Lorenzo Spurio presenta il suo saggio “Flyte & Tallis” a Firenze

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Clicca di seguito per leggere le varie recensioni al libro:

Recensione di CINZIA TIANETTI
Recensione di SARA GROSOLI
 
 

“La Poesia di Vasco Rossi. Una interpretazione” di Antonio Malerba

La Poesia di Vasco Rossi. Una interpretazione
di Antonio Malerba
Zona Editrice, 2012
Prezzo: 10 euro

ISBN: 978 88 6438 315 6

Copertina PVR(Prefazione) Ascoltando le canzoni di Vasco, ma anche leggendone le interviste e gli scritti, si ha la sensazione di una grande coerenza e profondità di significati. Tra i temi più sentiti: il sentimento del finito, la crisi delle verità, la vita come caos, il male di vivere, il valore consolatorio della musica. Il libro si sofferma su questi e altri temi, in un dialogo serrato e stringato con le parole di Vasco, e suggerisce anche un parallelo con le riflessioni di Nietzsche, uno degli scrittori più letti e apprezzati da Vasco.

I commenti delle persone che hanno letto il libro:

“Il testo è da considerarsi senza dubbio da leggere.
Incuriosisce soprattutto per l’originalità nella scelta, da parte dell’autore, dei due soggetti posti a confronto.
Colpisce, nel corso della lettura, per la profondità di analisi e la puntualità nella dimostrazione delle analogie e dei punti in comune tra Nietzsche e Vasco Rossi.
La scrittura è fluida, scorrevole, coinvolgente.
L’organizzazione strutturale interna è armonica, l’autore riesce a tenere bene l’equilibrio tra citazioni e analisi.
La differenza sostanziale che intercorre tra i relativi ambiti di appartenenza – quello teorico-filosofico e quello poetico-musicale -, inoltre, lo rende appetibile sia da un punto di vista tendenzialmente divulgativo, sia da un punto di vista riconducibile all’analisi storico-sociale della cultura e delle idee.”
Leonardo

“Interessante e originale esperimento poetico-filosofico. L’opera è interessante e ben scritta. Notevole la ricchezza di contenuti. Coinvolgenti le tematiche trattate. Ottimo lo stile conciso. Sostenuto da un approfondito lavoro di ricerca, questo libro è il punto di riferimento imprescindibile per quanti vogliano avvicinarsi alla poetica di Vasco.”
Cristina

“Interessante sia dal punto di vista stilistico che da quello del contenuto.
Una profonda analisi filosofica su Vasco Rossi. Le citazioni e i riferimenti ai testi del cantautore impreziosiscono l’opera; il linguaggio utilizzato è formale, ricercato, adatto insomma al genere di testo che viene presentato. I fan di Vasco potranno trovare una vera dissertazione sul poeta che da anni ha contributo a scrivere la storia della musica italiana.”
Francesca

“‘6000 piedi al di là dell’uomo e del tempo’… E su un altro livello rispetto agli altri cantautori. Un esperimento, un libro per pochi, per i contenuti, per il rigore analitico, per la quantità di riferimenti e citazioni e per lo stile tagliato, sincopato, metal. Una provocazione che intende sfidare il lettore a trovare luoghi in cui si sia mai parlato con Vasco in modo più approfondito.”
Mueck

“Hanno rubato Babbo Natale” di Anna Maria Loglisci

COMUNICATO STAMPA

In libreria il romanzo “Hanno rubato Babbo Natale” (A & B Editrice)

Della scrittrice e giornalista catanese Anna Maria Loglisci

 

copertinaCATANIA – Manca poco al Natale e un fiume di gente si è riversato a Olympus per gli acquisti. Il libraio Marchini comunica sconsolato a Cirino Cannata che è stato rubato un pupazzo con le fattezze di Babbo Natale. La guardia giurata è allibita. Perché tanto avvilimento? Poco dopo si diffonde la notizia dell’uccisione di Matteo Salterio, uno dei proprietari di Olympus, un grande centro commerciale al centro della vicenda.

C’è tutto questo nel romanzo “Hanno rubato Babbo Natale”, della catanese Anna Maria Loglisci, pubblicato da “A & B Editrice” (152 pagine, 14 euro).

