Il bando della III edizione del Premio Int.le Letterario e d’Arte “Nuovi occhi sul Mugello”

bando nosmIII

L’Associazione Artistico Culturale “NuoviOcchiSulMugello”

“Deliri Progressivi” e Avis Scarperia-San Piero, Borgo San Lorenzo e Vicchio

indicono il

III^ Premio Internazionale Letterario e d’Arte “NuoviOcchiSulMugello”

[Poesia/Prosa/Art.Fig/video]

 

“Mi sono sempre battuto in condizioni così sfavorevoli che desidererei farlo alla pari. Sono molto modesto e non vi domando, amici, altro segno che il gesto. Il resto non vi riguarda.” (Dino Campana, da Storie I)

Parte dei proventi saranno destinati al Fondo di Solidarietà istituito dalla Consulta della Associazioni di Marradi.

  1. Il Premio letterario è articolato nelle seguenti sezioni:
    Sezione A – Poesia in lingua italiana a tema: MUGELLO

Sezione A1 – Poesia in lingua italiana a tema:  MUGELLO (under 18)
Sezione A2 – Poesia in lingua italiana o dialetto o altra lingua con testo a fronte a tema  libero


Sezione B – Racconto in lingua italiana a tema: MUGELLO

Sezione B1 – Racconto in lingua italiana a tema:  MUGELLO (under 18)
Sezione B2 – Racconto in lingua italiana a tema libero

Sezione C – Arti figurative (fotografia, quadri) a tema:  MUGELLO

Sezione C1- Arti figurative (fotografia, quadri) a tema:  MUGELLO (under 18)

Sezione C2 – Arti figurative (fotografia, quadri) a tema libero

Sez D: Premio Cinema Mugello: video/cortometraggio riguardante il territorio Mugello.

(Fuori Concorso)

Premio Speciale alla Carriera: al Personaggio ha operato portando il nome del Mugello nel Mondo.

 

I testi presentati alla data di partecipazione al concorso devono essere INEDITI. Gratuito per tutti coloro che non abbiano compiuto alla data di scadenza il diciottesimo anno di età.

2. Per le sezioni Poesia (A,A1,A2) si potrà partecipare inviando un unico testo poetico (in word/pdf) munito di titolo, che non dovrà superare i 35 versi di lunghezza (senza conteggiare le spaziature tra strofe).

  1. Per la sezione Racconto (B, B1, B2) si potrà partecipare inviando un unico testo narrativo (in word/pdf) munito di titolo che non dovrà superare le 4 cartelle editoriali (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi quindi max 7200).
  2. Arte Figurativa (C, C1,C2): Fotografia, poster, quadro. Si potrà partecipare con 1 sola opera. Foto/poster: L’immagine sia della fotografia/quadro sarà da inviare in formato jpg in alta qualità (dimensioni minime 800×600 pixel, massime 1772×2362 pixel, risoluzione 300 dpi. Il file non deve essere superiore a 10 Mb). L’organizzazione provvederà a stampare in formati consoni gli elaborati che non saranno restituiti. Quadri: I quadri risultati meritevoli o vincitori, dovranno essere presenti il giorno della cerimonia, pena squalifica. Le opere inviate non saranno restituite, tranne i quadri portati in loco e ritirati personalmente o spediti a carico del destinatario.
  1. Per la Sezione D l’autore dovrà inviare via mail (we transefer) o su un supporto digitale (penna USB) un video attinente al tema e la scheda di partecipazione debitamente compilata in ogni sua parte. Il video di minimo 30 sec. e Max 1minuto ed essere compatibile con la piattaforma di YouTube. I video saranno inseriti nel sito e nel canale YouTube della Associazione “Nuovi Occhi sul Mugello”.
  2. Quale tassa di partecipazione è richiesto il pagamento di:

– Gratuito per under 18

– 5€ soci associati nell’anno 2015-2016
– 10 € per partecipare ad un’unica sezione
– 15 € per partecipare a due sezioni
– 20 € per partecipare a tre sezioni
– 25 € per partecipare a tutte le sezioni

      Il pagamento dovrà avvenire secondo una delle modalità descritte al punto 8 del presente bando.

7. Il partecipante dovrà inviare il testo che propone al concorso rigorosamente anonime, assieme alla ricevuta del pagamento e la scheda contenente i propri dati personali per via email in formato word/pdf entro e non oltre la scadenza del 29 febbraio 2016 all’indirizzo mail premio@nuoviocchisulmugello.it. Parte dei proventi sarà destinata in beneficienza per sostenere situazioni in difficoltà sul territorio (come da statuto). Questo anno parte dei proventi saranno destinati al Fondo di Solidarietà istituito dalla Consulta della Associazioni di Marradi (Pres. Luciano Neri).

 8. Il pagamento potrà avvenire con una delle seguenti modalità:

  • Bonifico bancario: IBAN IT84K0760102800001023773912 – Intestato a: NUOVI OCCHI SUL MUGELLO Causale – Concorso III Premio Internazionale Letterario e d’Arte “NuoviOcchiSulMugello”
  • Bollettino Postale cc n° 1023773912 Intestato a: NUOVI OCCHI SUL MUGELLO Causale– Concorso III Premio Internazionale Letterario e d’Arte “NuoviOcchiSulMugello”
  • Postepay Nr. 4023600654701772 Intestato a: LATINI SERENA C.F. LTNSRN78S67D612K
  • Paypal info@nuoviocchisulmugello.it

Alla ricezione dei materiali verrà inviata una mail di conferma alla mail indicata nella scheda dei dati.

 9. Non saranno accettate opere che presentino elementi razzisti, denigratori, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione di ciascun tipo.

10. La Commissione di giuria è composta dal Presidente dell’Associazione Serena Latini, dal presidente del Premio Annamaria Pecoraro, dal Presidente di Giuria Gianni Calamassi e da esponenti del panorama culturale, letterario regionale e nazionale. La commissione generale dei giurati sarà resa pubblica prima della Cerimonia di premiazione. Il giudizio della Giuria è definitivo e insindacabile ed i partecipanti, presentando la richiesta di iscrizione, lo accettano automaticamente.

11. I Premi saranno stabiliti come di seguito indicato.

Sezioni A, B,C:  1° premio: targa, diploma con motivazione della giuria, pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa e 100€; 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria, pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa e 50€, 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa e libri.
Sezione  A2, B2, C2: 1° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e proposta di Proposta di pubblicazione con Ed. N.O.S.M.  con 30 copie omaggio, Diploma con motivazione della Giuria pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa, pranzo/cena per due persone caratteristica o prodotti tipici locali; 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria, pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa ,  prodotti tipici locali, 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria, pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa + prodotti tipici locali.

