UGO MAUTHE di Torino con lo haiku “mese di pioggia / su vetri d’acquerello / scorre novembre”.


SEZIONE I – VIDEOPOESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

VALERIO DI PAOLO di Scafa (PE) con la videopoesia “La casa”.

2° Premio Assoluto

ANTONINO TAVERNITI di Limbadi (VV) con la videopoesia “L’eco del silenzio – In memoria delle vittime del COVID-19”.

3° Premio Assoluto

MARIA GRAZIA FRANCESCHETTI di Rovigo con la videopoesia “Ballata per Agitu Ideo Gudeta”.

Menzioni d’Onore

ALBERTO BARONI di Viadana (MN) con la videopoesia “Il peso delle rondini”.

MARGHERITA FLORE SATTA di Atzara (NU) con la videopoesia “Futuro”.

MARIASERENA BUCCA di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) con la videopoesia “Fiore di pesco”.


SEZIONE L – SPERIMENTAZIONI POETICHE

Premi da podio

1° Premio Assoluto

VALERIO CASTRIGNANO di Monopoli (BA) con l’opera “Lockdown”.

[sotto-sezione: poesia dinanimista].

2° Premio Assoluto

GABRIELLA PACI di Arezzo con l’opera “Distanza”.

[sotto-sezione: corto poesia].

3° Premio Assoluto

ROSARIA LO BONO di Termini Imerese (PA) con l’opera “Senilità”.

[sotto-sezione: corto poesia].

Menzioni d’Onore

ANGELA BONO di Catania con l’opera “Precarietà” [sotto-sezione: corto poesia].

CHIARA FINOCCHIARO di Isera (TN) con l’opera “Sfogliarsi” e MARIA CHIARA DE PASQUALE di Rovereto (TN) con l’opera “Novembre” [sotto-sezione: dittico poetico].

GRAZIA DOTTORE di Messina con l’opera “Violenze” [sotto-sezione: corto poesia].

MARCO BAGNASCO di Carrù (CN) con l’opera “Nei tuoi panni” [sotto-sezione: corto poesia].

PATRIZIA CAVALLONE di Salerno con l’opera “Solitudine” [sotto-sezione: corto poesia].


SEZIONE M – CRITICA POETICA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

FILOMENA GAGLIARDI di Colli del Tronto (AP) con la recensione al libro Panorama dei lumi (puntoacapo, Pasturana, 2021) di Gianni Marcantoni.

2° Premio Assoluto

ISABELLA MICHELA AFFINITO di Fiuggi (FR) con la recensione al libro Cielo alla finestra (Genesi, Torino, 2011) di Gianni Rescigno.

3° Premio Assoluto

EMANUELA DALLA LIBERA di Suvereto (LI) con la recensione al libro Anatomia del vuoto (La Vita Felice, Milano, 2019) di Marco Onofrio.


SEZIONE N – PREFAZIONE DI LIBRO DI POESIA

Premi da podio

1° Premio Assoluto

ANGELA AMBROSINI di Perugia con la prefazione al libro: Franca Donà, La verità degli anni, Kanaga Edizioni, 2021.

2° Premio Assoluto

FRANCESCA FAVARO di Padova con la prefazione al libro: William Blake, I Canti dell’esperienza, Poliniani Editore, Gallese, 2020.

3° Premio Assoluto

CARMELO CONSOLI di Firenze con la prefazione al libro: Ermellino Mazzoleni, Così è. Colloquio con Dio, Helicon, Arezzo, 2018.


SEZIONE O – LIBRO EDITO DI SAGGISTICA SULLA POESIA

Premio Speciale

Premio Speciale “Vittoriano Esposito”

Donato dal Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ)

EZIO SETTEMBRI di Macerata con il libro Il mito ritrovato. La poesia di Umberto Piersanti, Industria & Letteratura, Massa, 2021.


PREMI SPECIALI – FUORI CONCORSO

PREMIO ALLA CULTURA – ANNA MANNA di Roma

[Decisione del Consiglio Direttivo di Euterpe APS con nota di verbale n°01/2022 del 26/02/2022. Con il Patrocinio Morale del Comune di Gaeta (Prot. 0059504-10/12/2021), della Città Metropolitana di Roma (Lettera del 25/01/2022) e della Provincia di Latina (Prot. 6894 del 24/02/2022)].

