Svelati i nomi dei premiati del Premio Internazionale “Gennaro Manna”

La cerimonia di premiazione del Premio Internazionale “Gennaro Manna” edizione 2025-2026 si terrà nella Capitale il prossimo 23 maggio. Lo rende noto un comunicato stampa diffuso dalla figlia del poeta, Anna, nota poetessa anche lei, scrittrice, saggista e promotrice culturale nonché fondatrice del prestigioso Premio Letterario “Le rosse pergamene”. L’edizione in corso vedrà una dedica speciale al settore Comunicazione. Numerosi i premiati che riceveranno l’ambito riconoscimento e che si ritroveranno a Roma il prossimo anno.

Il Premio si presenta così con una veste inedita e vincente dove è impossibile non apprezzare l’animo propositivo e il noto slancio in progetti di simile risma della promoter Anna Manna Clementi capace di far dialogare tra loro iniziative culturali di spessore di cui è madrina quali “I grandi dialoghi nel web”, format digitale nato e sviluppato nella triste circostanza dell’era Covid dettata dal distanziamento sociale.

Gennaro Manna nacque a Tocco Casauria in provincia di Pescara nel 1922 e morì a Roma nel 1990. Nel comune abruzzese sulla casa che gli diede i natali una targa ricorda l’evento: “Qui nacque Gennaro Manna progenie di aviti ingegni, scrittore, saggista, poeta della sua terra e del mondo. La fede, la virtù, l’angoscia con possente e mirabile arte illuminò. I cittadini commossi posero. Tocco, XXVI ottobre 1991”.

Ampia è la sua produzione letteraria dove si contano romanzi, raccolte di poesie, saggi. Alcune opere sono state pubblicate postume, varie anche le traduzioni. Collaborò con varie testate a livello nazionale tra cui “Il Tempo” e “L’Osservatore Romano” curando la famosa “terza pagina”, quella dedicata allora alla cultura.

Fu impiegato quale funzionario presso la Cassa del Mezzogiorno con vari incarichi che lo portarono al sud Italia. In particolare nella celebre “Città dei Sassi”, Matera, visse per alcuni anni e lì vergò le pagine di Le terrazze (Sciascia, 1959 – vincitore del Premio “Corrado Alvaro”), suo primo romanzo ambientato in terra d’Abruzzo. Sempre a Matera scrisse Un uomo senza cappello (1962). Seguirono numerose altre pubblicazioni con un’attenzione primigenia e costante alla contrapposizione tra mondo rurale e la dimensione urbana.

Largo Gennaro Manna a Tocco Casauria

Forte il legame con la terra di Lucania, ricca di cantori popolari ma anche del genio di Carlo Levi (1902-1975) che dedicò intense pagine alla gente locale nel suo Cristo si è fermato a Eboli (Einaudi, 1945) al punto tale che con Il potere e la maschera Manna vinse il “Premio Basilicata”. Sempre attento lo sguardo e la partecipazione alle vicende delle genti del sud come avviene nel romanzo La casa di Napoli (Rusconi, 1981) – forse la sua maggiore opera – con la quale vinse l’ambito Premio Internazionale “Grinzane Cavour”. Nel 1997, a sette anni dal suo decesso, la figlia diede alle stampe Dopo il varo della porta (Ila Palma) una consistente raccolta di poesie che svela la straordinaria sensibilità dell’uomo.

La nota stampa della promotrice Anna Manna ha così dato a conoscere i nomi di coloro che verranno premiati nel nome e in memoria dell’augusto genitore in una commissione di giuria presieduta dal giornalista e scrittore aquilano Goffredo Palmerini.

Il Premio per il giornalismo verrà attribuito a Mariza Antonietta Bafile

Per la sezione libro edito si sono affermati Silvana Lazzarino con l’opera Emozioni e counseling a mediazione artistica (Kairos, 2024). La commissione di Giuria della sezione libro edito verrà data a conoscere in sede di premiazione.

