Reading poetico e incontro con Asmae Dachan a Cingoli domenica 3 settembre, tra i “frammenti del luco”

“Sinfonie d’estate” a Villa La Quercia – S. Vittore di Cingoli

locandina

Presso la suggestiva ambientazione di richiamo della classicità e completamente immersa nella natura a San Vittore di Cingoli domenica 3 settembre si terrà un ricco programma di eventi culturali uniti nell’amore verso l’espressione poetica. L’evento, dal titolo “Sinfonie d’estate. Frammenti dal luco” è stato ideato e voluto dalla poetessa Francesca Innocenzi e organizzato dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi con il Patrocinio Morale della Provincia di Macerata e del Comune di Cingoli. Avrà inizio presso Villa la Quercia, sita in Via Cicerone n°13 nella frazione di San Vittore di Cingoli (MC) alle ore 18:30. L’iniziativa sarà aperta da un momento di condivisione pubblica attorno a una simbolica “tavola rotonda”, un dibattito aperto sull’espressività poetica, per approfondire alcune tematiche relative all’atto comunicativo insito nella poesia, con il vivo invito a chi volesse prendere parte al dibattito.

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Alle ore 20:00 seguirà un’apericena offerta grazie ad alcuni sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa, aperta solo per coloro che avranno confermato la propria presenza entro il 31 agosto. Nel dopo-cena, invece, il poeta e critico letterario Lorenzo Spurio (Presidente Ass. Euterpe) coordinerà un reading poetico durante il quale parteciperanno i poeti Leila Falà, Nadia Enrica Ghidetti, Luciano Innocenzi, Elvio Angeletti, Oscar Sartarelli, Paola Mancinelli, Guido Garufi, Antonio Cerquarelli e Michela Tombi. La serata sarà arricchita da interventi musicali di Tommaso Scarponi (allievo della Scuola Musicale “G.B. Pergolesi” di Jesi). Seguirà un intervento dal titolo “Siria, continuare a raccontare l’umanità che soffre” a cura della poetessa e giornalista italo-siriana Asmae Dachan che, nell’occasione, presenterà il suo nuovo volume, “Noura” (Blu di Prussia, 2016) dedicato all’amata sorella prematuramente scomparsa dando lettura anche ad alcune sue liriche.

Asmae Dachan, giornalista, poetessa e scrittrice, è nata ad Ancona da genitori siriani. Scrive per diverse testate regionali e nazionali, tra cui “Panorama” e “Il Fatto Quotidiano”. Ha ricevuto importanti riconoscimenti per la sua attività giornalistica e letteraria.

L’evento è liberamente aperto al pubblico ed è stato sostenuto grazie al contributo spontaneo (sponsor) di alcune attività economiche locali a cui va il ringraziamento. Esse sono: Il gusto genuino, Silvi Ferramenta, Autosalone Dal Mastro, Vignedileo e Fisiosalus.

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Info:

www.associazioneeuterpe.com

ass.culturale.euterpe@gmail.com

Tel. 328 3929819

 

Info per prenotazioni apericena (entro 31 agosto)

Tel. 338-1302722 (Francesca Innocenzi)

Esce “Ingólf Arnarson”, dramma epico in terra d’Islanda, opera di Emanuele Marcuccio

Ingólf Arnarson – Dramma epico in versi liberi. Un prologo e cinque atti”, opera poetica e teatrale di ambientazione islandese di Emanuele Marcuccio

«In fondo, questo ho voluto fare scrivendo il dramma: sognare e perdermi nella meraviglia di una storia d’amore e morte, di guerra e di pace, di luce e di tenebre, di sogno e di libertà. Una terra, in una dimensione parallela e contemporanea al periodo storico, assolutamente verosimili.»

Emanuele Marcuccio, dalla nota di Introduzione, p. 23.

