“La città si presenta polifonica fin dalle prime esperienze. Per questo il titolo – La città polifonica – sta a significare che la metropoli in generale e la comunicazione urbana in particolare sono paragonabili a un coro che canta con una molteplicità di voci autonome che si incrociano, si relazionano, si sovrappongono, si isolano o si contrastano. La scelta metodologica è di «dar voce a molte voci», di sperimentare un approccio polifonico con cui rappresentare il medesimo oggetto: la comunicazione urbana. La polifonia è nellʼoggetto e nel metodo.”
«La Città Polifonica è stata la mia prima ricerca empirica basata sull’antropologia urbana. A São Paulo ho appreso a vivere un mix di straniero e familiare; osservare ogni dettaglio con sensibilità micrologica; rifiutare generalizzazioni e stereotipi; percepire le mie reazioni emotive come parte della ricerca; vivere la mia solitudine durante il perdersi nei flussi della metropoli. Riflessività e dialogica imposero il loro metodo: il ricercatore dialoga con i diversi e contrastanti sé che emergono sul campo.»
Massimo Canevacci. Docente di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione – Università di Roma “La Sapienza”. Come Visiting Professor è stato invitato in diverse università europee, a Tokyo (Giappone), Nanjing (China). Dal 2010, è Professor Visitante in Brasile. Tra i suoi libri: Fetichismos Visuales, UOC, Barcellona, 2018, Antropologia della comunicazione visuale, Milano, Postmedia Books, 2017, La linea di polvere, Meltemi, Milano, 2017.
La città polifonica
Autore: Massimo Canevacci
Genere: antropologia culturale
Anno: 2018
Pagine: 348
Prezzo: 25,70 €
Codice EAN: 9788899700249