Under 18 (A1,B1,C1): Saranno premiati i primi 3 con medaglie (oro, argento, bronzo)+ Diploma con motivazione  della Giuria + pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa.

Sez. D Premio Cinema Mugello: premiati i primi 3 classificati con targa o coppa e diploma con motivazione della giuria pubblicazione in antologia e 1 copia gratuita della stessa.

Premio alla Carriera: Premio Speciale istituito per premiare il Personaggio che ha contribuito a portare con la sua opera il nome del Mugello nel Mondo.

MERITEVOLI:  Diploma di merito + coppa.  SEGNALATI: pubblicazione in antologia.

 12. I Soci Fondatori in accordo con la Giuria procederanno ad attribuire il Premio alla Carriera, Menzioni d’Onore e Segnalazioni a vario titolo saranno a discrezione del proprio attento giudizio. Per tutti i partecipanti (ove richiesto), è garantito attestato di partecipazione on line.

  1. I premiati saranno contatti a mezzo mail e telefonico ai riferimenti che gli stessi avranno fornito al momento della partecipazione nella relativa scheda con i dati personali.
  1. La cerimonia di premiazione si terrà a domenica 15 Maggio 2016 ore 15:30 nel prestigioso “Salone dei Tendaggi” di Palazzo dei Vicari – Scarperia – San Piero (FI).
  2. I vincitori (primi tre premi) di ogni sezione dovranno necessariamente presenziare all’evento o delegare. L’eventuale invio al proprio domicilio, a carico del destinatario, va concordato preventivamente, pena perdita privilegio. I vincitori sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione per ritirare il premio. In caso di impossibilità, il premio (Targa e diploma) potrà essere spedito a casa dietro pagamento delle spese di spedizione, mentre i premi in denaro non verranno consegnati e saranno incamerati dall’Associazione per future edizioni del Premio.
  3. Tutti i testi dei vincitori, dei selezionati e dei menzionati a vario titolo saranno pubblicati nel volume antologico che sarà dotato di regolare codice ISBN e che sarà presentato nel corso della premiazione.
  4.  L’Associazione “Nuovi Occhi Sul Mugello” destinerà parte dei proventi derivanti dalle partecipazioni al concorso in opere per combattere il disagio sociale e la povertà, cercando di dare una risposta ai bisogni essenziali delle persone e delle famiglie, funzionali allo sviluppo dell’attività istituzionale di solidarietà sociale, nei limiti consentiti dal D. Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modificazioni ed integrazioni. (come da Statuto). Questo anno parte dei proventi saranno destinati al Fondo di Solidarietà istituito dalla Consulta della Associazioni di Marradi (Pres. Luciano Neri).
  5. La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutti gli articoli che compongono il bando. Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al presente concorso, autorizzano a pubblicare le proprie opere sull’antologia, rinunciando, già dal momento in cui partecipano al concorso, a qualsiasi pretesa economica o di natura giuridica in ordine ai diritti d’autore ma conservano la paternità delle proprie opere. La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento. Si garantisce che questi saranno utilizzati esclusivamente ai fini del concorso e nell’ambito delle iniziative promosse dalla Ass.Art.Cult. “NuoviOcchiSulMugello” per la legge 675 del 31/12/96 e D.L. 196/03.

SERENA LATINI – Presidente Ass. Nuovi Occhi sul Mugello
ANNAMARIA PECORARO – Presidente del Premio
GIANNI CALAMASSI – Presidente di Giuria

Tutte le info e il bando sono consultabili:

Pagina FB: https://www.facebook.com/nuoviocchisulmugello

Evento FB: https://www.facebook.com/events/1686620644903033/

mail:    premio@nuoviocchisulmugello.it

sito:    www.nuoviocchisulmugello.it –         www.deliriprogressivi.com

III^ Premio Internazionale Letterario e d’Arte “NuoviOcchiSulMugello”

Scheda di Partecipazione

La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso. Alla scheda va, inoltre, allegata l’attestazione del pagamento della relativa tassa di lettura per posta elettronica premio@nuoviochisulmugello.it

 Entro e non oltre le 24.00 del  29/02/2016

Nome/Cognome _________________________________________________________________________________

Nato/a ___________________________________________ il___________________________________________
Residente in via _________________________________________________________

Città___________________________ Cap __________________ Prov. _____________________
Tel._____________________________________________Cell.____________________________________E-mail ________________________________________________

Sito _____________________________________

Partecipo alla sezione (vidimare):

□ SEZ. A (Poesia a tema)      □ SEZ. A1 (Poesia a tema under 18)      □ SEZ. A2  (Poesia)      □ SEZ. D (video) 

□ SEZ. B (Racconto a tema)  □ SEZ. B1 (Racconto a tema under 18)  □ SEZ. B2  (Racconto) 

□ SEZ. C (Arte Fig. a tema)   □ SEZ. C1 (Arte Fig. a tema under 18)   □ SEZ. C2 (Arte Fig.)

con il testo/opera  intitolato/e:

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Data_____________________ Firma __________________________

□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.
□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) e solo relativamente allo scopo del Concorso in oggetto.

Data________________ Firma ____________________

Firma ________________________________

(genitore o chi detiene le veci se minorenne)

[firma sostituita mezzo stampa]

Intervista ad Annamaria Pecoraro “Dulcinea”, a cura di Lorenzo Spurio

Intervista ad Annamaria Pecoraro “Dulcinea”

a cura di Lorenzo Spurio

 

Lorenzo Spurio e Annamaria Pecoraro alla Yellow Reading organizzato a Firenze a settembre 2014

Annamaria Pecoraro e Lorenzo Spurio allo Yellow Reading organizzato a Firenze a settembre 2014

LS: Ti ricordi che età avevi quando hai scritto la prima poesia? Cosa ti ha portato ad “armarti” della parola scritta per la prima volta: quale avvenimento in particolare, se puoi dircelo?

AP: In verità la prima volta che mi sono cimentata nella scrittura è stata con la prosa, alle elementari e con un racconto. Ricordo di aver sviluppato la storia come se fosse ben chiara nella mente con tutte le sue sfumature e forme. “Salto nella terza dimensione”, una sorta di viaggio in un altro mondo, parallelo al nostro quotidiano, avventuroso  e fantasy, dove dall’incontro con altre creature, quelle sulla terra (in particolare sugli alberi) e quelle sottoterra, l’essere umano riesce a trovare il punto d’incontro e a fermare la guerra tra i due popoli. Ogni tanto lo sfoglio ancora. La poesia invece è nata sui banchi del liceo.  Poi come un guizzo, una decina di anni fa, ero in mezzo a una piazza, osservando è nata “Passi”. Da allora non mi ha più abbandonata.