PREMIO ALLA CARRIERA – GUIDO OLDANI di Milano

[Decisione del Consiglio Direttivo di Euterpe APS con nota di verbale n°01/2022 del 26/02/2022. Con il Patrocinio Morale del Comune di Melegnano (Lettera del 25/01/2022)].

PREMIO ALLA MEMORIA – VENIERO SCARSELLI (Firenze, 1931 – Pratovecchio Stia, AR, 2015)

[Decisione del Consiglio Direttivo di Euterpe APS con nota di verbale n°01/2022 del 26/02/2022. Con il Patrocinio Morale del Comune di Firenze (Prot. 2022/ del 19/01/2022), della Città Metropolitana di Firenze (Prot. 0003526/2022 del 26/01/2022) e della Provincia di Arezzo (PEC del 15/01/2022)].

PREMIO ALLE MEMORIA – DOMENICO CARRARA (Atripalda, AV, 1987 – Bienno, BS, 2021)

[Decisione del Consiglio Direttivo di Euterpe APS con nota di verbale n°01/2022 del 26/02/2022. Con il Patrocinio Morale dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” (Prot. 21/02/2022 – 00188895 – UNINA FED II dal Rettorato Tit. I-14)].

* * *

CONSISTENZA DEI PREMI

Come da bando si rammenta che i premi consisteranno in:

1° Premio: targa placcata in oro 24 kt, diploma, motivazione della giuria e tessera socio ordinario Euterpe APS anno 2022. Ai primi vincitori delle sezioni A, B, C, D ed E verrà inoltre offerto un contratto di pubblicazione gratuito per un volume di poesie da parte della casa editrice Ivvi Editore – Nuovi autori del Gruppo Solone s.r.l. i cui dettagli saranno contenuti nel contratto che verrà consegnato assieme al premio;

2° e 3° Premio: targa, diploma e motivazione della giuria;

Premi Speciali: targa, diploma e motivazione della giuria;

Menzione d’Onore: medaglia e diploma;

In linea con le disposizioni dell’art. 14 del bando di concorso si rammenta che, a suo insindacabile giudizio e in forma completamente indipendente dalle decisioni della Giuria, “La casa editrice Ivvi Editore ha facoltà di attribuire un ulteriore contratto per una pubblicazione gratuita, a sua insindacabile scelta, a una delle opere da podio delle sezioni A, B, C, D ed E”.

*    *    *

Premi Speciali (Fuori Concorso) “Alla Cultura” e “Alla Carriera”: targa placcata in oro 24 kt, diploma, motivazione della giuria e nomina Socio Onorario Euterpe APS. L’accoglienza, inoltre, prevede la copertura dei costi per la cena conviviale, il pernottamento della sera della premiazione e la colazione per il giorno successivo per il premiato e un accompagnatore.

Premi Speciali (Fuori Concorso) “Alla Memoria”: targa, diploma e motivazione della giuria.

Tutti i premiati riceveranno, a titolo gratuito una copia dell’antologia contenente le opere premiate.

CERIMONIA DI PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione, salvo ulteriori modifiche e comunicazioni successive, si terrà a Senigallia (AN) il 15 maggio 2022 presso l’Auditorium San Rocco. In relazione ai protocolli sanitari che saranno vigenti in quella data verrà inviata una seconda mail a tutti i premiati contenente le indicazioni specifiche per l’accesso alla Sala.

In linea con l’art. 15 del bando di partecipazione viene rammentato che i premiati sono tenuti a presenziare alla cerimonia per ritirare il premio; qualora non possano intervenire hanno facoltà di inviare un delegato. In questo caso, la delega va annunciata a mezzo mail, all’attenzione del Presidente del Premio quindici giorni prima dalla cerimonia di premiazione all’indirizzo presidente.euterpe@gmail.com Non sarà possibile delegare membri della Giuria e familiari diretti degli stessi. Un delegato non potrà avere più di due deleghe da altrettanti autori vincitori assenti. Non verranno considerate le deleghe annunciate in via informale a mezzo messaggistica privata di Social Networks né per via telefonica.

I premi non ritirati personalmente né per delega potranno essere spediti a domicilio unicamente mediante Corriere TNT a un indirizzo sul solo territorio nazionale, previo pagamento delle relative spese di spedizione a carico dell’interessato. In nessuna maniera si spedirà in contrassegno.