Dramma_cover_front_900.jpgEsce il 28 agosto 2017, Ingólf Arnarson – Dramma epico in versi liberi. Un prologo e cinque atti, grande opera poetica e teatrale di ambientazione islandese del palermitano Emanuele Marcuccio per i tipi della marchigiana Le Mezzelane Casa Editrice. Il libro raccoglie un vasto lavoro iniziato nel maggio 1990, terminato nell’aprile 2016. Per un totale di 2380 versi con un lavoro di ben diciannove anni escludendo i sette anni complessivi di interruzione, l’autore ha cesellato il verso, sempre alla ricerca della migliore musicalità e fluidità nel ritmo, nella cadenza e alla lettura. Con versi liberi e mai casuali, versi di varia lunghezza, sorretti da una diversa metrica, costituita non dal numero delle sillabe o dalla rima, ma da assonanze, consonanze, figure di suono e dalle necessarie figure retoriche.

Il volume di 188 pagine riporta in copertina un particolare dell’opera “Oltre le apparenze” della pittrice Alberta Marchi e si apre con una nota di Introduzione a cura dell’autore, continua con una Prefazione a cura del critico letterario Lorenzo Spurio e termina con una Postfazione a cura del critico letterario Lucia Bonanni (“Una introduzione alla drammaturgia dell’Ingólf Arnarson”)[1]. Impreziosisce il tutto una Nota storica a cura di Marcello Meli (ordinario di Filologia germanica presso l’università di Padova) e una quarta di copertina a cura del critico letterario Francesca Luzzio.

[…] Il dramma di Marcuccio tratta con originalità e chiarezza di linguaggio molti topos dell’epica germanica: i riferimenti ai combattimenti, al cozzar di spade, all’importanza della fama e della gloria; l’impiego di prove per testare la valorosità dell’eroe; la credenza e l’invocazione del fato, spesso personificato, il tema del tesoro e il motivo del viaggio in terra straniera. Essendomi occupato di fatalismo germanico, devo riconoscere che nell’opera di Marcuccio il destino non è un semplice concetto, un’idea, ma viene caricato di un significato proprio facendo di esso quasi un personaggio. Fato, destino, sorte, fortuna sono concetti che derivano dall’antico inglese wyrd, spesso personificato dalle Norne, che si riferisce a una cultura precristiana, pagana. A tutto ciò Marcuccio aggiunge elementi che rimandano alla conversione dell’Islanda al cristianesimo: la presenza di un monastero e di monaci, l’influenza celtica, la presenza di croci che viene, quindi, a rappresentare una fase successiva di sviluppo politico-sociale-economico della vita dell’Islanda di epoca norrena. Tuttavia ciò che Marcuccio narra non è solo un racconto epico, è molto di più. È evidente, infatti, la potenza del lirismo, soprattutto in alcuni momenti, come nella scena d’amore tra Sigurdh e Halldóra e, allo stesso tempo, di una certa vicinanza alla cultura popolare con riscontrabili cadenze e dialettismi che rendono particolarmente significativo e vivo il testo, sottolineando quanto sia importante la componente orale nella trasmissione della cultura. (dalla prefazione di Lorenzo Spurio)

 

SCHEDA DEL LIBRO

TITOLO: Ingólf Arnarson – Dramma epico in versi liberi

SOTTOTITOLO: Un prologo e cinque atti

AUTORE: Emanuele Marcuccio

PREFAZIONE: Lorenzo Spurio

POSTFAZIONE: Lucia Bonanni

NOTA STORICA: Marcello Meli

NOTA DI QUARTA: Francesca Luzzio

OPERA IN COPERTINA: Alberta Marchi

EDITORE: Le Mezzelane

GENERE: Poesia/Teatro

PAGINE: 188

ISBN: 9788899964634

COSTO: € 10,90

 

Info:

Short-link vendita: https://goo.gl/vr5kwB

lemezzelane@gmail.com  – www.lemezzelane.altervista.org

3403405449

marcuccioemanuele90@gmail.com  – www.emanuele-marcuccio.com

 

