“La ragazza di via Meridionale”: esce il saggio di L. Spurio sulla poesia di Anna Santoliquido

È uscito poche settimane fa, per i tipi di Nemapress Edizioni di Roma, il volume saggistico dal titolo “La ragazza di via Meridionale”, opera del critico letterario marchigiano Lorenzo Spurio interamente dedicata all’attività poetica della poetessa, scrittrice e saggista Anna Santoliquido.

L’opera si apre con un contributo critico del professore Vincenzo Guarracino posizionato quale prefazione, testo che apre e anticipa ai tanti argomenti trattati nel corso del libro. Il volume, che porta quale sottotitolo “Percorsi critici sulla poesia di Anna Santoliquido”, è nato ed è stato sviluppato nel corso del 2020, a continuo contatto con la stessa autrice destinataria delle pagine del saggio, spiega l’autore.

Ad arricchire ulteriormente l’opera, organizzata in vari capitoli dove risalta, per ricchezza di contenuti l’intervista condotta da Spurio all’Autrice, è la postfazione del critico Neria De Giovanni, presente nel triplice ruolo di responsabile di Nemparess Edizioni, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari e di amica della Santoliquido. Pregevole l’immagine di copertina, opera del noto pittore serbo Zoran Ignjatović, attentamente scelta dalla Santoliquido che, nell’est Europa – come ricorda Spurio nel corso del saggio – è molto stimata, conosciuta, letta e tradotta.

L’idea del volume – come spiegato da Spurio nell’introduzione – è nata nel corso di un approfondimento sull’opera della Santoliquido iniziato qualche anno fa e che ha portato nel 2019 ad attribuirle il prestigioso Premio alla Carriera in seno al Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” di Jesi. Competizione di prestigio che annualmente celebra la poesia e che ha visto, negli anni, premiati autori di spicco dello scenario letterario nostrano tra cui Dante Maffia, Donatella Bisutti, Marcia Theophilo e Matteo Bonsante.

Nel volume ben viene posto in evidenza il lungo, saldo e apprezzato percorso poetico pluridecennale di Anna Santoliquido, lucana di nascita, barese di adozione, ideatrice del Movimento Internazionale “Donne e Poesia” che negli anni ha prodotto un’attività di promozione culturale e di solidarizzazione assai importante, finanche convegnistica ed editoriale, in tutta Italia.

Ulteriori contributi che arricchiscono il volume non venendo mai meno all’unitarietà dell’opera sono alcune liriche della Santoliquido proposte in versione latina, tradotte dal professore Orazio Antonio Bologna e un contributo del critico romano Cinzia Baldazzi sull’opera della Santoliquido “Una vita in versi. Trentasette volte Anna Santoliquido” da lei presentato tempo fa nella Capitale.

Anna Santoliquido dal 1981 ha pubblicato ventuno raccolte di poesia un volume di racconti e ha curato diverse antologie. È autrice dell’opera teatrale “Il Battista”, rappresentata nel 1999.  Le sue poesie sono state tradotte in ventitré lingue. È presente in numerose riviste, saggi critici e antologie nazionali e straniere. Ha conseguito numerosi riconoscimenti letterari nazionali e internazionali. Nel 2017 le è stata conferita la Laurea Apollinaris Poetica dall’Università Pontificia Salesiana di Roma. Numerose sono le pubblicazioni critiche sulla sua attività poetica tra cui: “Anima mundi. La scrittura di Anna Santoliquido” (2017) e “Una vita in versi – Trentasette volte Anna Santoliquido” (2018) entrambe a cura di Francesca Amendola. Ad esse va ad aggiungersi, ora, il ricco e articolato volume di Lorenzo Spurio.

“Ebbrezze d’amore, dolcezze e furori” di Anna Manna Clementi, la nuova opera omnia della poetessa romana fondatrice del Premio “Rosse Pergamene”

Articolo di Lorenzo Spurio 

È uscito il nuovo libro di poesie della poetessa e scrittrice romana Anna Manna dal titolo “Ebbrezze d’amore, dolcezze e furori” per i tipi di Nemapress di Roma, Collana Poesie, che sarà presentato ufficialmente giovedì 12 dicembre a Roma presso l’Aula Magna di Palazzo Sora (Corso Vittorio Emanuele II n°217) in un evento tenuto presso il Sindacato Libero degli Scrittori Italiani.