Nel caso in cui per motivi di forza maggiore la cerimonia di premiazione non potrà tenersi in presenza, l’organizzazione, a sua unica discrezione, ha la facoltà d’individuare, qualora lo ritenga opportuno, altre modalità quali quella “a distanza” su piattaforma digitale.

ANTOLOGIA

Secondo quanto previsto all’art. 13 del bando di partecipazione, tutte le opere risultate vincitrici a vario titolo verranno pubblicate nell’antologia del Premio, disponibile gratuitamente il giorno della premiazione (per le sezioni G e O l’organizzazione provvederà a selezionare a sua unica discrezione dei brani dai volumi), volume senza codice ISBN e non in commercio, pubblicato a cura di Euterpe APS di Jesi (AN), che verrà donato a ciascun premiato durante la premiazione. Come avvenuto per le edizioni precedenti, ulteriori copie del volume verranno donate e depositate in varie biblioteche comunali, provinciali, regionali, nazionali e universitarie del territorio nazionale.

I premiati della sezione O (videopoesia) sono tenuti a inviare il testo della loro poesia in formato Word a premiodipoesialarteinversi@gmail.com affinché possa essere pubblicato in antologia.

Il volume conterrà altresì una selezione di liriche dei Premi Speciali “Alla Carriera”, “Alla Cultura” e “Alla Memoria” accompagnati da relativi profili bio-bibliografici e tutte le motivazioni stilate dalla Commissione di Giuria.

ULTIME

Il presente verbale, costituito da nr. 14 (QUATTORDICI) pagine numerate e integrato di ulteriori nr. 3 (TRE) pagine a seguire contenenti l’Albo d’oro dei vincitori del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, sarà pubblicato sui siti www.associazioneeuterpe.comwww.concorsiletterari.comwww.blogletteratura.comwww.literary.it e dato a conoscere mediante stampa locale e nazionale cartacea e digitale.

La presente comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

Letto, firmato e sottoscritto

Jesi, 11/03/2022

Lorenzo Spurio – Presidente del Premio / Presidente Euterpe APS

Stefano Vignaroli – Segretario Euterpe APS

Michela Zanarella – Presidente di Giuria


Albo d’oro dei Premiati al Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”

Ideato, fondato e presieduto da Lorenzo Spurio

Organizzato da Euterpe APS di Jesi (AN)

I EDIZIONE (2012)

La Giuria non ha provveduto a individuare una graduatoria da podio ma ha selezionato una rosa di testi poetici che sono stati pubblicati nell’antologia.

II EDIZIONE (2013)

La Giuria non ha provveduto a individuare una graduatoria da podio ma ha selezionato una rosa di testi poetici che sono stati pubblicati nell’antologia.

III EDIZIONE (2014)

1° Premio Poesia Italiana – ANNA BARZAGHI di Seveso (MB)

1° Premio Poesia Dialetto – LUCIANO GENTILETTI di Rocca Priora (RM)

Premio alla Carriera – SANDRA CARRESI di Bagno a Ripoli (FI)

IV EDIZIONE (2015)

1° Premio Poesia Italiana – ALDO TEI di Latina

1° Premio Poesia Dialetto – GAETANO CATALANI di Ardore (RC)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – FRANCO PATONICO di Senigallia (AN)

Trofeo “Euterpe” – GABRIELE GALDELLI di Castelbellino (AN)

Premio alla Carriera – MARISA PROVENZANO di Catanzaro

Premio alla Memoria – NOVELLA TORREGIANI (1935-2015) di Porto Recanati (MC)

Premio alla Memoria – BRUNO EPIFANI (1935-1984) di Novoli (LE)

V EDIZIONE (2016)

1° Premio Poesia Italiana – LUCIA BONANNI di Scarperia/S. Piero a Sieve (FI)

1° Premio Poesia Dialetto – LUCA TALEVI di Ancona

1° Premio Haiku – NUNZIO INDUSTRIA di Napoli

Premio Speciale del Presidente di Giuria – ASSUNTA DE MAGLIE di Cingoli (MC)

Trofeo “Euterpe” – SABRINA VALENTINI di Jesi (AN)

Premio alla Carriera – DONATELLA BISUTTI di Milano

Premio alla Memoria – GIUSI VERBARO (1938-2015) di Catanzaro

Premio alla Memoria – PASQUALE SCARPITTI (1923-1973) di Castel di Sangro (AQ)