LS: Che cosa è per te la poesia e quanto è importante nella vita di tutti i giorni?

AP: La poesia è l’arma bianca che disarmata arma. Può sembrare un gioco di vocaboli, ma è l’essenza base dell’ispirazione quotidiana. Da ogni azione e reazione può nascere poesia: civile, amorosa, religiosa. Catturata dalla sensibilità e dal volere andare oltre, testimonia coraggiosamente ciò che viviamo, nel bene e nel male, sia di notte che di giorno. Credo che questa sia una grande responsabilità per chi fa delle parole un messaggio da donare.

LS: Spesso ti firmi con lo pseudonimo di “Dulcinea” che è il nome del celebre personaggio donchisciottesco. Come mai lo hai scelto per definire la tua identità?

AP: Dulcinea rappresenta l’amore immaginario nella sua universalità, e Don Chisciotte sa bene cosa e quale significato abbia, solo che è perso nella lotta contro i mulini a vento, pur sapendo di perdere. In fondo ognuno di noi, ha in sé il discernimento, solo che spesso scegliamo la strada più comoda che non sempre è quella giusta. Se solo ci guardassimo dentro e intorno, scopriremo che il mondo è strapieno di bellezza, amore e ricchezza che può darci la forza di vedere il bicchiere mezzo pieno, affrontando gli ostacoli con il sorriso. Certo non è semplice, ma nemmeno impossibile. Siamo tutti in cammino e alla ricerca e forse è vero: “Ognuno di noi, prima o poi, fa un viaggio nel suo “inferno”, forse perché in fondo non cerchiamo che noi stessi…” (A. Pignatiello).

LS: Da vari anni sei anche speaker per varie radio e sei spesso in contatto con l’ambiente musicale tramite concerti, presentazioni di artisti, recensioni e tanto altro. Puoi dirci che peso gioca la musica nella tua vita e quanto credi possa essere importante per ciascuno di noi nel corso della nostra esistenza?

AP: Ho iniziato nel 2007 collaborando con “Radio SI” di Bruxelles, radio delle ambasciate (Spagnola, Francese, Belga e Italiana) per la promozione e diffusione della poesia e della lingua italiana con Tony Esposito, poi tutt’oggi diventata Radio Napoli Emme Live nel programma “Musica e Parole”, poi con Radio Liberty in Sicilia e infine con la radio ufficiale dei Litfiba: “Litfiba Channel Radio”. Due delle mie poesie (“Amore ” e “Passi”), sono state lette anche nel programma “Big Night”su Radio Kiss Kiss, con i Dj Max Poli, Branca ed il Poeta Andrea Cacciavillani e Viva la Radio Network. Prima tremavo nel declamare poesie mie, poi ho scoperto in me anche la voce, per dare vita a quello che sentivo e a prestarla, anche chi trova difficoltà. La musica è sempre stata parte integrante: scrivo ascoltando  la musica, poi è diventata parte fondamentale di quello che faccio, uno sposalizio perfetto e una complicità unica. Questo mi ha portato a conoscere e intervistare artisti che mai avevo pensato di conoscere, scoprendo che l’umiltà rende signori.  Molta mole di impegni ma grandi motivazioni e crescita personale e professionale, tanto da diventare giornalista International freelance, direttore di Deliri Progressivi e collaboratrice per Toscana Musiche, oltre che per altre testate.

LS: Poesia e musica nascono geneticamente unite tra di loro, se pensiamo alle composizione che in passato venivano sempre accompagnate da strumenti dalla sonorità lieve e armonica quali cetre od arpe. Secondo te è possibile ritrovare la musica e dunque la musicalità in un testo poetico anche laddove questo sia privo di sistemi di rime, assonanze e consonanze. Che cos’è per te la musicalità del verso?

AP: “Una musica può fare … salvare”, dice una canzone di Max Gazzè, “Poi, d’improvviso, mi sciolse le mani e le mie braccia divennero ali, quando mi chiese: “Conosci l’estate?” io, per un giorno, per un momento, corsi a vedere il colore del vento.” (Fabrizio de Andrè,”Il sogno di Maria”), “Notti intere bruciate con anime spente solo per sentirsi migliori altre notti passate a fare finta di niente o a fare finta di non sentirsi soli …” (Giorgio Canali – La solita tempesta), “Dentro i colpevoli e fuori i nomi/ Mezzogiorno di fuoco e sangue tra famiglie onorabili/ Sul mercato canta il violino la ballata dell’immunità, oh/ Vogliamo i ladrones, vogliamo tutti i loro nomi …./ Il ladro, dimmi chi è? … Non è la fame ma l’ignoranza che uccide!…. ” (Dimmi il nome – Litfiba). Potrei fare milioni di esempi, la poesia può divenire musica più difficile il viceversa. Il testo è importantissimo per dare il senso o meglio Emozione. È un’arte magica che a mio avviso non è di tutti e non tutti i testi poetici, possono divenire poesia, poiché spesso sono ben scritti, ma privi di quell’essenza che li rende musica. È anche vero che se una musica prende, le parole possono venire come “sussurrate” dall’anima e questo mi ha portato a scrivere anche testi. Sono coautrice di testi musicali registrati in SIAE: “Alchimia d’Amore”, “ Vento della sera”, “ Oltre i divieti”, in collaborazione con il cantautore siciliano Paolo Filippi.

imagesLS: La tua prima raccolta di poesie porta un titolo abbastanza lungo che recita Le rime del cuore attraverso i passi dell’anima. Che cosa hai voluto intendere con ciò? Puoi spiegare il significato a chi è un neofita della poesia?

AP: Questo libro è in verità un doppio libro. Contiene la prima silloge “I Passi dell’Anima”, precedentemente edita in 2 edizioni (in questa sarebbe la terza), e Le Rime del Cuore. Suddivisa in due parti dal 2007- 2009 e dal 2009 al 2012. Cinque anni di cambiamenti, di salite, discese, di scoperte, traguardi, porte in faccia e muri crollati. Un percorso che analizza l’Amore, le Amicizie, l’Anima, in tutta la sua universalità sia trascendentale che terrena. Una presa di coscienza con sé stessi e con il mondo, trovando con le parole la capacità descrittiva di camminare facendo volare anche l’anima in alto a ritmo di cuore umano.

LS: Nuclei concettuali rilevanti e frequenti nella tua poetica sono quelli che si realizzano attorno a un senso di beatitudine e freschezza nella vita dell’uomo che può esserci solamente se si vive con responsabilità e sincerità le relazioni umane. È  molto chiaro il messaggio della tua poetica improntato alla difesa e conservazione del bene comune, al senso unitario della società, spesso costruito a partire da un forte convincimento religioso che fa della fratellanza, dell’umiltà e dell’onestà i capisaldi. Quanto è importante il sentimento cristiano nella tua poesia e nella tua vita?

