N.E. 02/2024 – “Sensazioni celesti”, poesia di Claudio Merini

Eppure ancora riesco a sentire

il soffio dell’universo

il fruscio delle stelle

nel principio della notte.


Incredulo avverto

l’infinita presenza

nel vuoto che mi avvolge

nel tempo che svanisce.


Mistero,

altro non so dire.

Silenzio,

fatto di parole.


Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autore ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.

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