VI EDIZIONE (2017)

1° Premio Poesia Italiana – VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Poesia Dialetto – LUCIANO GENTILETTI di Rocca Priora (RM)

1° Premio Haiku – EUGENIA GRIFFO di Settimo Milanese (MI)

1° Premio Critica poetica – LUCIA BONANNI di Scarperia/S. Piero a Sieve (FI)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – RITA MUSCARDIN di Savona

“Trofeo Euterpe” – ANGELO CANINO di Acri (CS)

Premio alla Carriera – DANTE MAFFIA di Roseto Capo Spulico (CS)

Premo alla Memoria – ALESSANDRO MIANO (Noto, 1920 – Milano, 1994)

Premio alla Memoria – MARIA COSTA (Messina, 1926-2016).

VII EDIZIONE (2018)

1° Premio Poesia Italiana – ANTONIO DAMIANO di Latina

1° Premio Poesia Dialetto / Lingua straniera: VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Haiku: ALBERTO BARONI di Viadana (MT)

1° Premio Libro edito di poesia: GIANFRANCO ISETTA di Castelnuovo Scrivia (AL)

1° Premio Video-poesia: ROSY GALLACE di Rescaldina (MI)

1° Premio Critica letteraria: CARMELO CONSOLI di Firenze

1° Premio Prefazione di libro di poesia: FABIA BALDI di Piombino (LI)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – SARA FRANCUCCI di Cingoli (MC)

“Trofeo Euterpe” – MARIO DE ROSA di Morano Calabro (CS)

Premio alla Carriera – ANNA SANTOLIQUIDO di Bari

Premio alla Memoria – GIAN MARIO MAULO (Montecosaro, 1943 – Macerata, 2014)

Premio alla Memoria – AMERIGO IANNACONE (Venafro, 1950-2017)

VIII EDIZIONE (2019)

1° Premio Poesia Italiana – DAVIDE ROCCO COLACRAI di Terranuova Bracciolini (AR)

1° Premio Poesia Dialetto – ELANA MANEO di Mestre (VE)

1° Premio Poesia in lingua straniera – LUCA CIPOLLA di Cesano Boscone (MI)

1° Premio Libro edito di poesia – MARISA COSSU di Taranto

1° Premio Haiku – NAZARENA RAMPINI di Pogliano Milanese (MI)

1° Premio Videopoesia – NUNZIO BUONO di Rovello Porro (PV)

1° Premio Critica letteraria – GRAZIELLA ENNA di Oristano

Premio Speciale Presidente di Giuria – EVARISTO SEGHETTA ANDREOLI di Montegabbione (TR)

“Trofeo Euterpe” – VELIA BALDUCCI di Ancona

Premio alla Cultura – ROSANNA DI IORIO di Chieti

Premio alla Carriera – MARCÍA THEÓPHILO di Fortaleza (Brasile)

Premio alla Memoria – MARIA ERMEGILDA FUXA (Alia, PA, 1913-2004)

Premio alla Memoria – SALVATORE TOMA (Maglie, LE 1951-1987)

Premio alla Memoria – SILVIO BELLEZZA (Lanzo Torinese, TO, 1941-2000)

IX EDIZIONE (2020)

1° Premio Poesia Italiana – MAURO CORONA di Roma

1° Premio Poesia Dialetto – LORENZO SCARPONI di Igea Marina (RN)

1° Premio Poesia in Lingua straniera – VALERIA D’AMICO di Foggia

1° Premio Poesia religiosa – GIAN PIERO STEFANONI di Roma

1° Premio Prosa poetica – ANNA MARIA FERRARI di Cagliari

1° Premio Libro edito di poesia – LORENZO POGGI di Roma

1° Premio Haiku – ENZA PEZZIMENTI di Gioia Tauro (RC)

1° Premio Videopoesia PAOLO ZANELLI di Finale Ligure (SV)

1° Premio Critica letteraria – FRANCESCA FAVARO di Padova

Premio Speciale del Presidente del Premio – ANNALENA CIMINO di Anacapri (NA)

Premio Speciale del Presidente di Giuria – IRMA KURTI di Bergamo

“Trofeo Euterpe” – AA.VV., Antologia “Tredici. I poeti del Bandino” (2019)