AP: Credo che sia alla base di tutto. La fede, il rispetto, i valori, possono passare per cosa antica o forse possono essere la vera trasgressione nel mondo moderno, dove ormai tutto è perso di vista o svalutato. Ci sono capisaldi che costruiscono la mia base e sono determinanti per essere quella che sono, nel bene e nel male.

LS: Sei spesso impegnata quale relatrice in numerosi eventi letterari quali la presentazioni di libri di amici e colleghi, tanto di poesia e narrativa. Cosa è che ti spinge a fare ciò e a coltivare, spessissimo, più il rapporto con gli altri piuttosto che sviluppare le tue capacità personali per un tuo progetto individuale più corposo e impegnativo?

AP: Una chiamata a testimoniare e curare i semi per farli diventare alberi dal fusto saldo e dalle chiome prosperose. Sicuramente è il senso di responsabilità che mi spinge a continuare e a riempirmi le giornate, ma al contempo è un arricchimento nelle “diversità” altrui. Dovrei trattare me e dedicarmi come se fossi uno degli autori che seguo. Ma è una cosa a cui sto lavorando, don’t worry. 

LS: Tempo fa, parlando, mi avevi accennato a una tua seconda silloge che forse avrebbe visto la luce in breve e sulla quale, credo, stai ancora lavorando. Potresti parlarci di questa futura pubblicazione, quale sarà il titolo e che cosa vorrai esprimere e condividere con questa nuova raccolta?

AP: Potrei stupire con effetti speciali. Sto lavorando sia alla silloge particolare e anche a altro. Sarà un’opera nata come goccia per divenire un oceano, fatto di segni, versi, parole. Una continua evoluzione stilistica e una maturazione mia poetica. Si intitolerà “Il volo dell’araba fenice”.

LS: Da sempre seriamente attiva in campo sociale, hai sposato con le tue attività letterarie una serie di realtà benefiche che hai sostenuto e sostieni. Ad esempio il 2° Premio Internazionale Letterario e d’Arte organizzato dalla Associazione Nuovi Occhi sul Mugello (della quale sei vice-presidente) e la cui premiazione si svolgerà il prossimo 16 maggio a Barberino del Mugello, ha deciso di destinare i proventi derivanti dal concorso letterario a sostegno di una malattia rara e poco conosciuta, la Smard 1. Potresti dirci qualcosa di questa patologia e poi del tuo impegno in questo concorso letterario?

AP: L’avventura nasce due anni fa, una sfida per il territorio, la cultura e la valorizzazione protesa poi alla solidarietà. Una “missione” abbracciata con tutto il suo carico di onore ed di oneri. L’anno scorso abbiamo aiutato Casa Cristina (casa di donne maltrattate a Ronta- Borgo S. Lorenzo – FI), con cerimonia di premiazione a Vicchio, questo anno i proventi saranno interamente destinati alla ricerca scientifica sulla malattia rara SMARD1 condotta dal “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli studi di Milano, cui un caso (quello di Ginevra), appartenente al territorio del Mugello, è stato l’incipit che ci ha dato il via per intraprendere questo progetto di solidarietà.

Che cosa è la SMARD1?  Fino a qualche  mese fa, pensavo che fosse un nuovo modello di auto. Magari lo fosse stato invece è un’atrofia muscolare spinale con distress respiratorio. È  una malattia rara (meno di 10 casi in Italia e 70 nel mondo), che colpisce i bambini. La patologia è ormai nota: la mancanza di una proteina non permette il rigenerarsi delle cellule addette al collegamento nervo-muscolo, via via tutto il corpo si paralizza. Viene dato il nome di SMARD1 perché colpisce dai 2 ai 4 mesi di vita del bambino. Da subito si rende necessario l’ausilio di un ventilatore meccanico applicato con tracheostomia. Poiché diventa molto pericolosa la deglutizione, l’alimentazione del bambino avviene tramite sondino diretto nello stomaco. Al momento in Italia esistono meno di dieci casi accertati ed è il Laboratorio di Biochimica e Genetica del Centro Dino Ferrari  di Milano, che si occupa della ricerca su SMARD1: hanno ottenuto un finanziamento anche da Telethon finalizzato all’individuazione di una terapia che arresti la malattia e poi permetta di recuperare le funzionalità perdute. Attualmente è clinicamente rilevato che crescendo, almeno i fasci muscolari tra scapole e braccia si rinforzano permettendo il movimento quantomeno delle spalle.

Il mio impegno, come quello di tutti i soci e di chi ha sostenuto questo progetto, è lottare per il diritto alla vita. Sensibilizzare e umanizzare, andando contro l’indifferenza e contro chi definisce di serie A o B, le malattie. Un obiettivo che incide e segna in ognuno un punto di partenza. Si, perché all’arrivo abbiamo ancora tanta strada, ma abbiamo gettato semi di speranza, radici che potranno diventare albero dalle grandi chiome.

LS: Sei una grande amante dell’arte e in particolare della letteratura e della musica. Per quanto, invece, concerne l’arte, sia figurativa che astratta, a quali pittori ti senti più legata o a quali quadri in particolare e perché?

AP: Adoro gli impressionisti e la loro scrupolosa arte di punteggiare e saper fotografare realisticamente quello che circonda, tra sacro e profano, senza nascondere o camuffare la spinta emozionale dell’autore. Poi grandissimi Van Gogh (la notte stellata), Gauguin (opere Tahitiane), Caravaggio (tutto ma in particolare: la vocazione di S. Matteo e Bacco), Leonardo (Gioconda,il tondo de la Sacra Famiglia), Michelangelo (Giudizio Universale), Raffaello (La scuola di Atene, La sacra famiglia). Ho imparato a apprezzare Masaccio (Trittico), Cimabue, Giotto (Il cristo) e il Beato Angelico. A livello di scultura Canova, resta per me un mito con “amore e psiche”. Tra i moderni sicuramente Luis Royo.

LS: Lo scrittore e poeta urbinate Paolo Volponi sosteneva che “La poesia è la pelle della società”. Che cosa ne pensi di questa definizione? Ti senti di condividerla e, eventualmente, spiegarcela secondo la tua interpretazione?

AP: La poesia ha il potere di esprimere quello che la società vive, sicuramente sono pochi coloro che mostrano la propria pelle, poiché come diceva Pirandello “Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti”.

LS: Nella tua poesia “Siamo tutti marinai” che fa parte della silloge d’esordio ad un certo punto scrivi:

Siamo marinai sulla stessa barca,

in cerca di sogni e speranze.

In fuga dalle sofferenze e incertezze

di questo mondo, che attanaglia menti,

inchiodandole.

