Ci sono momenti che gli occhi
vedono oltre il sublime
fra le piaghe trovare la pace
e rivivere il Tempio di Dio
fra le umane miserie.
L’umiltà cede il passo all’arroganza
fra le gole del quotidiano
e la vita che travolge
il senso del nostro esistere
E poi dal cielo cadono le viole
dal profumo così intenso da stordire
l’amore eterno della Madre
per sopravvivere oltre l’eternità
ove il buio della morte
ti consola nella Luce
che inonda i cuori afflitti.
Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.
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