Premio alla Cultura – FRANCESCA LUZZIO di Palermo

Premio alla Carriera – MATTEO BONSANTE di Polignano a Mare (BA)

Premio alla Memoria – BIAGIA MARNITI (Ruvo di Puglia, BA, 1921 – Roma, 2006)

Premio alla Memoria – SIMONE CATTANEO (Saronno, VA, 1974-2009)

X EDIZIONE (2021)

1° Premio Poesia Italiana – ELISABETTA LIBERATORE di Pratola Peligna (AQ)

1° Premio Poesia Dialetto – DANIELA GREGORINI di Ponte Sasso di Fano (PU)

1° Premio Poesia in lingua straniera – IRMA KURTI di Bergamo

1° Premio Poesia religiosa – FRANCO CASADEI di Cesena (FC)

1° Premio Poesia d’amore – LUISA DI FRANCESCO di Taranto

1° Premio Prosa poetica – VERDIANA MAGGIORELLI di Vigolzone (PC)

1° Premio Libro edito di poesia – LORETTA MENEGON di Montebelluna (TV)

1° Premio Haiku – CARLA BARIFFI di Bellano (LC)

1° Premio Videopoesia – VALERIO DI PAOLO di Scafa (PE)

1° Premio Sperimentazioni poetiche e nuovi linguaggi – VALERIO CASTRIGNANO di Monopoli (BA)

1° Premio Critica letteraria – FILOMENA GAGLIARDI di Colli del Tronto (AP)

1° Premio Prefazione di libro di poesia – ANGELA AMBROSINI di Perugia

1° Premio Libro edito di saggistica sulla poesia – EZIO SETTEMBRI di Macerata

Premio Speciale del Presidente del Premio – GIUSEPPE LA ROCCA di Palermo

Premio Speciale del Presidente di Giuria – FRANCA CANAPINI di Arezzo

“Trofeo Euterpe” – ALFONSO OTTOBRE di Roma

Premio alla Cultura – ANNA MANNA di Roma

Premio alla Carriera – GUIDO OLDANI di Milano

Premio alla Memoria – VENIERO SCARSELLI (Firenze, 1931 – Pratovecchio Stia, AR, 2015)

Premio alla Memoria – DOMENICO CARRARA (Atripalda, AV, 1987 – Bienno, BS, 2021)


[1] Altre richieste di patrocinio morale risultano attualmente in fase istruttoria.

2° Premio Letterario “Paesaggio interiore”: al via il bando – Partecipazioni fino al 20 marzo 2022

Si bandisce la seconda edizione del Premio letterario Paesaggio interiore, ideato, fondato e presieduto da Francesca Innocenzi, scrittrice e poetessa. Il premio ha il patrocinio della Regione Marche e di WikiPoesia (Enciclopedia Poetica) e la collaborazione della casa editrice Progetto Cultura di Roma, dell’Associazione Culturale Euterpe di Jesi (An), dell’APS Un Passo Avanti di Ascoli Piceno, dell’Associazione Culturale Le voci del Nera di Spoleto (Pg), dell’Associazione Il battito che unisce Onlus di Maiolati Spontini (An). Finalità del premio è incentivare la produzione letteraria, intesa in special modo come ricerca interiore, e valorizzare lo studio della letteratura. Uno spazio particolare è dedicato alle civiltà classiche nel loro patrimonio culturale e umano, che rischia sempre più di andare perduto.

REGOLAMENTO

Per le sezioni A, B, C, D, E, possono partecipare testi di autori che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data di scadenza del bando.

Non saranno accettate opere che presentino elementi razzisti, offensivi, denigratori o pornografici, blasfemi o di incitamento all’odio, irrispettosi della morale comune e che incitino alla violenza o fungano da proclami ideologici e politici.

I lavori presentati non dovranno aver ricevuto un primo, secondo, terzo premio in un precedente concorso letterario, pena la squalifica.

Art 1- Il premio si articola nelle seguenti sezioni:

Sez. A – Poesia in lingua italiana: il concorrente può partecipare con un numero massimo di tre poesie a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12), ciascuna di lunghezza non superiore a 30 versi. I testi da inviare dovranno essere privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica dal concorso.

