N.E. 02/2024 – “Cuore bianco”, poesia di Silvia Rosa

Nel sogno torni a visitarmi

adesso che finalmente –

la neve scioglie il suo candore

marziale, la coltre di sudario che

ha annullato un giorno il nero vivo

dei tuoi sguardi accessi e spenti

a forza nel gelo dell’assenza.

Non importa dove sei, in quale piana

desolata dell’inverno o al bordo

di quale spiaggia sferzata dai venti,

ovunque io ti vedo e sento l’eco

del tuo silenzio, che mi parla.


Nel sogno sono scalza, di fronte

a un abete maestoso, i piedi affondano

in una terra dalla mollezza esasperata,

incomoda, il buio cala, la solitudine

mi attraversa nel biancore di luna

che mi scioglie gli occhi e mi illumina.

Sei quella verità in cui ho creduto

prima di portare il peso di migliaia

di parole svuotate della loro essenza,

sei quel cuore bianco che si specchia

identico nel mio e ogni cosa allora

prende senso – di continuo –.


Nevica manna e ogni desiderio si placa,

la paura è un battito d’ala di falena

che segue la sua stella, ogni attimo si dilata:

ora che la fine coincide con l’inizio

sei un immenso cielo, che palpita.


Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’aurice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.

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