79083015_2591622101066809_2234781216228245504_n.jpgAnna Manna Clementi ha pubblicato molti libri di poesia e racconti, tutti risultati pluripremiati in vari contesti letterari in numerose regioni italiane. Tra di essi i prestigiosi “Premio Teramo” e “Premio Alghero”, il “Premio Scrivere Donna” (Tracce Editore), il Premio “Sinite Parvulos” in Vaticano, Premio “Francesco Grisi”, “Calliope” e tanti altri ancora. Ha ideato, fondato e presiede il Premio Letterario “Le Rosse Pergamene” con sede a Roma, il cui nome è nato a partire da una delle sue numerose pubblicazioni. Per la poesia ha pubblicato Migranti (2016), Le poesie di Monteluco (2016), Maree amare mare e amare, Umili parole e grandi sogni. Cinque poesie per tre pontefici; per la narrativa ha pubblicato il romanzo A largo della polveriera (2002); per la saggistica Europa e cultura del Nuovo Umanesimo e L’Illimite . Incontro con il poeta Corrado Calabrò (2015). Sue poesie sono presenti in numerose antologie. È Presidente Fondatrice del Premio “Europa e Cultura” che si svolge presso il Centro di Documentazione europea “Altiero Spinelli” alla Facoltà di Economia dell’Università “La Sapienza” di Roma. Pluripremiata anche a livello istituzionale per la sua attività di cultural promoter. I suoi saggi sono stati presentati anche presso la Biblioteca della Camera dei Deputati e presso Casa Menotti a Spoleto. Si sono occupati della sua scrittura e della sua instancabile attività di promozione culturale i maggiori critici letterari e giornalisti del nostro Paese.

Prenderanno parte alla presentazione, oltre all’autrice del libro, Francesco Mercadante (filosofo del diritto, saggista, Presidente del Sindacato Libero Scrittori italiani), con un saluto di indirizzo che aprirà poi agli interventi di Neria De Giovanni (Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari) e Daniela Fabrizi (poetessa, con la quale Anna Manna nel 2016 pubblicò il libro a quattro mani Migranti, con prefazione di Dante Maffia e postfazione di Lorenzo Spurio). Ospiti d’onore saranno Diana Cavorso Caronia, Sabino Caronia e Mario Narducci. Ad arricchire il pomeriggio poetico saranno lette e commentate le poesie di Anna Manna presenti nel volume da parte di Fabia Baldi, Luisa Bussi, Jole Chessa Olivares, Tiziana Marini, Ruggero Marino, Artemide Napolitano, Antonella Pagano ed Eugenia Serafini.

78896107_576314213183830_1613542187163713536_n.jpgMondadori-Store così presenta, in forma sintetica, i contenuti di questo volume: “Il libro raccoglie le poesie di oltre vent’anni, rappresentando quasi un’opera omnia di una scrittrice e poeta molto nota in campo nazionale. Ne è la prova, non soltanto le liriche antologizzate, ma soprattutto l’ultima parte del libro, in cui numerosissimi saggisti e critici letterari si cimentano nell’analisi di singole poesie, scelte per empatia e vicinanza di tematiche tra saggista e poeta. Il libro è la sintesi di poesie d’amore e anche d’amore per l’arte e la bellezza. Si chiude con un omaggio poetico alla città di Roma”.

La scrittrice Neria De Giovanni, che ha curato la prefazione, così parla della nuova opera di Anna Manna: “è il resoconto di una vita di riflessioni, emozioni, immagini letterarie e realtà vissute. [Il volume] è composito e ricchissimo, con una voce poetica che a volte diventa anche preludio e presentazione critica per guidare, all’interno del volume, tra versi e prose critiche, illuminando un percorso sempre più accattivante e misterioso insieme. Anna Manna è certamente poeta, ma anche critico letterario e ideatore-coordinatore di eventi di alto spessore culturale. Pertanto ha voluto racchiudere in questo volume non soltanto le sue poesie migliori con un ordito rigoroso e motivato, ma anche testi critici di approfondimento e lettura dei suoi versi, da parte di lettori d’eccezione, critici militanti”.

Tra di essi figurano gli scomparsi Giorgio Carpaneto, Vittoriano Esposito, Pasqualino Fortunato, Gilberto Mazzoleni, Raimondo Venturiello, Mauro Milesi, Nino Piccione e Mario Mazzantini e viventi quali i contemporanei Renato Minore, Luigi Tallarico, Marianna Bucchich, Mario Narducci, Ruggero Marino, Franco Campegiani, Giuseppe Nasca, Liliana Biondi, Diana e Sabino Caronia, Fabia Baldi, Lorenzo Spurio, Michela Zanarella, Daniela Fabrizi, Jole Chessa Olivares, Fausta Genziana Le Piane, Lidia Popa, Luisa Bussi, Tiziana Grassi, Elisabetta Bagli, Romano Maria Levante, Carmelita Randazzo, Antonella Pagano, Tiziana Marini, Anita Napolitano. Le conclusioni critiche sono di Carmelo Aliberti e Giuseppe Manitta mentre i rapporti tra la poesia della Manna e la pittura sono analizzati e sviluppati dalla scomparsa Mines Preda De Carolis e dai contemporanei Stefania Camilleri ed Eugenia Serafini.

LORENZO SPURIO

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