N.E. 02/2024 – “Spazio puro”, poesia di Paola Pittavino

Grandi faggi

lontano da qui

nel cerchio verde

e pulsante della foresta.

Rami dritti invocanti luce

tronchi severi, affiancati

comunicano

con impercettibili fruscii

di legni e di foglie

vapori odorosi

tra le chiome vibranti

liquide parole azotate

sotto nell’amoroso

groviglio di radici .

Immobile e muta

in ascolto sto

del vostro incessante mormorio

delicata e sottile

mi ritrovo in linfa e corteccia

le dita svettano in cerca di luce

le membra affondano in morbida terra.

E poi ancora e piano

mi faccio vapore e salgo

e dunque  salgo

torno leggera e vasta.


Ora siamo

fuori dal tempo

unico suono

in spazio puro.


Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.

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