Sembrano parole estremamente azzeccate se pensiamo alla tragedia continua che accade ultimamente e tutti i giorni ossia all’arrivo di barconi dal sud Africa pieni di gente che, pur di arrischiare la propria vita, decidono di lasciare il loro paese sperando in un futuro di luce. Perché equipari l’esistenza dell’uomo a quella di un marinaio e quali sono, secondo te, le tribolazioni e le ossessioni che “attanaglia[no] [le] menti,/ inchiodandole”?

AP: Siamo tutti naviganti sulla barca della vita. C’è chi ha uno yacht, chi un barcone, chi una nave, chi può contare solo su sé stesso per remare. Il futuro è la grande incognita e possiamo solo essere memori del lascito del passato con pro/contro, per guidare affidandoci alle stelle, al cielo, a Dio (per chi ci crede), come  fonte di luce nel cammino. L’esistenza è un dono, cui tutti dovremo cercare di garantire nel migliore modo possibile.

Annamaria Pecoraro durante un momento della Premiazione del III Premio Nazionale di poesia

Annamaria Pecoraro durante un momento della Premiazione del III Premio Nazionale di poesia “L’arte in versi” dove era in Giuria a Firenze, novembre 2014.

LS: Quali poeti, italiani o stranieri, senti più affini a te e torni ogni tanto a ripescare e a leggere perché in essi trovi una boccata d’aria sempre nuova che ti fa rilassare e al contempo comprendere le cose in maniera più lucida?

AP: Abbiamo la fortuna di essere nati nella patria della poesia e dell’arte, la culla del Rinascimento per eccellenza, invidiati in tutto il mondo per quanta bellezza ci circonda. Tra i poeti italiani, oltre a Dante e Boccaccio, ancora attualissimi per le loro visioni, adoro Calvino, Carlo Alberto Mariano Sallustri (Trilussa), Leopardi (che ho riscoperto non essere poi così tanto pessimista come lo si pensa), Carlo Monni, Antonia Pozzi, Alda Merini, Saba. Tra gli stranieri prediligo Neruda, Prevert, Hikmet, Tagore, Wilde, Bukowski, Velaine, Hesse, Dickinson.

LS: Quale è il rapporto con la narrativa? Hai scritto dei racconti o dei romanzi che per il momento sono restati nel cassetto e non hai ancora deciso di pubblicare? Puoi parlarcene?

AP: La narrativa è parte quotidiana delle mie giornate. Tra recensioni e editing, immergermi nella lettura è fonte di riflessione, crescita, critica. Questo mi ha portato anche a sviluppare capacità nella velocità della stessa memorizzazione e visualizzazione di immagini e discorsi. Una pratica che mi ha decisamente arricchita e dato modo di poter leggere anche più libri alla settimana, seppure voluminosi. Come detto in precedenza, il componimento narrativo è stato il mio primo approccio avuto con le parole, e sto lavorando a un romanzo fantastorico. È legato in particolare a una città e a un determinato periodo storico. Analizza l’ambiente, i personaggi e  abbraccia un sogno. Il resto non lo dico e vi lascio con  la curiosità.

LS: È un dato di fatto che almeno nella stragrande maggioranza dei casi che con la poesia, anzi con la letteratura in genere, non si mangia perché se ancora nell’Ottocento quello di poeta poteva essere una vocazione/mestiere rispettata e riverita oggigiorno con la moltiplicazione dei poeti, la crisi editoriale ed economica è sempre più difficile riuscire a crearsi un nome ed imporsi sul pubblico e la critica. Che cosa ne pensi della tanta poesia che viene prodotta e che sempre meno viene letta e capita?

AP: L’editoria ha massacrato i talenti, privilegiando i raccomandati, perché accompagnati da nomi di spicco, ma non dalla capacità reale di lasciare il segno. Sicuramente non si mangia, ma le soddisfazioni possono essere molteplici. Il poeta è una vocazione e oggi, se fortunati, diventa anche un mestiere. In ogni caso è un rispettabilissimo modo di trovare un senso e spunti di confronto con chi si accosta.

LS: Perché la massa omologata, mal informata e generalista associa la figura del poeta con quella di una persona mesta e malinconica, poco ciarliera e spesso con una ridotta empatia sociale? E’ un pregiudizio errato che proviene dai secoli passati oppure secondo te ha un qualcosa di realistico alla base?

AP: Un pregiudizio errato. I poeti sono folli e controcorrente in un mondo che poco dà peso ai rapporti e all’analisi intimistica e cosmica. Sono profondamente sensibili, poiché si intercalano in quanto avviene, vivendolo a 360°, amplificando ogni cosa empaticamente, forse per questo possono apparire “strani” o alieni in mezzo a tanta indifferenza. Ma diffidate da chi dice che i poeti sono tristi e malinconici, forse sono i primi a avere in mano la chiave della felicità.

LS: Perché la poesia e la scrittura in genere continua a richiamare un sempre maggior numero di affezionati che si cimentano con scritture, partecipano a concorsi, pubblicano libri, etc., molto di più di ciò che non avvenga ad esempio con la fotografia o l’opera lirica (solo per fare due esempi)?

AP: Mancando di dialogo e d’ascolto, la scrittura diventa terapia, sia per se che chi scrive che per chi legge. Confrontarsi diventa motivazione per trovare stimoli e così i concorsi o nel far conoscere la propria “arte sensibilis”, pubblicando libri, diventano mezzi utilissimi.

LS: Spesso si associa semplicemente il testo poetico a un canto d’amore: chi scrive una poesia è perché non ha la capacità di rivelare a voce il contenuto alla persona alla quale è indirizzata o perché è consapevole che ha una retorica di linguaggio pesante che nell’oralità non potrebbe essere sostenuta. La poesia, però, può parlare anche di dolori e tragedie, guerre e sciagure, ma anche della natura, dell’osservazione attenta degli spazi e ancor più dello scandaglio del nostro io, dei rapporti sociali e quant’altro. Come spiegheresti a una persona che vive nella convinzione (errata) che il poeta scrive solo d’amore?

AP: Il poeta è un testimone vivente di tutto ciò che accade, di bello e di brutto. Riesce a scrivere con il nero della coscienza, parlando anche dell’incoscienza che troppo frequentemente inonda. “Verba volant, scripta manent” tradotta letteralmente, significa le parole volano, gli scritti rimangono. La scrittura può essere una fonte inesorabile di ricchezza e in un paese come il nostro che ha il primato di scrittori e poeti. L’oratoria è anch’essa importante, ma spesso produce solo illusione e attesa in qualcosa che non arriverà mai. Un esempio sono anche i nostri politici, che sono bravi a parlare e poco a fare. L’amore poi è il motore della nostra esistenza, ma è costituito da miriadi di sfumature e non è solo canonizzato all’eros o all’affetto per una persona.