Sez. B – Haiku: il concorrente può partecipare con un numero massimo di tre haiku in formato Word (carattere Times New Roman 12). È richiesto il rispetto delle regole di base del genere, nella metrica e nel contenuto. I testi da inviare dovranno essere privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica dal concorso.

Sez. C – Racconto a tema libero: il concorrente può partecipare con un solo racconto a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12) di lunghezza non superiore alle 18000 battute (spazi inclusi). I testi da inviare dovranno essere privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica dal concorso.

Sez. D – Saggio breve, articolo, monografia di argomento letterario: il concorrente può partecipare con un singolo studio concernente la letteratura italiana o straniera, in formato Word (carattere Times New Roman 12) di lunghezza non superiore alle 18000 battute (spazi inclusi). I testi da inviare dovranno essere privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica dal concorso.

Sez. E – Saggio breve, articolo, monografia sul mondo classico: il concorrente può partecipare con un singolo studio concernente la storia, la letteratura, la cultura del mondo greco o romano, in formato Word (carattere Times New Roman 12) di lunghezza non superiore alle 18000 battute (spazi inclusi). I testi da inviare dovranno essere privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica dal concorso.

Sez. F – Sezione riservata ad adolescenti di età compresa tra i 12 e i 19 anni. Il concorrente può partecipare con un numero massimo di tre poesie a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12), ciascuna di lunghezza non superiore a 30 versi, oppure con un solo racconto a tema libero in formato Word (carattere Times New Roman 12), di lunghezza non superiore alle 18000 battute (spazi inclusi). I testi da inviare dovranno essere privi dei dati personali dell’autore, pena la squalifica dal concorso. Per i concorrenti minorenni è richiesto esplicito consenso alla partecipazione da parte di un genitore (v. scheda di partecipazione allegata). Le opere di questa sezione saranno valutate da una apposita giuria composta da studenti della scuola secondaria di secondo grado.

Art 2- Le opere non verranno restituite; i concorrenti ne resteranno tuttavia unici proprietari.

Art 3 – Ai sensi del DLGS 196/2003 e del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali 2016/679 (GDPR), i partecipanti acconsentono al trattamento, diffusione ed utilizzazione dei dati personali da parte dell’organizzazione per le sole finalità connesse al premio.

Art 4: La commissione di giuria è così costituita:

Sez. A: Lorenzo Spurio (presidente di giuria), Marinella Cimarelli, Elena Maneo, Flavia Scebba, Sergio Soldani.

Sez. B: Giuseppe Gallo, Ilaria Romiti, Antonietta Tiberia.

Sez. C: Gioia Casale, Piko Cordis, Daniela Giardini, Anna Elisabetta Lombardi, Fausto Mancini.

Sez. D: Valtero Curzi, Marco Limiti, Piermassimo Paloni.

Sez. E: Gabriella Cinti, Luciano Innocenzi, Patrizia Morelli.

L’operato della giuria è insindacabile e inappellabile. La giuria potrà anche decidere di non assegnare premi.

Art. 5- I primi tre classificati di ciascuna sezione saranno premiati con libri (in quantità proporzionale alla posizione in classifica), targa e motivazione della giuria.

La giuria ha la facoltà di attribuire ulteriori premi speciali o menzioni d’onore.

La Casa editrice Progetto Cultura offrirà a suo insindacabile giudizio un contratto di edizione gratuito all’autore di un’opera ritenuta particolarmente meritevole.

I testi degli autori premiati saranno pubblicati in un’opera antologica disponibile il giorno della premiazione; ciascun autore selezionato ne riceverà una copia in omaggio. L’opera potrà essere sottoposta a operazioni di editing, se ritenuto necessario dall’editore, prima della pubblicazione: l’autore dichiara di accettare espressamente tale clausola. Gli autori cedono il diritto di pubblicazione al promotore del premio senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore. Il volume sarà pubblicato in cartaceo a cura della Casa Editrice Progetto Cultura. I diritti rimarranno di proprietà degli autori, che potranno quindi disporre liberamente degli elaborati.

Art. 6 – I risultati del premio verranno pubblicati con debito preavviso sul sito dell’Associazione Culturale Euterpe (www.associazioneeuterpe.com), di Edizioni Progetto Cultura (www.progettocultura.it), su Concorsi Letterari (www.concorsiletterari.it), Literary (www.literary.it) e sulla pagina facebook del premio (Premio letterario Paesaggio interiore). La cerimonia di premiazione avrà luogo in un fine settimana nel periodo fine agosto-inizio settembre 2022 a Jesi (An) o immediati dintorni. Gli autori riceveranno tempestivamente a mezzo e-mail ogni informazione utile a riguardo.