Nel libro, Olympus è tratteggiato come una sorta di piccola città che favorisce l’aggregazione, ma forse è anche un luogo dove si magnifica l’egoismo e la soddisfazione del proprio piacere. Come centro commerciale, in effetti è molto singolare, non solo per le pregevoli architetture e gli spazi verdi, ma soprattutto perché, oltre ai tanti negozi e servizi dedicati al benessere fisico, c’è anche una chiesa. Ma è davvero possibile conciliare affari e spirito? Chi meglio della panciuta figura di Babbo Natale, emblema di una festa sempre meno religiosa e sempre più godereccia, può rappresentare questo dilemma? In questa storia, però, il ruolo di Babbo Natale non è solo simbolico. A questa conclusione giunge il commissario Cortese, disincantato conoscitore dell’animo umano, che, coadiuvato dall’ispettore Branco, nel corso delle indagini s’imbatte in un variegato campionario di umanità. L’autrice descrive un presente dominato dal consumismo e da invadenti media, che fa da sfondo a questa vicenda in giallo e che, tuttavia, ha le radici in un passato di cui nel libro è possibile rivivere le inconfondibili atmosfere.

 

Chi è l’autrice?

Anna Maria Loglisci, catanese, è laureata in Scienze politiche e in Lingue e letterature straniere moderne. Insegnante d’Inglese, svolge attività di col-laborazione giornalistica, in particolare con il quotidiano “La Sicilia”. Ha pubblicato i romanzi Di fuochi e disincanti (2002) e In disordine (2008).

“Ossessioni” di Andrea Marzola

Ossessioni
di Andrea Marzola
Prospettiva Editrice
ISBN 978-88-7418-775-1
Pagg. 73
Prezzo € 12,00

copertinaSinossi: Quando la tua mente diventa il palcoscenico ideale per il teatro dell’assurdo, quando lunghi e appuntiti aghi si conficcano nel tuo già martoriato e sanguinante cervello e fuori tutti quanti non la piantano con la pentola della polenta, ciò significa che la tua
anima è posseduta dal demone dell’ossessione. Fissazione, assillo, tormento, angoscia, ansia, incubo, mania, paranoia, psicosi, ossessione, ossessione. Quindici racconti.

Chi è l’autore?

Andrea Marzola nasce il 27/06/1974 a Luino sulla sponda lombarda del lago Maggiore, dove già Piero Chiara aveva ambientato molti dei suoi romanzi e racconti. Quando è ancora in tenera età la sua famiglia si trasferisce a Baveno, sulla sponda piemontese. Non completa gli studi universitari, viaggia molto, si stabilisce anche per brevi periodi in Inghilterra e in Irlanda, per poi fare ritorno a Baveno, dove tutt’ora risiede. Da quando entra nel mondo del lavoro, cerca sempre occupazioni che gli concedano tempo ed energie per dedicarsi a ciò che ritiene essere più importante: creare e condividere, il suo modo di creare è scrivere.

“Spesso ti dicono di non arrenderti” di Santi Moschella

Spesso ti dicono di non arrenderti
di Santi Moschella
Armando Siciliano Editore, 2012
ISBN: 9788874426744
Pagine: 
Costo: 10 €

copertina santi moschella_copertina definitiva perlungo.qxdSinossi: Stazione di Bologna: il 2 agosto del 1980 muore Onofrio Zappalà, emigrante siciliano. Son passati tanti anni e un altro Onofrio si trova lì ad attendere, emigrato anche lui, dopo tante resistenze, e con la testa ancora rivolta alla sua Sicilia: «L’uomo dai capelli brizzolati non cessa di parlare: “Se noi assumessimo che questo è un paese dalla memoria corta, saremmo costretti a giungere a delle conclusioni devastanti. Chi ha la memoria corta o disonesta non può sognare. Infatti il sogno non è la capacità di intraprendere lavori secolari per consentire al – l’uomo di trovare se stesso? E di migliorare questa società? Tutto ciò non potrebbe avvenire oscurando o mistificando il passato”. Onofrio e i ragazzi trascinano le valigie lungo il marciapiede, l’uomo prosegue leggero: “Ma vi sono accezioni negative del verbo ‘sogno’. Ricostruito questo paese dopo la guerra, legalità e di ritto al lavoro sono rimasti valori non attuati. La disoccupazione svuota i nostri paesi. Il più giovane ha settant’anni”».

Chi è l’autore

Santi Moschella nasce a Santa Teresa di Riva (Messina) nel 1957. Diplomatosi nel locale Liceo-Ginnasio, partecipa alla vita politica e sociale (Polisportiva Jonica, Centro Sporti vo Italiano, “Città insieme”, Teleradio Empire, “Fantasia” e “C’era una volta un Borgo Marino”). Laureato in giurisprudenza, lavora presso la Commissione Tributaria a Varese, città nella quale svolge attività di volontariato con le parrocchie di Masnago e di Casbeno.

