N.E. 02/2024 – “01.08.2023”, poesia di Rosa Maria Chiarello

Ci sono momenti che gli occhi

vedono oltre il sublime

fra le piaghe trovare la pace

e rivivere il Tempio di Dio

fra le umane miserie.

L’umiltà cede il passo all’arroganza

fra le gole del quotidiano

e la vita che travolge

il senso del nostro esistere

E poi dal cielo cadono le viole

dal profumo così intenso da stordire

l’amore eterno della Madre

per sopravvivere oltre l’eternità

ove il buio della morte

ti consola nella Luce

che inonda i cuori afflitti.



Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.

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