In caso di assenza dei vincitori, i premi potranno essere ritirati da delegati e resteranno a disposizione presso la Segreteria fino al dicembre 2022.

Art 7: Il materiale dovrà essere inviato entro e non oltre il 20 marzo 2022, unicamente a mezzo e-mail, all’indirizzo paesaggioint@libero.it, insieme alla scheda di partecipazione, compilata in ogni sua parte in stampatello e firmata, e all’attestazione del contributo di partecipazione.

Per prendere parte al premio è richiesto un contributo di 10 euro a sezione per spese organizzative. È possibile partecipare a più sezioni con un contributo aggiuntivo di 5 euro a sezione.

Pagamento tramite bonifico su c/c bancario (Intesa San Paolo) Iban IT03C0306937312100000001164

Intestato a Francesca Innocenzi

Causale: nome e cognome autore 

Art. 8: la partecipazione al premio implica l’accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel bando. L’autore dà piena assicurazione che l’eventuale pubblicazione dell’opera non violerà, né in tutto, né in parte, diritti di terzi. Il comitato organizzatore si riterrà sollevato da eventuali rivalse di terzi, di cui risponderà esclusivamente e personalmente l’autore.

Francesca Innocenzi Presidente del Premio

Lorenzo SpurioPresidente Associazione Culturale Euterpe, Presidente di giuria

Marco Limiti Edizioni Progetto Cultura

Contatti:

Segreteria del Premio: paesaggioint@libero.it

Presidente del Premio, Francesca Innocenzi, tel. 3381302722

https://www.facebook.com/premiopaesaggiointeriore

Sabato 18 sett. a Porto Recanati la premiazione del 5°Premio “Novella Torregiani”

Si terrà sabato 18 settembre 2021 nel pomeriggio presso la prestigiosa Sala della Pinacoteca “Attilio Moroni” di Porto Recanati (MC), sita all’interno del Castello Svevo (Piazza F.lli Brancondi), l’attesa cerimonia di premiazione della V edizione del Premio Nazionale “Novella Torregiani – Letteratura e Arti Figurative”. Il premio gode dei patrocini morali della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, delle Province di Ancona e Macerata e dei Comuni di Recanati e Porto Recanati.

La competizione artistico-letteraria dedicata al ricordo della celebre maestra, poetessa, scrittrice, fotografa e promotrice culturale portulana Novella Torregiani (1935-2015), autrice di varie opere tra cui “Stelle de maru” (2012) e “Nughe, rughe, fughe” (2014),è organizzata annualmente dall’Associazione Culturale Euterpe di Jesi (AN) ed è presieduta dall’ideatrice, la poetessa e biologa Emanuela Antonini.

L’edizione corrente del Premio ha visto quali presidenti di giuria Rosanna Di Iorio per le sezioni letterarie (poesia in italiano, poesia in dialetto, haiku e racconto), Lorenzo Cicconi Massi per la sezione fotografia, Melita Gianandrea per la sezione pittura con il noto poeta Sergio Camellini quale Presidente Onorario del Premio.

Tra i vincitori assoluti di questa edizione figurano Vittorio Di Ruocco di Pontecagnano (SA) per la sezione poesia in italiano; Daniela Gregorini di Ponte Sasso di Fano (PU) per la sezione poesia in dialetto; Ornella Vallino di Ivrea (TO) per la sezione racconto; Marianna Pacino di Bitonto (BA) per la sezione haiku; Carla Colombo di Imbersago (LC) per la sezione pittura e Giovanni Conti di Olginate (LC) per la sezione fotografia.

Durante l’evento, appositamente organizzato in due turni di entrata per le sole persone che hanno prenotato l’accesso, dopo gli interventi istituzionali e un saluto-ricordo da parte dei familiari della Torregiani, si terranno intermezzi musicali a cura del Maestro Massimo Agostinelli e verrà conferito il Premio alla Carriera alla poetessa e scrittrice Antonietta Langiu (nata a Berchidda, in Sardegna, nel 1936 e residente da tanti anni nel Fermano), nota anche come saggista sulla scrittrice e partigiana Joyce Lussu (1912-1998) della quale fu assidua frequentatrice e amica.