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Anna Bonarrigo presenta la sua silloge di poesie “Il calore e la paura”

Il calore e la paura
di Anna Bonarrigo
Lettere Animate Editore, 2012
ISBN:  978-88-97801-45-0
Pagine: 94
Costo: 10 €

 

Sinossi: 

542690_4379468518129_1031270115_nHo scritto per anni nel mio silenzio, in fogli sparsi, nei momenti più disparati, sono scesa e risalita nei fondali dell’anima, ho volato e camminato per le vie del cuore.

Per la strada tanti di quei pezzi di carta sono andati persi, altri sono ancora in fondo al mio cassetto e ora mi trovo qui, a denudarmi l’anima per chi come me ha fame di dire e di dare.

La poesia non si ferma in queste righe,  vuol venire con te, vuol far parte dei tuoi ricordi, dei tuoi pensieri:  è attimo ed eterno, è emozione che percorre ogni centimetro della pelle.

Mi chiedo cos’è che ci fa desiderare l’indesiderabile e allo stesso tempo averne maledettamente paura. L’attrattiva diventa tormento, il piacere del calore e la paura di rimanerne arsi …

In fondo è questa la vita, attimi da prendere al volo, tentazioni ed inerzie,  illusioni e speranze, impeti ed angosce in agguato, implose ed esplose.

E’ questa la mia poesia, ammaliante seduttrice, la amo, la vivo, mi scorre dentro tra brividi di fuoco e di freddo, messale di piacere e tormento.

Vorrei fosse vostra in maniera naturale come lo è per me, come bere dalle mie labbra un sorso di buon vino, come condividere lo stesso respiro … è questa la poesia che vi racconto.

 

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Iniziativa Editoriale dell’Ass. Culturale “Il Paese che non c’è”

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INIZIATIVA EDITORIALE

con pubblicazione gratuita

Possono partecipare autori con opere a tema libero purché inedite, scritte in lingua italiana. Le opere di autori stranieri dovranno essere accompagnate dalla traduzione.

  • L’iniziativa editoriale si articola in due sezioni:
    SEZIONE A: Poesia (Da 30 a 50 poesie raccolte in fascicolo).
    SEZIONE B: Narrativa (romanzo, saggio o raccolta di racconti non superiore alle 50 cartelle dattiloscritte).
  • Non è consentita la partecipazione ad entrambe le sezioni.
  • Le opere devono pervenire all’Associazione Culturale “Il Paese che non c’è” – via Sant’Alessandro, 32 – 24121 Bergamo, a mezzo posta prioritaria, entro la scadenza del 31 GENNAIO 2013.
  • Di ogni composizione devono essere inviate 3 (tre) copie dattiloscritte o fotocopiate purché leggibili. Solo una copia dovrà contenere nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico ed email del concorrente.
  • Saranno scartate, senza che sia dovuta comunicazione al concorrente, quelle opere che non risponderanno a quanto richiesto nei precedenti articoli.
  • Le opere non saranno restituite. L’Associazione non è tenuta ad alcuna comunicazione sull’esito del concorso ai concorrenti non premiati o segnalati; i risultati del premio saranno resi noti mediante pubblicazione sulla stampa specializzata.
  • I nomi dei componenti la giuria saranno resi noti durante la cerimonia di premiazione che si terrà in data e luogo da destinarsi.
  • Al vincitore verrà offerta la pubblicazione.
    I primi dieci classificati riceveranno interessanti proposte editoriali.

 

  • E’ gradito un libero contributo da inviare con gli elaborati.
  • La partecipazione all’iniziativa editoriale implica l’accettazione incondizionata di tutte le norme del presente regolamento. Per ogni controversia è competente il Comitato Organizzatore.

Considerato il laborioso compito della giuria, si ringraziano gli autori che avendone la possibilità, invieranno le proprie opere prontamente e non nei giorni prossimi la scadenza.

INFO: 3771246697 – ilpaesechenonce@tin.it

Un’antologia poetica a scopo benefico: “Poeti per l’Emilia”

Autore: AA.VV.
Titolo: Poeti per l’Emilia
Curatori: Silvana Stremiz, Barbara Brussa
Prefazione a cura di Renzo Piovesan
Genere: Poesia
Casa Editrice: PensieriParole
Anno: 2012
ISBN: 978-88-96472-35-4
Numero di pagine: 160
Costo: 13 €

 