L’AUTORE

Emanuele Marcuccio (Palermo, 1974) è autore di quattro sillogi: tre di poesia, Per una strada (2009); Anima di Poesia (2014); Visione (2016) e una di aforismi, Pensieri Minimi e Massime (2012). È curatore per le rubriche di Poesia e di Aforismi della rivista di letteratura, “Euterpe”. Ha curato prefazioni a sillogi poetiche e varie interviste ad autori esordienti ed emergenti. È stato ed è membro di giuria in concorsi letterari nazionali e internazionali. È presente in L’evoluzione delle forme poetiche. La migliore produzione poetica dell’ultimo ventennio (1990 – 2012) (2013). È ideatore e curatore del progetto poetico, “Dipthycha” di dittici a due voci, del quale sono editi tre volumi antologici (2013; 2015; 2016). Nel 2016 ha completato un dramma epico in versi liberi pubblicato con la marchigiana Le Mezzelane, di argomento storico-fantastico, ambientato in Islanda (IX sec. d.C.). Ha in lavorazione un quarto volume del progetto “Dipthycha”.

[1] Pubblicato come postfazione al dramma epico di Emanuele Marcuccio, costituisce il penultimo capitolo del saggio monografico inedito di Lucia Bonanni sullo stesso dramma, che sarà pubblicato prossimamente da Le Mezzelane.

XXVIII Concorso di Poesia “Città di Porto Recanati”/ Premio Speciale Renato Pigliacampo: il verbale

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Verbale di Giuria 

La Commissione di Giuria della XXVIII edizione del Concorso Internazionale di Poesia «Città di Porto Recanati», composta da Lorenzo Spurio (Presidente), Lella De Marchi, Rosanna Di Iorio, Emilio Mercatili e Rita Muscardin, dopo attenta operazione di lettura e valutazione delle 213 opere presentate a concorso, ha stabilito la graduatoria finale dei vincitori e dei premiati a vario titolo.

Inoltre, per ricordare degnamente il prof. Renato Pigliacampo, poeta e scrittore, fondatore del premio di poesia, si è conferito il “Premio Speciale Renato Pigliacampo” a un partecipante che si è particolarmente distinto con la sua poesia per tematiche, aspetti, elementi o rimandi all’opera e alla vita di Renato Pigliacampo. Contestualmente, vengono consegnati Diplomi Speciali “In memoria di Renato Pigliacampo” per opere poetiche significative su tematiche relative all’universo della sordità, delle minoranze sensoriali o dell’impegno civico.

Vincitori assoluti

(Ricevono targa e premio in denaro: 1° premio: 500 ; 2° premio: 300 ; 3° premio: 200 )

 1° Premio: ALEXANDRA McMILLAN di Genova con la poesia “La pazienza delle rondini”

2° Premio: STEFANO BALDINU di S. Pietro in Casale (BO) con la poesia “Sull’orlo delle mie labbra”

3° Premio: ANNALENA CIMINO di Capri (NA) con la poesia “I muri della follia”

 Premiati con targa

4° Premio: COSIMO LAMANNA di Roma con la poesia “Mi racconterai”

5° Premio: MARCO VICHI di Firenze con la poesia “La voce di mia madre”

6° Premio: ROSANNA SPINA di Venturina Terme (LI) con la poesia “Che il cielo piova lacrime di gioia”

7° Premio: EGIZIA MALATESTA di Massa(?) con la poesia “Non un grido”

8° Premio: MANUELA MAGI di Tolentino (MC) con la poesia “Il sole dentro”

9° Premio: FRANCA DONA’ di Cigliano (VC) con la poesia “Fuori, il sole”

10° Premio: MICHELE IZZO di Montebelluna (TV) con la poesia “L’attesa”

Riconoscimenti con attestato

  • CESARINA CASTIGNANI PIAZZA di Monte S. Vito (AN) con la poesia “Cieco, sordo, muto”
  • GIOVANNI DE CRESCENZO di Ancona con la poesia “Migrante”
  • ALFREDO RIENZI di Torino con la poesia “La pietà e l’inverno”
  • ANGELA CACCIA di Crotone con la poesia “Se c’è una madre c’è un figlio”
  • VANES FERLINI di Imola (BO) con la poesia “Cellophane”
  • UMBERTO VICARETTI di Roma con la poesia “Exodus”

 

Premio Speciale “Renato Pigliacampo”

