N.E. 01/2023 – “Quel povero io”, poesia di Simona Riccialdelli

Quel povero io potente e dirompente

inciso nel libro del cuore

nel grembo di ogni madre si fermenta.

Liquido a formare pagine d’amore

plasmate dal Divin volere

nella potenza immensa l’essere cresce e si espande.

Specchiandosi nel lago d’emozioni

prenderà forma e corpo

nel tempo destinato al traguardo.

Così si eleva l’essere,

sentiero sconosciuto e perfetto,

sormontando acque che riportano alla terra.

Percorrendo ogni vita,

l’io si fa grande

nella sua folle voglia di potere.

Come un pazzo cade sempre

in quella fossa oscura d’illusione

sentendosi Re di tutti gli specchi.

*

Questo testo viene pubblicato su questo dominio (www.blogletteratura.com) all’interno della sezione dedicata relativa alla rivista “Nuova Euterpe” a seguito della selezione della Redazione, con l’autorizzazione dell’Autore/Autrice, proprietario/a e senza nulla avere a pretendere da quest’ultimo/a all’atto della pubblicazione né in futuro. E’ vietato riprodurre il presente testo in formato integrale o di stralci su qualsiasi tipo di supporto senza l’autorizzazione da parte dell’Autore. La citazione è consentita e, quale riferimento bibliografico, oltre a riportare nome e cognome dell’Autore/Autrice, titolo integrale del brano, si dovrà far seguire il riferimento «Nuova Euterpe» n°01/2023, unitamente al link dove l’opera si trova.

Un pensiero riguardo “N.E. 01/2023 – “Quel povero io”, poesia di Simona Riccialdelli

Aggiungi il tuo

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Un sito WordPress.com.

Su ↑