155_1Questa lodevole iniziativa umanitaria curata da Barbara Brussa e Silvana Stremiz ha ottenuto il patrocinio del Comune di Padova. Per ogni copia venduta verranno donati 6€ alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia nel 2012. Gli autori che figurano nell’opera sono: Concetta Antonelli, Valerio Agostino Baron, Emilio Basta, Sir Jo Black, Daniela Bonomi, Barbara Brussa, Klara Erzsebet Bujtor, Tindara Cannistrà, Fiorella Cappelli, Marzia Carocci, Rosa Cassese, Luciano Corona, Cristina Cossu, Anna D’Urso, Ilaria Lailly Daolio, Giorgio De Luca, Anna De Santis, Marcello De Santis, Stefano Del Degan, Levis Dondi, Grazia Finocchiaro, Marco Giannetti, Alma Gjini, Filomena Lamb, Andrea Manfrè, Cinella Micciani, Erika Moon, Claudio Morbo, Mirka Naldi, Maria Palumbo, Cleonice Parisi, Annamaria Pecoraro, Cristina Pinochi, Fabio Privitera, Violetta Serreli, Silvana Stremiz, Marisa Zedda. 

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“Le finestre dei pensieri” di Alessandro Bagnato

Le finestre dei pensieri
di Alessandro Bagnato
BookSprint Edizioni, 2011
Genere: saggio filosofico
ISBN: 9788865955758
Pagine: 152
Costo: 13,80€

 

bagnato copertinaSinossi: «A volte osserviamo i pensieri distesi su un grande prato come la purezza dei fiori ed essi aspettano che qualcuno si accorga della loro presenza. Restano lì fermi in attesa, ma nessuno li raccoglie. I pensieri si ritrovano come le foglie che cadono dagli alberi in autunno. Cadono, cadono e cadono e rimangono lì, pure e innocue. La gente passa e le calpesta, e neanche chiede scusa.».
Le finestre dei pensieri gravita intorno a ciò di cui oggi ci occupiamo poco: il pensiero. Ci troviamo di fronte ad un flusso di coscienza che sembra nascere durante una notte insonne, in cui i pensieri vagano e si contorcono talmente che si finisce col chiedersi il perché del perché. Un testo senza pretese di scientificità che analizza un argomento già studiato e già discusso da filosofi e letterati del passato che con una rapida carrellata di analisi altrui ci porta ad un’interpretazione in chiave moderna della questione. Qui si rimette in gioco tutto ciò che è stato detto e lo si fa con gli occhi di Alessandro Bagnato, il quale in prima persona s’interroga e ragiona: le finestre dei pensieri che si aprono, si chiudono, ci fanno vedere attraverso i loro vetri e riducono allo stesso tempo la nostra visuale.

 

Chi è l’autore?

Alessandro Bagnato nasce a Milano nel 1984, anche se ora è residente in un piccolo ma incantevole paesino in provincia di Vibo Valentia, vale a dire, San Costantino di Briatico, a soli dieci minuti dalla più conosciuta Tropea. Sin da subito in lui si manifesta la passione per la scrittura e per la filosofia e già da piccolo a ben nove anni pensò di scrivere il suo primo eBook che doveva avere il titolo di “La povertà e la felicità della vita”. Si è laureato in Filosofia e Scienze Umane all’Università degli studi della Calabria, e continua a lavorare ai suoi progetti futuri di scrittura. Lavora e studia per scrivere un nuovo eBook che sarà denominato “Ethos”. Sogna di essere conosciuto un giorno come uno dei più importanti filosofi contemporanei, e intanto collabora con riviste culturali e associazioni filosofiche e cura un blog personale, donando il suo sapere al servizio degli altri e sperando che questo sia un utile strumento per la comprensione e il miglioramento di ognuno. Nel frattempo continua a fare ciò che ama di più: studiare i comportamenti dell’uomo tramite la percezione filosofica. Spera un giorno di realizzare il sogno di scrivere l’eBook che pensò quando aveva nove anni.

 

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Luca Rachetta torna con “Le oscure presenze”

Le oscure presenze
di Luca Rachetta
Edizioni Creativa, 2012
ISBN:9788896824580
Costo: 13€

deskSinossi:  Andrea Bardi, amante delle belle lettere che una sorta di paterno ricatto ha reso imprenditore del chinotto, è assediato dai fantasmi: il rammarico di non aver potuto seguire il percorso di vita a lui più congeniale, la paura di perdere la moglie Donatella, con la quale sente venir meno l’intesa e la comunione di interessi di un tempo, il dubbio di non essere all’altezza delle responsabilità connesse al proprio ruolo professionale. Fino a quando non ci si mette anche un fantasma vero a complicargli la vita e ad arricchire quel ricco campionario di oscure presenze contro le quali dovrà combattere per conquistarsi la sua piccola oasi di serenità…

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Leggi le mie recensioni ai romanzi precedenti dell’autore:

– La setta dei giovani vecchi

– La guerra degli Scipioni 

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