LS: Quale pensi possa essere il futuro della poesia?

AP: La poesia per andare avanti, dovrebbe essere intesa nella sua universalità. Racchiude in sé il messaggio di quanto preziosi siano i pregi e difetti. È testimonianza concreta, che porta un messaggio coraggioso. Non tutti sono in grado di poterlo esprimere e come diceva Hegel: “le parole sono spade possono uccidere”, ma possono anche essere la cura o fermare una guerra. Marciano e sono in continua rivoluzione o in equilibrio precario tra cielo e terra. Chi ha questo dono, non è su un piedistallo, ma scende in mezzo alla gente e nell’umana umiltà dovrebbe operare. Non ci sono appellativi ornamentali che differenziano. Spesso, più si è “nudi” e più si è veri. Solo nutrendosi di quella essenzialità, potremmo davvero capire d’avere seminato qualcosa di grande nel cuore di qualcuno.

Firenze, 9 maggio 2015

A CURA DI LORENZO SPURIO

La premiazione del 2° Premio Letterario “Nuovi occhi sul Mugello” il prossimo 16 maggio a Barberino

Premiazione

2° Premio Internazionale di Letteratura e d’arte “Nuovi Occhi Sul Mugello”

sab 16 maggio 2015 ore 16:30

c/o Nuovo Centro Civico

via Vespucci – Barberino di Mugello

PROGRAMMA DELLA SERATA:

Saluto e Ringraziamenti

Intervento di Giampiero Mongatti (Sindaco di Barberino di M.llo) e dell’amministrazione comunale

Presentazione delle Giurie

Intervento dott.ssa Stefania Paola Corti (resp. progetto SMARD1)

Proclamazione dei vincitori e lettura delle motivazioni

Diffusione dell’antologia del Premio cui il ricavato sarà interamente destinato alla ricerca scientifica sulla malattia rara SMARD1 condotta dal “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli studi di Milano.

La serata sarà allietata dal cantautore Francesco Fuligni e dal musicista Giacomo Tagliaferri

Ospiti enti pubblici, privati e sponsor che hanno sostenuto l’evento e Maria Carbognin (Scrittrice e coreografa), Roberta Calce (speaker radiofonica e poetessa), Gastone Cappelloni (Poeta), Daniele Locchi (scrittore e attore), Alessandra Barucchieri (fotografa).

Ingresso libero

INFO: Info@nuoviocchisulmugello.it

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2° Premio Internazionale d’Arte “Nuovi occhi sul Mugello” a favore di una patologia rara, la SMARD 1

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L’Associazione Artistico Culturale “NuoviOcchiSulMugello” e “Deliri Progressivi”
indicono il

II^ Premio Internazionale d’Arte “NuoviOcchiSulMugello” (2015)
[Poesia/Prosa/Art.Fig.]

“La vera carità è senza ostentazioni,
simile alla rugiada del cielo,
cade senza rumore nel seno degli infelici”
(Filippo Pananti, Ronta del Mugello 1766-1837)

(SCADENZA BANDO 30MARZO 2015)

BANDO DI PARTECIPAZIONE:

Il tema del concorso, al quale ci si deve attenere, è Il Mugello.

Il concorso è aperto a tutti gli scrittori italiani e stranieri, purché presentino opere in lingua italiana. Gratuito per i soci associati nell’anno 2014-2015 e per tutti coloro che non abbiano compiuto alla data di scadenza il diciottesimo anno di età.
Il concorso è articolato in tre sezioni a tema (poesia, racconto e arte figurativa):
a) Poesia in lingua italiano o in dialetto (accompagnata da relativo testo tradotto in italiano). Si potrà partecipare con un massimo di 3 poesie, rigorosamente non superiori ai 30 versi ciascuna.

b) Racconto breve in italiano o in dialetto (accompagnato da relativo testo tradotto in italiano). Si potrà partecipare con 1 solo racconto che rientri nella lunghezza massima di 4 cartelle (1 Cartella =1800 battute spazi inclusi).

c) Arte Figurativa: Fotografia, poster, quadro. Si potrà partecipare con 1 sola opera. L’immagine sia della fotografia/quadro sarà da inviare in formato jpg in alta qualità (dimensioni minime 800×600 pixel, massime 1772×2362 pixel, risoluzione 300 dpi, che consentono un stampa per l’esposizione di dimensione fino a 30 cm x 40 cm. Il file non deve essere superiore a 10 Mb). Sarà poi l’organizzazione a stampare in formati consoni gli elaborati che non saranno restituiti.

I quadri risultati meritevoli o vincitori, dovranno essere presenti il giorno della cerimonia, pena squalifica. Le opere inviate non saranno restituite, tranne i quadri portati in loco e ritirati personalmente o spediti a carico del destinatario.

2. Quale tassa di partecipazione è richiesto il pagamento di una tassa di 10€.

È possibile partecipare a più sezioni corrispondendo la quota totale di 15€ (per 2 sez.), 20€ (per tre sez.). Parte dei proventi sarà destinata alla ricerca della malattia rara alla smard1 di cui si é rilevata la presenza di un caso sul territorio.

Il pagamento potrà avvenire mediante:

Bonifico bancario: IBAN IT84K0760102800001023773912 – Intestato a: NUOVI OCCHI SUL MUGELLO Causale– Concorso II Premio Internazionale d’Arte “NuoviOcchiSulMugello” 2015
Bollettino Postale cc n° 1023773912 Intestato a: NUOVI OCCHI SUL MUGELLO Causale– Concorso II Premio Internazionale d’Arte “NuoviOcchiSulMugello” 2015
Postepay Nr. 4023600654701772 Intestato a: LATINI SERENA F. LTNSRN78S67D612K
Paypal info@nuoviocchisulmugello.it

3. Per la corretta partecipazione, è richiesto di inviare entro e non oltre il 30 marzo 2015 solo in forma digitale in formato Word (Sez. A e B) e jpg [solo per la sez C] all’indirizzo internet info@nuoviocchisulmugello.it, i propri lavori dovranno essere corredati della scheda di partecipazione compilata in ogni sua parte e la ricevuta del pagamento effettuato. Saranno accettati solo opere INEDITE.

4. Assieme al file contenente la poesia e la ricevuta di pagamento, va allegata la scheda di adesione firmata e scannerizzata competa di ogni punto, pena squalifica dal concorso, con un file BREVE NOTA BIOGRAFICA AUTORE (max 10-15 righe).

5. Non verranno accettate poesie che presentano elementi razzisti, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza, alla discriminazione di ciascun tipo.