Premiato con targa

 FLAVIO PROVINI di Milano con la poesia “E ora, nel silenzio”

 

 Diplomi Speciali “In memoria di Renato Pigliacampo”

 FANTINO MINCONE di Torrevecchia Teatina (CH) con la poesia “Una vita di silenzi”

  • MIRCO BORTOLI di Mirandola (MO) con la poesia “Rami secchi”
  • MARIA ANTONIETTA D’ONOFRIO di Pisticci (MT) con la poesia “HandicArt”

Riconoscimento Speciale con Targa

Ai partecipanti al corso di poesia dell’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena (MC) rappresentati dalla coordinatrice FRANCA BERNABEI

Tutti i vincitori e i premiati a vario titolo sono invitati a partecipare alla Cerimonia di Premiazione che si terrà sabato 9 settembre 2017 alle ore 17:30 presso la Pinacoteca “Moroni” all’interno del Castello Svevo di Porto Recanati (Piazza Fratelli Brancondi).

Si evidenzia che i premi in denaro saranno consegnati solamente in presenza del vincitore o eventuale delegato e non saranno inviati a mezzo posta in un secondo momento. La delega dovrà pervenire a mezzo e-mail prima dell’evento di premiazione

Gli altri premi (targhe e attestati), qualora non vengano ritirati il giorno della premiazione, saranno spediti a mezzo posta solamente dopo pagamento delle relative spese di spedizione.

Si richiede una comunicazione di conferma sulla presenza alla cerimonia da parte del premiato o di eventuale delegato, che dovrà pervenire a mezzo e-mail entro il 5 settembre p.v. alla Segreteria del Premio: poesia.portorecanati@gmail.com

  

  Lorenzo Spurio                                          Marco Pigliacampo

Presidente di Giuria                                        Segretario del Premio

 

Porto Recanati (MC), 28 Agosto 2017

 

VIDEO-REPORTAGE DELLA PREMIAZIONE FATTO DA TVCENTRO MARCHE – EVENTI ITALIANI

Camilla Dania vince la “Playa Rosa Poetry Slam”. Premio della Critica a Morena Oro

La serata della Playa Rosa Poetry Slam organizzato dalla Ass. Culturale Euterpe e da Le Mezzelane Casa Editrice col Patrocinio di Slam Italia – Rete Italiana di Poetry Slam svoltasi allo chalet La Playa Rosa a Scossicci di Porto Recanati (MC) sabato 5 agosto 2017.
Vincitrice: Camilla Dania
Premio della Critica: Morena Oro

Associazione Culturale Euterpe

Evento splendidamente riuscito e partecipato quello promosso dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi (AN) assieme alla casa editrice Le Mezzelane di Santa Maria Nuova (AN) quello che si è tenuto sabato 5 agosto di pomeriggio e di sera a Porto Recanati (MC). Si è trattato di un poetry slam intitolato – dal nome del locale dove si è svolto – “La Playa Rosa Poetry Slam”. La competizione poetica ha avuto luogo nell’ampia terrazza in legno dello chalet Playa Rosa al Lungomare Scarfiotti a Scossicci di Porto Recanati, ambientazione suggestiva che dà direttamente sul mare Adriatico e dalla quale sembra toccare con la mano “il cane addormentato”, il monte Conero.

Ampia la partecipazione a questo incontro poetico per il quale gli organizzatori, con apposito bando, avevano provveduto a selezionare 24 poeti ammettendoli alla serata finale. Con due defezioni dell’ultima ora, gli organizzatori – tenendo in considerazione anche una preventiva valutazione in…

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“La Playa Rosa Poetry Slam”: il 5 agosto a Porto Recanati 24 poeti si scontreranno con manche poetiche

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L’Associazione Culturale Euterpe di Jesi in collaborazione con Le Mezzelane Casa Editrice di Santa Maria Nuova e con il Patrocinio di Slam Italia – Rete italiana di poetry slam ha organizzato negli scorsi mesi una selezione per un poetry slam denominato “La playa rosa poety slam” che avrà luogo sabato 5 agosto a partire dalle 18 presso lo chalet La Playa Rosa a Porto Recanati (Lungomare Scarfiotti)

Una giuria organizzativa preliminare ha provveduto a fare una selezione di ventiquattro poeti che prenderanno parte all’evento poetico a colpi di versi secondo una pratica performativa della poesia particolarmente in voga anche in Italia dagli ultimi decenni.

