N.E. 02/2024 – “Il lungo viaggio”, poesia di Eleonora Bellini

Il lungo viaggio, le notti

orfane di voci e di fuochi,

la stella maliarda

che gioca e che ammicca,

i giorni e le dune, la sabbia e la sete

ora

non sono più nulla al cospetto

del bimbo di carne, di latte, di fasce.

I tre re si mutano in padri e l’oro,

l’incenso e la mirra sembrano

futili, sono riposti in un angolo.

Ora

è la carezza che conta, il braccio

che regge, la voce che scalda.

L’inerme fiducioso bambino, il figlio,

ha distrutto gli orpelli. Il suo fragile

minuscolo corpo avvolge

di tenerezza quei duri

corpi maturi, scioglie i pesanti mantelli,

nasconde gli scettri, infonde

respiro all’affanno. I padri

giocano, fanno un inchino e il bambino

dona smorfie, vagiti e sgambetti. I cuori

volano e la madre sorride. Epifania.


Questo testo viene pubblicato nella sezione “Rivista Nuova Euterpe” del sito “Blog Letteratura e Cultura” perché selezionato dalla Redazione della Rivista “Nuova Euterpe”, n°02/2024. L’autrice ha autorizzato alla pubblicazione senza nulla avere a pretendere all’atto della pubblicazione né in futuro.



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