6. I testi devono essere completi di tutte le informazioni richieste. La mancanza di qualche elemento richiesto significherà l’esclusione dal concorso. Ogni richiesta di informazione deve essere rivolta esclusivamente allo stesso indirizzo mail.

7. La commissione del concorso è composta da persone e da personaggi della cultura e del giornalismo, il cui operato è insindacabile e inappellabile. Il Presidente del Premio è Serena Latini e Il presidente della Giuria sarà Annamaria Pecoraro. La commissione dei giurati sarà resa pubblica nel giorno della cerimonia di premiazione.

8. La Commissione selezionerà le migliori 10 opere per ogni sezione con inserimento in antologia (compresi i vincitori). Per tutti i partecipanti (ove richiesto), garantito attestato di partecipazione on line. Il giudizio della Commissione sarà inappellabile ed insindacabile ed i partecipanti, presentando la richiesta di iscrizione, lo accettano automaticamente.
9. Verranno premiati i primi tre vincitori e meritevoli per ciascuna sezione:

1° PREMIO: Proposta di pubblicazione con Ed. N.O.S.M. con 30 copie omaggio, Targa + Diploma con motivazione della Giuria + 1 copia gratuita dell’antologia del premio + prodotti tipici locali.

2° PREMIO: Targa + Diploma con motivazione della Giuria + 1 copia gratuita dell’antologia del premio + biglietti omaggio eventi/luoghi + prodotti tipici locali.

3° PREMIO: Coppa + Diploma con motivazione della Giuria + 1 copia gratuita dell’antologia del premio + prodotti tipici locali.

Under 18: Saranno premiati i primi 3 con medaglie (oro, argento, bronzo)+ Diploma con motivazione della Giuria + 1 copia gratuita dell’antologia del premio.

MERITEVOLI: Diploma di merito + libri.

N.B. È previsto un “viaggio itinerante” sul territorio alla scoperta della storia del territorio e del Mugello e dei paesaggi con delle tappe enogastronomiche presso le maggiori cantine del posto, per tutti coloro che presenzieranno alla cerimonia di premiazione. Inoltre, in convenzione, per chi volesse ristorarsi, può degustare i profumati piatti del Ristoranti/Alberghi che verranno preventivamente comunicati.

10. Le opere degli autori vincitori e selezionati verranno pubblicate in un’opera unica che verrà presentata e diffusa durante la cerimonia di premiazione e acquistabile durante la cerimonia di premiazione.

11. Alla stessa persona non verranno assegnati premi consecutivi.

12. La cerimonia di premiazione si svolgerà il giorno Sabato 16 maggio 2015 alle ore 16:30, a Barberino di Mugello (FI) nella sala del centro civico comunale di Via Vespucci. A tutti i partecipanti verranno fornite con ampio preavviso tutte le indicazioni circa la premiazione.

13. I vincitori dei primi tre premi dovranno necessariamente presenziare all’evento o delegare. L’eventuale invio al proprio domicilio, a carico del destinatario, va concordato preventivamente, pena perdita privilegio.

14. L’organizzazione del Premio si riserva la facoltà di apportare modifiche al regolamento, se necessarie per causa di forza maggiore.

15. Parte dei proventi, verrà devoluto per la ricerca della malattia rara alla smard1 di cui si é rilevata la presenza di un caso sul territorio.

16. Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al presente concorso, autorizzano l’Organizzazione del concorso a pubblicare le proprie opere sull’antologia, rinunciando, già dal momento in cui partecipano al concorso, a qualsiasi pretesa economica o di natura giuridica in ordine ai diritti d’autore ma conservano la paternità delle proprie opere. La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento.

Si garantisce che questi saranno utilizzati esclusivamente ai fini del concorso e nell’ambito delle iniziative promosse dalla Ass.Art.Cult. “NuoviOcchiSulMugello” per la legge 675 del 31/12/96 e D.L. 196/03.

Serena Latini – Presidente del Premio

Annamaria Pecoraro – Presidente di Giuria

Tutte le info e il bando sono consultabili:

Pagina FB: https://www.facebook.com/nuoviocchisulmugello

Evento FB: https://www.facebook.com/events/824661900924168/

mail: info@nuoviocchisulmugello.it

sito: www.nuoviocchisulmugello.it

www.deliriprogressivi.com

Serena Latini – Presidente del Premio

Annamaria Pecoraro – Presidente di Giuria

*SCHEDA ADESIONE*

II^ Premio Internazionale d’Arte “NuoviOcchiSulMugello”

[Poesia/Prosa/Art.Fig.]

Scheda di Partecipazione

La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso.

Nome/Cognome ______________________________________________
Nato/a _______________________________il______________

Residente in (via)_______________________Città________________

Cap ______________________ Provincia _________________ Stato_______________

Tel._______________________________
Cell ___________

E-mail ____________________________

Partecipo alla sezione:

□ SEZ. A (Poesia) □ SEZ. B (Racconto) □ SEZ. C (Arte Figurativa)

con il testo/i intitolato/i: ______________________________________________
____________________________________________
______________________________________________
______________________________________________

□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) e solo relativamente allo scopo del Concorso in oggetto.

□ Dichiaro che l’/le opera/e che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.

Firma________________________________ Data ___________________________

Firma ________________________________

(genitore o chi detiene le veci se minorenne)

Scarica bando e scheda d’adesione

bando-concorso NOSM 2015
http://bit.ly/1xRdwJW

scheda adesione
http://bit.ly/1HLR1av

Grande successo per la premiazione del Concorso Lett. “Nuovi occhi sul Mugello”

Copertina Antologia

Un Grande successo, quello  del 22 Febbraio 2014 che ha visto protagonista il Mugello (laboratorio millenario di cultura) e la sensibilizzazione verso quelle realtà in difficoltà. Il Concorso Letterario Nazionale “Nuovi occhi sul Mugello”, è nato per amore e solo per amore, e ha visto la partecipazione di quasi 50 autori (tra scrittori e poeti di tutta Italia.
Alla sua prima edizione, ha trovato ampio riscontro e nota sono le numerose persone accorse, le istituzioni regionali: Dr Eugenio Giani (presidente del consiglio di Firenze e consigliere regionale), gli enti pubblici: Avis Mugello (Borgo S. Lorenzo, Scarperia, S.Piero e Vicchio), Unione Comuni Mugello, Pro Loco e comune di Vicchio, (ove la cerimonia ha avuto luogo)  e i privati, che hanno con il loro calore e attenzione contribuito a patrocinare il tutto.
Il concorso è stato ideato e organizzato da Serena Latini (Pres. del Premio) e Annamaria Pecoraro (direttore artistico e della rivista on line Deliri Progressivi: progetto di promozione artistico – culturale).