Il poetry slam è una gara poetica nata negli USA nel 1986 per volere del poeta MarcKelly Smih. In Italia questa pratica performativa è giunta solo nel 2001; il primo slam venne proposto dal poeta Lello Voce. Si tratta di una competizione aperta a tutti, che vede il voto del pubblico presente. Unendo lavoro poetico e performance, il poetry slam è un modo alternativo ed efficace per dar corpo e vita alla poesia, permettendo una fruizione maggiore in un pubblico che ha un ruolo non solo da spettatore, ma partecipativo. Si tratta di un nuovo modo di fare poesia affidando all’oralità, alla recitazione e improvvisazione un ruolo decisivo.

Numerosissime le adesioni che hanno imposto alla giuria preliminare una selezione che ha portato, dunque, all’individuazione dei ventiquattro poeti – di ogni parte d’Italia – che si scontreranno. Ecco la lista completa: Carlo Filocamo, Piero Talevi, Antonio Fiorito, Morena Oro, Franco Cucco, Maria Lucia Faedo, Paola Zugna, Guido De Paolis, Marco Squarcia, Francesca De Luca, Maria Giulia Mecozzi, Michele Veschi, Pasquale Bufano, Camilla Dania, Alessio Ruffoni, Gianni Palazzesi, Raffaele Rovinelli, Anna Maria Rita Daina, Oscar Sartarelli, Michela Tombi, Assunta De Maglie, Simone Sanseverinati, Alessandra Cotoloni, Patricia Vena.

Slam Masters saranno Rita Angelelli (Direttrice della Casa Editrice  Le Mezzelane) e Lorenzo Spurio (Presidente Ass. Culturale Euterpe) che, grazie al ricco appoggio e aiuto nell’organizzazione da parte del poeta Bruno Rullo (Responsabile Slam Italia – Rete Italiana di Poetry Slam) condurranno l’evento permettendo l’esibizione dei poeti nelle varie manches a esclusione diretta.

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A una giuria popolare di cinque elementi selezionata al momento tra il pubblico intervenuto sarà attribuito il ruolo di giudice di ciascuna performance poetica che avrà un tempo di 3 minuti. I membri di questa giuria affideranno a ciascuna esibizione un voto numerico da 0 a 10 compresi decimali che verranno sommati (detratti di eventuali penalità) e trascritti sulla tabella generale dei punteggi. Il poeta che risulterà dal maggior punteggio sarà nominato vincitore assoluto del poetry slam e, come previsto dal bando, si aggiudicherà una targa messa in palio dalla Ass. Culturale Euterpe, la tessera da socio ordinario della stessa Associazione per l’anno 2017, un omaggio di libri e un contratto editoriale (total free) messi in palio da Le Mezzelane Casa Editrice. Il vincitore designato dalla giuria popolare si aggiudicherà inoltre l’accesso al Campionato Nazionale di Slam Italia 2017/2018.

Data l’alta adesione a questa iniziativa gli organizzatori hanno deciso di individuare anche una Giuria Tecnica composta da poeti, scrittori e critici che, in via segreta, valuterà ogni esibizione dando notizia, al termine della manifestazione, del loro prescelto. La composizione di tale Giuria verrà definita e resa nota durante l’evento. A questo vincitore andrà il Premio della Giuria Tecnica che sarà costituito da un omaggio di libri editi da Le Mezzelane Casa Editrice e un contratto editoriale (total free).

L’appuntamento è alle 18 allo chalet La Playa Rosa di Porto Recanati, seguirà aperi-cena (su prenotazione) e la proclamazione ufficiale dei vincitori dello slam.

 

 Info:

ass.culturale.euterpe@gmail.com

www.associazioneeuterpe.com

Tel. 327 5914963