In linea con la normativa vigente e con le relative misure di distanziamento sociale l’evento non sarà aperto al pubblico ma sarà accessibile solo da parte degli organizzatori, della giuria, dei membri della famiglia Torregiani e dei premiati che hanno preventivamente fornito la loro prenotazione all’Associazione e unicamente mediante esibizione del Green Pass e misurazione della temperatura. L’accesso a terzi, per i sopradetti motivi, non sarà consentito.

INFO:

www.associazioneeuterpe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

“La ragazza di via Meridionale”: esce il saggio di L. Spurio sulla poesia di Anna Santoliquido

È uscito poche settimane fa, per i tipi di Nemapress Edizioni di Roma, il volume saggistico dal titolo “La ragazza di via Meridionale”, opera del critico letterario marchigiano Lorenzo Spurio interamente dedicata all’attività poetica della poetessa, scrittrice e saggista Anna Santoliquido.

L’opera si apre con un contributo critico del professore Vincenzo Guarracino posizionato quale prefazione, testo che apre e anticipa ai tanti argomenti trattati nel corso del libro. Il volume, che porta quale sottotitolo “Percorsi critici sulla poesia di Anna Santoliquido”, è nato ed è stato sviluppato nel corso del 2020, a continuo contatto con la stessa autrice destinataria delle pagine del saggio, spiega l’autore.

Ad arricchire ulteriormente l’opera, organizzata in vari capitoli dove risalta, per ricchezza di contenuti l’intervista condotta da Spurio all’Autrice, è la postfazione del critico Neria De Giovanni, presente nel triplice ruolo di responsabile di Nemparess Edizioni, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari e di amica della Santoliquido. Pregevole l’immagine di copertina, opera del noto pittore serbo Zoran Ignjatović, attentamente scelta dalla Santoliquido che, nell’est Europa – come ricorda Spurio nel corso del saggio – è molto stimata, conosciuta, letta e tradotta.

L’idea del volume – come spiegato da Spurio nell’introduzione – è nata nel corso di un approfondimento sull’opera della Santoliquido iniziato qualche anno fa e che ha portato nel 2019 ad attribuirle il prestigioso Premio alla Carriera in seno al Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” di Jesi. Competizione di prestigio che annualmente celebra la poesia e che ha visto, negli anni, premiati autori di spicco dello scenario letterario nostrano tra cui Dante Maffia, Donatella Bisutti, Marcia Theophilo e Matteo Bonsante.

Nel volume ben viene posto in evidenza il lungo, saldo e apprezzato percorso poetico pluridecennale di Anna Santoliquido, lucana di nascita, barese di adozione, ideatrice del Movimento Internazionale “Donne e Poesia” che negli anni ha prodotto un’attività di promozione culturale e di solidarizzazione assai importante, finanche convegnistica ed editoriale, in tutta Italia.

Ulteriori contributi che arricchiscono il volume non venendo mai meno all’unitarietà dell’opera sono alcune liriche della Santoliquido proposte in versione latina, tradotte dal professore Orazio Antonio Bologna e un contributo del critico romano Cinzia Baldazzi sull’opera della Santoliquido “Una vita in versi. Trentasette volte Anna Santoliquido” da lei presentato tempo fa nella Capitale.

Anna Santoliquido dal 1981 ha pubblicato ventuno raccolte di poesia un volume di racconti e ha curato diverse antologie. È autrice dell’opera teatrale “Il Battista”, rappresentata nel 1999.  Le sue poesie sono state tradotte in ventitré lingue. È presente in numerose riviste, saggi critici e antologie nazionali e straniere. Ha conseguito numerosi riconoscimenti letterari nazionali e internazionali. Nel 2017 le è stata conferita la Laurea Apollinaris Poetica dall’Università Pontificia Salesiana di Roma. Numerose sono le pubblicazioni critiche sulla sua attività poetica tra cui: “Anima mundi. La scrittura di Anna Santoliquido” (2017) e “Una vita in versi – Trentasette volte Anna Santoliquido” (2018) entrambe a cura di Francesca Amendola. Ad esse va ad aggiungersi, ora, il ricco e articolato volume di Lorenzo Spurio.