Le opere degli autori selezionati come vincitori e meritevoli sono state pubblicate in un’antologia e lo stesso ricavato sarà donato a Casa Cristina, la casa alloggio per donne disagiate realizzata dall’associazione “Il granello di sale” con sede a Ronta – Borgo San Lorenzo (FI). Nel corso della premiazione la Presidente dell’Associazione Francesca Lippi  ha ricevuto una donazione di 457,64 euro. Presenti  erano anche le stesse donne ospitate nella casa  tra cui Seble (senegalese) con il suo piccolo Raphi.

La sala era gremita e non è stato facile trovare un posto a sedere.

Ecco le opere vincitrici
sez. Prosa:
Francesca Montomoli- Dolci colline
Roberto Bruno- Mi presento: sono il Mugello
Rita Brandinu- Lettera alla mia amica Sieve
Sez. Poesia:
Giovanni Mulé- Mugello mandorla di luce
Mario Rizzo- Grida nel Mugello
Oliviero Angelo Fuina- Lago di Bilancino

Le Letture sono state di Giuseppe Lorin (Accademia di Arte Drammatica Silvio d’Amico) con relativo accompagnamento musicale a cura di: Alessandro Moschini, Gloria Vettori  e i mugellani Francesco Fuligni e Giacomo Tagliaferri.

Emozionante è stato anche l’intervento di Silvia Beatriz Cecchi, argentina di origini mugellane che ha parlato del suo libro “Tres baules”, alla 3° ristampa nel suo Paese, arrivata appositamente per il concorso dall’Argentina  e la lettura della lettera dell’Ambasciatore Torcuato di Tella Embajada de la República Argentina en Italia scritta in occasione di tale manifestazione.
Silvia Cecchi, ha ottenuto una menzione d’onore per il suo libro che racconta gli insegnamenti di sua nonna Rachele, mugellana, e dell’amore per il suo territorio trasmesso interamente alla nipote.

La Giuria del Premio era composta da: Annamaria Vezio, Michela Zanarella, Elena Leica, Alessandro Bellomarini, Cristina Cherici Masini,Serena Latini, Annamaria Pecoraro, Lorenzo Spurio, Alessandra Prospero.

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Hanno  partecipato all’evento  Dr. Adriano Gasparrini (Direttore Responsabile del Museo Villa Pecori Giraldi e exbibliotecario di Borgo S.Lorenzo), Gastone Cappelloni (Poeta), Patrizio Pacioni (Scrittore, Blogger, Drammaturgo), Nino Castorina (Poeta- Cantore) che insieme a Massimo Rotundo, hanno donato una video poesia al vincitore 1 classificato sez. poesia.

Hanno aderito e promosso questa iniziativa: Il Fiorino” eventi e manifestazioni, “il Mio Giornale” (www.ilmiogiornale.org), Ass.”Il Granello di Sale”, Ass. Culturale “Ali Menti”, “Deliri Progressivi“ (www.deliriprogressivi.com; rivista on line di promozione eventi culturali e musicali), Rivista Letteraria “Euterpe” (www.rivista-euterpe.blogspot.com),“B&B MammaSerena”, “Visit Mugello”,”Nuovo Bar Dei Vicari (Scarperia),”Mugello senza glutine” (BorgoS.Lorenzo), Photo Club Mugello, “Apicultura Bandini e Claudi”,“Frammenti di Toscana”, “Eventi Toscana”,“Idea Toscana Prima Spremitura”, “Forno Fioravanti & C.”,”Fattoria di Bricciana” (Vicchio), G.Calamassi

Lettera Ambasciata

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Il Galletto in vendita da Sabato 1 Mar 2014

Sabato 22 febbraio la premiazione del concorso dedicato al Mugello

Premiazione del Concorso Letterario

“Nuovi occhi sul… Mugello”

Sabato 22 Febbraio 2014, ore 17

c/o Biblioteca Comunale di Vicchio di M.llo Piazza Don Milani, 6 (FI)

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Ospiti: Dr. Eugenio Giani (Presidente del Consiglio del Comune di Firenze e consigliere della Regione Toscana) Dr. Adriano Gasparrini Direttore Responsabile del Museo Villa Pecori Giraldi e ex bibliotecario di Borgo S.Lorenzo) Gastone Cappelloni (Poeta) Patrizio Pacioni (Scrittore, Blogger, Drammaturgo) Francesca Lippi (Giornalista e Pres. dell’Ass. Granello di Sale e rappresentante del progetto “Casa Cristina”) Silvia Beatriz Cecchi (scrittrice e poetessa argentino – mugellana) Nino Castorina – poeta lettore

Le Letture saranno opera di Giuseppe Lorin (Accademia di Arte Drammatica Silvio d’Amico) Accompagnamento musicale a cura di: Alessandro Moschini e Francesco Fuligni

Presente parte della Giuria del Premio: Annamaria Vezio, Michela Zanarella, Elena Leica, Alessandro Bellomarini, Cristina Cherici Masini,Serena Latini, Annamaria Pecoraro

Graditi Ospiti gli Enti Pubblici e Privati che hanno aderito e promosso questa iniziativa.

*GRAZIE* alle AVIS Mugello (Borgo S. Lorenzo, Scarperia, S.Piero e Vicchio), all’Unione Montana dei Comuni del Mugello al Consiglio della Regione Toscana, al Comune e Pro Loco di Vicchio, “Il Fiorino” eventi e manifestazioni “il Mio Giornale” (www.ilmiogiornale.org), Ass.”Il Granello di Sale”, Ass. Culturale “Ali Menti”, “Deliri Progressivi“ (www.deliriprogressivi.com; rivista on line di promozione eventi culturali e musicali ), Rivista Letteraria “Euterpe” (www.rivista-euterpe.blogspot.com), “B&B MammaSerena”, “Visit Mugello”, “Nuovo Bar Dei Vicari (Scarperia), “Mugello senza glutine” (Borgo S.Lorenzo), Photo Club Mugello, “Apicultura Bandini e Claudi”, “Frammenti di Toscana”, “Eventi Toscana”, “Idea Toscana Prima Spremitura”, “Forno Fioravanti & C.”, “Fattoria di Bricciana” (Vicchio), G.Calamassi, per aver concesso il patrocinio all’evento, per i prodotti donati e il lavoro svolto per il Premio Nazionale Letterario “Nuovi Occhi sul …Mugello” e alla Biblioteca Comunale di Vicchio ove è stato possibile promuovere e ospitare l’iniziativa atta a inserire il “Mugello” tra le località turistiche – culturali italiane e per sostenere il progetto: “Casa Cristina”: “Casa per donne maltrattate” (Ronta- Borgo S.Lorenzo).

 

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