Per la sezione “I grandi dialoghi 2026” verranno attribuiti riconoscimenti a Simone Gambacorta (Premio “Il dialogo con la cultura”), alla doppietta Antonella Pagano e Fabio Petrelli (Premio “Il dialogo tra le arti”), alla doppietta Daniela Quieti di Pescara e Laura De Luca (Premio “Il dialogo con i sentimenti”), a Mario Giannini – per il servizio fotografico dedicato alla città di Matera – (Premio “Il dialogo con l’immagine”).

Per la kermesse annuale 2025, poeti e pittori insieme, nell’omaggio a Tocco Casauria, la cui giuria è stata presieduta da Eugenia Serafini, queste sono le coppie risultate vincitrici per la sezione con tematica “infanzia”: Maria Rita Magnante ed Elvezio Sfarra, su versi di Maria Rita Magnante (Premio “I pionieri del dialogo”), Clara Di Stefano e Giovanna Gubbiotti, su versi di Clara di Stefano (Premio “Pittori di Spoleto”), Giuseppina Palo e Rosa Giordano, su versi di Giuseppina Palo (Premio “Infanzia difficile”), Tiziana Marini e Giacomo Baldini, su versi di Tiziana Marini (Premio “Il sogno dell’infanzia”), Mira Carpineta e Daniela Fabrizi, su versi di Mira Carpineta (Premio “Madre”), Fausta Genziana Le Piane e Rosa Giordano, su versi di Fausta Genziana Le Piane (Premio “Le madeleine”).

La sezione a tematica “innamoramento” ha visto la vittoria della coppia costituita dal noto poeta e giurista Corrado Calabrò con Tiziana Marini, su versi di Corrado Calabrò di cui ricordiamo la premiatissima auto-antologia Quinta dimensione (Mondadori, 2021) a loro viene conferito il Premio “Innamoramento come sogno”. Alla coppia Giuseppe Nasca e Giusy Ciagola, su versi di Giuseppe Nasca viene attribuito il Premio “Innamoramento come ricordo e nostalgia”; ad Antonietta Siviero di Termoli (CB) e Daniela Fabrizi, su versi di Antonietta Siviero è conferito il Premio “Innamoramento giovanile”.  

Non mancano le sorprese dacché i nomi dei vincitori per il tema “Gli amori impossibili” verranno decretati e ufficializzati il giorno di San Valentino. Le ulteriori sezioni Poesia internazionale, Poesia italiana e Poesia donna, si svolgeranno a data da destinarsi.

I superpremi e i Premi Speciali del Premio Internazionale “Gennaro Manna”, invece, sono stati precedentemente annunciati nel mese di novembre e siamo a rammentarli in tale situazione: a Mario Narducci per la poesia dedicata a Gennaro Manna, in coppia con il pittore Elvezio Sfarra per il dipinto “Era scritto”; alla poetessa Liliana Biondi per la poesia dedicata a Tocco Casauria, in coppia con il pittore Antonio Rauco per il dipinto “A Tocco”; alla coppia Daniela Fabrizi e Massimo Papi, per i versi e il dipinto sbocciati dai versi di Gennaro Manna. Premio Speciale “Dipinti ispirati dai Poeti di Tocco” a Laura Bordi per la Poesia di Lucia De Angelis.

Fuori dalla classifica riconoscimenti speciali al giornalista e scrittore pugliese Pierfranco Bruni e a Francesco Copia. Per la sezione “Il volto e la poesia” premio a Miguel Angel Acosta Lara per il ritratto ispirato dalla poesia di Regina Resta; a Silvana Leonardi per il ritratto ispirato dai versi di Gennaro Manna dedicati alla madre. Si aggiungono inoltre, per la sezione “Versi per una copertina” riconoscimenti speciali a Francesco Agresti con la pittrice Arianna Capponi e ad Anna Maria Giancarli con il pittore Mario Velocci.

Il Premio “In ricordo di…” è dedicato alla memoria della poetessa Jole Chessa Olivares, infaticabile presenza nelle iniziative della Manna, scomparsa tre anni fa.

Lorenzo Spurio

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