COBALTO
Sempre più in alto,
cavalcando nuovi confini,
verso Cobalto,
luoghi sempre più vicini,
tratto d’un canto,
si allargano le braccia,
sospiro d’incanto,
seguendo una traccia,
l’ambiente vivo,
sulla vernice del colore,
si sagoma l’arrivo,
dall’arte dell’amore.
Palermo, 05/01/2012
Monica Fantaci
QUESTA POESIA VIENE PUBBLICATA SU QUESTO SPAZIO PER GENTILE CONCESSIONE DELL’AUTRICE.

Lascia un commento